Letteratura teatrale
Tre pièces da Borges
Marla Moffa
Libro: Libro in brossura
editore: Ut Orpheus
anno edizione: 2025
pagine: 168
Un minotauro che piange perché è stato abbandonato, una donna che si interroga sulla pioggia che cade, uno scacchista che vuole salvare un teatro... i personaggi di queste tre pièces non si incontrano mai eppure sono uniti da un basso continuo borgesiano – scandito da labirinti, specchi e scacchi – che va a comporre una trilogia contenente moltitudini, eppure abitata dallo stesso sogno. Con un proemio di Mario Giorgi.
Muoio come un Paese. Il vangelo di Cassandra
Dimitris Dimitriadis
Libro: Libro in brossura
editore: Crocetti
anno edizione: 2025
pagine: 112
"Muoio come un Paese", composto nel 1978, quando la Grecia viveva l’euforia del “tutto è possibile” dopo gli anni bui della dittatura dei colonnelli, è una parabola profetica della fine della civiltà. In un Paese anonimo non nascono più figli e tutto si sgretola, le maglie dell’ordine e del vivere civile si allentano in un gioco al massacro e alla follia, mentre si susseguono annunci allarmanti sull’arrivo di un popolo nemico, “barbari” di remota memoria kavafiana. "Il Vangelo di Cassandra", del 2009, è un monologo poetico in cui l’eroina del mito rovescia ogni aspettativa. Nella versione tradizionale Cassandra rifiuta Apollo, che per vendetta la condanna a non essere mai creduta; la creatura di Dimitriadis, invece, consapevole che la parola non può più dire il futuro, si concentra sulla densità del presente e intona un inno all’amore carnale, immergendoci in una visione apocalittica che prelude forse alla rinascita del mondo.
Live, Woman! Un dialogo e diciassette monologhi
Caterina Condoluci
Libro: Libro in brossura
editore: Bertoni
anno edizione: 2025
pagine: 188
LIVE, WOMAN! comprende un dialogo e diciassette monologhi. L'autrice, nella sua narrazione, parte sempre da un'emozione che la spinge a raccontare non come vede ma come sente. Nel libro si sofferma su storie vere di donne attuali e del passato, alcune famose, altre meno conosciute o sconosciute. Sono donne determinate che con le loro esistenze spingono a riflettere sul valore e sulla conquista della libertà nel loro percorso di emancipazione, non ancora completamente realizzato. Donne fragili e donne forti, di luoghi diversi, italiane e non, tutte, comunque, hanno una loro bellezza radiosa nell'energia dell'unicità della loro esistenza e nella ricerca di ampie aspirazioni che le portano a cercare, rischiare, osare, per vivere. La pittrice Beatrice Davanzo, con le sue opere, esalta le caratteristiche delle donne nei monologhi.
Non avevamo capito niente
Adele Porzia
Libro: Libro in brossura
editore: PAB Editore
anno edizione: 2025
pagine: 101
"Non avevo capito niente" è una commedia in cinque atti, brillante e solo apparentemente leggera. Se il genere suggerisce toni ambivalenti fra ilarità e riflessioni esistenziali, l'impianto narrativo si avvale di una critica sottile e tagliente sulle omologazioni sentimentali, ultimo sacrificio agli imperativi sociali dei nostri tempi. All’inizio compare una maga, Nunzia, che si rivela essere il fulcro della storia: la sua magia è un elemento ambiguo, che può ostacolare o facilitare il corso della vicenda. La maga, il solo personaggio metanarrativo, è il solo consapevole di essere a teatro e di essere parte di una finzione. La storia è quella di un innamorato, Alberto, che ama perdutamente una ragazza di nome Maria, un avvocato che sta facendo il praticantato, è il personaggio più chiacchierato. Affascina chiunque la circondi e ognuno vede in lei qualcosa. È quasi uno specchio, nel quale ognuno vede impresso tutto ciò che spera di trovare nella propria anima gemella. Ma nessuno la vede per com’è davvero, tranne Nino, il migliore amico di Alberto, che è innamorato di lei. Anche se nessuno lo sa.
