Letteratura: storia e critica
L'angelo disabitato. Dall'androgino al transfluid
Alessandra Cenni
Libro: Libro in brossura
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 2025
pagine: 168
In principio era l’androgino. Figura bizzarra e perturbante, le cui apparizioni hanno contrassegnato i momenti di svolta e di trasformazione della civiltà. Secondo l’antico testo indiano delle “Brhadranyche Upanishad” era in origine l’unica persona, come una coppia congiunta. L’Oriente, di cui la Grecia è stata la porta regia, ha intrecciato il mito dell’essere primordiale perfetto e autosufficiente, dalle duplici caratteristiche sessuali, con quello di un Eros mitologico della perduta interezza, nato nel “Simposio” platonico. Le ali invisibili del nostro “angelo disabitato” sorvolano oggi il progresso ipertecnologico, ma anche le fughe per la libertà dal mondo globalizzato. Essere enigmatico per eccellenza, l’androgino si oppone all’immobilismo della conservazione in tutti i territori del sapere, fiutando il cambiamento nell’aria del nuovo millennio. Dopo aver percorso le tappe dell’inquieto passaggio di questa creatura enigmatica, da Leonardo a “Orlando”, dal cinema alla moda contemporanei, l’autrice ipotizza l’affermarsi lento, ma inesorabile, di un cambiamento che consentirà forse di meglio intendere la voce attualizzata dell’antica sirena duplice che D’Annunzio, con la sua penna profetica, chiamava splendidamente: “La divina ambiguità”.
Donne in poesia. Per una mappa della poesia europea contemporanea
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2025
pagine: 676
Nei saggi raccolti in questo volume, studiose e studiosi specialisti di diverse tradizioni linguistiche e letterarie - portoghese, spagnola, italiana, greca, inglese, francese, tedesca, polacca, romena, ucraina, russa - hanno inteso approfondire i contesti e i campi culturali di riferimento per una ricognizione preliminare delle più significative voci poetiche femminili. Fine comune è quello di disegnare una nuova mappatura al femminile della poesia contemporanea europea con un ampio ventaglio di indirizzi: incroci e passaggi; questioni di genere e identitarie coinvolte; temi e motivi (individuazione di nuclei tematici ricorrenti o trasversali); traduzioni e tradizioni (attenzione al ruolo della traduzione e al confronto con i classici della tradizione); diffusione delle opere considerate; forme e generi (indagine delle soluzioni formali adottate e delle interferenze con altri codici artistici, anche in ambito performativo). Attraverso l'approfondimento critico-interpretativo delle opere di poesia, comprese quelle ancora trascurate o poco visibili, e quindi un ripensamento del concetto stesso di “canone”, il libro intende quindi inserirsi in un processo già ampiamente in corso di decostruzione di alcuni stereotipi, se non proprio pregiudizi, storico-critici relativi alla presenza della scrittura di donne nella poesia europea, non solo mettendone in luce la ormai evidente dominanza nel panorama contemporaneo, ma anche sottolineando le interconnessioni e i passaggi (a tutti i livelli: da quello linguistico a quello relativo ai generi e alle identità) che ne determinano l'attuale ricchezza e varietà, sia negli specifici ambiti linguistico-nazionali che a livello più ampio nel contesto del polisistema europeo.
Lettura. Agenda 2026
Prodotto: Agenda o diario
editore: White Star
anno edizione: 2025
Quest'agenda settimanale del 2026 è poetica fin dalla sua copertina ed è perfetta per chi ama la lettura in ogni sua forma. Quanto all'organizzazione interna, il planner della settimana è molto spazioso: oltre a orari, impegni e appuntamenti avrai la possibilità di segnarti anche le letture del periodo, utilizzando l'agenda come se fosse un reading journal! la ciliegina sulla torta? Le pagine dedicate alle note libere, che trovi alla fine dell'agenda. Perfette per buttare giù appunti, idee e pensieri che vale la pena annotare, possono anche diventare una comoda wish list di libri da leggere in futuro. Per pianificare al meglio gli impegni del 2026, con tanto spazio per annotare impegni e appuntamenti, con tante pagine dedicate alle note libere, con il calendario esteso del 2026, e la versione breve del 2027 e 2028.
