Luiss University Press
Contro la fine del mondo. Una biografia della Nato
Peter Apps
Libro: Libro in brossura
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2025
pagine: 572
Se la storia del tempo presente sembra essere scritta con l'inchiostro dell'apocalisse, Peter Apps ci invita a leggerla attraverso le vicende della NATO, l'organizzazione che tante volte ha scongiurato un tragico epilogo per il "nostro" mondo. In questa biografia, l'Alleanza prende la forma di un organismo vivo, capace di nascere, crescere e trasformarsi più volte: dai giorni drammatici del dopoguerra a quelli dei conflitti odierni, passando per le grandi crisi internazionali come le guerre nei Balcani, in Georgia e in Ucraina, e attraversando cambi di scenario brutali come quelli provocati dal terrorismo fondamentalista e dalle nuove guerre informatiche. Apps racconta una NATO imperfetta, problematica, spesso persino litigiosa, ma capace - tra errori, correzioni di rotta e compromessi - di svolgere il suo compito essenziale: tenere al sicuro il territorio degli Stati membri, evitare l'escalation incontrollata e far pesare il vincolo tra le democrazie come strumento di stabilità. Ne emerge il ritratto di un'alleanza politica che vive di consenso e leadership, ma anche di paziente tessitura istituzionale. Capitolo dopo capitolo, Contro la fine del mondo mostra come dottrine, decisioni e crisi abbiano modellato l'ordine di sicurezza europeo e atlantico, e perché oggi quell'ordine sia di nuovo in bilico. Da Dunkerque a Vilnius e Washington, Apps coniuga un percorso storico approfondito con lucidità strategica: solo così si comprende perché la NATO esiste, che cosa fa davvero e perché - nel tempo delle prove estreme - continua a contare. Un invito a uscire dal fa - talismo per scegliere, ancora, la responsabilità del comune destino.
La mente del consumatore. Neuromarketing e neuroscienze nell'epoca dell'intelligenza artificiale
Rumen Pozharliev, Patrizia Cherubino
Libro: Libro in brossura
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2025
pagine: 212
Che cosa succede al nostro cervello quando facciamo shopping? Per quale motivo prendiamo coscienza, in pochi secondi, di preferire un prodotto a un altro? E in che modo un brand riesce a creare un legame emotivo con i suoi clienti? La mente del consumatore risponde a questi interrogativi e molti altri, offrendo un'analisi sul funzionamento del marketing contemporaneo attraverso le neuroscienze. Dall'acquisto al consumo di un bene, la ricerca di Pozharliev e Cherubino ci guida nella comprensione di una nuova disciplina, il neuromarketing, attraverso cui diventiamo consapevoli dei principali processi cerebrali umani implicati nella sfera economica. Il comportamento del consumatore viene indagato attraverso avanzati strumenti neuroscientifici, quali l'eye tracker, l'elettroencefalografia e altri dispositivi in grado di rilevare le reazioni fisiologiche del corpo a diversi stimoli di marketing - come pubblicità, prodotti, brand e siti web - nonché a input sensoriali quali profumi, colori, sapori e suoni. In questa edizione aggiornata e ampliata, Pozharliev e Cherubino approfondiscono inoltre l'applicazione dell'intelligenza artificiale nel mondo del business, esplorando modalità e strumenti attraverso cui il marketing evolve in parallelo al progresso tecnologico.
Turismo o invasione. Un management per la sostenibilità
Pietro Fiorentino
Libro: Libro in brossura
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2025
pagine: 156
Dopo la lunga battuta d'arresto causata dalla pandemia, il turismo mondiale è tornato a crescere, riconquistando un ruolo centrale nell'economia globale. Una ripresa che, insieme ai suoi benefici, ha riportato alla luce vecchie e nuove contraddizioni. In Turismo o invasione, Pietro Fiorentino analizza con chiarezza e rigore il sistema turistico italiano - uno dei pilastri del "Bel Paese" - mostrando come fenomeni quali l'overtourism, la digitalizzazione incontrollata e la perdita di competenze stiano minando il valore autentico dell'accoglienza e del turismo Made in Italy. "Fare turismo" non dovrebbe significare affitti brevi, flussi incontrollati e servizi scadenti, né città d'arte invase da frettolosi visitatori, quanto piuttosto impegnarsi in un modello di valorizzazione delle comunità e della cultura in ottica di sviluppo sostenibile. Per questo, Fiorentino richiama l'urgenza di formare una nuova generazione di professionisti: manager consapevoli, competenti, capaci di coniugare innovazione, sensibilità ambientale e responsabilità sociale. Attraverso esperienze, casi concreti e riflessioni sulle trasformazioni del settore, l'autore traccia un percorso per mutare l'invasione in opportunità, restituendo al viaggio la sua funzione più nobile: creare legami, conoscenza reciproca e valore condiviso.
