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Interesse locale, storia familiare, ricordi

Diari di Napoli, il manoscritto di Zazzera e gli omissis inediti svelati. I parte 1617. Volume Vol. 3

Francesco Zazzera, Micco Spadaro

Libro: Libro in brossura

editore: ABE

anno edizione: 2025

pagine: 178

Sono le storie de: l'Accademia degli Oziosi del Mansi, la spia del Papa, naufragio della flotta, la lite sui resti di Bona Sforza 1200 soldati a Pavia, epidemia dalla Grecia: niente carne, il piano dei Savoia per svaligiare la banca di Amalfi. La briga di Don Carlo Caracciolo con la cortigiana Runnella frea le cause del Di Costanzo, e scontro poi per Donna Eugenia e Rotolina, poi l'infame Bambace, alias Cicco Capano, e i giochi messi al bando dal Viceré per i troppi guai commessi da Pentio Cava, Giovancarlo Magro, Tonno Prota, Costanza d'Afeltro, fra' Nastaro e l'Urbetano. Ma il carnevale di S.Antuono, mentre i Napoletani combattono con Milano su Novara, entra nel vivo con nuovi invitati ai festini regi; il dottor Ortenzio del Pozzo, il Cardinal Farmese, mentre l'avvocato del popolo Carmillo della Marra, nulla poté per salvare fra' Orazio Minutolo della scomunica e l'invenzione fasulla di Giuseppe Milano per salvare Napoli dai debiti. I regenti della Vicaria, Costanzo e Lopes aveva già sotto torchio dei consigliei Patigno e Palazzo la povera Donna Eufrasia, mentre si era pronti per far giudici il figlio del consigliere Rovito e quello del presidente Saluzzo. Ma era già Carnevale per tutti, con marchesi, principi e duchi, da Cammarota a Pompeo Brancaccio, da Camillo delli Monti a Madaluni, Conca, San Donato e Avellino, pronti a giostrare, evitando la scaramuccia di Caracciolo e Mariconda contro uno spagnolo, mentre con altri cavalieri come Saripando andavano dal Papa, applauditi dal Cardinale Borghese. Ma al pro regente Santo Iacono non stava simpatico il capitano Carlo Carafa di Bitetto. Feste, balli e canti a Palazzo, presero il sopravvento sulle messe. Ma non mancò il Cardinal Carrafa di favorire Lucio Piscicello a giudice della Vicaria al postyo di Martino, pronto alle cause di Geronimo de Guevara e Alfonso Acquaviva, e a capire meglio la rissa fra il dottore Funicella e Giacomo Di Bologna che litigò con Panarella, difensore dell'avversario. Così, mentre il Duca si godeva la Tragedia del Re Gordiano, il capitano spagnolo Francesco de Leon cadde nell'imboscata dei Maddalonesi e l'eletto di Montagna, Orazio Muscetta faceva carcerara il panettiere liberato da Golino eletto del popolo. Gennaio si chiudeva col Fra' servente de Ferraris, e gli intrecci di Sora, Mantova e Firenze per la famiglia a lutto, e Sergio Muscettola e il Barocello d'Aponte che pretendevano il prestito fatto a Luis de Toledo dal genero Conte di Pacentro corso dal Viceré, giudice supremo. Il Marchese di Cusano fa fare il panegirico al fratello e non vuole essere disturbato dal Viceré impegnato alla festa nel monastero di San Ligorio e al festino in casa del consigliere Iancono de Franchis e del consuocero Francesco Acquaviva. Obbligo di maschera e di riempire i carri di carnevale per la sfilata al Mercato con la giostra messa su da Cillo del Tufo in coppia mascherata col Duca di Torre Maggiore, ma il Cardinale Sforza arriva in carrozza fra 200 cavalieri mascherati come Peppe Milo, con la Viceregina a guidare il corteo per Via della Loggia. la festa non fermò Mastrillo e gli altri giudici contro gli arrendatori per le frodi sul vino, Gabriele de Martino, Giovan Tomase Borrello, Giovan Battista de Rinaldo, né Don Eufrasia condannata all'esilio mentre l'arcivescovo di Spalatro si dichiara antipapa in Inghilterra contro il Re con sediziosi ingegni e eresie. La Napoli è tutta presa dai canestri di galanterie, ricchi di porchette, capretti, frutti, correndo tutti, come Giacomo de Franco, a vedere la commedia e il Cavaliero del Travaglio in cartellone con l'incamiciata dei cavalli, prima delle quarant'ore di Quaresima e della causa di Giovan Vincenzo Sebastiano. Così mentre a Milano i Capitani Napoletani combattono feriti per soccorrere Crevacore, vi muore il castellano Sancio de Luna e finisce prigioniero Carlo de Sangro. Il giudice Piccolella, spinto da Giulio Mastrillo.
44,00

