Letteratura: storia e critica
Trilussa racconta Trilussa. Un'autobiografia dettata medianicamente
Paola Giovetti
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Mediterranee
anno edizione: 2022
pagine: 314
A centocinquant’anni dalla nascita del poeta, vede nuovamente le stampe il libro dettato medianicamente dallo stesso Trilussa negli anni Ottanta del Novecento a un’anziana quasi cieca, Fernanda De Marco, trasteverina “doc” con un passato da soprano lirico che ha cantato in tutto il mondo. Trecento pagine dall’origine misteriosa, ricche di umanità, commoventi e spiritose, smaliziate e ingenue: l’autobiografia di uno scrittore navigato, scritta con la freschezza di un fanciullo.
Invito a conoscere il decadentismo
Valentina Fortichiari
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 2022
pagine: 224
«L'universo come specchio». Saggi sull'opera di Calvino
Libro: Copertina morbida
editore: Cesati
anno edizione: 2021
pagine: 226
Italo Calvino, così rappresentava il signor Palomar dell'omonimo romanzo: «Il signor Palomar soffre molto della sua difficoltà di rapporti col prossimo. Invidia le persone che hanno il dono di trovare sempre la cosa giusta da dire, il modo giusto di rivolgersi a ciascuno; che sono a loro agio con chiunque si trovino e che mettono gli altri a loro agio; che muovendosi con leggerezza tra la gente capiscono subito quando devono difendersene e prendere le loro distanze e quando guadagnarsi la simpatia e la confidenza; che danno il meglio di sé nel rapporto con gli altri e invogliano gli altri a dare il loro meglio; che sanno subito quale conto fare di una persona in rapporto a sé e in assoluto». Nell'invitarci a meditare sull'importanza della consapevolezza di noi stessi in relazione ai rapporti interpersonali, Calvino dà una traccia di lettura per la maggior parte dei suoi romanzi analizzati in questo libro da diversi studiosi. La traccia è quella dell'universo come specchio. La percezione del prossimo è il riflesso del nostro sentire, la conoscenza del nostro vissuto.
Word and Image in Alfonso d'Aragona's Manuscript Edition of the «Divina Commedia»
Marco Lettieri
Libro: Copertina morbida
editore: Società Editrice Fiorentina
anno edizione: 2021
pagine: 127
Le Medical Humanities al tempo del Covid-19. Temi, Problemi, Prospettive
Libro: Copertina morbida
editore: I Libri di Emil
anno edizione: 2021
pagine: 172
Si raccolgono nel volume - in veste rielaborata e arricchita - i contributi presentati nel corso del Seminario di studio Le Medical Humanities al tempo del Covid-19, realizzato online il 17 novembre 2020 dal Centro Studi Medical Humanities del Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica dell'Alma Mater Studiorum-Università di Bologna. L'incontro ha visto il concorso di studiosi attivi in diversi campi del sapere, chiamati a confrontarsi sul tema drammaticamente offerto dall'attuale pandemia e a condividere con gli altri l'esito o tratti di svolgimento della propria competente riflessione. L'auspicio, con questo lavoro, è di contribuire a stimolare un dibattito su fatti attuali e da essi su questioni legate più in generale agli orizzonti delle Medical Humanities, capace di coinvolgere anche altre voci impegnate in vari ambiti dello scibile, tramite l'apertura di ulteriori traiettorie di pensiero (accanto all'allargamento e all'approfondimento di quelle già dischiuse), e nel contempo vigilare sull'esistente, promuovendo un dialogo serrato nella comunità scientifica (e non solo), che sappia farsi ricerca congiunta tra professionalità diverse ma pure, l'una con l'altra, poste in solidale relazione d'intenti e vedute.
Agenda letteraria Dante Alighieri 2022
RIZZONI (CUR.)
