Sociologia e antropologia
Paleantropologia. Un'introduzione
Mauro Rubini
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2027
pagine: 150
Lo scheletro umano rappresenta un formidabile archivio che registra tutto ciò che accade durante la nostra vita biologica. La sua "lettura" ci può aiutare a comprendere non solo chi siamo, ma anche da dove veniamo e chi ci ha accompagnati durante il nostro cammino, ossia le malattie, per renderci sempre più forti e adattati al nostro mondo. Questa agile introduzione alla Paleoantropologia vuole essere uno strumento sia per i neofiti sia per gli esperti, cui necessiti un volume di rapida consultazione sul campo o in laboratorio.
Metodi quantitativi della ricerca sociale
Carlo De Rose
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2027
pagine: 250
Il volume è dedicato alla presentazione dell'approccio quantitativo alla ricerca sociale con una focalizzazione sull'inchiesta campionaria e sul sondaggio d'opinione. Nelle pagine iniziali viene delimitato il perimetro della ricerca sociale e presentata la pluralità di soluzioni empiriche adottate. Il volume affronta le diverse fasi della ricerca, dal suo disegno iniziale all'analisi dei dati e alla valorizzazione dei suoi risultati. Particolare attenzione è stata riservata alla progettazione operativa con i necessari approfondimenti sugli strumenti e le tecniche di indagine e sulle strategie di campionamento.
Il sondaggio d'opinione. Regole, effetti, limiti
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2026
pagine: 200
Il volume traccia l'evoluzione del ruolo delle inchieste campionarie in Italia, descrive come i loro contenuti vengono veicolati dai mezzi di informazione, ne delinea il quadro normativo, esamina la loro capacità predittiva in campo elettorale e ne analizza l'effetto sul comportamento di voto. Il testo si rivolge a studiosi, a studenti universitari e al pubblico colto interessato ad argomenti quali l'opinione pubblica, il comportamento elettorale, i media studies e la metodologia della ricerca sociale.
Un calcio al potere. Gioco e lotta sociale
Gabriel Kuhn
Libro: Libro in brossura
editore: Elèuthera
anno edizione: 2026
pagine: 248
Il calcio è un’industria dal fatturato multimiliardario. Professionalizzazione e commercializzazione sono la cifra della sua immagine nel mondo. Eppure, questo gioco conserva un’anima ribelle, forse più di qualsiasi altro sport il cui destino è stato quello di essere cooptato da affaristi e politici corrotti. In questa indagine a tutto campo sui nessi fra calcio e politica, Kuhn non solo ne ripercorre la storia facendone emergere luci e ombre, ma si confronta con quegli aspetti combattuti da chi aspira a un cambiamento radicale della società, come il nazionalismo, l’intolleranza o la commistione con ambienti di destra. Al tempo stesso racconta di un altro calcio – quel «gioco del popolo» mantenuto vivo da molti calciatori, squadre e intere comunità – ed esplora gli approcci e le prospettive alternative di un calcio egualitario e autorganizzato. Un omaggio a tutti coloro che ai mega stadi e alle dirette televisive preferiscono ancora la gioia di giocare assieme nei vicoli e nei campi fangosi.
Il lato selvatico del tempo. Un anno tra i montanari delle valli cuneesi sulle tracce delle streghe
Marco Aime
Libro
editore: Meltemi
anno edizione: 2026
pagine: 144
Durante le veglie invernali, nel cuore della Val Grana, prendevano vita racconti popolati di figure ambigue e affascinanti: le “masche”, crudeli streghe vendicatrici – secondo la credenza popolare – o, più probabilmente, donne ribelli che osavano sottrarsi al controllo sociale, incarnando paure collettive. Soggiornando per un anno nella piccola borgata della Chalancho, Marco Aime ha indagato questo sistema simbolico, dando voce a una comunità per la quale l’oralità non era semplice intrattenimento, ma uno spazio in cui si riflettevano i ruoli di genere, i rapporti di potere e la memoria condivisa. Il risultato è una ricostruzione etnografica che parla del passato – e che interroga anche il presente – su temi sempre più sbiaditi: l’identità, la cura della terra, il senso del limite e della comunità. A distanza di anni, l’autore torna a quel microcosmo con uno sguardo più intimo, intrecciando rigore antropologico e nostalgia per un mondo ormai scomparso… un mondo in cui raccontare era anche un atto di resistenza, un modo per custodire legami profondi con la natura e trovare, attraverso la parola condivisa, forza e conforto.
Magia, morte e letteratura. Etnografia della necromanzia
Patrizio Pezzana
Libro
editore: Edizioni Clandestine
anno edizione: 2026
pagine: 226
Il tema della morte, uno dei più esplorati nella storia del pensiero e dell’antropologia, viene affrontato in questo saggio dal punto di vista delle pratiche storicamente e attualmente celebrate dalla stregoneria e dalle arti occulte, prendendo in esame miti, riti e pratiche simboliche nei loro riflessi sociali e sulla religiosità di questo secolo ipertecnologico e post-postmoderno.
Storia di una vita sul flusso
Giulia Barjona
Libro: Libro in brossura
editore: Armando Editore
anno edizione: 2026
Attraverso il racconto di vita, come fonte della storia comunitaria, è possibile ritrovare le tracce delle tradizioni e delle attività della vita quotidiana passata. La ricerca ha portato alla riscoperta di due mulini, luoghi liminali, che hanno perso la loro funzione antica ma, essendo ancora presenti, segnalano come il rapporto dell'uomo con il territorio e con l'acqua sia cambiato cambiando la fruizione e la conformazione del paesaggio. Si propone anche un recupero dei mulini come beni DEA.
Un paese che invecchia. Le conseguenze del cambiamento demografico
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2026
pagine: 128
L'invecchiamento della popolazione italiana, con le sue conseguenze mediche, economiche, politiche e sociali, è ormai un processo incontenibile. Il calo della natalità, da diversi anni in atto e sempre più in aumento, pone sfide sociali e politiche nuove e imprevedibili, che impongono inevitabilmente profonde riflessioni e interventi sulle politiche demografiche, al fine di governare un cambiamento inarrestabile e potenzialmente pericoloso.
Una strana disfatta. Sul consenso all'annientamento di Gaza
Didier Fassin
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2026
pagine: 128
Dopo l’attacco di Hamas del 7 ottobre 2023, la devastazione di Gaza e l’uccisione di decine di migliaia di civili hanno prodotto una frattura profonda nell’ordine etico del mondo. Ma l’aspetto più sconvolgente, sostiene Fassin, è stato il consenso che ha accompagnato quell’annientamento: governi, istituzioni e media che hanno approvato, giustificato o taciuto di fronte alla distruzione di un popolo, mentre le voci dissenzienti venivano ridotte al silenzio o accusate di antisemitismo. Con la precisione del medico e la lucidità dell’antropologo, Fassin esplora le radici storiche e linguistiche di questo fallimento: il rovesciamento del lessico morale, l’abuso delle parole “terrorismo”, “difesa”, “umanitario”, la gerarchia implicita che assegna alle vite palestinesi un valore infinitamente minore. Il risultato è un atto di accusa contro la corruzione del linguaggio politico e la cecità di un Occidente che, nel difendere la propria coscienza, ha perso la propria umanità. Una strana disfatta, dichiarato riferimento all’analisi compiuta da Marc Bloch all’indomani della sconfitta francese a opera della Germania nazista, non è un libro sulla guerra di Gaza soltanto: è un esame di coscienza collettivo, un tentativo di restituire significato alle parole e dignità alla vita.

