Chimica industriale e tecnologie manufatturiere
Orologi solari e meridiane a Napoli
Antonio Coppola
Libro
editore: Arte Tipografica
anno edizione: 2002
pagine: 232
Glossario del vetro veneziano. Dal Trecento al Novecento
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2002
pagine: 122
Il linguaggio utilizzato nell'ambito di un'attività così esclusiva come quella esercitata da oltre mille anni nell'isola di Murano è naturalmente patrimonio di tutti coloro che vi operano o che vi hanno vissuto. Questo glossario riporta i termini adoperati dai vetrai veneziani nella loro pratica di lavoro nelle fornaci muranesi, per la maggior parte ancora in uso nel linguaggio corrente, a cui ne sono stati aggiunti anche altri più arcaici rinvenuti nelle fonti bibliografiche e documentali. Nella seconda parte sono elencate le materie prime rilevate nei "libri dele partie", quaderni di appunti o diari segreti delle fornaci, tramandati di padre in figlio.
La pressocolata delle leghe di magnesio. Volume Vol. 1
Luigi Andreoni
Libro
editore: Edimet
anno edizione: 2002
pagine: 136
Valutazione sensoriale. Aspetti teorici, pratici e metodologici
Ella Pagliarini
Libro
editore: Hoepli
anno edizione: 2002
pagine: 128
La valutazione sensoriale è la disciplina scientifica per misurare, analizzare e interpretare le sensazioni percepibili dai sensi. Tale disciplina viene applicata in modo più sistematico nell'industria alimentare come strumento di base nello sviluppo di nuovi prodotti e nel controllo qualità.
Manuale dello stampaggio progettato
Giorgio Bertacchi
Libro
editore: Tecniche Nuove
anno edizione: 2002
pagine: 464
Ricette vetrarie del Rinascimento. Trascrizione da un manoscritto anonimo veneziano
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2002
pagine: 128
In preparazione della mostra del millenario dell'arte vetraria a Murano, tenutasi nel 1982 a Palazzo Ducale e al Museo Correr a Venezia, vennero alla luce due collezioni di manoscritti di ricette vetrarie di grande importanza per lo studio della tecnologia muranese a partire dal Cinquecento. Nell'osservare per la prima volta il contenuto delle due raccolte, con grande sorpresa si scoprì l'esistenza di un manoscritto anonimo, oggetto del presente studio, redatto nel XVI secolo. Si tratta di un testo per gran parte "dettato" da un vetraio e non ci sono dubbi sull'origine muranese dell'estensore o meglio della fonte delle ricette.