Arti: soggetti e temi specifici
L'ABC del colore. Dalla teoria della luce alla progettazione del colore. Terminologia, psicologia e applicazione. Foto, grafici e tabelle cromatiche
Markus Wager
Libro: Libro rilegato
editore: Vallardi A.
anno edizione: 2021
pagine: 396
Lavorare con i colori richiede sensibilità, intuito, ma soprattutto competenze tecniche. Con l'aiuto di foto, illustrazioni, tabelle, diagrammi e un linguaggio semplice e immediato che rende accessibili anche gli aspetti tecnici più complessi, Markus Wäger spiega le basi della teoria cromatica, offrendo uno strumento indispensabile a tutti coloro che intendono ottenere il massimo risultato nell'impiego del colore. Teoria e pratica per grafici e fotografi. Sistemi e modelli cromatici. Canali, valori tonali, istogrammi. Profili colore. Armonie e contrasti cromatici. Effetti psicologici dei colori: come e quando usare un determinato colore. Tabelle cromatiche e grafici per consultazione. Progettazione e ottimizzazione del colore. Gestione digitale del colore per la stampa e il web.
L'ermellino di Leonardo. Dodici storie di animali fra arte e natura
Ananda Banerjee, Martina Corgnati
Libro: Libro rilegato
editore: Nomos Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 239
Un viaggio nell'affascinate territorio in cui arte e natura si incontrano: un giro del mondo in dodici tappe, che corrispondono ad altrettanti animali osservati nella loro rappresentazione artistica da Martina Corgnati, e nella loro effettiva presenza nell'ambiente naturale e in alcuni fondamentali elementi ecologici che li riguardano da Ananda Banerjee. Le loro storie sono raccontate con linguaggio semplice e appassionante, volutamente aperto ai non-specialisti e rivolto soprattutto agli appassionati di natura e di arte – o entrambe: brevi quadri curiosi e avvincenti benché sempre impeccabilmente documentati e illustrati. Dalla giraffa fedelmente rappresentata da Piero di Cosimo nelle Storie di Vulcano e Eolo (Ottawa, National Gallery of Canada) al Rinoceronte di Albrecht Dürer (1515), al leone dipinto da Giotto in un angolo della Cappella degli Scrovegni (Padova), dall'ermellino dell'omonima Dama di Leonardo da Vinci (Hermitage), al dodo di Ustad Masur ai pappagalli di Frida Kahlo: gli animali esotici abitano i capolavori della storia dell'arte.
L'arte russa delle icone
Viktor Lazarev
Libro: Libro rilegato
editore: Jaca Book
anno edizione: 2021
pagine: 408
Le icone russe sono una scoperta del Ventesimo secolo. È infatti soltanto dopo un'importante stagione di restauri che queste opere, ripulite dagli scuri strati di vernice e dalle successive mani di pittura, hanno svelato a studiosi e appassionati d'arte il loro intrinseco valore. Ed è stato proprio grazie a questo periodo di straordinario impulso nello studio della tradizione artistica delle icone russe che il pubblico ha progressivamente imparato a conoscerne la bellezza, le armoniche composizioni e le figure eccezionalmente eloquenti. Uno dei primi artisti che apprezzarono adeguatamente la bellezza delle icone russe fu Matisse, che, capitato a Mosca nel 1911, ebbe modo di visitare diverse collezioni di icone e divenne subito un appassionato ammiratore di questa arte. In seguito, soprattutto dopo le mostre del 1913, 1927 e 1967, l'icona russa incominciò a destare un'attenzione sempre più viva. Non essendo in grado di trasformarsi in pittura realistica, come accadde invece in Europa occidentale, l'icona sopravvisse a sé stessa, trasformandosi in un fenomeno di genere eclettico. L'opera di Viktor Lazarev è un classico, impreziosito in questa riedizione italiana da una ampia sezione di tavole a colori. La trattazione è dedicata alla storia delle icone russe dalle origini sino agli inizi del Sedicesimo secolo con deliberata scelta di concentrarsi sull'«età d'oro» di quest'arte. Scritto con stile chiaro ed eloquente, il lavoro di Lazarev descrive la nascita della pittura su tavola in Russia, la tecnica, l'estetica e le principali scuole di produzione delle icone, oltre a introdurre il lettore agli artisti più importanti di questa tradizione e alle loro opere.
La luce colore del desiderio. Percorsi tra arte e architettura, cinema e teologia dall'Impressionismo a oggi
Andrea Dall'Asta
Libro: Copertina morbida
editore: Ancora
anno edizione: 2021
pagine: 264
Dopo avere compiuto nel saggio "La luce, splendore del Vero" (2018) un viaggio dall'età paleocristiana al Barocco, l'autore prosegue in questo volume l'indagine sulla luce dall'Impressionismo ai nostri giorni. In un'interdisciplinarità tra arte e architettura, fotografia e cinema, filosofia e teologia, con un'attenzione particolare ad artisti come Cézanne, Rothko, Matisse, Fontana, Turrell, viene delineata un'inedita e originale «storia della luce» che conduce dalla luce fisica dell'Impressionismo alle più attuali sperimentazioni tecnologiche. Nel Novecento, la luce divina della tradizione non illumina più la vita umana, ma si fa materia stessa dell'opera. Così, gli Ambienti spaziali di Lucio Fontana aprono a una serie di straordinarie ricerche su come l'uomo percepisce se stesso, in un cammino di appercezione. Di fatto, in un'epoca che ha conosciuto il bagliore tragico e inquietante sprigionato dalle bombe di Hiroshima e Nagasaki, la luce continua a incarnare il desiderio dell'uomo di lasciarsi interrogare dal segreto del mondo, affinché la realtà sia illuminata e riconosciuta nella sua verità e nella sua bellezza..
