Musica
GATM. Rivista di analisi e teoria musicale. Volume Vol. 2
Libro
editore: LIM
anno edizione: 2024
pagine: 228
Leonella Grasso Caprioli Prefazione. Uno sguardo di sistema: la ricerca artistica e il Processo di Bologna OpenAccess Per Dahl The score and the performer’s communication. Artistic freedom in a semiotic perspective Mine Doğantan-Dack About Time: Artistic Research and the Contemporary University Paul Craenen Finalità creative e sociali nelle proposte di ricerca di studenti di performance musicale. Lo stato dell’arte nel dibattito sui percorsi formativi nell’alta formazione musicale Agostino Di Scipio Ricerca Artistica Musicale e Ricerca sulle Tecnologie della Musica Imogen Morris Does Size Really Matter? Choosing Recorders for Vivaldi’s Chamber Concerti in Sharp Keys.
Non ha l'età. Il Festival di Sanremo in bianco e nero 1951–1976
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2024
pagine: 96
Non ci sono protagonisti e momenti della storia e della società dell'Italia negli anni centrali del secolo scorso che i fotografi dell'agenzia Publifoto non abbiano registrato, e tra gli avvenimenti un posto di primo piano spetta al Festival della canzone italiana di Sanremo, documentato da 15.000 scatti. Non ha l'età. Il Festival di Sanremo in bianco e nero 1951-1976 presenta una selezione di 45 immagini che rappresentano un omaggio a una delle manifestazioni a cui il Paese è più fortemente legato, accompagnando, quasi come un'anteprima, l'imminente apertura della LXXIV edizione. Le foto ripercorrono i primi 25 anni dalla nascita del Festival nel 1951, prediligendo le situazioni più inaspettate, fuori dal palcoscenico. A impreziosire l'iniziativa è la collaborazione con la Rai e la presenza di una collezione di contributi televisivi da Rai Teche. L'insieme dei materiali forma un percorso appassionante, che suggerisce quanto il grande spettacolo di Sanremo, per la sua importanza artistica e il suo significato sociale, appartenga al nostro immaginario collettivo e sia componente identitaria della cultura italiana nel mondo. Introdotto dai contributi di Aldo Grasso, Giorgio Olmoti e Alberto Mattioli, il volume presenta le immagini selezionate suddivise in nove sezioni: Davanti al Casinò; Rito dell'autografo; In posa; Dietro le quinte; Prove; Preparativi; Non ho l'età; In ascolto e in sala stampa; La serata.
Quasi niente. Il tempo cosmico di Claude Debussy
Giovanbattista Tusa
Libro: Libro in brossura
editore: Il Palindromo
anno edizione: 2024
pagine: 208
La musica di Debussy esprime un mistero cosmico che rimane assolutamente temporale, e si scrive con i materiali stessi della transitorietà. Il musicista francese mirava infatti alla creazione di un cosmo sonoro costituito da rapporti fondati su un impercettibile intreccio di forze emergenti e di frammenti divergenti, che riuscisse a cogliere i segni impercettibili di una realtà sfuggente, elusiva. Di questa mutevolezza degli esseri e delle cose, la musica di Debussy sembra captare la dimensione non-umana, planetaria, cosmica. L'ascolto del cosmo debussiano si trasforma in questo libro in un’immersione nella mutevolezza del mondo, dove ogni evento contribuisce con la propria nota unica al silenzio apparente dello spazio interstellare.
