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Letteratura teatrale

Beat generation

Beat generation

Jack Kerouac

Libro: Libro in brossura

editore: Mondadori

anno edizione: 2025

pagine: 112

Rimasta inedita per cinquant'anni, "Beat Generation" è un'opera teatrale sulla tensione, sull'amicizia e sul destino. Scritta nel 1957, anno della prima pubblicazione di "Sulla strada", e ambientata nel 1953, questa pièce ritrae un'autentica e alternativa America degli anni Cinquanta. I personaggi non sono i "vagabondi" tipici della narrativa di Kerouac, ma uomini e donne della classe operaia che esprimono il cuore stesso del pensiero beat, quello spirito di libertà che iniziò a fiorire allora per esplodere poi nella grande contestazione del decennio successivo. Nei dialoghi serrati, nel ritmo e nel contenuto delle conversazioni risuona un'inconfondibile nota jazz, che l'autore, come un direttore d'orchestra, sa modulare in una melodia che ancora oggi incanta.
13,50

Ncontru scontru. Commedia brillante in due atti
14,00

Amleto. Testo inglese a fronte

Amleto. Testo inglese a fronte

William Shakespeare

Libro: Libro in brossura

editore: Rusconi Libri

anno edizione: 2025

pagine: 416

Capolavoro problematico e complesso, l’Amleto rappresenta un mito della tradizione tragica shakespeariana. L’opera narra le vicende di Amleto, principe di Danimarca che, spinto dall'apparizione dello spirito del padre defunto, che gli rivela di essere stato assassinato dal fratello Claudio, decide d’intraprendere la strada della vendetta. Tale azione, però, verrà rallentata ed infine interrotta da una serie di dubbi e incertezze su ciò che è bene e ciò che è male, con una continua riflessione su tutto quello che circonda il personaggio. Questo eroe romantico, come lo ha definito Goethe, rappresenta appieno il travaglio che ha dato vita all'uomo dell’età moderna, momento in cui si scoprono nuovi orizzonti, si sviluppa un nuovo modo di fare scienza e muta il contesto in cui questo “uomo nuovo” si muove.
10,00

La commedia del fidanzamento

La commedia del fidanzamento

Leone de'Sommi

Libro: Libro in brossura

editore: Giuntina

anno edizione: 2025

pagine: 265

"La commedia del fidanzamento" è un’opera brillante che ruota attorno a un intrigo matrimoniale ambientato nella comunità ebraica di Mantova. La vicenda segue le peripezie di due giovani innamorati ostacolati da convenzioni sociali e da malintesi, ma che alla fine riescono a sposarsi grazie a una serie di espedienti comici e ingegnosi. La commedia affronta temi quali il matrimonio combinato, tipico nelle società ebraiche dell'epoca, unione che generava conflitti tra l’amore romantico e le aspettative sociali; Travestimenti e scambi d'identità: espedienti classici della commedia rinascimentale, che aggiungono momenti di confusione e risate. Interazione tra ebrei e cristiani: l’opera riflette infatti la realtà della convivenza tra le due comunità e il loro rapporto, con riferimenti sia ai riti ebraici che alle usanze italiane; Lingua e stile: il testo alterna ebraico e influenze del volgare italiano, rendendolo un interessante esempio di letteratura ebraica dell’epoca. Oltre a essere una commedia divertente, "La commedia del fidanzamento" è un’opera di grande valore storico e culturale. Testimonia il forte legame tra la tradizione teatrale italiana ebraica e quella rinascimentale, mostrando come gli ebrei partecipassero attivamente alla vita culturale del tempo. Inoltre, dimostra il ruolo del teatro come mezzo di critica sociale e di intrattenimento all’interno delle comunità ebraiche. Prefazione di Paolo L. Bernardini.
18,00

