Libri di Marco Aime
L'Africa e il mondo. Riannodare le storie dall'antichità al futuro
Libro: Libro in brossura
editore: ADD Editore
anno edizione: 2024
pagine: 488
Una storia mondiale dell’Africa, una storia africana del mondo. Portando alla luce il dialogo che le società del continente hanno sempre intrattenuto con il resto del mondo, da Lucy a Black Lives Matter, questo libro lancia una doppia sfida. Non solo l’Africa ha una storia, ma – a volte suo malgrado – è stata al centro delle vicende del mondo, dall’Antico Egitto alle guerre mondiali, dal traffico di oro e avorio allo sfruttamento di coltan e cobalto. Per superare gli stereotipi culturali di “culla dell’umanità”, di serbatoio di milioni di uomini incatenati nelle navi negriere, François-Xavier Fauvelle e Anne Lafont orchestrano i contributi di autori e autrici che raccontano un’Africa pienamente partecipe alla formazione della civiltà contemporanea. Sotto la lente dell’arte, della natura, delle religioni, delle resistenze e diaspore si compone un continente in movimento da cui non hanno mai smesso di irradiarsi culture, economie, estetiche. Riannodare queste storie, un capitolo dopo l’altro, costruisce la nuova storia tra l’Africa e il mondo, dall’antichità al futuro.
Timbuctu
Marco Aime
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2008
pagine: 194
Un reportage scritto da un antropologo con la sensibilità di un poeta, attento alla luce, alle polveri, ai minimi particolari e, allo stesso tempo, attento alle impronte che l'economia globale lascia su quel mondo ormai solo apparentemente lontano. Ma "Timbuctu", al di là del mito, rimane un luogo per osservare se stessi e guardare al proprio mondo: "Vista di qua, da questa piazza sabbiosa che confonde l'immensità del Sahara con la più antica moschea d'Africa, la sabbia anarchica delle dune con la terra impastata e lavorata dagli uomini, anche l'Europa appare diversa. E mi accorgo che, se non fosse stato per il mito costruito su Timbuctu, forse non sarei riuscito a scrivere tutto questo." (Marco Aime).
Diario Dogon
Marco Aime
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2000
pagine: 128
Questo diario, nato da molti viaggi in Mali, tenta di analizzare il curioso gioco di specchi tra etnologi, dogon e turisti, ma costituisce anche una riflessione su cos'è oggi il turismo dell'esotico, quali sono i meccanismi culturali e sociali che innesca, quali dialoghi o scontri si aprono tra visitatori e visitati.
La casa di nessuno. I mercati in Africa occidentale
Marco Aime
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2002
pagine: 168
In Africa i mercati sono spazi dove si svolgono eventi sociali di grande importanza. Essi costituiscono fondamentali punti di riferimento spazio-temporale per la comunità che vi partecipano. Inoltre nei mercati si sviluppano relazioni interetniche di mediazione che ne fanno un luogo aperto, spesso contrapposto alla tendenza alla chiusura dei villaggi. Spazio femminile per eccellenza, il mercato africano diventa in alcuni casi strumento di promozione delle donne grazie al cosiddetto petit commerce che costituisce uno stimolo all'organizzazione cooperativa e all'autonomia femminile.
Eccessi di culture
Marco Aime
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2004
pagine: 136
Migrazioni, tensioni internazionali, scambi di immagini e di idee disegnano nuovi scenari. Mentre alcune barriere sembrano crollare, si assiste al nascere di confini e divisioni sempre nuovi. Parole come "cultura", "etnia", "identità" riempiono sempre più, e sempre più spesso a sproposito, i discorsi dei politici e le colonne dei giornali. L'uso e l'abuso, spesso strumentale, dei questi concetti rischia di far apparire le culture come strutture monolitiche e immutabili. E così togliere il crocifisso dalle scuole, battersi in favore di regionalismi o contro l'immigrazione non dà conto di conflitti culturali, ma di costruzioni ideologiche, manipolazioni politiche che finiscono per diventare opinioni diffuse e condivise.
