Letteratura: storia e critica
Il confronto letterario. Quaderni di letterature straniere moderne e comparate dell'Università di Pavia. Volume Vol. 81
Libro: Libro in brossura
editore: Ibis
anno edizione: 2025
La Rivista "Il confronto letterario" è pubblicata dal Dipartimento di letterature straniere moderne dell'Università di Pavia. I contributi pubblicati riguardano le tematiche letterarie e filologiche di tutte le letterature moderne. Gli articoli sono caratterizzati da un notevole rigore scientifico. Tuttavia, al di là degli specialisti, il contenuto, proprio per le tematiche di tipo letterario che lo caratterizzano, è fruibile anche da un pubblico generico e non universitario.
Grammatiche del desiderio. Epistolari amorosi del Rinascimento italiano
Schwarzenbach Michael
Libro
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2025
pagine: 444
Il Verri. Volume Vol. 88
Libro: Libro in brossura
editore: edizioni del verri
anno edizione: 2025
pagine: 136
La rivista "il verri" è stata fondata nel 1956 da Luciano Anceschi. In un paese che ancora risentiva il pesante arretramento causato dalla cultura fascista, l'intenzione era di diffondere le importanti novità che erano nel frattempo emerse a livello internazionale. Negli anni Sessanta e Settanta è stata la rivista della seconda avanguardia, legata ai Novissimi e al Gruppo 63. È sempre uscita ininterrottamente e puntualmente, cambiando diversi editori e qualche volta autogestita. È fondamentalmente una rivista di letteratura che vuole mantenersi aperta alle più diverse discipline e favorire la commistione tra le singole modalità di pensiero.
Biografie di città. L'invisibile di Calvino
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2025
pagine: 80
Perché un nuovo libro su Le città invisibili di Italo Calvino? La risposta a questa domanda ce la offre lo stesso Italo Calvino in un articolo pubblicato il 28 giugno del 1981 sul settimanale L’Espresso dal titolo, Italiani vi esorto ai classici. In questo articolo Calvino propone quattordici definizioni di classico, una più intrigante ed esaustiva dell’altra, ma qui e ora è utile ricordare anche solo la definizione numero sei: «Un classico è un libro che non ha mai finito di dire quel che ha da dire». Questa è una delle ragioni, che spiega il perché di questo libro e dell’utilità di continuare a scrivere riflessioni sui libri che consideriamo classici. Le città invisibili sono uno dei cardini della narrativa calviniana perché coniugano, sublimandoli, due capisaldi del suo pensare letterario: il guardare e l’immaginazione. Se queste due attività sono applicate alla città si manifesta un terzo caposaldo, un’idea politica della cultura e della letteratura che trova proprio nella città la sua massima espressione. Il luogo per eccellenza della vita di relazione che può dar senso ad ogni singola esistenza. Il dissolversi della forma comprensibile della città contemporanea che ha suscitato l’interesse e gli studi degli intellettuali a partire dall’inizio degli anni Settanta, la ragion d’essere de Le città invisibili, è il filo rosso che unisce le riflessioni che avrete modo di leggere in queste pagine. L’ordito di questo libro è necessariamente anche la sua forma definitiva perché altri libri si scriveranno sulle città immaginate e immaginarie di Italo Calvino. La città è un testo vivente e come tale è destinata a cambiare nel tempo e con essa cambiano anche le riflessioni che si possono fare, ma è utile ricordare che «non si deve mai confondere la città col discorso che la descrive». Con scritti di: Silvio Perrella, Antonio Alberto Clemente, Federico Bilò, Caterina Palestini, Alberto Ulisse, Oscar Buonamano.