Sguardi di specie: una trilogia ecofemminista
18,00

U-Boat, cronache dall'Atlantico. Un equipaggio alla deriva

U-Boat, cronache dall'Atlantico. Un equipaggio alla deriva

Renzo Sicco

Libro: Libro in brossura

editore: Voglino Editrice

anno edizione: 2025

pagine: 108

Nel cuore dell'oceano, la storia di un sottomarino tedesco affondato il 3 giugno 1945 davanti a Cabo Do Mundo narra il coraggio di 47 marinai, guidati dal giovane comandante Peter Stever, che rifiutano di arrendersi ai sovietici e intraprendono un viaggio di un mese verso la salvezza. La storia di quei marinai, affondata nel profondo della memoria collettiva, riaffiora in una notte di luna piena, quando dei pescatori giungono in loro soccorso. Renzo Sicco, ispirato da questa esperienza ritrovata, crea un progetto multiforme che riflette le emozioni di questi uomini. Quest'opera non si limita a essere un'inusuale rappresentazione teatrale realizzata sulle sponde dell'oceano, ma rappresenta un viaggio che invita il pubblico a riflettere sulla resistenza umana. A 80 anni da quando accadde.
16,00

Per te morirei

Per te morirei

Karima Ranghetti

Libro: Libro in brossura

editore: Europa Edizioni

anno edizione: 2025

pagine: 88

Nel pittoresco Lake Lure, Carolina del Nord, tra le luci del set e le ombre della fama, la giovane attrice Atlanta Larkin, stella nascente di Hollywood, insegue il sogno del successo. Accanto a lei, il regista Roger Clark e il cameraman Wilkie Pratt cercano l'inquadratura perfetta, ignari che la vera storia sta per essere scritta lontano dalle cineprese. Quando nell'elegante hotel sulle rive del lago compare Victor de Lannux, affascinante ed enigmatico ricercato, il sottile confine tra realtà e finzione si sgretola. Chi è davvero Victor? E quale pericoloso destino lega i suoi passi a quelli di Atlanta? Un gioco di seduzione e inganni, dove il glamour del cinema si intreccia con il brivido del mistero, e l'amore diventa una scommessa tra vita e morte. Liberamente tratto dal racconto omonimo di F.S. Fitzgerald, l'adattamento teatrale di "Per te morirei" di Karima Ranghetti ci dona un'opera intensa e sofisticata, che rievoca l'eleganza e il tormento delle grandi storie del passato.
10,90

Elettra. Testo greco a fronte

Elettra. Testo greco a fronte

Euripide

Libro: Libro rilegato

editore: Mondadori

anno edizione: 2025

pagine: 640

«O nera notte, che avvivi stelle d'oro, / ora questa brocca poggiata sul capo, / ecco, la porto al fiume a prendere l'acqua.» È la prima battuta che l'Elettra di Euripide pronuncia quando entra in scena. Un'Elettra degradata da Egisto a sposa di un Contadino (che non osa, però, toccarla), umiliata ed esiliata in campagna, a portare brocche d'acqua sul capo come una serva qualsiasi. Elettra, la figlia di Agamennone, la principessa di Micene! Lei, che «come un cigno canoro / sulle correnti del fiume / chiama l'amatissimo padre / finito nei lacci di reti / insidiose». Quella Elettra - per Freud come per Jung soggetto di un «complesso» pari a quello di Edipo - che attraversa il V secolo prima della nostra era, nel fulgore più pieno della civiltà ateniese, per mano dei massimi tragediografi dell'antichità, giunge sino ai nostri giorni, alle opere di Hofmannsthal, O'Neill, Giraudoux e Marguerite Yourcenar. Si possono passare anni a studiare e paragonare le Coefore di Eschilo e le due versioni di Elettra di Sofocle e di Euripide, e decenni a compulsare l'Oreste di Voltaire e quello dell'Alfieri insieme a Les mouches di Jean-Paul Sartre, ma la domanda di fondo resta: che cosa rappresentano nella tragedia la figura, l'intreccio e l'atmosfera dell'Elettra di Euripide, colui che Aristotele definiva «il più tragico dei poeti», il drammaturgo cui Sofocle attribuiva mimesi totale della realtà? Sofocle «faceva gli uomini quali debbono essere», riportava la Poetica, Euripide «quali sono». Si deve forse, con Schlegel, pensare che l'Elettra è la peggiore delle tragedie di Euripide? Perché intravede un lieto fine, con Oreste assolto ed Elettra sposa di Pilade? O per la sua atmosfera bucolica e il suo tono talvolta dimesso? Eppure, l'Elettra di Euripide è capace di smontare punto per punto il famoso ragionamento che segnava il cardine della scena di riconoscimento tra lei e Oreste nelle Coefore di Eschilo. E il dramma possiede momenti di altissimo lirismo, e rievocazioni sublimi dell'Iliade nei canti del Coro. A tutte queste domande la splendida introduzione e l'attento, partecipe commento di Guido Avezzù danno risposte equilibrate e affascinanti. E al genio poetico di Euripide dà voce la sua limpida, ispirata traduzione.
60,00

