Biografie generali
Andrea oltre il ragazzo dai pantaloni rosa
Teresa Manes
Libro: Libro rilegato
editore: Fabbri
anno edizione: 2025
pagine: 156
Fino a che punto possono ferire le parole degli altri, i gesti, i pregiudizi? Per Teresa Manes non ci sono domande più importanti di questa. È così da quando suo figlio Andrea si è tolto la vita il 20 novembre 2012, senza dare spiegazioni, a soli quindici anni. Da allora Teresa ha trasformato il suo dolore in una missione, tesa a sensibilizzare adulti e ragazzi sui temi del bullismo e del cyberbullismo. E in questo libro, scritto poco tempo dopo la morte di Andrea, racconta quei momenti terribili con una voce sincera e intensa, senza filtri e senza sconti. Racconta la sua sofferenza. Racconta la ricerca di un senso. Soprattutto racconta Andrea, una vittima che non è riuscita a gridare il suo dolore. Lo fa per chi, oggi, sente lo stesso dolore e non è capace di sfogarlo, e per chi provoca quel dolore senza saperlo. Perché dalla tragedia di Andrea possa nascere consapevolezza, insieme a un messaggio di speranza: "Finché saremo capaci di amare, saremo capaci di vivere appieno le nostre esistenze".
Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino
Christiane F.
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2014
pagine: 344
Berlino, anni Settanta. Christiane vive in una famiglia difficile che per motivi economici si è trasferita in uno dei grandi quartieri della periferia: Gropiusstadt. A dodici anni si ritrova libera di cercare il proprio divertimento tra i palazzi dormitorio della zona in cui vive: inizia a frequentare i locali notturni e a fumare hashish. Nel giro di pochi mesi, nel silenzio complice di un’intera città, Christiane affonda – lentamente ma in modo inesorabile – nell’inferno delle droghe. Quando si ritrova a infilarsi un ago nel braccio per farsi di eroina crede di essere “arrivata”. Non sa che l’abisso della tossicodipendenza può rivelarsi interminabile. Trascritto dalle bobine su cui furono registrate le conversazioni di Christiane con Kai Hermann e Horst Rieck, due giornalisti dello “Stern”, questo libro non è soltanto il racconto di una sopravvissuta. È il documento straordinariamente evocativo di un’epoca e di una generazione, quella che più di tutte ha dovuto affrontare l’impatto delle droghe pesanti sulla propria vita. È la denuncia spietata di come l’annichilimento fisico e mentale di una persona proceda spesso di pari passo con il disfacimento di una società e dei suoi tessuti.
Una storia toscana. Dalle radici americane all'impresa italiana
Francesco Roby Federighi
Libro: Libro rilegato
editore: Compagnia Editoriale Aliberti
anno edizione: 2026
pagine: 144
Quella di Francesco “Roby” Federighi e della sua famiglia è una bella e affascinante storia toscana che si snoda lungo cento anni e più. Nell’estate del 1944, le truppe americane attraversano l’Arno, liberano le zone occupate dai tedeschi e giungono a Pontedera. La prima colonna di soldati si ferma davanti a un grande negozio di tessuti per chiedere informazioni. Sulla soglia c’è un giovane uomo, Enrico Federighi, che fornisce loro le indicazioni in perfetto inglese americano: in cambio riceverà la proposta a collaborare con l’esercito alleato. Come mai quel ragazzo toscano sapeva l’inglese? Bisogna risalire ai primi del Novecento. Alla storia della famiglia Federighi di Santa Maria a Monte, emigrata in California all’alba del secolo e stabilitasi nella Sierra Nevada. Laggiù era nato Enrico, Henry, nel 1912; e nell’America delle grandi frontiere e dell’Ovest sconfinato aveva fatto le esperienze fondamentali della sua vita. Se vuoi riuscire, devi impegnarti con tutto te stesso in ciò che ti appassiona, e farne la tua ragione di vita. Questa è la lezione americana: e a Enrico servirà molto, una volta tornato in Italia alle soglie della Seconda guerra mondiale. L’acquisto, nel 1941, in pieno conflitto, di uno stabile a Pontedera per ampliare l’attività di vendita di tessuti già avviata dalla famiglia, è la conferma che l’intraprendenza, la capacità di rischiare e la visione “lunga” sono le basi del successo. Così l’attività per cui i Federighi sono noti e apprezzati sin dagli anni Trenta si ingrandisce e si consolida dall’immediato dopoguerra, cogliendo al volo l’onda del boom economico degli anni Cinquanta e Sessanta. Francesco “Roby”, nato nel settembre del ’45, muove i primi passi in azienda accompagnando il babbo Enrico nei viaggi in Brianza, per acquistare la merce dai grandi produttori tessili del Nord. È una scuola fondamentale, grazie alla quale, una volta ricevuto il timone dell’azienda dal padre, potrà ulteriormente sviluppare e ingrandire quello che ormai era un “colosso” del commercio all’ingrosso nel suo settore. Verranno poi gli anni Ottanta e i profondi cambiamenti nella distribuzione commerciale: l’avvento della Gdo, che comporta una trasformazione non solo nei numeri, ma anche nel rapporto tra le persone che compongono una filiera. Si affacciano così nuove sfide: l’internazionalizzazione, l’apertura a mercati lontanissimi e a realtà sociali e geografiche allora quasi sconosciute. La volontà e la necessità, che nascono in seno alla famiglia Federighi, grazie soprattutto alle figlie di Francesco, Mariangela e Claudia, e alla moglie Viviana, di diventare anche creatori di prodotti, firmando un proprio marchio, Blanc Mariclo’, e aprendo punti vendita in location di prestigio. E poi la nascita di Borgo Blanc, che mette insieme l’amore per la terra e per la campagna con il gusto per le belle cose e il buon vivere.