Eruditi e filologi. Approcci all'edizione del testo medioevale italiano tra Sette e Ottocento
Libro
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2025
pagine: 160
Nel mezzo del cammino… con Dio. Un itinerario di fede e preghiera con Dante e la Commedia
Robert De Carli
Libro: Libro in brossura
editore: Passione Scrittore selfpublishing
anno edizione: 2025
pagine: 211
"Nel mezzo del cammino… con Dio" è più di un saggio su Dante: è un percorso spirituale, una meditazione guidata attraverso i versi della Divina Commedia, letti non solo con la mente, ma soprattutto con il cuore e con l'anima. Robert De Carli ci invita a riscoprire nel poema dantesco una sorgente viva di fede, preghiera e contemplazione, capace di parlare ancora oggi all'uomo smarrito in cerca di luce. Il testo si sviluppa come un itinerario interiore che intreccia teologia e poesia, mistica e ragione, facendo della Commedia una vera e propria lectio divina in versi. Al cuore del libro si staglia la figura di Maria, madre della misericordia e Regina del cielo, presenza silenziosa ma decisiva nell'intero viaggio dantesco. In lei si compie l'incontro tra umano e divino, tra la preghiera della terra e la gloria del cielo. Maria è la chiave d'accesso alla contemplazione finale, colei che guida Dante - e ciascuno di noi - all'abbraccio eterno con il Mistero.
Poesia. Rivista internazionale di cultura poetica. Nuova serie. Volume Vol. 33
Libro: Libro in brossura
editore: Crocetti
anno edizione: 2025
pagine: 128
“Ho il sospetto che il senso delle cose resterà irrisolvibile” 8Denis Johnson)
Orazio. Misura di vita. Dal primo libro delle «Odi» e altro
Orazio
Libro: Libro in brossura
editore: Ali Ribelli Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 168
«Vi sono almeno un paio di verità che "Orazio. Misura di vita" restituisce integre alla nostra riflessione. La prima investe il rapporto, antico quanto la civiltà, che ineluttabilmente si pone tra il potere politico e gli intellettuali, tra la classe che governa e decide e i chierici che per sé e per altri consentono o dissentono o semplicemente osservano da una loro diversa posizione. Orazio, elogiatore della "vita irreprensibile e senza macchia", più volte richiesto nell'incarico di segretario, conservò un'esemplare indipendenza: seppe dire no alla benevolenza di Augusto… La seconda riflessione tocca l'ambiente, il costume. Chi oggi pratichi il campo, autore o critico, sa bene quale stuolo di nomi o scuderie corre a occuparlo in lungo e in largo… Senza esporsi a odi e persecuzioni, dal suo podere il maestro Orazio poteva garbatamente tirare un orecchio, dar del somaro a qualche ragliante. Nei duemila anni che sono da allora trascorsi, come è mutato il suo modus in rebus!… ma l'arte è figlia della religione. Non patisce mercato» (dall'introduzione di Pasquale Maffeo)
Nuova rivista di letteratura italiana. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2025
pagine: 164
La Nuova Rivista di Letteratura Italiana, fondata nel 1998 da Pietro G. Beltrami, Umberto Carpi, Luca Curti, Piero Floriani, Marco Santagata e Mirko Tavoni - già direttori della Rivista di Letteratura Italiana, attiva dal 1983 - è un punto di riferimento per l'italianistica internazionale. La rivista ospita saggi dedicati alla letteratura, filologia e storia della lingua italiana dalle origini a oggi. Il valore scientifico dei lavori pubblicati è garantito dalla selezione operata dalla Direzione, che è affiancata da un Comitato Scientifico internazionale e si avvale dell'attività di revisori anonimi. Oltre alla sezione 'Saggi', è presente una sezione 'Testi e documenti', che pubblica edizioni e commenti di testi e documenti inediti o rari, e una sezione 'Discussioni', che dà spazio al confronto metodologico e storiografico su ogni aspetto della disciplina. La rivista accetta saggi scritti in italiano, francese, inglese e spagnolo.