Libro: Copertina morbida
editore: Metamorfosi
anno edizione: 2021
pagine: 176
Per il 2021, in occasione del settecentesimo anniversario della morte di Dante, celebrata in tutto il mondo, l'Agenda ha pubblicato un'edizione speciale dedicata alla biografia e all'opera di Dante. Attraverso documentazioni iconografiche d'epoca e successive, incisioni, incunaboli, frontespizi di opere coeve, è stata presentata in una prima parte la vicenda umana e artistica di Dante. La seconda parte trova posto nell'edizione 2022: l'esperienza politica, il poema, l'esilio e la morte a Ravenna. Come di consueto ogni mese sarà introdotto da un testo di scrittori e docenti contemporanei che illustreranno il loro rapporto con il mondo dantesco e, soprattutto, che cosa il mondo contemporaneo deve a Dante in termini di poesia, storia, cultura, espressioni lessicali, valori umani.
Percorsi/contatti/migrazioni/dualismi. Nord/Sud e Mediterraneo nella lingua, nella letteratura e nella cultura italiana
Libro: Copertina morbida
editore: Cesati
anno edizione: 2021
pagine: 284
Stabilito un Nord: il nord dell'Europa, il libro, nei suoi quindici studi analizza la lingua, la letteratura e la cultura italiana nel Sud dell'Europa, nella culla della civiltà europea: il Mediterraneo. Tre i tracciati di studio e di lettura: 1) I percorsi con le "Immagini di viaggio" dei finlandesi in Italia nella seconda metà dell'Ottocento e Marai Magnum con Napoli nel sangue di San Gennaro; 2) Le Migrazioni con le disseminazioni del sud nella letteratura italiana di migrazione e i contatti linguistici e culturali tra le due sponde dell'Adriatico. L'italiano degli scrittori di origine albanese; 3) I Dualismi con il linguaggio della questione meridionale nei primi decenni dello stato preunitario fra presunta inferiorità morale e primato politico e lingua razza nazione. Il fil rouge degli studi è rappresentato da quel binario interscambiabile nelle direzioni tra Nord e Sud che è il fascinoso viaggio letterario, linguistico e culturale che ci accompagna nella letteratura e nella vita.
Rotte di poesia, rotte di civiltà. Il Mediterraneo degli dei nella «Genealogia» di Boccaccio e Piero di Cosimo
Roberta Morosini
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2021
pagine: 128
La “Genealogia degli dei gentili” è un invito al viaggio: partendo dall’Elsa della natia Certaldo, Boccaccio ci conduce sulla nave della poesia e del mito in una travolgente traversata nel “Mare magnum” degli antichi. In rotta verso i luoghi in cui si sono snodate le vicende degli dei, questo nocchiero d’eccezione disegna un’affidabile e concreta mappa geografica dei siti della poesia e della civiltà. Una galleria mitologica che Piero di Cosimo (1462-1522) ha tradotto in preziose immagini: Prometeo, Vulcano, Eolo, Giasone, ma anche Isifile, Minerva e Iside, restituiscono il ritratto e l’ingegno di uomini e donne che si sono adoperati per il progresso e la civiltà. A vele spiegate, l’avvincente storia dell’uomo e la poesia trovano il proprio “dove” geografico e filosofico.
Conversazione su Dante
Osip Mandel'štam
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2021
pagine: 132
Scritta tra la primavera e l'estate del '33 durante un soggiorno in Crimea, Conversazione su Dante è l'ultima opera saggistica di Mandel'štam e la summa del suo pensiero poetico. Rimasta inedita durante la vita del suo autore, la Conversazione acquisì notorietà solo a partire dalla seconda metà degli anni Sessanta non smettendo da allora di entusiasmare specialisti e lettori per le folgoranti intuizioni sulla struttura della Divina Commedia e sulla natura della poesia in generale. Soprattutto la Conversazione rappresenta un viatico indispensabile per la comprensione della poesia dello stesso Mandel'štam, un compendio della sua complessa concezione dell'atto poetico, una chiave di lettura dell'intera sua opera: «Ogni parola è come un fascio da cui il senso si proietta in varie direzioni, e non tende verso un unico punto ufficialmente stabilito».
