Studi interdisciplinari
Pace e interculturalità. Una riflessione filosofica
Raimon Panikkar
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2025
pagine: 176
«Dobbiamo disarmare le nostre rispettive culture contestualmente (e a volte anche prima) all’eliminazione delle armi: esse sono spesso bellicose, trattano gli altri come nemici, come barbari, goy, mleccha, khafir, selvaggi, primitivi, pagani, non credenti, intolleranti, non sviluppati e così via...». Raimon Panikkar Il problema della pace è complesso quanto difficile. Non basta la buona volontà. Con la buona volontà si sono fatte guerre cruente, non ultime le cosiddette «guerre giuste». Gli ostacoli pratici sono evidenti, ma ci sono anche numerose difficoltà teoriche. Infatti, non è possibile valutare correttamente il punto di vista dell’altro senza una conoscenza della sua cultura, conoscenza cui non si può giungere «senza amore o almeno simpatia»: da qui l’importanza dell’interculturalità. Le differenze culturali non sono accidenti, non sono un aspetto superficiale dell’essere umano. Elemento, questo, importante, che non può essere trascurato nelle discussioni sulla globalizzazione. L’interculturalità è indispensabile per non cadere in una visione monolitica delle cose che può sfociare nel fanatismo, ma interculturalità non significa relativismo culturale (una cultura vale l’altra). Un piccolo libro, denso e fondamentale, scritto da un pensatore come Raimon Panikkar che in tutta la sua vita è stato testimone di interculturalità.
Tecno-kitsch. La spettacolarizzazione digitale
Libro: Libro in brossura
editore: Nomos Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 96
Questo volume raccoglie gli interventi presentati al seminario “Tecno-kitsch. La spettacolarizzazione digitale”, organizzato dalla Fondazione Insula Felix con la partecipazione di semiologi, mediologi, storici dell’arte, artisti, sociologi della cultura: il suo scopo è porre la questione della valutazione estetica nel variegato settore dell’arte digitale, dove spesso viene semplicemente apprezzata la novità tecnologica inquanto tale. Lontano dai tentativi di dare una definizione di tecno-kitsch, si è cercato di disegnare una mappa approssimativa del fenomeno, connettendo un campo potenzialmente sterminato di concetti chiave studiati dalla letteratura classica sul kitsch con le nuove forme che questi concetti assumono quando sono declinati secondo le modalità del digitale; l’obiettivo è di avviare un’analisi sistemica delle potenzialità e dei limiti del digitale in campo artistico e creativo, anche e soprattutto alla luce della forte accelerazione indotta dall’intelligenza artificiale e delle contraddizioni che ne derivano, comunque sempre nel contesto più ampio delle dinamiche culturali. Contributi di: Aldo Colonetti, Ruggero Eugeni, Kamilia Kard, Giulio Lughi, Gabriele Marino, Domenico Quaranta, Ugo Volli.
Dentro l'immagine. Il primo libro di semiotica visiva
Valentina Manchia
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 296
Un ciclo di affreschi racconta una storia, un post ci diverte, un reportage ci fa indignare per quello che testimonia. Vediamo un'immagine e ne cogliamo il senso, il più delle volte, in modo spontaneo, immediato. Ma cosa mette una rappresentazione nella condizione di significare? Come può la disposizione delle figure in un quadro comporsi in un racconto? Com'è che un meme riesce a coinvolgerci? In che modo una fotografia dirige la nostra attenzione? Ma un'immagine non è solo quello che rappresenta: difatti anche un quadro astratto, un'installazione, una collezione di moda, un percorso espositivo in qualche misura ci parlano. Come possiamo prestare ascolto al più fondamentale linguaggio del visibile, fatto solamente di linee, forme, colori, texture? La semiotica visiva propone metodi, modelli e strumenti per guardare in modo consapevole a quello che vediamo, cogliendo l'architettura interna e allo stesso tempo l'efficacia del tutto unica di ogni immagine, senza dimenticare che anche la rappresentazione piú realistica dipende da una mistura di accordi e contrasti, che siano di pennellate o pixel. A partire da una cornice storico-teorica, “Dentro l'immagine” introduce questo doppio sguardo mostrandolo in azione, attraverso una serie di esempi tratti dai campi piú diversi, dall'arte alla pubblicità, dalla fotografia alla grafica, dalle visualizzazioni di dati alle immagini generative, e in dialogo con gli attuali studi sulle immagini.
