C&P Adver Effigi: Genius loci
Ulisse e l’àyami. Rituali sciamanici nell’«Odissea»
Leonardo Magini
Libro: Libro in brossura
editore: C&P Adver Effigi
anno edizione: 2022
pagine: 352
Una straordinaria continuità lega il pensiero magico dello sciamanesimo preistorico alle meravigliose figure e avventure del Poema omerico. Un altro volume di Leonardo Magini che individua e ripropone la presenza dello sciamanesimo nel Mediterraneo classico.
Storia dei terremoti in Italia
Giuseppe Barbini
Libro: Libro in brossura
editore: C&P Adver Effigi
anno edizione: 2022
pagine: 368
L’origine dei terremoti appartiene alla storia della geologia, le cui dinamiche sfuggono alla storia umana, ma nel momento in cui vi irrompono ne diventano parte per gli effetti che producono sul territorio e nella vita civile. L’autore ritiene possibile una storia dei terremoti che non si risolva in una semplice somma di vicende particolari in quanto, accanto alla singolarità degli eventi tellurici, si realizza progressivamente uno sviluppo della riflessione sulla loro origine e la loro natura, con ripercussioni sulle credenze religiose e morali, insieme alla elaborazione delle modalità di affrontarne gli effetti. Una storia dei terremoti è quindi anche una storia del Paese che ne viene coinvolto. Il saggio racconta le vicende culturali e civili che gli eventi tellurici di maggiore impatto hanno generato nella storia della penisola italiana a partire dal sisma veronese del 1117 a quello dell’Aquila del 2009. Nel ritmo di queste parole scorre il segreto della scrittura che l’autore ci dona con quella leggerezza che gli è propria. Le storie scaturiscono come acqua sorgiva, guidate dalla fantasia insita in ogni cosa che ci avvicina al bello. Nascono da un particolare per trasformarsi in personale interpretazione di fenomeni reali che acquistano nuova forma narrativa mescolando visibile e non visibile, alimentando una fantasia in libertà che accoglie qualsiasi linguaggio. Sempre alla ricerca della bellezza che è in noi e che chiede di essere condivisa. I racconti fluiscono stupiti di rincorrersi in cento espedienti di vita, in altrettante situazioni paradossalmente semplici. Ecco una lettura che ci invita a osservare la vita dal punto di vista migliore, nella sue incredibile essenza.
Ciao Turpino. Ultimo sacerdote giurisdavidico
Giorgio Fatarella
Libro: Libro in brossura
editore: C&P Adver Effigi
anno edizione: 2022
pagine: 171
“Un gravissimo lutto ha colpito la Comunità Giurisdavidica di Arcidosso, con l’improvvisa morte del suo capo spirituale Turpino Chiappini, di 77 anni. In pratica era l’erede della più pura tradizione di David Lazzaretti, la guidava dagli anni Settanta, con il titolo e le funzioni di «Ottavo Sacerdote». Un profondo cordoglio è stato quindi vissuto in tutto il paese di Arcidosso e nelle frazioni di Macchie e Zancona, culle dell’esperienza lazzarettista e anche da quanti conoscevano Turpino, uomo affabile, amante della pace, cordiale e benvoluto da tutti.” Il Tirreno, 2 dicembre 2002
Mitologia etrusca
Andrea Verdecchia
Libro: Libro in brossura
editore: C&P Adver Effigi
anno edizione: 2022
pagine: 352
Gli Etruschi accolsero passivamente il mito greco o ebbero una loro mitologia? Ad uno sguardo superficiale sembra che l’immaginario mitologico etrusco sia in tutto dipendente dalla cultura greca. Ma se andiamo ad osservare alcuni manufatti artistici in cui compaiono personaggi del tutto sconosciuti alla tradizione greca, come Vanth, Pava Tarchies e Lasa Vecu, e se ci addentriamo nei più profondi meandri della letteratura classica, in cui troviamo le storie di Tages e della Ninfa Vegoia, di Porsenna e del mostro Volta, ci accorgiamo che una mitologia etrusca vera e propria è esistita.
