Storia
L'esule e il cacicco. Risorgimento, guerra indigena e repubblicanesimo (1852-1861)
Alessandro Bonvini
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2025
pagine: 168
Oltre un secolo e mezzo fa, nel cuore della pampa, l’esule Silvino Olivieri fu autorizzato dallo Stato di Buenos Aires a fondare una colonia agricola chiamata Nueva Roma. Idealmente ispirata alle città di frontiera dell’Impero Romano, l’impresa prometteva di congiungere lo spirito del Risorgimento all’ethos del repubblicanesimo argentino, portando il progresso in una terra selvaggia dove imperava la legge del cacicco Juan Calfucurá. Nel deserto australe delle Salinas Grandes, il capo indigeno aveva federato una potente coalizione intertribale, dedita alla razzia, ai sequestri e al saccheggio. Anche se in un angolo alla fine del mondo, Olivieri e Calfucurá furono protagonisti di una sfida dal carattere universale, simbolo dello scontro tra civiltà e barbarie che marcò la nascita dei moderni stati-nazione.
I popoli della Dalmazia
Patrizio Perazzelli
Libro: Libro in brossura
editore: Volturnia Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 94
Il volume fornisce una visione d’insieme semplice e sintetica su un argomento che ha avuto da sempre degli approfondimenti accademici di rilievo. L’intento è quello di aggiungere un piccolo tassello sulla questione delle colonie serbo-croate dell’Italia meridionale, in modo tale che in futuro si possa preservare un terreno di ricerca fondamentale per la conservazione della memoria collettiva relativamente alle origini etniche delle minoranze croate nel Molise.
Storie di S. Ilario. Come si viveva nell'immediato dopoguerra nei piccoli paesi
Giuseppe Mandarano
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2025
pagine: 220
In tanti piccoli centri del meridione (ma anche al Nord) nell'immediato dopoguerra (anni '40 e '50) la vita era molto dura. Si viveva legati a vecchie tradizioni e le condizioni economiche erano particolarmente difficili. Questo libro racconta le modalità con le quali la vita trascorreva in quel periodo. Si tratta di uno spaccato di una società che oggi è radicalmente cambiata. Attraverso la narrazione di storie del paese vengono ricordati tradizioni e sentimenti di una vita sicuramente meno complicata di oggi ma difficile e impegnativa. Si tratta di un periodo che vide emigrare in tutto il mondo milioni di persone e non solo dal Sud Italia. Persone che, quasi sempre, hanno mantenuto un forte legame con i luoghi di origine. L'espediente per la narrazione trae origine da un intreccio fra emigrazione, attaccamento alle origini e nuove tecnologie informatiche, nella fattispecie, una pagina Facebook che ha creato una modalità attraverso la quale molti hanno potuto rivivere da vicino la vita del paese, "incontrare" vecchi amici, ricreare in qualche modo una vicinanza che ha come collante il Paese di S. Ilario.
Aiônos. Miscellanea di studi storici. Volume Vol. 27
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne (Genzano di Roma)
anno edizione: 2025
pagine: 400
In questo numero, la sezione "Storia e storiografia antica, tardoantica e bizantina" propone quattro saggi:Glistudi sui magistrati locali con potere censorio nel mondo romano; An aspect of imperial propaganda. Julio-Claudian Statuary Patterns in the Provice of Egypt; Tradizioni agiografiche per il controverso martirio di Eufemia di Calcedonia tra Tarda antichità e Altomedioevo; Gli Armeni nel Meridione d'Italia. Tracce e persistenze. Nella sezione "Percorsi di storia medievale e moderna": La diffusione del culto dei santi orientali e siculo-bizantini a Saracena (CS): fonti scritte, agiotoponimi e loca sanctorum (secc. XII-XVI); Aspetti della presenza veneziana a Creta tra XIII e XIV secolo: fonti e spunti di approfondimento; Una pagina dimenticata sulla strage degli Ebrei di Modica del 1474; Cinquant'anni di Popular Culture in Early Modern Europe di Peter Burke; The new cultural history: old and contemporary perspectives. Seguono ulteriori saggi, recensioni e segnalazioni bibliografiche.
La guerra spiegata ai guerrafondai
Lee Sandlin
Libro: Libro in brossura
editore: Marotta e Cafiero
anno edizione: 2025
pagine: 80
Cosa significa davvero andare in guerra? Chi sono i soldati una volta finito il conflitto? Oggi, dopo settant’anni, conosciamo veramente la Seconda Guerra Mondiale? Lee Sandlin indaga sulla memoria superficiale e racconta da un altro, insolito, punto di vista gli oltre cinquantaquattro milioni di morti. La guerra dalla prospettiva dei soldati, le battaglie descritte non come vorrebbero i vincitori. Una scomoda versione dei fatti, un grilletto premuto nella coscienza di chi ha svilito la paura delle bombe.
La Resistenza sui Monti Lepini
Libro
editore: Istituto di Storia e Arte del Lazio Meridionale
anno edizione: 2025
pagine: 202
Lungo la frontiera del Fortore. Assetti istituzionali, insediativi e sociali tra X e XI secolo
Antonio Antonetti
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2025
pagine: 186
Il volume analizza uno spazio di frontiera nel Mezzogiorno, lungo il fiume Fortore, tra territori longobardi e bizantini, per indagare le dinamiche di contatto, controllo e adattamento tra società diverse prima dell'unificazione normanna. La ricerca si concentra su istituzioni politiche, economia, urbanesimo, vita civica, lavoratori rurali ed élite, evitando il tema religioso, già ampiamente studiato. Strutturata in tre capitoli, l'opera adotta un approccio interdisciplinare, basandosi su fonti documentarie e archeologiche, per evidenziare continuità e specificità nella gestione del territorio. Ne emerge un quadro complesso, dove il confine non è barriera ma luogo di interazione e trasformazione, utile a comprendere fenomeni di radicamento sociale e politico. Il caso della Capitanata mostra una frontiera periferica ma centrale per l'identità e lo sviluppo regionale, proponendo un modello applicabile ad altri contesti simili nel Mezzogiorno medievale.
