Biografie generali
Leonardo. Il genio italiano
Clemente Fusero
Libro: Libro in brossura
editore: Ghibli
anno edizione: 2025
pagine: 400
Bill Evans
Enrico Pieranunzi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2025
pagine: 120
Questo libro non è una biografia, è un incontro. In "Bill Evans" il pianista Enrico Pieranunzi racconta con piglio di studioso e passione d’artista la vita e la musica di un gigante: la storia di un’esistenza straordinaria, consumata fra i tasti di un pianoforte. New York, 1959. Accanto a Miles Davis e a John Coltrane c’è un ragazzo bianco dai tratti efebici, gli occhiali dalla montatura spessa, la sigaretta sempre in bocca. Sono riuniti per dare vita a uno dei più celebrati album jazz di sempre, Kind of Blue, e di quell’incanto Bill Evans rappresenta il motore e la grazia: il regista discreto che accompagna gli altri nella costruzione del capolavoro. Passano pochi anni e Evans siede al pianoforte del Village Vanguard, accanto a Scott La-Faro e Paul Motian. Un gruppo leggendario, che rivoluziona i tradizionali ruoli del piano trio: tre solisti che dialogano come un corpo musicale solo. La tragica morte di LaFaro pone una fine improvvisa a un esperimento musicale unico nel suo genere. Evans ammutolisce nel dolore, l’eroina arriva a lenire una depressione profonda. Giunto a toccare il fondo, però, il pianista risorge come una fenice. Arrivano gli anni settanta, e la sua musica torna a brillare nel formato prediletto del trio, con partner quali Eddie Gomez, Marc Johnson, Marty Morell, e nelle collaborazioni con George Russell, Tony Bennett, Stan Getz. Lo si vede appesantito, sofferente, i capelli sempre più lunghi, il volto segnato, ma ancora capace di scorgere la luce in fondo alla notte. Di ricreare gioia, per tutti quanti; fino alla fine. In queste pagine, Pieranunzi riesce a restituire Bill Evans e la sua aura come improvvisando su una solida traccia, mescolando le sue impressioni di ascoltatore esperto alle testimonianze di chi lo ha conosciuto e ha suonato con lui. Il risultato è un ritratto appassionato e rigoroso, un vero dialogo tra grandi musicisti.
Mercurino Arborio Gattinara. Carteggi inediti, manoscritti autografi e ricostruzione storiografica
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2025
pagine: 208
Mercurino Arborio Gattinara fu Gran Cancelliere e consigliere personale dell’Imperatore Carlo V. In virtù del suo ruolo, è stato uno dei primi grandi umanisti a promuovere il sogno di una monarchia universale e di un’Europa unita sotto l’egida dell’imperatore. In questo volume la sua figura viene riscoperta secondo una prospettiva non solo storica, ma anche letteraria e archivistica, e questo ha permesso di analizzare il personaggio sia nel contesto locale vercellese, sia nella sua dimensione europea, senza dimenticare il suo amore per l’Italia, che proprio in quegli anni si trova lacerata dalle guerre tra Francia e Impero.
Scultori minori ma non troppo. Biografie dei nisseni Asaro, Lo Verme e Scarantino
Walter Guttadauria, Alessandro Barrafranca
Libro: Libro in brossura
editore: Lussografica
anno edizione: 2025
pagine: 64
Tra gli scultori nisseni che hanno operato dalla seconda metà dell’Ottocento fino ai primi decenni del Novecento, particolare e meritata attenzione è stata riservata ai due esponenti di spicco, Giuseppe Frattallone e Michele Tripisciano, alle cui vicende e produzioni artistiche sono stati dedicati, in varie epoche, approfonditi studi e accurate pubblicazioni. La fama dei due ha finito però per oscurare figure di artisti locali che, seppur ritenuti “minori”, hanno egualmente profuso impegno e passione realizzando lavori sia nella loro Caltanissetta, sia ben oltre i ristretti confini locali e addirittura oltre oceano. Soprattutto tre di loro, Salvatore Lo Verme, Giacomo Scarantino e Francesco Asaro - di cui qui si presentano le biografie – hanno lavorato dovendo anch’essi fare i conti con le ristrettezze economiche delle loro numerose famiglie e non beneficiando, specie per la loro prima formazione, del supporto di blasonati mecenati com’era stato il caso di Frattallone e Tripisciano; però, puntando esclusivamente sul riconoscimento del loro talento, sarebbero riusciti ad ottenere il sussidio pubblico degli enti locali.