Echi d'avvenire. Utopie ecologiche dal post-apocalittico al «solarpunk»
Dalila Forni
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2025
pagine: 258
Il volume ha per oggetto la narrativa post-apocalittica per l'infanzia e l'adolescenza secondo una prospettiva eco-pedagogica. Attraverso l'analisi di diverse narrazioni crossmediali - dal romanzo all'albo illustrato, dal fumetto al cinema - il libro mostra come queste storie possano fornire strumenti immaginifici per costruire un nuovo rapporto tra umanità e ambiente. L'opera sottolinea il potere formativo della letteratura per l'infanzia su temi ecologici, per esempio in filoni narrativi come l'eco-fiction e la climate fiction, per poi soffermarsi sulla narrativa post-apocalittica. Lo studio offre una panoramica delle diverse modalità espressive attraverso cui il genere postapocalittico si intreccia con le più recenti questioni ambientali: nonostante narri di catastrofi, esprime infatti un potenziale utopico che spinge lettori e lettrici a immaginare soluzioni alternative per un futuro sostenibile e non antropocentrico: la fine del mondo può diventare così un nuovo inizio, lo scardinamento dei paradigmi alla base della nostra società. Oltre alle catastrofi raccontate nel post-apocalittico, il volume propone l'analisi di alcune opere di carattere solarpunk, ovvero storie ottimiste, basate su un'utopia verde concreta, capace di generare immaginari alternativi basati sull'equità sociale e ambientale. Il libro vuole offrire spunti bibliografici, tematici e pedagogici per supportare la selezione e l'approfondimento di letture sul tema dell'ecologia indirizzate a giovani lettori, così da incoraggiare una riflessione a tutto tondo sulle crisi climatiche, ecologiche e sociali che caratterizzano la contemporaneità.
La religione degli intellettuali. Ardigò, Del Noce, Ferrarotti, Vinay
Roberto Cipriani
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2025
pagine: 618
Sin dall'antichità gli intellettuali hanno voluto esprimere il loro pensiero sulla società. Le loro conoscenze a carattere tendenzialmente scientifico ne hanno fatto spesso i paladini del popolo oppresso e i fustigatori dei costumi, per cui hanno anche pagato per la libertà di espressione esercitata. La connivenza con il potere, invece, è stata da loro scelta solo di rado, come soluzione di comodo. In un Paese come l'Italia, in cui una forte connotazione culturale è data dalla presenza storica del cristianesimo, il confronto fra la cultura religiosa e quella laica è abbastanza serrato e coinvolge molti attori sociali, impegnati nel ruolo di promotori sociali,maîtres à penser, saggisti, scienziati della politica e della religione, filosofi, sociologi, teologi, conferenzieri, scrittori, editorialisti, giornalisti, conduttori di dibattiti radiofonici e televisivi. In proposito sarebbe auspicabile una ricerca sociologica a largo raggio, che interpelli migliaia di persone. Ma è anche possibile ricorrere a uno studio di casi, come in questo studio sociologico durato oltre mezzo secolo, sul rapporto fra intellettuali italiani e religione. Sono stati individuati quattro soggetti di assoluto rilievo, quali i sociologi Achille Ardigò e Franco Ferrarotti, il filosofo Augusto Del Noce e il pastore valdese e senatore della Repubblica Tullio Vinay. Nel contesto, si è anche preso in considerazione il tentativo condotto dalla Conferenza Episcopale Italiana, nello specifico dal suo Presidente, il cardinale Camillo Ruini, quale promotore del “Progetto Culturale” durato dal 1994 al 2007. Soprattutto, però, restano emblematici i percorsi sperimentati dal cattolico intellettuale Achille Ardigò (1921-2008), dall'intellettuale della tradizione Augusto Del Noce (1910-1989), dall'intellettuale indipendente Franco Ferrarotti (1926-2024) e dal pastore intellettuale Tullio Vinay (1909-1996). Le loro interpretazioni in campo religioso sono quanto mai differenziate, ma tutte confermano il ruolo ancora strategico della religione in Italia. Con un'intervista al cardinale Camillo Ruini sul «Progetto culturale». Prefazione Goffredo Fofi.