Il mondo un'altra volta. Indagine sulla generazione Z
Enrico Savio
Libro: Libro in brossura
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2025
pagine: 80
In un tempo attraversato da continue rivoluzioni digitali, pensare al futuro significa automaticamente parlare della Generazione Z. Il mondo un'altra volta è un viaggio nell'immaginario, nelle inquietudini e nelle speranze di questa generazione, nata dopo il 1995 - quella che oggi, più di ogni altra, si trova a vivere sospesa tra una realtà fisica sempre più distaccata e una dimensione digitale talmente pervasiva da influenzarne l'identità. Enrico Savio non affronta questo fenomeno con l'estraneità dello studioso che osserva da lontano - un atteggiamento che finisce per renderlo opaco, quasi incomprensibile - ma in modo orizzontale, in dialogo vivo e reciproco con la Generazione Z, analizzando il rapporto delle giovani e dei giovani con la conoscenza, la tecnologia, il lavoro e la sostenibilità. Da questa indagine emerge il ritratto di una generazione tutt'altro che indifferente, ma consapevole dei limiti dello sviluppo, attenta ai valori dell'inclusione e della cooperazione, benché tormentata da ansie e fragilità emotive, spesso alimentate da una società fin troppo connessa. Proprio per questo, il saggio è un appello a riscoprire una nuova armonia tra umanità e innovazione, tra presenza e virtualità: un equilibrio fragile ma indispensabile che la Generazione Z sembra intuire e perseguire con lucidità, nel tentativo di restituire senso e misura al cambiamento. Ed è proprio in questo spazio di possibilità che si disegna non solo il profilo di una generazione, ma anche la traiettoria di un mondo in completa trasformazione.
Il multiforme ingegno. Ulisse e il mestiere dell'innovatore
Franco Stivali
Libro: Libro in brossura
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2025
pagine: 120
L'ingegno, per non morire, deve travestirsi mille volte, sempre diverso, sempre nuovo. C'è un filo segreto che attraversa la storia dell'umanità: quello dell'invenzione, dell'astuzia, della capacità di reinventarsi. Il multiforme ingegno è il racconto di questa energia instancabile, di quell'arte del mutamento che accompagna la nostra specie dai giorni in cui era abituata a parlare con gli dèi. Franco Stivali ci guida attraverso un viaggio dove l'intelligenza non è mai ferma, ma è capace di mascherarsi da eroe o da ciarlatano, da genio visionario o da artigiano paziente, da Ulisse polytropos a Leonardo, dai canti di Omero a stringa di codice, sempre in bilico tra serietà e gioco. Pagina dopo pagina, scopriamo così come l'ingegno abbia cambiato forma mille volte: macchina da guerra e strumento di poesia, speculazione filosofica e dispositivo tecnico, scintilla che accende rivoluzioni e ironico stratagemma che salva dal naufragio. Stivali racconta tutto questo con lo sguardo del viaggiatore curioso e la penna dell'erudito che ama sorprendere: le citazioni classiche convivono con aneddoti brillanti e la lezione diventa avventura. "Il multiforme ingegno" non è un manuale né una cronaca: è un atlante di metamorfosi, un mosaico in cui ogni tessera rivela la nostra inesauribile capacità di trasformarci. Ed è anche un invito a lasciarsi stupire, perché dietro ogni conquista della mente si nasconde un pizzico di follia, e dietro ogni follia un lampo di verità. Prefazione di Massimo Canducci.