Emanuele Severino giornalista
Paolo Barbieri
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2025
pagine: 224
Cinquecento: tanti sono gli articoli scritti da Emanuele Severino sui quotidiani e su riviste (innanzitutto il Corriere della Sera). Il libro si propone di analizzare, per la prima volta, il giornalismo di uno dei maggiori filosofi contemporanei mettendo in evidenza la peculiarità di questo suo impegno. La pubblicistica di Severino ha infatti una specificità: leggendo i suoi scritti non ci troviamo davanti ad un intellettuale militante, ma a un pensatore che va al fondo delle cose: si pensi alle sue riflessioni di sorprendente attualità sulla guerra, la violenza, la politica internazionale e nazionale, le questioni etiche, il destino del capitalismo. Si può dire che Severino è stato l'unico intellettuale, con Pasolini, i cui interventi hanno segnato il dibattito pubblico: al punto che la sua riflessione sulla Tecnica è d'aiuto oggi per capire il senso dell'Intelligenza Artificiale e della crisi della democrazia liberale.
La scienza al servizio dell'uomo. Umberto Veronesi tra medicina e impegno civile
Domenico Ribatti
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2025
pagine: 104
Leggere un libro su Umberto Veronesi significa ripercorrere la storia dell'oncologia in Italia. Dai primi successi della chemioterapia ai nuovi farmaci più mirati, che hanno una grande efficacia e minori effetti collaterali. L'immunoterapia, poi, ha aperto scenari inediti: togliere i freni al sistema immunitario per riattivare la risposta contro il cancro è uno dei più importanti traguardi raggiunti dalla medicina negli ultimi anni. Umberto Veronesi (1925-2016), grande medico e grande ricercatore, ha dedicato tutta la sua vita alla cura e allo studio del cancro. Ha lavorato dapprima all'Istituto dei tumori e poi all'Istituto europeo di oncologia di Milano, che ha fondato e diretto. Il suo approccio al trattamento chirurgico del tumore della mammella è stato rivoluzionario. Costante era anche il suo impegno in ambito sociale, a diversi livelli, fino ad arrivare a rivestire il ruolo di ministro della Sanità e, inoltre, era un umanista, impersonando alla lettera la figura del medico che ha un rapporto veramente dialettico con il paziente.
Max Weber. Una vita politica (1864-1920)
Massimo Palma
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2025
pagine: 376
Economista, giurista, storico, sociologo, epistemologo, ma soprattutto «politico in ogni fibra del suo essere» – come lo definì Karl Jaspers –, Max Weber è una delle personalità più eclettiche e controverse del primo Novecento. Maestro per molti, figura ambigua per altri, è stato un polemista instancabile che ha eletto il conflitto a cifra di un'esistenza. Il volume presenta i concetti-chiave della sua ricerca raccontando al contempo la sua vita travagliata da scontri, lutti e da una malattia psichica invalidante. I grandi temi della nazione e del lavoro, del patriarcato e dell'ascesi, del carisma e dell'élite, le derive irrazionali e i fondamenti del dominio vengono scandagliati sulla base delle esperienze con autori e autrici di diverse generazioni che entrano ed escono dalla vita di Weber. I dialoghi con Below e Warburg, le relazioni con la moglie Marianne e con Else Richthofen, gli incroci con Du Bois e con Schmitt, le diatribe con Treitschke, Michels e Gross, il fascino provato per Lask e Lukács segnano la sua oscillazione tra la postura accademica, l'ethos borghese e la curiosità per le pratiche della controcultura. Ricorrendo anche a carteggi e fonti inedite, l'autore illustra l'opera di Weber lungo una biografia che accompagna l'Europa nell'abisso della Grande guerra e delle sue conseguenze.