Ophelia
Alice Pagani
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori Electa
anno edizione: 2021
pagine: 209
Il mondo in cui Ophelia ha trovato rifugio è molto più grande della penombra della stanza in cui trascorre le giornate, provando a indovinare la realtà oltre «l'intermittenza delle tapparelle». Il mondo di Ophelia è molto più grande dei campi attraversati di corsa per arrivare fino alle vecchie case sospese sopra il dirupo, dalle cui finestre si affaccia la gente sopravvissuta ai terremoti; oppure fino alla fermata dell'autobus che scivolando lento sulla «strada del sale» oltrepassa il confine della campagna mal coltivata. Il mondo di Ophelia è più grande del mare. Così, ascoltando il suono delle onde che «intonano il battito cardiaco del pianeta», un giorno Ophelia decide di andarsene. Di provare a inseguire quel bagliore che le è sembrato d'intravedere in fondo al pozzo d'ombra in cui vive la sua vita. Una corsa più lunga delle altre, al termine della quale Ophelia si ritroverà, non senza aver dovuto seppellire molte lacrime, a racchiudere tra le mani la luce accecante dei suoi sogni. Alice Pagani, giovane stella del cinema italiano, esordisce nel mondo della narrativa dando vita a una moderna favola nera, aspra e incantevole, che celebra l'immaginario di un'intera generazione, un racconto di formazione sorprendente.
La Madonna del Pilerio. Storia, contenuti spirituali e bellezza dell'Icona
Giacomo Tuoto
Libro
editore: Rubbettino
anno edizione: 2021
pagine: 196
"Sfogliando le pagine di questo libro ho ammirato l'accuratezza della ricerca storica ma, nello stesso tempo, ho ammirato la delicatezza con cui Don Giacomo Tuoto, già Parroco e Rettore della Cattedrale di Cosenza, parla della Madonna (...). Attorno alla "Madonna del Pilerio" si stringe tutta la comunità cosentina e, in qualche modo, tutta la storia della città e della Diocesi ruota attorno a questa delicata immagine della Mamma Celeste, che è raffigurata nel gesto squisitamente materno dell'allattamento." (Dalla Prefazione del card. Angelo Comastri) "Parlare del culto e della storia della Madonna del Pilerio, patrona dell'Arcidiocesi di Cosenza-Bisignano, tenendo insieme il rigore scientifico, il fondamento teologico e l'afflato pastorale come ha fatto Don Giacomo Tuoto nella nuova e aggiornata edizione del suo libro, significa anche narrare l'identità culturale e religiosa di un popolo e di una comunità locale (...). Grazie ad un'attenta dedizione per la ricerca e la divulgazione delle fonti, è offerta una panoramica precisa del culto alla Vergine del Pilerio non solo ai fedeli e devoti della Madonna, ma anche a tutti coloro che mostrano interesse al nascere e al crescere di una devozione ormai radicata nel cuore dei cosentini." (Dalla Presentazione di S.E. mons. Francesco Nolè). Prefazione di card. Angelo Comastri.
Spazio sacro e iconografia
François Bœspflug, Crisitano Cossu, Emanuela Fogliadini, Ada Toni
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2020
pagine: 232
Il rapporto tra arte e architettura, nel contesto dello spazio liturgico cattolico, infiamma il dibattito tra architetti, artisti, liturgisti e fedeli. Le chiese di recente costruzione sono state oggetto di feroci critiche o difese appassionate. Il ruolo preponderante dell’architettura ha ridimensionato e talvolta cancellato la possibilità di programmi iconografici compiuti e coerenti, sostituiti da decori astratti o persino da pareti bianche. Per reagire all’impasse contemporanea della crisi dell’arte e dell’architettura per il culto, e riscoprire figure e simboli correlati allo spazio e al tempo della liturgia, un gruppo di esperti attinge alla lezione della storia passata, con particolare attenzione al Medioevo, e indaga le piu recenti esperienze in ambito italiano, francese e serbo, facendo dialogare rappresentanti del Cattolicesimo e dell’Ortodossia. L’ampiezza geografica, temporale e confessionale della riflessione e volta a porre a confronto punti di vista diversi, persino contrapposti, nell’intento di contribuire – in maniera innovativa – alla ricerca sul tema capitale dello spazio sacro e del suo corredo iconografico.