Pasolini e l'ombra
Luciana Capitolo
Libro: Libro in brossura
editore: C&P Adver Effigi
anno edizione: 2022
pagine: 128
La figura retorica di Pasolini è quella dell’ossimoro: non c’è un punto del suo pensiero in cui non si contraddica, in modo per lo più voluto e consapevole. Tuttavia, a una attenta osservazione della vita e dell’opera sterminata, alcune delle contraddizioni sembrano restare sconosciute all’Io. È per questo che una lettura psicanalitica può essere utile per una più ampia comprensione. Il saggio approfondisce sentimenti e vicende, il complesso edipico, l’omosessualità, il rapporto con le donne, attraverso l’analisi di alcuni film e soprattutto dei tanti versi dedicati alla madre, a Ninetto, a Maria Callas, dove si disvela la verità “insostenibile”, talvolta rimossa. È soprattutto nella poesia che l’Io inconscio si presenta con maggiore forza. Perché la poesia è più sottoposta ai processi di condensazione e spostamento che governano l’inconscio e permette di scorgere un sapere dell’Altro (l’inconscio), altrimenti oscurato dall’autoimporsi del sapere dell’Io.
Guida delle lucciole d'Italia lampyridae
Fabrizio Fanti
Libro: Copertina morbida
editore: C&P Adver Effigi
anno edizione: 2022
pagine: 480
Il tepore primaverile-estivo inizia a scaldare le notti e piccole lucine si accendono all'unisono sui campi ingialliti di grano, sono flash che affascinano i bambini fin dalla notte dei tempi. Opera esaustiva e guida completa sul mondo dei Lampyridae italiani, il libro offre uno sguardo d'insieme sulle lucciole. Incentrato sulla tassonomia e la bio-ecologia, è completato da aneddoti e curiosità riguardanti queste misteriose e delicate creature luminose.
Un rito solstiziale nell'«Albero della Fecondità» di Massa Marittima
Sennuccio Del Bene
Libro: Libro in brossura
editore: C&P Adver Effigi
anno edizione: 2022
pagine: 224
L’indagine, partendo dalle suggestioni dell’enigmatico dipinto di Massa Marittima, oltre a chiarirne il contenuto simbolico e folklorico, rievoca il contesto sociale, politico, religioso e antropologico, integrati in vario modo in quest’opera d’arte. L’analisi travalica il solo dipinto dell’Albero e indaga anche il significato della “Potnia Theron”, la Grande Madre, rappresentata nella loggia centrale della Fonte. Inoltre lo spaccato di vita cittadina duecentesca rievocato presenta aspetti spesso sorprendenti, o quantomeno inediti, come ad esempio la presenza dei Templari (ebbene sì; “I Templari c’entrano sempre”, sottolineava Umberto Eco), e dei Giovanniti, o il rilevante ruolo della superstizione presso tutte le classi sociali. Comprendere il messaggio trasmesso da questo dipinto significa immergersi in una realtà a noi aliena per tradizioni, mentalità e prospettive; un pieno medioevo che, smentendo il luogo comune dei “secoli bui”, ci trasmette invece il profilo di una società in evoluzione dal feudalesimo ed in cerca di una dimensione distinta dai due poteri in lotta, impero e papato. Ma il filo rosso dell’indagine è rappresentato da una obsoleta tradizione solstiziale, presente nel folklore della Maremma sino al secolo scorso, fondata su archetipi di popolazioni agropastorali, senza escludere una citazione colta molto intrigante: “Beati coloro che lavano le loro vesti per avere diritto all’Albero della Vita e, attraverso le porte, entrare nella città.” Apocalisse (22:14,15).