La vendetta di Don 'Nzulu
Angelo Nocera
Libro: Libro in brossura
editore: Youcanprint
anno edizione: 2025
pagine: 70
"La vendetta di don Nzulu" è una rielaborazione, in lingua italiana, della commedia "Cappiddazzu paga tuttu", testo teatrale scritto a quattro mani da Nino Martoglio e Luigi Pirandello, ovvero un passaggio di genere con un modus operandi diverso dall'opera teatrale e con l'aggiunta di descrizioni ai dialoghi, come un vero e proprio racconto o romanzo breve. Le espressioni dialettali del testo teatrale nella nuova versione narrativa sono individuate con l'utilizzo del corsivo e tradotte di seguito all'interno del testo. Alcune specificità dei passaggi teatrali sono, inoltre, resi dalle note finali. Il protagonista, un ricco emigrante che torna al suo paese di origine, prepara la vendetta nei confronti dei suoi parenti colpevoli d'averlo lasciato solo per anni. Fulcro del litigio è il falso arrivo, diffuso dal protagonista, di un giovane parente americano in cerca di moglie. Egli, infatti, parlando, ora con umiltà, ora con fine arguzia, esalta le debolezze dei parenti, suscitando furiosi litigi tra loro, pur con divertente comicità. Questo crea un clima di continui sospetti e di sfiducia, dove qualsiasi azione viene intrepretata come minacciosa. La vendetta si compie allorché il protagonista, con la complicità del suo fedele servitore, riesce ad allestire una piccola rappresentazione teatrale, come sorpresa per l'ospite. Utilizzando le maschere tipiche della tradizione siciliana, i parenti, dai quali avrebbe voluto ricevere un po' di affetto e meno meschinità, sono costretti a superare le apparenze e ad accettare la realtà.
Teatro
Fabrizia Ramondino
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 256
Fabrizia Ramondino è una delle voci più rilevanti del secondo Novecento italiano. A rileggere oggi il suo lavoro, ci si accorge di come abbia saputo creare un genere di scrittura che sta al confine tra il saggio e la narrazione, secondo una pratica ormai diffusa in alcune delle espressioni letterarie più significative del nostro tempo. Dopo i romanzi, i racconti, le poesie, i saggi e gli interventi di critica militante, abbiamo adesso il suo lavoro per il teatro, quasi del tutto sconosciuto. Ramondino cominciò a scrivere per il teatro dopo l'esperienza della sceneggiatura di “Morte di un matematico napoletano”, scritta insieme a Mario Martone. Secondo l'amico regista, fu il «folgorante incontro» con l'opera di Thomas Bernhard a spingerla verso la scrittura teatrale. Come sottolinea Ippolita di Majo nella sua introduzione, «nella ricerca dell'unicità della voce poetica attinge a zone profonde della mente e del ricordo, dando vita a personaggi che non si dimenticano. La parola fluisce con libertà assoluta, con il suo dolore, ma anche con il gusto del gioco e dell'ironia. I personaggi che prendono vita dalla sua penna stanno sul bordo di territori della mente inesplorabili». Il volume riunisce quattro opere inedite e di grande forza espressiva: il ritratto di una scrittrice che ha saputo interrogare i tanti aspetti della realtà intrecciando difficoltà e tensioni esistenziali con passione e disincanto.
Teatro I. Ferdinando
Annibale Ruccello
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2025
pagine: 212
In una villa vesuviana in declino, poco dopo l’Unità d’Italia, si è volontariamente segregata la baronessa filoborbonica Clotilde Lucanigro, come segno di rifiuto della nuova situazione politica e sociale. Con lei la cugina povera Gesualda e il torbido prete del paese, Don Catello. L’arrivo del giovane Ferdinando sconvolgerà irrimediabilmente questo limbo ai margini di un feroce cambiamento epocale, segnato dall’avidità della nuova borghesia e dal cinismo di una nuova generazione del tutto priva di valori. In questo drammatico rivolgimento storico si inscrive la metafora delle lacerazioni identitarie – già osservate dal Ruccello antropologo e autore della Trilogia del quotidiano da camera – e della crisi della società contemporanea. Una società travolta da quella che Pasolini definiva la «mutazione antropologica» e che, assetata di beni materiali, divora il tempo, la parola, l’amore. E con essi ogni possibile felicità.