Musica natalizia a Gallipoli e dintorni. Con notizie e spartiti inediti
Luigi Solidoro
Libro: Libro in brossura
editore: Youcanprint
anno edizione: 2024
pagine: 126
Un libro interamente dedicato alla musica tradizionale natalizia non solo di Gallipoli, ma anche di altri paesi del Salento, come Alezio, Alessano e Taranto. Al suo interno riflessioni e spunti critici, immagini, documenti e spartiti, molti dei quali vengono pubblicati in prima assoluta. Tra questi spiccano le tre ninne nanne per il Divino Redentore, una di Frate Serafino Marinosci, una del M° Gino Metti e l'altra del dott. Luigi Provenzano; la pastorale gallipolina cantata (in due differenti versioni testuali); diverse litanie pastorali dal XVIII secolo ad oggi; le strofette popolari gallipoline dello Stellario per l'Immacolata; un'antica canzone per Gesù Bambino adagiato nel presepe; una composizione natalizia di Vincenzo Alemanno e, soprattutto, un'importantissima composizione pastorale per organo risalente alla seconda metà del Settecento, rinvenuta dal Solidoro nel Fondo Vernole della Biblioteca Comunale di Gallipoli e fino ad oggi completamente ignorata, insieme a molti altri frammenti di composizioni natalizie ivi presenti. Un volume sia per gli studiosi, sia per i semplici appassionati delle tradizioni musicali natalizie salentine, pensato con scopo didattico e divulgativo; da leggere, da suonare ma, soprattutto, da "ascoltare": su ogni spartito è presente un QR-CODE collegato a un file audio.
Tecniche di arrangiamento
Emilio Antonucci
Libro: Libro in brossura
editore: Youcanprint
anno edizione: 2024
pagine: 110
Questo libro si rivolge a tutti i chitarristi - di qualsiasi livello - che desiderano imparare l'arte di arrangiare ed eseguire sulla chitarra melodia e accompagnamento ricomponendo un brano e rivestendolo di nuovi colori timbrici, armonici e strumentali. Per l'insegnante di chitarra classica o fingerstyle il libro rappresenta un supplemento e un'integrazione che aiuterà lo studente ad affrontare i concetti della chitarra solista, della conoscenza del proprio strumento e a padroneggiare la tecnica attraverso i vari generi musicali. In dieci capitoli vengono affrontati argomenti che vanno dalla tecnica chitarristica alle tecniche di arrangiamento più importanti per arrivare alla realizzazione di un arrangiamento nei vari stili musicali. In questo manuale lo studente troverà un percorso di studio pratico che lo porterà alla conoscenza dell'armonia, della composizione, dell'improvvisazione e dell'accompagnamento chitarristico.
Mogol-Battisti. L'alchimia del verso cantato. Arte e linguaggio della canzone moderna
Gianfranco Salvatore
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 558
Perché le canzoni scritte da Lucio Battisti con Mogol si sono impresse nella memoria, negli affetti e nell’immaginario collettivo degli italiani? Perché ancora oggi ci emozionano? Per quella sorta di alchimia che si crea quando i versi di una canzone rispecchiano il significato della melodia e si fondono con essa. Anche la musica, infatti, “ci parla”. E spetta a chi scrive i versi di una canzone intuirne il significato intrinseco, per tradurlo in parole. A quel punto può nascere un amalgama che rappresenta qualcosa di molto diverso da una poesia musicata, o da una melodia riempita di parole da un paroliere qualsiasi. La canzone diventa il potente incrocio di due linguaggi, un moltiplicatore di emozioni. Gianfranco Salvatore ha analizzato tutte le canzoni scritte da Mogol e Battisti, proiettandone la genesi sulla loro vita, i loro desideri, le loro idee, le loro ambizioni artistiche. L’opera omnia della coppia viene raccontata come una svolta nell’evoluzione della canzone italiana del Novecento, una rivoluzione espressiva e stilistica. Il libro guida il lettore alla scoperta dei meccanismi che fanno “grande” una canzone. E insegna a visualizzare quel che ascoltiamo, la misteriosa sostanza delle canzoni che amiamo, regalandoci una consapevolezza nuova.