Ugo Cerletti, inventore dell'elettroshock. Una biografia (1877-1963)
Roberta Passione
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2025
pagine: 168
Ugo Cerletti è stato una figura di primo piano nel panorama della psichiatria del Novecento. Noto in tutto il mondo e più volte candidato al Nobel, nel 1938 ha legato indissolubilmente il suo nome all'invenzione dell'elettroshock, divenendo così il padre di un metodo fortemente contestato. Sulla scorta di un'approfondita ricerca di archivio, il volume svela lati inaspettati della sua vita e della sua opera, in un racconto ricco di tensioni e di contraddizioni di cui il “romanzo dell'elettroshock” rappresenta il sommario: da un lato, l'aspirazione al progresso medico, la ricerca di una strada utile a espugnare la fortezza apparentemente impenetrabile di malattie disperate e fatali; dall'altro, la disumanizzazione della cura e il suo farsi mera questione di apparati tecnici, quando non addirittura violento strumento normativo e repressivo. Ne emerge l'immagine di uno scienziato sospeso fra due epoche, un “positivista convinto” scaraventato nel turbine del Novecento, e una storia che va oltre la biografia del singolo e aiuta a riflettere e a interrogarsi sulle trasformazioni e le interne contraddizioni di quella stessa scienza di cui Cerletti è stato protagonista.
Lettere 180-366
Basilio (san)
Libro: Libro in brossura
editore: ESD-Edizioni Studio Domenicano
anno edizione: 2025
pagine: 800
Basilio di Cesarea di Cappadocia, più noto con l’appellativo di Magno, è uno dei maggiori protagonisti delle tormentate vicende della Chiesa e dell’Impero del IV secolo. Le sue lettere sono un documento insostituibile della sua attività di teologo, vescovo, scrittore, difensore dell’ortodossia e maestro di vita cristiana. Ma sono anche una fonte di prim’ordine per conoscere grandi temi come la storia sociale ed economica (come l’imposizione fiscale e l’amministrazione della giustizia), la cultura (come l’educazione dei figli), la vita politica, la struttura delle chiese, il ruolo del vescovo, le comunità monastiche, la pratica religiosa e l’evoluzione dei dogmi. Tra i destinatari delle sue lettere – che si distinguono per la passione e la bellezza della lingua – ci sono alcuni imperatori, tra cui Giuliano l’Apostata, alcuni santi vescovi, come Atanasio di Alessandia, Ascolio di Tessalonica, Gregorio di Nissa e Gregorio di Nazianzo, prefetti imperiali, amici, monaci e monache, vedove e persone che subivano angarie e vessazioni tributarie. Prima edizione italiana con testo critico greco a cura di Yves Courtonne, con introduzione, note e traduzione di Maria Benedetta Artioli.
La bomba. Lo spettacolo di Alberto Tomba
Giuseppe Pastore
Libro: Libro in brossura
editore: 66thand2nd
anno edizione: 2025
pagine: 204
Debordante, incontenibile, esagerato nella fisicità e nei distacchi che infliggeva in pista agli avversari, Alberto Tomba è stato per certi versi il più grande atleta italiano del secolo scorso. Come tutti i migliori, ha indotto (o costretto) a cambiare tutto il mondo che lo circondava: dal suo sport, che a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta ha vissuto un'epoca di improvvisa e imprevista popolarità, fino al rapporto – sempre complicato, sempre conflittuale – tra l'Italia e i suoi figli migliori, un'Italia stravolta dalla vitalità di questo ragazzone di città, per questo motivo alieno a un mondo di montanari silenziosi. Uno sciatore che con il suo rumore ha interrotto persino il rito nazionalpopolare per eccellenza, la finale del Festival di Sanremo. Giuseppe Pastore, con il suo stile vivacissimo e inconfondibile, racconta la leggenda di Tomba la bomba, un'icona dello sport italiano, un campione che è diventato più grande dello sci stesso e ha marcato profondamente l'immaginario dell'ultimo quarto del Novecento.