Beat generation
Jack Kerouac
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 112
Rimasta inedita per cinquant'anni, "Beat Generation" è un'opera teatrale sulla tensione, sull'amicizia e sul destino. Scritta nel 1957, anno della prima pubblicazione di "Sulla strada", e ambientata nel 1953, questa pièce ritrae un'autentica e alternativa America degli anni Cinquanta. I personaggi non sono i "vagabondi" tipici della narrativa di Kerouac, ma uomini e donne della classe operaia che esprimono il cuore stesso del pensiero beat, quello spirito di libertà che iniziò a fiorire allora per esplodere poi nella grande contestazione del decennio successivo. Nei dialoghi serrati, nel ritmo e nel contenuto delle conversazioni risuona un'inconfondibile nota jazz, che l'autore, come un direttore d'orchestra, sa modulare in una melodia che ancora oggi incanta.
Ncontru scontru. Commedia brillante in due atti
Giuseppe Landro
Libro
editore: Armando Siciliano Editore
anno edizione: 2025
pagine: 140
Amleto. Testo inglese a fronte
William Shakespeare
Libro: Libro in brossura
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2025
pagine: 416
Capolavoro problematico e complesso, l’Amleto rappresenta un mito della tradizione tragica shakespeariana. L’opera narra le vicende di Amleto, principe di Danimarca che, spinto dall'apparizione dello spirito del padre defunto, che gli rivela di essere stato assassinato dal fratello Claudio, decide d’intraprendere la strada della vendetta. Tale azione, però, verrà rallentata ed infine interrotta da una serie di dubbi e incertezze su ciò che è bene e ciò che è male, con una continua riflessione su tutto quello che circonda il personaggio. Questo eroe romantico, come lo ha definito Goethe, rappresenta appieno il travaglio che ha dato vita all'uomo dell’età moderna, momento in cui si scoprono nuovi orizzonti, si sviluppa un nuovo modo di fare scienza e muta il contesto in cui questo “uomo nuovo” si muove.
La commedia del fidanzamento
Leone de'Sommi
Libro: Libro in brossura
editore: Giuntina
anno edizione: 2025
pagine: 265
"La commedia del fidanzamento" è un’opera brillante che ruota attorno a un intrigo matrimoniale ambientato nella comunità ebraica di Mantova. La vicenda segue le peripezie di due giovani innamorati ostacolati da convenzioni sociali e da malintesi, ma che alla fine riescono a sposarsi grazie a una serie di espedienti comici e ingegnosi. La commedia affronta temi quali il matrimonio combinato, tipico nelle società ebraiche dell'epoca, unione che generava conflitti tra l’amore romantico e le aspettative sociali; Travestimenti e scambi d'identità: espedienti classici della commedia rinascimentale, che aggiungono momenti di confusione e risate. Interazione tra ebrei e cristiani: l’opera riflette infatti la realtà della convivenza tra le due comunità e il loro rapporto, con riferimenti sia ai riti ebraici che alle usanze italiane; Lingua e stile: il testo alterna ebraico e influenze del volgare italiano, rendendolo un interessante esempio di letteratura ebraica dell’epoca. Oltre a essere una commedia divertente, "La commedia del fidanzamento" è un’opera di grande valore storico e culturale. Testimonia il forte legame tra la tradizione teatrale italiana ebraica e quella rinascimentale, mostrando come gli ebrei partecipassero attivamente alla vita culturale del tempo. Inoltre, dimostra il ruolo del teatro come mezzo di critica sociale e di intrattenimento all’interno delle comunità ebraiche. Prefazione di Paolo L. Bernardini.
U-Boat, cronache dall'Atlantico. Un equipaggio alla deriva
Renzo Sicco
Libro: Libro in brossura
editore: Voglino Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 108
Nel cuore dell'oceano, la storia di un sottomarino tedesco affondato il 3 giugno 1945 davanti a Cabo Do Mundo narra il coraggio di 47 marinai, guidati dal giovane comandante Peter Stever, che rifiutano di arrendersi ai sovietici e intraprendono un viaggio di un mese verso la salvezza. La storia di quei marinai, affondata nel profondo della memoria collettiva, riaffiora in una notte di luna piena, quando dei pescatori giungono in loro soccorso. Renzo Sicco, ispirato da questa esperienza ritrovata, crea un progetto multiforme che riflette le emozioni di questi uomini. Quest'opera non si limita a essere un'inusuale rappresentazione teatrale realizzata sulle sponde dell'oceano, ma rappresenta un viaggio che invita il pubblico a riflettere sulla resistenza umana. A 80 anni da quando accadde.