Il meme della rosa. Riletture e trasposizioni del nome della rosa
Libro: Libro in brossura
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2025
pagine: 320
Il nome della rosa di Umberto Eco esce nel 1980 e viene portato sullo schermo da Jean-Jacques Annaud nel 1986. Il romanzo, tradotto in gran parte del mondo, diventa anche il tema di documentari, viene trasposto in una serie radiofonica, e si infiltra perfino nelle canzoni pop, in giochi da tavolo e videogame. Il romanzo viene poi trasposto in una pièce teatrale, in una miniserie televisiva per RAI 1, più recentemente diventa una graphic novel disegnata da Milo Manara e un’opera lirica che ha debuttato al Teatro alla Scala. Questo volume intende tracciare alcune linee di coerenza che attraversano e collegano questa rete di prodotti mediali diversi, con effetti di continuità o discontinuità con il mondo narrativo costruito dal romanzo. Ragionare di film, musica, fumetti, radio, videogiochi e serie TV – ma anche dei disegni preparatori dello stesso Eco e dei post degli utenti che commentano il film e la miniserie sul web – significa aprire il romanzo all’intertestualità e all’intermedialità che ne hanno caratterizzato la diffusione contemporanea. Il nome della rosa di Eco appare così come il perno di una semiosfera in cui convivono pratiche, testi e discorsi, tra negoziazioni, conflitti, traduzioni, adattamenti, rielaborazioni ed espansioni.
The making of global exploitation chains. Farmers, workers, and export-oriented horticulture in Tanzania
Fabio De Blasis
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis International
anno edizione: 2025
pagine: 218
Comunicare (per) la comunità
Chiara Maggiore
Libro
editore: VivereIn
anno edizione: 2025
pagine: 100
Fra parola e azione. Pensare una semiotica della cultura ordinaria con Michel de Certeau
Cervelli Pierluigi
Libro: Libro in brossura
editore: Esculapio
anno edizione: 2025
pagine: 128
Il pensiero di Michel de Certeau, da almeno un trentennio, è oggetto di costante considerazione da parte di studiosi appartenenti ai più diversi ambiti di ricerca. Pur essendo uno storico e un gesuita, è stato riconosciuto comunemente come figura di riferimento per le ricerche sulle pratiche della vita quotidiana e i suoi studi hanno avuto una profonda influenza in ambiti molto eterogenei: storia della mistica e del Cristianesimo, pratiche del consumo, studi postcoloniali e femministi, urbanistica e geografia, antropologia, mediologia e sociologia, in particolare nell'ambito dei cultural studies. Più a suo agio nell'attraversare le discipline che nell'appartenergli, Michel de Certeau ha tuttavia dialogato costantemente con la semiotica frequentando assiduamente l'Italia e fatto esplicitamente riferimento a modelli linguistici e semiotici per l'analisi delle pratiche significanti e come propria metodologia di indagine del discorso storico e della possessione diabolica. Attraverso la presentazione di alcuni lavori di analisi e di ricerca teorica, sulle operazioni di credibilità e autorità dei discorsi quantitativi e tecnici e sulle pratiche della cultura ordinaria, questo lavoro si propone di rilanciare il dialogo fra Michel de Certeau e la semiotica evidenziando percorsi teorici e terreni di indagine intorno ai temi delle strategie e delle tattiche, della credibilità dei discorsi e dell'efficacia delle pratiche significanti.
Literacy. Semiotica evolutiva dell'apprendimento
Paolo Martinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Luca Sossella Editore
anno edizione: 2025
pagine: 304
"Literacy" è quello stato cognitivo che ci consente di accedere al senso delle cose in modo automatico e senza esitare, come quando leggiamo un romanzo e non abbiamo nessun dubbio sul suono da associare ai segni alfabetici che compongono le parole, anzi, non li vediamo nemmeno. Ogni literacy nasce da un percorso di apprendimento fatto di tentativi e revisioni: come imparare a leggere e scrivere, orientarsi in una città straniera o sentire le prime note con il solfeggio. Sono percorsi evolutivi, perché trasformano sia l'individuo, sia le culture, modificandone le traiettorie di sviluppo. Lo vediamo bene oggi, quando nuove competenze, come quelle digitali, riscrivono la nostra enciclopedia culturale. Questo libro mette in luce che la semiosi è alla base di queste forme speciali di apprendimento, che sono in grado di rendere trasparenti i segni e automatiche le nostre interpretazioni. Attraverso la rilettura di concetti chiave della filosofia del linguaggio, della linguistica e delle neuroscienze, la semiotica evolutiva dell'apprendimento offre un modello capace di tenere insieme "gli universi apparentemente disparati del significato umano e delle scienze naturali".
