Libri di Andrea Verdecchia
Mitologia etrusca
Andrea Verdecchia
Libro: Libro in brossura
editore: C&P Adver Effigi
anno edizione: 2022
pagine: 352
Gli Etruschi accolsero passivamente il mito greco o ebbero una loro mitologia? Ad uno sguardo superficiale sembra che l’immaginario mitologico etrusco sia in tutto dipendente dalla cultura greca. Ma se andiamo ad osservare alcuni manufatti artistici in cui compaiono personaggi del tutto sconosciuti alla tradizione greca, come Vanth, Pava Tarchies e Lasa Vecu, e se ci addentriamo nei più profondi meandri della letteratura classica, in cui troviamo le storie di Tages e della Ninfa Vegoia, di Porsenna e del mostro Volta, ci accorgiamo che una mitologia etrusca vera e propria è esistita.
I miti italici. Dèi, eroi e luoghi sacri
Andrea Verdecchia
Libro: Libro in brossura
editore: Il Cerchio
anno edizione: 2016
pagine: 456
Il maestro magico. Itinerari pedagogici dietro la macchina da presa
Andrea Verdecchia
Libro: Copertina morbida
editore: Paoline Editoriale Libri
anno edizione: 2010
pagine: 144
Il secondo volume della collana LabMedia, dedicata ai diversi ambiti e strumenti della comunicazione, propone una articolata riflessione sul cinema, magistrale interprete delle istanze contemporanee e, proprio per questo, considerato strumento privilegiato per l'educazione e la trasmissione dei valori. Il libro si sofferma sul rapporto cinema-Chiesa e in generale sulla forte valenza pedagogica del cinema. Cinema e Chiesa, binomio consolidato e che ha dato risultati interessanti, sia dal punto di vista culturale che pedagogico, esige di essere ripensato tenendo conto del contesto culturale postmoderno o della crossmedialità. Il libro ripercorre le tappe del cammino di cooperazione fra il magistero della Chiesa e le potenzialità del cinema, visto come preziosa miniera di conoscenza e soprattutto come proficuo terreno di confronto e di dialogo culturale. In questo senso il libro offre preziose indicazioni per gli animatori della cultura e della comunicazione, soprattutto in ambito diocesano e parrocchiale, con proposte specifiche e concrete, compresa la proposta di un percorso di analisi filmica di un'opera di un regista contemporaneo di grande spessore, il coreano Kim Ki-Duk.