Luigi Longo, dirigente del PCI
Alexander Höbel
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2025
pagine: 376
Basquiat. La regalità, l'eroismo e la strada
Michel Nuridsany
Libro: Libro in brossura
editore: Johan & Levi
anno edizione: 2025
pagine: 364
È il 10 febbraio 1985 e sulla copertina del New York Times Magazine troneggia un Jean-Michel Basquiat in completo Armani seduto nel suo studio di Great Jones Street. Distanze siderali lo separano dal tempo in cui, ribellandosi a un padre borghese, ha scelto il mondo underground dei graffiti, della musica no wave e dei club per dare sfogo a quell'"ottanta percento di rabbia" che alimenta la sua fame di successo. Il radiant child è ormai riconosciuto come il più noto pittore nero e firma opere a quattro mani con Andy Warhol, ma questa celebrità si trasforma presto in una gabbia dorata in cui l’establishment dell’arte lo rinchiude e da cui nemmeno gli eccessi riusciranno a salvarlo. Michel Nuridsany ci descrive un temperamento contraddittorio in un’epoca di contraddizioni: Basquiat vive sulla propria pelle un turbinio di stimoli ed emozioni che riversa poi su qualsiasi supporto abbia a portata di mano: parole, immagini e suoni si ricompongono magicamente in una forma nuova che fa di lui uno dei maggiori poeti visivi del Novecento.
Bagaglio leggero. Viaggio nei luoghi di Fabrizia Ramondino
Mirella Armiero, Francesco Paolo Busco
Libro: Libro in brossura
editore: Nutrimenti
anno edizione: 2025
pagine: 144
Nelle case e nei luoghi in cui ha scritto, ed è vissuta, Fabrizia Ramondino. Un memoir, un viaggio affascinante sulle tracce di una grande scrittrice. Un'esplorazione reale e letteraria che intreccia memoria, storia e identità. Da Napoli a Ventotene, dalla Spagna alla Francia, il libro ricostruisce il percorso di una delle voci più significative della letteratura italiana contemporanea. Attraverso incontri con familiari, amici, ex allievi, testimonianze inedite, documenti personali e ricordi di chi l'ha conosciuta, gli autori dipingono un ritratto intimo della scrittrice, evidenziando il suo impegno sociale, la sua ricerca della libertà e il suo rapporto complesso con le radici napoletane.
Marzo, tempo di rinascita
Chiara Mariani
Libro: Libro in brossura
editore: bookabook
anno edizione: 2025
pagine: 296
Attraverso un diario autentico e toccante, Chiara ci accompagna nella sua profonda e intima battaglia contro i disturbi del comportamento alimentare: una lotta che attraversa il buio dell’incomprensione, la solitudine, la perdita di sé, ma anche la forza della cura, l’amore della famiglia, il valore dell’amicizia e il potere della scrittura. Con una voce sincera e potente, l’autrice ci invita a non vergognarci della fragilità, a credere nella possibilità di rinascere e a riconoscere che chiedere aiuto è un atto di forza, non di debolezza. “Marzo, tempo di rinascita” è insieme testimonianza, grido d’amore e messaggio di speranza per chiunque stia cercando un motivo per rialzarsi.