Centoquaranta e non li dimostra. La filarmonica di Roccatederighi
Mario Giacomelli, Mauro Bartolini, Paolo Ricci, Gabriele Baldanzi
Libro: Libro in brossura
editore: C&P Adver Effigi
anno edizione: 2022
pagine: 181
Un “libretto” per fissare la memoria di 140 anni di vita della banda di Roccatederighi. Si attraversano cinque generazioni di Salvestroni – da Odoardo a Davide – per raccontare i 140 anni di storia della Filarmonica Giuseppe Verdi di Roccatederighi. Mauro Bartolini, questa volta nel ruolo di coordinatore prima ancora che di scrittore, riesce a domare penne diverse, a unire con un filo rosso (il colore delle divise della banda) le narrazioni asettiche del giornalista Gabriele Baldanzi, la vena romanza di Mario Giacomelli, le piacevoli intuizioni di Paolo Ricci. Si mischia il passato remoto, quello recente, il presente, insistendo sui personaggi, gli aneddoti, ma soprattutto le fotografie. Alla fine gli autori riescono a centrare l’obiettivo: a certificare l’importanza di questa istituzione, la sua trasversalità, il ruolo sociale della “Musica”. La banda, in ogni epoca, si dimostra specchio del paese e dei tempi. Una storia di note a tratti avvincente, a volte dolente, che ora i rocchigiani hanno la possibilità di ripercorrere.
Le sogliole di Renato Fucini
Libro: Copertina morbida
editore: C&P Adver Effigi
anno edizione: 2022
pagine: 208
Per dar un'idea dell'abbondanza del pesce nelle acque di Montecristo, mi sia lecito riferire l'arguta risposta del mio amico Neri Tanfucio, (ovvero sia il commendatore Renato Fucini) che ad un altissimo personaggio che gli domandava un giorno a Montecristo se il mare fosse pescoso, gli disse: "Si figuri che le donne qui sculacciano i loro bimbi con le sogliole".
Una vasta necropoli nella valle delle Piagge (Arezzo). Indagine preliminare sulla necropoli etrusca di Arezzo
Giovanni Nocentini
Libro: Copertina morbida
editore: C&P Adver Effigi
anno edizione: 2022
pagine: 144
Giovanni Nocentini vive ad Arezzo, ha però le sue radici, per discendenza materna, nel territorio oggetto del presente libro. Storico dell'arte, antropologo delle religioni, dopo un percorso di studi biblici e studi sul pensiero cristiano, si occupa da oltre 20 anni di culti precristiani. Per queste tematiche ha pubblicato molti articoli e saggi su riviste e Atti di convegni e seminari. Da 5 anni si sta occupando degli Etruschi con due studi di carattere archeoastronomico, i quali sono serviti da base per affrontare il presente lavoro sulla necropoli di Arezzo. Per quest'ultima ricerca si è avvalso della collaborazione di Maria Luisa Lapini, grazie alla sua puntuale conoscenza del territorio. Presentazione di Leonardo Magrini.
Il tempo degli Etruschi
Fabrizio Volpi
Libro: Copertina morbida
editore: C&P Adver Effigi
anno edizione: 2022
pagine: 192
La misurazione del tempo presso gli Etruschi. In Italia è presente una civiltà che non ha niente da invidiare come fascino e conoscenze astronomiche alle più celebrate civiltà del passato e che merita di essere conosciuta appieno. Una indagine archeo astronomica di piccoli e grandi capolavori della prima civiltà italiana, l'ultima legata al mondo della Natura.
Dante tra Amiata e Maremma. Pretesti e contesti
Sergio Landi
Libro: Libro in brossura
editore: C&P Adver Effigi
anno edizione: 2022
pagine: 192
Quelli di Dante furono tempi di grandi e confusi cambiamenti. La visione pessimistica del Poeta sulla natura umana, influenzata dalle sue tristi vicende personali, lo portarono a guardare indietro, all'antico impero romano, piuttosto che avanti. Abbiamo evitato panegirici e ampollose apologie. Seguendo il Convivio, il Monarchia e la Commedia l'autore ragiona sugli accadimenti in Maremma e dintorni ai tempi di Dante, e sul loro significato, non solo per quanto ne citò in modo diretto, ma per i riflessi che quei tempi ebbero sui nostri luoghi. Così ci appare una periferia della Toscana assai inquieta, coinvolta nello scontro tra Guelfi e Ghibellini, papato ed impero mentre antichi casati nobiliari perdevano smalto e potere, corrosi da rivalità interne e sovrastati dalle maggiori forze in campo. Ciò che si scorge dietro l'angolo non è una nuova società economica e politica, ma una lunga e amara stagnazione. Quanto al Poeta emerge una figura alta e la tempo stesso prigioniera delle contraddizioni dell'uomo del tempo: un Medioevo dove molte ombre oscuravano poche luci.