Sociologia e antropologia
Una nuova era volgare. La società liquidata
Mauro Cosmai
Libro
editore: Solfanelli
anno edizione: 2025
pagine: 172
Castes et races suivi de «Pincipes et critères de l’art universel»
Frithjof Schuon
Libro
editore: Arché
anno edizione: 2025
pagine: 92
Indipendenti per scelta. Storie, numeri, verità sul lavoro autonomo in Italia
Massimo Maria Amorosini
Libro
editore: Sindacali
anno edizione: 2025
pagine: 100
Il matriarcato e la ragione ospitale
Luigi Anzalone
Libro: Libro rilegato
editore: Pensa Editore
anno edizione: 2025
pagine: 168
Nati con la pensione. Il sistema previdenziale in Italia
Gustavo De Santis
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 184
Invecchiare comporta degli svantaggi, si sa. Tra le difficoltà che insorgono, c'è quella del sostentamento economico degli anziani, il che significa essenzialmente una cosa: pensioni. Come fare a pagarle, se i beneficiari sono sempre di più e i contribuenti sempre di meno? Un nodo gordiano che sembra arduo sciogliere se non con la spada: e cioè tagliando. La bacchetta magica che molti sognano, però, forse c'è davvero, ed è più a portata di mano di quanto non si possa pensare. La «magia» si articola in due parti. Primo, bisogna smettere di pensare che il sistema previdenziale possa risolvere tutti i problemi della società, dalla disoccupazione alla senescenza dei lavoratori, dalle iniquità socioeconomiche al mancato raggiungimento della parità dei sessi. Secondo, occorre individuare con chiarezza i vari pezzi del puzzle pensionistico e comporli nella loro corretta disposizione. Ogni tessera trova così la sua collocazione e il quadro, come per incanto, si ricompone.
Centro senza centro. Le periferie di Marc Augé
Paola Nicita
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 152
Il quartiere Zen di Palermo rappresenta in maniera emblematica la diatriba tra centro e periferia, tema centrale per gli approfondimenti relativi al potere egemonico rappresentato dallo spazio, le cui riflessioni sono rintracciabili in ambito architettonico, sociologico, politico, filosofico. Ed è proprio il filosofo Marc Augé, celebre autore della definizione di “non luoghi”, a riflettere sullo Zen attraverso una sua intervista inedita, curata da Paola Nicita. Viene altresì ricostruita, attraverso punti salienti che intrecciano vari àmbiti, la storia di un luogo in statica evoluzione, che racconta la fatica del resistere. Parallelamente ai testi, la narrazione sullo Zen scorre visivamente, con le fotografie di Emanuele Lo Cascio, anch’esse pubblicate per la prima volta.
Compassione. Un'antropologia politica
Franco La Cecla
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 180
Parlare di compassione oggi può sembrare ingenuo, in un mondo che mette continuamente in mostra la cattiveria umana. Ma cos’è la compassione? Un sentimento da coccodrilli già sazi della preda, o un lusso riservato a chi può permetterselo? Franco La Cecla rintraccia nella storia umana le tracce di una compassione che non si esaurisce nell’emozione, ma si traduce in un impulso all’azione: dalla Grecia dei retori all’India di Ashoka, nel III secolo a.C., dagli slum di Delhi ai rapporti di parentela nelle società indigene. Queste testimonianze, espressione di una visione della società fondata sull’urgenza di soccorrere l’altro, si contrappongono a logiche di violenza ed esclusione del vicino, dello straniero, di chi semplicemente “non è dei nostri”. Mostrano però che sono esistite – e continuano a esistere – strade alternative alla crudeltà e al conflitto, dove la compassione nasce da pietà e indignazione, da un moto dell’anima che ci spinge a intervenire di fronte al dolore e all’ingiustizia, perché in essi riconosciamo il riflesso del nostro stesso volto.
La guerra contro il passato. Cancel culture e memoria storica
Frank Furedi
Libro: Libro in brossura
editore: Fazi
anno edizione: 2025
pagine: 420
È in corso una guerra contro il passato: statue abbattute, parole bandite, libri e opere d'arte messi all'indice, programmi scolastici “decolonizzati”. Sotto i vessilli della cancel culture e del politicamente corretto, è in atto una crociata culturale e morale che punta a riscrivere la memoria storica dell'Occidente. Persino le sue conquiste più alte – dalla filosofia greca all'Illuminismo, fino alle scoperte scientifiche della modernità – vengono oggi accusate di complicità con lo sfruttamento e l'oppressione. Ridurre la storia occidentale a un elenco di colpe è ormai diventato un riflesso diffuso nel dibattito pubblico e accademico. In questo saggio, il sociologo Frank Furedi – tra i più lucidi analisti delle dinamiche culturali contemporanee – prende posizione contro la sistematica delegittimazione ideologica del passato, dei suoi simboli e dei suoi valori. E ne denuncia con forza i rischi: per la libertà intellettuale, per l'identità collettiva, per il futuro stesso della nostra società. «L'intero retaggio storico della civiltà occidentale è stato trasformato in un campo di battaglia», scrive Furedi, «la posta in gioco in questo conflitto non potrebbe essere più alta. Perché quando si contamina il passato diventa quasi impossibile dare un senso alla vita delle persone nel presente». Come nota Andrea Zhok nella prefazione, «la forma che prende tipicamente questo intento di giustizia postuma è quella di una correzione del passato nel passato, non delle conseguenze materiali presenti. L'operazione non tocca mai proprietà e capitali [...] ma incide in maniera pesante quanto arbitraria sulle forme di vita presenti». Una società che perde il contatto con la propria storia smarrisce se stessa. E sprecare l'eredità del passato significa anche tradire ciò che di meglio l'umanità ha costruito. Sfidare questa deriva, avverte Furedi, è una delle battaglie intellettuali più importanti del nostro tempo. Prefazione di Andrea Zhok.