Invito al Roman de la rose
Pietro G. Beltrami
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 192
Il volume offre un'introduzione accessibile a tutti a quest'opera straordinaria del Duecento francese, di cui propone una lettura orientata a metterne nuovamente a fuoco il senso. Il primo capitolo introduce i dati essenziali, il secondo tratta della prima parte, un romanzo allegorico scritto negli anni Trenta del Duecento da Guillaume de Lorris, e rimasto incompiuto. La continuazione, scritta da un altro autore, Jean de Meun, negli anni Settanta del secolo, quattro volte più lunga e diversissima, ma non autonoma, richiede un discorso più complesso, in tre capitoli: uno ne presenta i contenuti, gli altri due trattano delle linee portanti dell'opera e delle idee dell'autore sul mondo che lo circonda.
Pasolini. Noi veniamo dal mare e non dal cielo
Luciana Capitolo
Libro
editore: C&P Adver Effigi
anno edizione: 2025
pagine: 96
Poesia allo specchio. I temi della metapoesia italiana tra anni Sessanta e Settanta
Andrea Bongiorno
Libro: Libro in brossura
editore: Artemide
anno edizione: 2025
pagine: 272
"Poesia allo specchio" indaga i modi in cui, tra anni Sessanta e Settanta, la poesia italiana ha riflettuto in versi su sé stessa. Al centro di questo libro vi è la metapoesia: non solo come esercizio autoreferenziale, ma come campo di inventiva, ricerca e questioni che i poeti rivolgono alla propria scrittura. Il volume si articola in tre capitoli. Il primo definisce gli strumenti teorici e concettuali per descrivere il metadiscorso poetico, con particolare attenzione all’approccio tematico. Il secondo esplora le autorappresentazioni del poeta, soffermandosi sul ruolo del corpo, sull’autoritratto, sulla figurazione dell’attività mentale e sulle immagini dell’io sotto forma di dispersione liquida o percezione sensoriale. Il terzo capitolo affronta cinque macrotemi metapoetici che articolano la relazione tra scrittura e mondo, analizzando come ciascuno diventi il cardine della riflessione metadiscorsiva: il destinatario come discussione di un istituto metaletterario, il paesaggio come allegoria della scrittura, l’esperienza personale come punto di partenza per elaborare un discorso sulla poesia, la musica come modello (o antimodello) espressivo, e gli oggetti come elementi simbolici della riflessione metapoetica. Un’indagine che mostra come, in quegli anni cruciali, la poesia italiana non solo interroghi sé stessa, ma trovi in tale modalità poetica una delle sue forme più fertili di rinnovamento ed espressione del mondo interiore e della realtà circostante. Prefazione di Niccolò Scaffai.
È ancora possibile la poesia. Poetry Nobel lectures
Libro: Libro in brossura
editore: Vallecchi Firenze
anno edizione: 2025
pagine: 320
A cinquant’anni dal conferimento del Premio Nobel per la Letteratura a Eugenio Montale, vengono raccolte per la prima volta in un unico volume le Nobel Lectures dei grandi poeti insigniti del premio dal 1975 a oggi. I discorsi pronunciati dai vincitori del Nobel rappresentano un genere unico nel panorama della letteratura: gli autori premiati con il massimo riconoscimento mondiale sono chiamati a offrire in poche pagine una sintesi evocativa della propria poetica, ma soprattutto avvertono la responsabilità di concentrare, con onestà e precisione, la conoscenza maturata in una vita sul gesto e sul senso dello scrivere, sulla responsabilità politica e storica che esso porta con sé. I più grandi poeti della nostra epoca hanno lasciato al premio parole che sapevano destinate a restare, in cui è racchiusa la loro visione come prezioso insegnamento, eredità concreta della loro poesia; ma nello stesso tempo parole che in una rara occasione del presente sarebbero state ascoltate, evidenti narrazioni di una storia di cui essi avevano il compito di essere limpidi testimoni. Come scrive Roberto Galaverni nell’introduzione: «in quello che si può considerare il più ristretto ed esclusivo dei generi letterari – il discorso del Nobel: non più di uno all’anno, e per quanto riguarda la poesia ancor meno –, di regola l’argomentazione parte dal basso e da dentro: vicende private intrecciate con quelle pubbliche, la storia di una vocazione, il rapporto sempre misterioso e insondabile tra le vicissitudini personali e la creazione poetica, la natura della poesia. Questi discorsi sono tutti diversi, ma battono anche sugli stessi temi, finendo così per corrispondersi intimamente.» E i temi sono relazione tra etica ed estetica, tra impegno verso la realtà e immaginazione poetica, rapporto tra io e noi, tra io e altro, tra individuo e specie, tra retaggio e innovazione, fra tradizione e talento individuale, la lingua della poesia, i processi creativi, la collocazione non solo fisica e storico-geografica, ma mentale e fantastica del poeta. Una simile corrispondenza di motivi non esclude in alcun modo la varietà di questi discorsi, che presentano molte sorprese, se non altro perché ogni autore affronta l’occasione a modo proprio. «È ancora possibile la poesia?, si era chiesto giusto cinquant’anni fa Eugenio Montale. Le poetesse e i poeti raccolti in questo volume ci hanno detto che sì, è ancora possibile. E lo hanno fatto chiedendosi non solo o tanto se la poesia sia ancora possibile, ma se sia possibile di per sé, in assoluto, nel suo confronto con la realtà della vita.» I testi qui raccolti sono una risorsa inestimabile per i lettori delle maggiori voci della letteratura contemporanea, ma anche per chi cerca orientamento nel processo creativo; essenziali e profondi strumenti di conoscenza e riflessione.