La rivoluzione dei santi. Il puritanesimo alle origini del radicalismo politico
Michael Walzer
Libro
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2025
pagine: 344
In tempi in cui i fondamenti della convivenza civile sembrano sempre più incerti e le ideologie appaiono svanite, i temi del radicalismo politico e della rivoluzione tornano a imporsi con forza. Con La rivoluzione dei santi, classico dimenticato di Michael Walzer, il grande filosofo statunitense individua nell'esperienza puritana del Seicento l'emergere di una forma originale di politica radicale, costruita sull'insolita convergenza tra vocazione religiosa, disciplina collettiva e tensione trasformativa dell'ordine sociale. Per mezzo di una indagine magistrale capace di intersecare storia, politica e filosofia, sociologia e teologia, Walzer restituisce il senso della mobilitazione puritana come origine di un modello politico alternativo sia alla monarchia tradizionale che alla razionalità secolare dell'Illuminismo. Lontano da una lettura convenzionale, il saggio propone una riconsiderazione delle interpretazioni tradizionali sia marxiste che liberali, mettendo in luce l'autonomia dell'ideologia e il ruolo decisivo degli "intellettuali radicali" nei momenti di svolta storica. Il puritanesimo emerge così non tanto come moralismo religioso, ma come forza culturale e organizzativa capace di prefigurare le logiche dei moderni partiti rivoluzionari. Un testo imprescindibile per comprendere come, tra Vecchio e Nuovo mondo, la coscienza religiosa abbia potuto dare forma a uno dei primi laboratori della modernità politica e di come, ancora oggi, ideologia e fede continuino a bruciare sotto la cenere di un tempo che si vorrebbe disincantato, ma che resta attraversato da impulsi irrazionali e visioni totalizzanti.
Il trono oscuro. Magia e potere nell'era degli algoritmi
Andrea Venanzoni
Libro: Libro in brossura
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2025
pagine: 324
Ogni algoritmo è un enigma, ogni codice un incantesimo, ogni macchina un tempio innalzato all’ombra di forze senza nome. Nel mondo contemporaneo il linguaggio delle macchine sembra parlare solo di efficienza e progresso. Eppure, nelle pieghe dell’intelligenza artificiale, nei meccanismi predittivi degli algoritmi e nelle architetture invisibili del digitale, si nasconde un’eco più antica: quella della magia. Con Il trono oscuro – pubblicato anni prima che molte delle profezie in esso contenute trovassero compimento e qui riproposto in una versione aggiornata e arricchita – Andrea Venanzoni rivela come, dietro l’apparente trionfo della ragione, riaffiori il dominio delle tenebre. È il ritorno di miti, simboli, riti e ombre che la modernità pensava di aver dissolto per sempre. La Silicon Valley appare così come una nuova terra sacra, abitata da maghi, sciamani e sacerdoti che, sotto la maschera della scienza, celebrano liturgie arcane. Nel nuovo capitolo conclusivo l’autore torna a interrogare la nostra epoca alla luce delle trasformazioni più recenti: la proliferazione incontrollata dell’intelligenza artificiale, l’avvento di un disordine globale che si traveste da ordine digitale, la nascita di nuove forme di potere in cui tecnologia, politica ed esoterismo si confondono. Il trono oscuro è un affresco perturbante del presente che mostra, con brutale evidenza, come la logica del caos sia ormai divenuta la vera grammatica del mondo contemporaneo.
Lady. Apologia di Margaret Thatcher
Niall Ferguson
Libro
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2025
pagine: 96
Prefazione di Lorenzo Castellani.
Il teorema della purezza. Politica, matematica e rivoluzione nel Regno di Napoli
Massimo Mazzotti
Libro: Libro in brossura
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2025
pagine: 408
Sono gli ultimi anni del Settecento. Un secolo sta finendo e con esso un'era, quella dei Lumi, che ha visto vacillare convinzioni e credenze ritenute valide per secoli. Mentre ancora risuona il fragore della rivoluzione, a Napoli, la più intellettuale delle città italiane, inizia una guerra silenziosa combattuta senza armi, ma con simboli, formule e teoremi. È la battaglia per la salvezza della matematica - e, con essa, dell'intera società. Combattono questo scontro due curiosi schieramenti: da una parte gli studiosi che hanno abbracciato i nuovi strumenti intellettuali provenienti dalla Francia giacobina, dove algebra, astrazione e calcolo infinitesimale hanno sovvertito un ordine matematico vecchio di secoli. Dall'altra, i custodi del rigore, ossia gli accademici disposti a difendere con ogni mezzo la purezza del pensiero geometrico contro il disordine della scienza nuova. Non si tratta, tuttavia, soltanto di una disputa intellettuale: tornare a Euclide diventa il proclama di un progetto che vuole restaurare un ordine matematico e politico capace di reagire alla dissoluzione del sapere e dell'ordine aristocratico messi in crisi dai rivoluzionari. Il teorema della purezza non è solo la ricostruzione di una vecchia disputa accademica, ma il racconto di come ricerca e conoscenza non siano elementi neutri della società, bensì forze attive, capaci di plasmare e condurre i grandi cambiamenti sociali, politici ed economici. In questo libro, la matematica diventa il campo di battaglia su cui si gioca una sfida che è al tempo stesso filosofica, politica e culturale. Mazzotti ci invita a riflettere su quanto la forma del sapere incida sulla forma della società, e a riconoscere, nella storia delle idee, le premesse del mondo che abitiamo oggi.