L'incontro mancato. Turisti, nativi, immagini
Marco Aime
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2005
pagine: 194
Il turismo esotico in genere è caratterizzato da tre paradossi: l'impossibile ricerca dell'autenticità; un certo fondo di paura; lo spazio vuoto dell'incontro, la cosiddetta «bolla ambientale». Bolla che è il prodotto degli sforzi messi in atto dai molti mediatori che accompagnano il turista (dal tour operator alla guida locale) per attenuare lo shock dell'incontro. Nemmeno le forme alternative di turismo proposte oggi sono immuni da tale mediazione. Si cerca, infatti, la diversità culturale ma la costruzione dell'immaginario turistico, sia esso fondato sull'esotismo o sull'attenzione alle questioni sociali, come nel caso del turismo alternativo, dà sempre vita a chiavi di lettura che spesso accompagnano il turista fin dalla partenza.
Il primo libro di antropologia
Marco Aime
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2008
pagine: XIII-286
Che cos'è l'antropologia culturale? Marco Aime prova a spiegare chi è e cosa fa un antropologo oggi, rovesciando gli approcci teorici tradizionali. In effetti la natura dell'antropologia non è più così definita: di popoli sconosciuti da studiare ce ne sono sempre meno, i confini tra l'Occidente e il cosiddetto Sud del mondo sono sempre più labili, i paradigmi del secolo scorso sono crollati e l'antropologo si trova ad affrontare problematiche sempre nuove, i terreni di ricerca sono mutati e in molti casi gli studiosi sono tornati a casa, occupandosi di eventi culturali vicini, contaminandosi con altri saperi. La purezza, così come l'oggettività, non è più una virtù. Ai quattro angoli del mondo come sotto casa propria, l'antropologo osserva, guarda, ascolta, assaggia, tocca, annusa. Il suo sapere si costruisce su basi sensoriali, prima di arrivare a tradursi in teorie e modelli. Sul terreno, egli non vede strutture, società, politica, economia, ma gente che si incontra, parla, combatte, si scambia oggetti, produce, costruisce, mangia, si organizza, prega, vive. Perciò questo libro ha una scansione percettiva: parte dall'osservazione concreta di quanto è sotto gli occhi di tutti, per arrivare solo alla fine ai costrutti teorici più ampi di un mondo intricato e affascinante.
Gli uccelli della solitudine. Solidarietà, gerarchie e gruppi d'età a Timbuctu
Marco Aime
Libro: Copertina morbida
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2010
pagine: 170
Lo sguardo dell'antropologo Marco Aime, che in questa sua ricognizione ha avuto come collaboratore Ismael Haidara Dadié, torna a posarsi su Timbuctu, "mitica" città carica di storia ai margini del deserto, che nei secoli ha dato vita a una società complessa, articolata in rigide gerarchie. I cittadini, molti dei quali esponenti di una borghesia commerciale ricca e colta, sono infatti legati non solo alla famiglia, ma anche all'etnia di appartenenza, alla casta, alla corporazione e alle kondey, che sono le "compagnie d'età". Si tratta di forme di associazionismo spontaneo che rappresentano la vera spina dorsale della società tombouctienne: basate esclusivamente sull'età e caratterizzate da un'assoluta uguaglianza interna e dall'impiego di un linguaggio scherzoso, le kondey realizzano una solidarietà tra coetanei che dura tutta la vita e unisce i membri del gruppo nel bene e nel male. Quando di una compagnia rimangono in vita poche persone, queste assumono un aspetto triste perché hanno visto i loro amici andarsene a poco a poco: a Timbuctu li chiamano "gli uccelli della solitudine".
Le fiabe nei barattoli. Nuovi stili di vita raccontati ai bambini
Marco Aime
Libro
editore: EMI
anno edizione: 2011
pagine: 80
Chiara credeva che tutte le fiabe parlassero di fate e di maghi, di animaletti curiosi e di grandi prati verdi... Ma un giorno, persa in un grande supermercato, incontrò Zomgo, un nuovo e strano amico che la fece entrare in un barattolo di caffé! Scoprì allora che esistevano fiabe che aiutano a vivere in modo nuovo nel mondo d'oggi e iniziò a fraternizzare con parole come "consumo critico", "solidarietà", "equità"... Età di lettura: da 6 anni.