Io, la romanina
Romina Cecconi
Libro: Libro in brossura
editore: le plurali
anno edizione: 2025
pagine: 245
Tra le prime persone trans in Italia a sottoporsi a un intervento per la riassegnazione di genere e ottenere il cambio di nome sui documenti, Romina Cecconi è stata senz’altro la prima a parlarne pubblicamente in questo libro autobiografico uscito nel 1976 e ormai introvabile. Con un’ironia unica e il suo tono irriverente, l’autrice ci racconta i primi amori a scuola, le folli notti fiorentine, la prostituzione, il lavoro al circo, il viaggio a Parigi, l’operazione in Svizzera, il carcere e il confino in un paesino del foggiano. Nello sfondo l’Italietta bigotta di quegli anni, che fa da specchio a quella del presente. Tra abiti straordinari e personaggi insospettabili, questo memoir è un pozzo inesauribile di storie che meritano di essere ascoltate e che Fabio Mollo, regista e curatore della postfazione, porterà presto sul grande schermo. Personale e profondamente politica, la storia della Romanina ha contribuito a spianare la strada per l’approvazione della legge 164 in Italia.
Mercurino Arborio Gattinara
Borgna, Fassina
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2025
pagine: 208
Mercurino Arborio Gattinara fu Gran Cancelliere e consigliere personale dell'Imperatore Carlo V. In virtù del suo ruolo, è stato uno dei primi grandi umanisti a promuovere il sogno di una monarchia universale e di un'Europa unita sotto l'egida dell'Imperatore. In questo volume la sua figura viene riscoperta secondo una prospettiva non solo storica, ma anche letteraria e archivistica, e questo ha permesso di analizzare il personaggio sia nel suo contesto locale vercellese, sia nella sua dimensione europea, senza dimenticare il suo amore per l'Italia, che proprio in quegli an
Scultori minori ma non troppo. Biografie dei nisseni Asaro, Lo Verme e Scarantino
Walter Guttadauria, Alessandro Barrafranca
Libro: Libro in brossura
editore: Lussografica
anno edizione: 2025
pagine: 64
Tra gli scultori nisseni che hanno operato dalla seconda metà dell’Ottocento fino ai primi decenni del Novecento, particolare e meritata attenzione è stata riservata ai due esponenti di spicco, Giuseppe Frattallone e Michele Tripisciano, alle cui vicende e produzioni artistiche sono stati dedicati, in varie epoche, approfonditi studi e accurate pubblicazioni. La fama dei due ha finito però per oscurare figure di artisti locali che, seppur ritenuti “minori”, hanno egualmente profuso impegno e passione realizzando lavori sia nella loro Caltanissetta, sia ben oltre i ristretti confini locali e addirittura oltre oceano. Soprattutto tre di loro, Salvatore Lo Verme, Giacomo Scarantino e Francesco Asaro - di cui qui si presentano le biografie – hanno lavorato dovendo anch’essi fare i conti con le ristrettezze economiche delle loro numerose famiglie e non beneficiando, specie per la loro prima formazione, del supporto di blasonati mecenati com’era stato il caso di Frattallone e Tripisciano; però, puntando esclusivamente sul riconoscimento del loro talento, sarebbero riusciti ad ottenere il sussidio pubblico degli enti locali.
La scienza al servizio dell'uomo. Umberto Veronesi tra medicina e impegno civile
Domenico Ribatti
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2025
pagine: 104
Leggere un libro su Umberto Veronesi significa ripercorrere la storia dell'oncologia in Italia. Dai primi successi della chemioterapia ai nuovi farmaci più mirati, che hanno una grande efficacia e minori effetti collaterali. L'immunoterapia, poi, ha aperto scenari inediti: togliere i freni al sistema immunitario per riattivare la risposta contro il cancro è uno dei più importanti traguardi raggiunti dalla medicina negli ultimi anni. Umberto Veronesi (1925-2016), grande medico e grande ricercatore, ha dedicato tutta la sua vita alla cura e allo studio del cancro. Ha lavorato dapprima all'Istituto dei tumori e poi all'Istituto europeo di oncologia di Milano, che ha fondato e diretto. Il suo approccio al trattamento chirurgico del tumore della mammella è stato rivoluzionario. Costante era anche il suo impegno in ambito sociale, a diversi livelli, fino ad arrivare a rivestire il ruolo di ministro della Sanità e, inoltre, era un umanista, impersonando alla lettera la figura del medico che ha un rapporto veramente dialettico con il paziente.