Presente continuo. Discografia della musica contemporanea
Federico Capitoni
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 402
La musica contemporanea – questa sconosciuta – è un universo costellato di capolavori assodati e di spunti per l’avvenire musicale. Illustrarne in una guida i dischi rappresentativi è un tentativo “pratico” di ovviare a una lacuna che è comprensibile presso l’ascoltatore di media cultura, ma che è ai limiti dello scandalo in chi frequenta regolarmente i musei, partecipa ai convegni, sfoggia notevoli titoli di istruzione e si giova delle cosiddette “buone letture”. Accade infatti che i noti “lettori forti” dei sondaggi siano talvolta ascoltatori “deboli”, o quanto meno privi di quel bagaglio di cultura musicale rappresentato da un repertorio enorme e vario che continua ad alimentarsi. Dalla A di Adams alla Z di Zorn, nel volume si compendia la vicenda corrente della musica contemporanea mondiale, vista attraverso la sua preziosa documentazione discografica. Da una parte s’intende suggerire gli ascolti che meglio possono offrire una panoramica di quanto è accaduto negli ultimi anni e di cosa i musicisti più giovani stiano preparando attualmente; dall’altra si vuole offrire un manualetto prêt-à-porter di storia della musica d’oggi.
Architetture sonore. Spazio, suono e musica da Stonehenge al web
Andrea Gozzi
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2024
pagine: 320
La storia dell’uomo è anche una storia dell’ascolto (R.M. Schafer) e la storia dell’ascolto è anche una storia dei suoi spazi. Il luogo per cui si compone musica o in cui la si esegue è al tempo stesso contenitore e contenuto dell’esperienza. Questo volume mette in dialogo temi, ricerche, interpretazioni e opere musicali con gli spazi della composizione, della performance e dell’ascolto; dalla preistoria al web, attraverso la storia della musica, selezionando casi esemplari che testimoniano di una relazione strutturale tra la creazione musicale e lo spazio. Tra le tipologie di spazio affrontate troviamo la sala da concerto, il teatro d’opera, gli spazi della popular music e gli spazi virtuali del web: “architetture sonore”, un termine che indica al tempo stesso la composizione e il luogo in cui la si ascolta. Questa è la storia millenaria del dialogo tra lo spazio e i suoni, tra le architetture e la musica.
Caleidoscopio folk. Nuove forme e colori della musica popolare
Alessandro Monti
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2024
pagine: 400
“Caleidoscopio Folk” propone un approccio fresco e non ortodosso alla musica popolare, basato su brevi capitoli in cui vengono evidenziati musicisti e dischi che hanno accompagnato il percorso dell’autore e che hanno lasciato il segno sia nella musica tradizionale sia in quella di confine. La natura viva del folk fa sì che all’interno di queste pagine trovino spazio, oltre alla tradizione, anche altri generi talvolta contrastanti come rock, classica, improvvisazione, ricerca. Qui il lettore non troverà una storia enciclopedica della folk music, né colti saggi etnomusicologici, ma un’interpretazione pratica attraverso suggerimenti d’ascolto talvolta obbligati, altre volte provocatori ed estremi, con l’unico vero scopo di esortare all’ascolto attivo e approfondito. Oggi con Internet abbiamo potenzialmente tutto a disposizione, ma mancano gli strumenti per distillare il meglio dalla marea di informazioni: “Caleidoscopio Folk” può costituire un primo balzo verso un territorio vastissimo, incluse le deviazioni dalla retta via e le inevitabili trasformazioni del genere.
Il canto delle parole. Il meraviglioso incontro di musica e poesia
Massimo Privitera
Libro: Libro in brossura
editore: LIM
anno edizione: 2024
pagine: 91
Per Jean-Jacques Rousseau (1712-1778) i nostri remoti antenati si esprimevano con una lingua in cui canto e parola non erano distinte. «I primi discorsi» scriveva nel Saggio sull’origine delle lingue (1755) «furono le prime canzoni». Non si comunicava ragionando, ma sentendo: «le prime lingue furono cantanti e appassionate prima di essere semplici e metodiche». L’ipotesi di Rousseau ci aiuta ad evidenziare che, separandosi, lingua e musica hanno però conservato ciascuna un’impronta dell’altra. La lingua contiene in sé un po’ di musica nella dimensione dell’intonazione. Per contro, la musica mantiene in sé qualcosa del linguaggio verbale, nel suo articolarsi in frasi distinte e logicamente connesse, come una sorta di lingua interiore.