Verdi tribù del Nord. La Lega vista da un antropologo
Marco Aime
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2012
pagine: XIII-153
La Lega Nord rappresenta un fenomeno politico, sociale e culturale tra i più interessanti del nostro tempo. Nata sulle ceneri delle grandi narrazioni ideologiche del Novecento, si è affacciata sul mercato politico italiano con un'immagine che sembra essere nuova e vecchia allo stesso tempo. Per questo, da un punto di vista antropologico risulta interessante analizzare analogie e differenze tra i meccanismi di costruzione dei nazionalismi storici e quelli messi in atto dal Carroccio: in parte si riscontrano profonde analogie e allo stesso tempo ci sono peculiarità tipiche della Lega, che non si rifanno ai modelli classici. La manipolazione di simboli altrui è una delle caratteristiche principali della politica leghista, finalizzata a dare vita a un immaginario politico, che ha saputo insinuarsi nei vuoti lasciati dalla politica tradizionale. Importante è l'uso del concetto di cultura enunciato o sotteso nelle retoriche leghiste, che sono impregnate di termini come tradizione, radici, territorio tutte tese a evocare un presunto mondo contadino del passato, dove tutto era migliore, perché non c'erano stranieri. Una costruzione progressiva di un noi sempre più chiuso a difesa dei privilegi e una pericolosa deriva di tipo tribalista.
L'altro e l'altrove. Antropologia, geografia e turismo
Marco Aime, Davide Papotti
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2012
pagine: XIX-211
Mai come negli ultimi decenni il turismo è diventata un'attività che si nutre di immagini e di immaginari. Viviamo in una società fortemente mediatizzata, che produce un'enorme quantità di immagini finalizzate alla conoscenza e al consumo di luoghi e persone, che diventano patrimonio condiviso delle varie "comunità" turistiche e si trasformano via via in una sorta di icone. Partendo da approcci disciplinari diversi ma convergenti, come quello dell'antropologia culturale e della geografia, Marco Aime e Davide Papotti, basandosi su un percorso teorico supportato dall'analisi di casi esemplari, mettono in luce alcuni dei meccanismi che portano alla costruzione degli immaginari relativi a luoghi, spazi, eventi e dimensioni di vita esotiche. Immagini e immaginari che condizionano fin da prima della partenza ogni forma di incontro con la diversità, sia essa di carattere naturalistico-ambientale, sia invece di tipo etnico-culturale, e che determinano il nostro rapporto con l'altro e con l'altrove, perpetuandosi e riproducendosi in una sorta di circolo autoreferenziale.
Cultura
Marco Aime
Libro: Libro rilegato
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2013
pagine: 128
Uno degli antropologi più noti nel panorama italiano riesce a comunicarci il volto sfaccettato e ambiguo della parola cultura in poco più di cento pagine, con un linguaggio chiaro e appassionato, con rigore metodologico e soprattutto con una grande apertura mentale e una rara empatia nei confronti dell'"altro", unico requisito davvero necessario per evitare di cadere in millantate "guerre tra culture". Di "cultura" nel tempo sono state date definizioni diverse, per tentare di imbrigliare un concetto così deformabile. Eppure viviamo di cultura e la invochiamo spesso. Ma noi europei paghiamo ancora un prezzo molto alto per il modo tutto nostro che abbiamo di considerarci al mondo, da uomini bianchi, occidentali, avanzati e vincenti. Per prendere le distanze da questo eurocentrismo, l'antropologia ha dovuto fare sforzi enormi, in decenni di studi sul campo, per avvicinare e comprendere "dall'interno" le migliaia di culture che condividono con noi il pianeta. Ne abbiamo ricavato una lezione di modestia e un arricchimento impensabile anche solo una generazione fa.