Gandhi ad Aushwitz. Elogio della nonviolenza (e sue problematiche)
Antonio Minaldi
Libro: Libro in brossura
editore: Ass. Multimage
anno edizione: 2025
pagine: 96
“Questa nostra storia è inizia negli anni Settanta. È il tempo della grande contestazione, in cui l’idea che la violenza fosse la via necessaria verso un mondo migliore (e senza violenza), era data per scontata. Poi quegli anni sono passati e i discorsi sulla lotta armata rottamati senza troppe discussioni. Anche se da allora non ho mai rinunciato all’idea di un cambiamento rivoluzionario, inteso come radicale ribaltamento delle condizioni del presente. È stato nel corso di questi ultimi anni che è nato il mio interessamento nei confronti della nonviolenza. La motivazione più profonda è venuta dal sentimento spontaneo di inaccettabilità di qualunque forma di violenza. Naturalmente la difficoltà più grossa non è la sua giustificazione come scelta di vita quanto piuttosto quella, molto ambiziosa e difficile di volerne fare lo strumento privilegiato di una scelta rivolta alla capacità di abbattere un potere dominante, violento e armato, votato al sopruso e alla guerra.” È a partire da queste riflessioni che Antonio Minaldi accetta la sfida della Nonviolenza come scelta etica e come “scommessa politica", esplorando le vie attraverso cui divenire efficace e vincente.
Quaderni di comunicazione scientifica. Volume Vol. 5
Libro: Libro in brossura
editore: Rosenberg & Sellier
anno edizione: 2025
pagine: 184
Riflessioni e commenti: Le pari opportunità passano anche dalla matematica Ersilia Vaudo. Articoli scientifici: Se non è giusta, non è pubblica. Prospettive critiche sui processi di esclusione nella comunicazione pubblica della scienza Nastassja Cipriani, Edwige Pezzulli, Marta Tuninetti. Case history: I sedimenti marini dalla ricerca all’arte: da oggetto della ricerca scientifica a ceramiche e rappresentazioni pittoriche Luca Giorgio Bellucci, Enzo Babini, Augusto Gadea, Mariangela Ravaioli, Silvia Giuliani, Lucilla Capotondi, Gabriele Marozzi, Stefano Carluccio, Gabriela Carrara Giochi didattici per il Green Deal Giacomo Bianchin, Eleonora Polo, Alberto Zanelli, Armida Torreggiani Comunicare l’infrastruttura di ricerca FOSSR ai giornalisti e ai comunicatori Alessia Fava Nabbovaldo: fantasia e gioco per spiegare la rete in classe Giorgia Bassi, Stefania Fabbri, Anna Vaccarelli Strategie di comunicazione efficace in una infrastruttura di ricerca: spunti dal piano di comunicazione di RISIS Serena Fabrizio Sostenibilità su carta. Mappe e piante d’archivio per il futuro del territorio: una mostra sperimentale per proiettare nel futuro utili esperienze passate Agata Maggio, Angela Castronuovo, Maria Carmela Benedetto, Stefano Del Lungo Comunicare la geotermia: sfide e strategie per svelare un’energia nascosta Elisa Cannone, Laura Criscuolo, Martina Rosa Galione, Adele Manzella Scientia – Abbi il coraggio di conoscere Ilenia Apicella, Carmen Troiano Science Summer School sulla chimica e la sostenibilità per gli studenti delle scuole primarie Massimo Calamante, Maria Caporali, Sara Desideri, Andrea Ienco Dalle mystery box ai transistor: un percorso di scienza e tecnologie per la scuola media inferiore Stefano Brivio, Federica Broggi, Elena Cianci, Giuseppina Pace, Graziella Tallarida. Progetti. Progetto “Più URP: ricerca e università fanno rete” Silvia Mattoni, Sergio Mazza, Barbara Dragoni.
Riscrivere le città. Studi per una semiotica dell'arte urbana
Orlando Paris, Marc Barreto Bogo, Tiziana Migliore
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2025
pagine: 132
Il libro indaga la convivenza quotidiana con i graffiti, intesi in senso ampio come tutte le iscrizioni spontanee e non autorizzate nello spazio pubblico. Non si tratta, dunque, dell'ennesimo omaggio alla street art, ma di una ricerca sul sistema dei graffiti: sui modi in cui compaiono, marcano territori, esprimono gruppi marginalizzati, provocano riflessioni. Perché, malgrado l'accanimento nel cancellarli per l'ideologia del “muro pulito”, i graffiti continuano ad apparire? Adottando una prospettiva semiotica, il volume esplora una comunicazione verbo-visiva esistente fin dalla preistoria, praticata normalmente a Pompei, Venezia o Urbino, ma che nella modernità non ha diritto di cittadinanza. Superando la fase repressiva, che ha eliminato tracce di memoria, e combattendo l'indifferenza, che genera incuria, l'analisi semiotica aiuta anche le amministrazioni locali a distinguere il graffito dall'imbrattamento, a riconoscere “sintomi” di artisticità in una tag o in un anonimo stencil.