La riprogrammazione della vita. Biotecnologie, genetica e IA al servizio dell'umanità
Jamie Metzl
Libro: Libro in brossura
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2025
pagine: 408
Da grandi poteri, diceva qualcuno, derivano grandi responsabilità. E se la responsabilità più alta della nostra specie è quella di preservare e favorire la vita, mai potere è stato più grande di quello che le nuove tecnologie stanno per affidarci. In questa incredibile avventura letteraria, Jamie Metzl esplora il modo in cui la biologia sintetica, le cellule staminali riprogrammate, la possibilità di ringiovanire tessuti e organismi, le nuove frontiere delle neuroscienze e l’integrazione con l’intelligenza artificiale stiano generando una straordinaria convergenza – una “superconvergenza” – di scoperte e strumenti destinati non soltanto a riscrivere le regole delle scienze della vita, ma a ridefinire il significato dell’esistenza stessa. Con lucidità e passione, Metzl ci guida attraverso questo passaggio epocale, mostrandone tanto le infinite opportunità quanto i rischi che richiedono una nuova consapevolezza collettiva. La riprogrammazione della vita non è soltanto il racconto di una rivoluzione scientifica in corso, ma è un vero e proprio invito a comprendere il nostro presente e a scegliere, come individui e come società, il modo più saggio per orientare questa trasformazione senza precedenti. Da grandi poteri derivano grandi responsabilità: ora li abbiamo entrambi. È il momento di utilizzarli al meglio.
Divertirsi da morire. Il discorso pubblico nell’era dello spettacolo
Neil Postman
Libro: Libro in brossura
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2025
pagine: 184
«Orwell temeva che i libri sarebbero stati banditi; Huxley, che nessuno desiderasse più leggerli. Orwell temeva coloro che ci avrebbero privati delle informazioni; Huxley, quelli che ne avrebbero date troppe. Orwell temeva che la nostra sarebbe stata una civiltà di schiavi, Huxley paventava l'avvento di una cultura volgere, interessata soltanto a cose frivole. Orwell temeva che saremmo stati distrutti da ciò che odiamo, Huxley, da ciò che amiamo. Il mio libro si basa sulla probabilità che avesse ragione Huxley, e non Orwell». Prefazione di Emanuele Bevilacqua.
Il cavaliere artificiale. Italo Calvino e la memoria del futuro
Andrea Prencipe, Massimo Sideri
Libro: Libro in brossura
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2025
pagine: 104
Prende spunto dall’opera del grande scrittore, in particolare dal personaggio del Cavaliere inesistente, per esplorare il mondo delle nuove tecnologie e dell'intelligenza artificiale. Il libro indaga il paradosso di queste innovazioni: invisibili e impalpabili, ma capaci di incidere profondamente sulla nostra vita quotidiana, sul lavoro, sulla politica e persino sulla nostra percezione del reale. Come il Cavaliere inesistente, che esiste solo grazie alla sua armatura vuota, l'intelligenza artificiale e le nuove tecnologie vivono in uno spazio virtuale, senza una presenza fisica tangibile. Eppure, proprio come la figura evocata da Calvino, esse esercitano un’influenza concreta e reale. La loro impalpabilità non ne riduce la forza: algoritmi che determinano il nostro consumo di informazioni, sistemi di automazione che trasformano intere industrie, e intelligenze artificiali che simulano emozioni, supportano diagnosi mediche, o curano assistenti digitali. In un dialogo ideale con Calvino, Il cavaliere artificiale esplora come la letteratura possa aiutare a decifrare le dinamiche di questo mondo sempre più complesso e interconnesso. Il libro invita il lettore a interrogarsi: come possiamo fare i conti con l’invisibile che ci circonda? Quali strumenti ci servono per orientarsi in un mondo in cui la realtà fisica è solo una parte della nostra esperienza, e il resto è modellato dai dati e dalle reti che non possiamo vedere?