Il traduttore nel testo. Riflessioni, rappresentazioni, immaginari
Libro: Libro in brossura
editore: I Libri di Emil
anno edizione: 2021
pagine: 256
Mediatori, acrobati, traghettatori di parole, pontieri, interpreti in senso musicale… sono solo alcune delle immagini usate per definire i traduttori letterari. Questo volume, che prosegue le riflessioni di un convegno tenutosi nel dicembre 2019 al Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata, nasce dall’interesse crescente per queste figure, a lungo nascoste nell’ombra. Mentre l’automatizzazione della traduzione è in corso e, secondo alcuni, programmi sempre più sofisticati saranno in grado di sostituire i traduttori ‘biologici’ già tra una decina di anni, ci è sembrato giusto raccogliere l’invito di Antoine Berman e andare alla «scoperta del traduttore». Figura silenziosa e invisibile per eccellenza, il traduttore appare oggi sempre più protagonista: da un lato, come teorico che si esprime sulla prassi traduttiva, rinegoziando il suo ruolo all’interno dello spazio letterario e del mondo editoriale; dall’altro, come personaggio finzionale, rappresentato in molte di quelle narrazioni che Antonio Lavieri definisce ‘racconto di traduzione’. In questa duplice accezione, la presenza del traduttore nel testo invita non solo a riformulare il suo ruolo di agente nel campo letterario, ma anche a ripensare miti, teorie e metafore della traduzione. Con un’intervista a Wu Ming 2.
Piero Bargellini commenta la Divina Commedia
Piero Bargellini
Libro: Libro in brossura
editore: Vallecchi Firenze
anno edizione: 2021
pagine: 1416
1965, a Firenze e in Italia si celebra il VII centenario della nascita di Dante Alighieri. Anche Piero Bargellini, con la sua comprovata competenza letteraria e indiscussa fede cattolica, partecipa alle celebrazioni offrendo un commento alla Divina Commedia che mette in rilievo, non solo la validità letteraria ed estetica del capolavoro Dantesco, ma soprattutto il suo profondo significato umano e spirituale. Dal maggio 1965 al maggio 1966, ogni mattina Bargellini apre la giornata degli italiani con una riflessione trasmessa dalla RAI alle ore 7.45. La dotta e piacevole esposizione delle tre cantiche, è considerata uno dei migliori contributi per la conoscenza e la completa comprensione del capolavoro dantesco. Nel 1968, in seguito alle pressanti richieste, le riflessioni vennero pubblicate in tre volumi per i tipi dell’Editrice Vallecchi.
Il viaggio di Gulliver. Verso una (im)possibile cultura europea (1961-1963)
Valeria Tettamanti
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2021
pagine: 222
Scopo di questo libro è portare alla luce un’esperienza di intercultura europea, il progetto Gulliver, promosso da Elio Vittorini e da Maurice Blanchot negli anni 1961-1963. Le élite intellettuali di sinistra di quegli anni, in particolare francese, italiana e tedesca, elaborarono il progetto di una Revue internationale nel tentativo di rifondare un’identità culturale europea, nel segno dell’Unità, con ambizioni pari a quelle che avevano costituito la politica sancita dai Trattati di Roma del 1957. Gli scambi epistolari, i testi preparatori, le discussioni non si tradussero, però, nella realizzazione di una nuova rivista internazionale, soprattutto a causa di difficoltà pratiche (logistiche ed editoriali) e di divergenze ideologiche. Parte degli articoli che avrebbero dovuto costituire il primo numero della rivista verranno pubblicati nel settimo numero del «Menabò» (1964), diretto da Vittorini. Attraverso l’analisi delle Correspondances, dei Textes préparatoires e del «Menabò 7», la presente ricerca vuole tracciare i contorni della posture collettiva della “comunità” intellettuale, reale o soltanto immaginata, e riflettere sugli enjeux politici, sociali e culturali legati al “sogno” di una comunità di scrittori europei alle prese con le contraddizioni dell’engagement.