In posa. L'arte e il linguaggio del corpo
Desmond Morris
Libro: Libro rilegato
editore: Johan & Levi
anno edizione: 2020
pagine: 320
Tutte le volte che un artista si appresta a realizzare un ritratto non può fare a meno di interrogarsi sulla posa da dare al soggetto. Lo raffigurerà in piedi, seduto oppure disteso? Quale sentimento trasparirà dall'espressione del suo volto? Le mani saranno incrociate sul petto o intente a compiere qualche rito apotropaico? Certo, un dipinto ci cattura in primo luogo per la qualità della pittura e per l'identità del protagonista, ma ogni gesto, espressione o postura del corpo è in realtà la chiave di uno scrigno all'interno del quale si possono scovare tracce dei costumi di un particolare periodo storico e retaggi di culture lontane nel tempo e nello spazio. E chi meglio di Desmond Morris poteva raccogliere la sfida di raccontare una storia del linguaggio del corpo che fosse anche una delizia per la curiosità del lettore? Coniugando le sue due anime di etologo e di artista surrealista, l'autore ci guida in un singolare percorso attraverso le pose che per secoli - dalla statuaria romana fino alla cultura pop - hanno solleticato l'attenzione degli appassionati d'arte. Scopriremo così perché Napoleone aveva sempre la mano destra infilata nel panciotto e perché i sovrani erano spesso ritratti con un piede rivolto verso lo spettatore. Se poi è vero che alcuni gesti come il pugno agitato in aria hanno valore universale, una linguaccia può essere interpretata come manifestazione di una natura demoniaca o come semplice insolenza infantile a seconda dell'epoca in cui compare. Con le sue magistrali intuizioni, Morris ci racconta come gli artisti sono riusciti a dare forma nelle loro opere ai mutamenti che, nel corso dei secoli, hanno interessato gli usi e le convenzioni sociali. Nel farlo, incappa in sorprendenti somiglianze ed eterni ritorni riscoprendo gesti da tempo dimenticati e inondando di nuova luce anche i capolavori che ci sembravano più familiari.
Sorpresi dall'Annunciazione. Cristiani e Musulmani. Testi e immagini
Luigi Bressan
Libro: Libro in brossura
editore: Ancora
anno edizione: 2020
pagine: 160
L'Annunciazione è evento sorprendente, comunione tra cielo e terra, punto cardine e fatto unico nella storia dell'umanità. Nel volume si cerca di indagare come lo stupore e la fede siano stati espressi dai Vangeli e dal Corano, da autori e da artisti dell'Oriente e dell'Occidente, cristiani e musulmani, nel corso di duemila anni. L'Annunciazione è illustrata in questo libro con immagini provenienti da Asia, Africa, Europa e America Latina, di artisti sia cristiani che musulmani, e con testi di credenti e di poeti che aiutano a penetrare meglio questo stupendo mistero.
Leonardo teologo
Rodolfo Papa
Libro: Libro rilegato
editore: Ancora
anno edizione: 2019
pagine: 244
«Artista, scienziato, architetto, filosofo, eretico, dedito all'esoterismo, massone. Ogni epoca ha sottolineato (spesso falsandolo) un volto del poliedrico genio di Vinci. Parlare di Leonardo teologo è corretto o è una forzatura? L'autore di questo saggio, attingendo con rigore agli scritti e alle opere di Leonardo (lasciando invece cadere ogni leggenda o interpretazione arbitraria), mostra come «negli scritti di Leonardo troviamo frequenti riflessioni sul rapporto che intercorre tra l'arte della pittura e Dio. Inoltre la maggior parte delle opere che di lui possediamo è di tema indubitabilmente sacro: creazione, incarnazione, redenzione. Leonardo è teologo per la sua capacità di rappresentare la totalità. Tutta la sua produzione pittorica è un grande inno al Creatore.» (dalla prefazione).
Giulio Romano
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2019
pagine: 620
Il più geniale e innovativo discepolo di Raffaello: la ristampa del catalogo della mostra Giulio Romano presentata a Mantova a Palazzo Te e a Palazzo Ducale dal 1 settembre al 12 novembre 1989 che codificò una nuova interpretazione dell'opera di Giulio Romano. Una monografia spregiudicata piena di storie coinvolgenti e interrogativi. L'opera di Giulio Romano analizzata in rapporto al contesto di cui è parte integrante: ambienti di corte, mentalità, pensiero religioso, costumi, gusti. Sia essa pittorica, decorativa, architettonica o scenografica, l'attività dell'artista si estende dai più minuti aspetti elitari, ma nel contempo porta con sé frammenti di mentalità popolare, l'amore per i contrasti, per le irregolarità, per l'eccentrico. Il volume si articola secondo differenti approcci: le continuità e discontinuità con la tradizione, le domande di un particolare ambiente cortigiano, gli ideali di un'epoca-limite, percorsa da inquietudini e contrapposizioni profonde. I saggi che lo compongono si sviluppano su più temi e ne escono storie nuove piene di interrogativi: per l'opera precedente al 1524 come per i cicli pittorici e l'architettura di palazzo Te, per le fabbriche religiose e per i lavori mantovani, mentre una radicale revisione ha investito il catalogo dei quadri e dei disegni.