Il filo a piombo del XXI secolo. 10 parole per costruire un presente che ha fame di possibilità
Fabio Millevoi
Libro: Libro in brossura
editore: Graphe.it
anno edizione: 2025
pagine: 114
No, questo non è l’ennesimo saggio sulla complessità. E no, non vi serve un master in geopolitica per leggerlo. Vi serve solo un po’ di onestà e, forse, un filo di ironia. Il filo a piombo del XXI secolo non è un trattato, ma un invito. Un invito a smascherare le scuse con cui ci raccontiamo che la colpa è sempre della burocrazia, del caos globale, della società che non cambia. Forse il vero problema è un altro: non ci siamo ancora accorti di quanto siamo impreparati. Ma se lo facessimo – se ne diventassimo davvero consapevoli – potremmo iniziare a costruire qualcosa di diverso. A guidarci, un alfabeto fatto di dieci parole-valori intrecciate nella parola COSTRUIRE. Un filo a piombo, sì, ma non per riportarci in riga. Per aiutarci a trovare il nostro centro, in mezzo alla confusione. Con un linguaggio vivo, un dialogo aperto con accademici, imprenditori e innovatori, e un gioco interattivo basato sul potere del what if, questo libro ci accompagna a immaginare futuri alternativi. E soprattutto a fare pace con l’idea che il futuro non è già scritto: si scrive, passo dopo passo. Anche storti, ma verso qualcosa. Non si legge. Si attraversa. E se cercavate un manuale per salvarvi dal mondo, avete sbagliato scaffale.
Macchine celibi. Meccanizzare l'umano o umanizzare il mondo?
Chiara Giaccardi, Mauro Magatti
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 180
Siamo nell'epoca delle macchine celibi, dove l'essere umano viene modellato da ciò che lui stesso ha costruito. La via d'uscita sta nel recuperare ciò che la modernità ha emarginato: il dialogo, il pensiero, lo spirito. Perché la felicità non è celibe (e nemmeno la libertà). Cosa resta oggi della modernità definita «liquida» da Zygmunt Bauman? Il modello di sviluppo che ha dominato il passaggio di secolo è ormai tramontato. Come tenere insieme, allora, una società sempre più grande e frammentata, che si sbarazza dell'ordine morale tradizionale in nome della libertà personale? Il digitale, che si propone come antidoto alle spinte disgregatrici della nostra epoca, è allo stesso tempo un potente catalizzatore di nuovi problemi. Il risultato è paradossale: massima efficienza e massimo caos comunicativo coesistono. E mentre le macchine intelligenti diventano sempre più simili all'uomo, l'uomo rischia di regredire a «macchina celibe»: un Io isolato, performante, privo di legami e incapace di riconoscere l'altro. Questo libro ci richiama all'urgenza di un pensiero nuovo, a partire dalla riscoperta di una «politica dello spirito» capace di restituire senso, legami e futuro alle nostre società. Siamo a un bivio: sta a noi scegliere la direzione.
Tor Pignattara. Percorsi, esplorazioni, prospettive
Libro
editore: C&P Adver Effigi
anno edizione: 2025
pagine: 160
L'Italia solidale. Un'indagine nazionale sui comportamenti e gli atteggiamenti di amore sociale
Libro: Libro in brossura
editore: Armando Editore
anno edizione: 2025
pagine: 160
Ribaltando la narrativa dominante, questo libro svela il potenziale spesso nascosto della società italiana: l’amore sociale che si esprime nella solidarietà, nella cura e nell’attenzione verso i più vulnerabili, il mondo e la natura. Attraverso un’ampia indagine con questionario, analizza atteggiamenti e comportamenti degli italiani, esplorando le connessioni tra fiducia, capitale sociale, empatia e valori. Ne emerge un ritratto inedito di una società capace di tessere legami di prossimità e di apertura specialmente nelle giovani generazioni. Con i contributi di: Laura Cataldi, Fabrizio Martire, Rosario Aprile, Licia Paglione, Andrea Di Leo, Angela Delli Paoli, Maria Carmela Catone, Giuseppe Pellegrini, Enzo Loner.