Simposio

Simposio

Marian Ciprian Zisu

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Setteponti

anno edizione: 2025

pagine: 96

"Il testo, dal titolo "Simposio" di Marian Ciprian Zisu, rappresenta una rivisitazione o un viaggio di carattere intellettuale, al fine di cercare il senso del perché, tra passato e presente, siano avvenuti vari femminicidi, che forse e purtroppo popoleranno anche il futuro. Noi non faremo una sinossi, ma cercheremo di evidenziare gli elementi, anche di carattere iniziatico e simbolico, che troviamo espressi con sapienza dallo stesso scrittore, a partire dal numero sette, attinto dall'immenso e incommensurabile numero di donne uccise, di cui viene raccontata la storia. La scelta di riduzione a pièce teatrale del tragico argomento trova così la cifra e la forma colloquiale, con il preciso scopo di invitare alla riflessione i fruitori che si avvicineranno a questa rappresentazione. Le sette donne che popolano il set teatrale, sedute in cerchio, a dimostrazione che sono tutte equidistanti dal centro, sono invitate ciascuna a narrare la propria storia..." (Dalla Prefazione di Lia Bronzi)
12,00

L'arca. Bozzetto drammatico in sette quadri

L'arca. Bozzetto drammatico in sette quadri

Guenther Wachsmuth

Libro: Libro in brossura

editore: Artemis (Ozzano dell'Emilia)

anno edizione: 2025

pagine: 96

L’Arca (Arche Noah) è il secondo dei quattro drammi teatrali di Guenther Wachsmuth. Pubblicato nel 1948 e ambientato sul monte Ararat intorno al 2000 d.C., offre la visione di una terza guerra mondiale con uso indiscriminato di armi nucleari, per le quali la Terra geme strangolata a morte. Tuttavia, in mille arche sull’intera Terra si azzarda un tentativo e, se questo riuscirà, il diluvio non sarà stato invano: un patto nuovo tra uomini e dèi. L’Arca è un luogo per l’esercizio dell’anima, dove si forgia la spada di Michele e si custodiscono i nuovi rimedi contro l’intromissione delle forze nucleari nella vita. Tali rimedi derivano da un utilizzo delle forze della vita secondo criteri intelligibili solamente a coloro in cui è volontà di edificare, non di distruggere.
14,00

Chi porterà queste parole? Tragedia in tre atti

Chi porterà queste parole? Tragedia in tre atti

Charlotte Delbo

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni ETS

anno edizione: 2025

pagine: 80

"Chi porterà queste parole?" di Charlotte Delbo è l’unica opera teatrale scritta da una sopravvissuta alla deportazione nazista dedicata all’esperienza concentrazionaria femminile. In scena 23 deportate politiche che si raccontano e raccontano la vita nel lager, una vita di orrore e morte ma anche di coraggio e speranza. La domanda che dà il titolo al testo è il fine ultimo che le protagoniste della pièce perseguono formando una catena umana fatta di solidarietà e resistenza, affinché ce ne sia una che ritorni per dire. Un fine accompagnato dall’intima, consapevole paura di non essere credute poiché, scrive Delbo, “là da dove ritorniamo le parole non volevano dire la stessa cosa”. Ecco che allora il titolo è anche un richiamo alla responsabilità, in chi dà voce e ascolta quelle parole, a prenderle e portarle con sé, custodirle e condividerne la memoria. Scritta nel 1966, quella di Delbo è un’opera di straordinaria potenza, che ha visto la sua prima rappresentazione italiana nel 2015 a Livorno nella traduzione che qui presentiamo. A portarla in scena la compagnia Effetto Collaterale con la regia di Francesca Talozzi e Alessia Cespuglio.
10,00

Voglio dirvi di un popolo che sfida la morte
4,90

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