L'immaginazione. Volume Vol. 349
Libro: Libro in brossura
editore: Manni
anno edizione: 2025
Rivista di letteratura con testi e critica.
The Sources of Plutarch's life of Cicero (1920)
A. Gudeman
Libro: Libro in brossura
editore: L'Erma di Bretschneider
anno edizione: 2025
pagine: 118
Livius' Geschichtswerk. Seine komposition und seine quellen (rist. anast. 1897)
Wilhelm Soltau
Libro: Libro in brossura
editore: L'Erma di Bretschneider
anno edizione: 2025
pagine: VIII-224
Eroi greci e perché ne abbiamo bisogno. Laetitia renovationis. La letteratura carolingia come laboratorio di sperimentazione
Anton Bierl, Francesco Stella
Libro: Libro in brossura
editore: Scuola Normale Superiore
anno edizione: 2025
pagine: 64
«Cosa hanno a che vedere gli eroi greci con la laetitia renovationis della letteratura carolingia? La domanda ne ricorda un’altra, assai più famosa: cosa hanno a che fare Atene e Gerusalemme? Se la poneva per primo Tertulliano nel De praescriptione aereticorum». Molto si potrebbe argomentare, ma in realtà «gli eroi greci, dei quali parla Anton Bierl e la laetitia renovationis dell’epoca carolingia non hanno nulla in comune. […] Il fatto è che le Balzan-Lincei-Valla Lectures che si tengono ogni novembre all’Accademia dei Lincei non devono necessariamente toccare temi comuni e neppure limitrofi. Devono dar conto della ricerca che si sta svolgendo nell’ambito della Fondazione, e dovrebbero riguardare una la letteratura greca, l’altra quella latina, il che vuol dire una cultura che arriva sino a Bisanzio-Costantinopoli nel XV secolo, e una civiltà che, nonostante il trauma della fine del mondo antico, continua in latino non solo per tutto il Medioevo, ma anche nel Rinascimento. La Fondazione Valla dà testimonianza di queste continuità» (dalla prefazione di Piero Boitani).
Lineamenti di letteratura italiana. Con QR Code per sitografia. Volume Vol. 4
Francesca Porrovecchio
Libro: Libro in brossura
editore: LED Edizioni Universitarie
anno edizione: 2025
Come ci si muove nelle intricate linee della letteratura contemporanea? Quanto è problematica, ancora oggi, la definizione di alcune correnti del secolo scorso e la collocazione delle opere all’interno di queste ultime? Si può parlare di precisi estremi temporali in relazione alle tendenze letterarie o tali suddivisioni permangono in ambito accademico per agevolare gli studiosi nella comprensione di un periodo caotico e chiaroscurale? L’età “veloce” del Novecento e ancor più quella “velocissima” dei giorni nostri possono talvolta stordire e disorientare chi tenta di approcciarsi alla letteratura italiana contemporanea nella sua parte più compiuta e in quella tutt’oggi in divenire. Il volumetto si propone dunque di essere una bussola che accompagni studenti, docenti, appassionati o curiosi lungo i sentieri di quella che attualmente è “l’ultima epoca” della letteratura, creando connessioni tra le vite di uomini e di donne che, con i loro scritti, si sono mossi e si muovono all’interno di vicende editoriali, approvazioni o rifiuti e canoni in divenire. Il QR Code che conclude la bibliografia consente l’accesso a una ricca sitografia con link di approfondimento.