Salotti e rivoluzioni. Luoghi, incontri e forme della sociabilità nella costruzione della modernità
Franca De Leonardis
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2025
pagine: 160
Il saggio esplora gli spazi di sociabilità come luoghi di elaborazione intellettuale: salotti, caffè e circoli si configurano come autentici laboratori di idee, capaci di influenzare correnti artistiche, di pensiero e la nascita di una coscienza nazionale. Il rapporto tra sfera privata e spazio pubblico, memoria e trasformazioni sociali, rappresenta il filo conduttore del volume, che propone una lettura della sociabilità come elemento generativo della modernità e dell'identità collettiva. Particolare attenzione è rivolta all'Abruzzo, regione periferica ma non marginale, osservata attraverso la figura di Augusto Pierantoni che, formatosi nel milieu di Palazzo De Sanctis, testimonia come l'intreccio tra vicende biografiche, spazi familiari e circuiti intellettuali abbia inciso nell'elaborazione di una coscienza giuridica e politica sovranazionale. Prefazione di Luciano D'Alfonso.
Tracce. Storia dello scautismo a Rimini. 1923-1974
Angela Arcangeli, Maria Rosa Pasini
Libro: Libro in brossura
editore: Stilgraf
anno edizione: 2025
pagine: 328
Siculi indoeuropei. Le origini nordiche dell'«ethnos»
Alessandro Bonfanti
Libro: Libro in brossura
editore: Passaggio al Bosco
anno edizione: 2025
pagine: 574
Questo saggio si propone un audace obiettivo: spingersi ben oltre l’attuale stato delle ricerche accademiche con metodi innovativi e nuove prospettive, spesso in dissonanza con le nozioni consolidate. Frutto di una incessante ricerca scientifica, durata molti anni, questo lavoro ripercorre la storia remota dei Siculi, come in uno scavo archeologico, per toccare con mano i secoli prima del definitivo stanziamento in Sicilia. Attraverso un complesso sistema sinottico, il testo integra dati e metodi di antropologia, glottologia, linguistica e filologia, attingendo ad una mole importante di informazioni scovate nelle fonti classiche. Il lettore è condotto in un affascinante viaggio che parte dalla originaria sede balcanica dei Siculi, attorno al IV-III millennio a.C., seguendo poi la loro migrazione e il loro stanziamento in diverse aree della penisola italiana, prima dell’arrivo in Trinacria (attorno al 1270-1250 a.C.). Una sfida diretta ai cliché e alle visioni ristrette che per anni hanno caratterizzato gli studi accademici sulle popolazioni indigene della “Perla del Mediterraneo”, affermando la profonda e ininterrotta continuità di stirpe e di cultura tra indoeuropei e Siculi.
Milano 1906. Il primo congresso di storia del Risorgimento italiano
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2025
pagine: 288
Dal 6 al 9 novembre 1906, mentre stava volgendo al termine la grande Esposizione internazionale, il Castello Sforzesco di Milano ospitò i lavori del primo congresso di storia del Risorgimento. Fu l’occasione di un animato confronto pubblico sulle principali questioni che gravitavano intorno al momento fondativo dell’unità. Archivi e biblioteche, musei, scuola e università, divulgazione e celebrazione patriottica, assetto organizzativo: le decisioni prese in quella sede avrebbero lasciato un’impronta profonda sulla storia dell’organizzazione risorgimentista. Gli atti del congresso, pubblicati nel 1907 in forma di resoconto stenografico, sono qui ristampati con una edizione critica che contestualizza l’evento e offre un quadro dettagliato degli uomini e delle donne che vi parteciparono. Ne esce una “biografia collettiva” di grande interesse, una galleria di personaggi appartenenti alle più svariate categorie (accademici, cultori di storia patria, giornalisti, militari, insegnanti, collezionisti): come tali, portatori di attese e interessi spesso contrastanti, in una commistione di ambizioni scientifiche e slanci educativi che ha condizionato a lungo la presenza del Risorgimento nel discorso pubblico.
L'immaginario mediterraneo nella storia d'Italia
Claudio Fogu
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2025
pagine: 288
Esiste una storia mediterranea d’Italia che appartiene tanto alla sua posizione geografica quanto all’immaginario delle sue genti. Quest’ultimo si è sviluppato con forza nel corso del XX secolo contribuendo notevolmente al “fare gli italiani”. Il libro, mettendo in luce i protagonisti, le forme e le peculiarità del mediterraneismo italiano, ne rintraccia la spinta primaria nella reazione di importanti settori politico-culturali alla cesura causata dal processo risorgimentale: unificando la nazione, il Risorgimento la separò però dal continente liquido per saldarla definitivamente ai destini dell’Europa. Lo stacco risultò drammatico soprattutto per quelle terre che da centro geografico del Mediterraneo furono trasformate in “meridione d’Italia”. Invertendo lo sguardo sulla storia dell’Italia unita, l’autore ne rilegge alcuni processi salienti – l’emigrazione e il colonialismo, il fascismo e l’immigrazione odierna – dal punto di vista di una “questione mediterranea” rimasta nell’ombra. Le forme culturali e politiche dell’immaginario mediterraneo degli italiani risultano iscritte nell’oscillazione tra due antiche matrici, quella dell’emporion e quella dell’Imperium, entro le quali si è sviluppata storicamente l’appartenenza della penisola al reticolo dei rapporti mediterranei.