Conversando con Alvaro Selva. Aspetti della vita di Serravalle dalla seconda metà degli anni '50 alla fine degli anni '60

Alba Montanari

Libro: Libro in brossura

editore: Aiep Editore

anno edizione: 2025

pagine: 260

Alvaro Selva racconta la sua esperienza giovanile ricordando persone che hanno segnato la vita del Castello, come Don Peppino, Giorgio Veronesi, la signora Agar detta 'la Gara', Giannetto Galassi, Ferruccio Piva, Stelio Montironi, Lino Celli e Gustavo Conti. Emerge un ambiente dinamico e solidale in cui si sono sviluppate attività sportive come la Juvenes, gli spettacoli teatrali, la partecipazione alle iniziative dell'Azione Cattolica e delle organizzazioni politiche dei partiti, i campeggi estivi. Una Serravalle solidale che non nascondeva il piacere d'essere utile ... e c'era tanta complicità: perciò in ogni angolo del Paese ci si sentiva a casa.
25,00

Das flüstern der mauern. Geschichten hinter den fenstern der zeit

Martina Theiner

Libro: Libro in brossura

editore: Effekt

anno edizione: 2025

pagine: 256

14,99

Una città contro. I tedeschi e le Quattro Giornate di Napoli

Paolo De Marco

Libro: Libro in brossura

editore: La valle del tempo

anno edizione: 2025

pagine: 224

Napoli è stata la prima metropoli in Europa a ribellarsi agli occupanti nazisti e a costringerli a ritirarsi dopo giornate di dura e sanguinosa guerriglia. Eppure per anni si è tentato di ridimensionare il ruolo svolto da Napoli nella guerra di Liberazione, in particolare la pubblicistica di destra ha presentato quella rivolta come una pura e semplice sommossa urbana, priva di un qualsiasi contenuto politico. Il ruolo svolto dalle Quattro Giornate nella lotta al nazifascismo è stato, di fatto, ridimensionato per lungo tempo persino da parte di studiosi della Resistenza, che le ritenevano prive di un preciso programma politico, una condizione che caratterizzerebbe la «vera» Resistenza. L'analisi che qui si presenta è realizzata attraverso una sistematica ricerca su documenti di parte germanica. I diari dei generali, gli ordini di servizio, i rapporti inviati dagli ufficiali ai propri comandi testimoniano come le sanguinose rappresaglie, le violenze di ogni tipo, le esecuzioni sommarie, la puntigliosa spoliazione della città, la sistematica opera di devastazione fossero frutto di una precisa, feroce scelta dei più alti vertici della Wehrmacht. Il libro segue passo passo questa politica di terra bruciata, che comporta anche lo sterminio di civili, portata avanti dai tedeschi, fino alla ribellione napoletana, ma con il doloroso epilogo delle stragi compiute dai tedeschi in ritirata in molte località della Campania nell'ottobre.
16,00

15,00

Dom. Sprejema in povezuje, zato so gradili narodne domove-La nascita di una comunità

Bogomila Kravos

Libro: Libro in brossura

editore: Qudulibri

anno edizione: 2025

pagine: 208

DOM non è solo una rigorosa ricostruzione storica delle vicende che portarono alla edificazione del Narodni dom del rione San Giovanni di Trieste, ma anche un manifesto di resilienza di una comunità, minata nelle fondamenta culturali, sociali ed economiche, da un accanimento violentissimo perpetrato da chi ne voleva annichilire le peculiarità e le legittime propensioni al perseguimento dei propri obiettivi di realizzazione. Come per l'incendio del Narodni dom del centro di Trieste, anche questa storia tragica e potente sì inserisce a pieno titolo nelle vicende fondanti della comunità cittadina, intreccio e incontro di lingue e culture differenti.
22,00

Le pain du partage. La saga des boulangers piémontais de Niella Tanaro- Il pane dell'esodo. Un secolo d’emigrazione dei pionieri dell’arte bianca

Géraldine Giraud

Libro: Libro rilegato

editore: Editrice Tipografia Baima-Ronchetti

anno edizione: 2025

pagine: 320

Una ventina di famiglie di panettieri originari di Niella Tanaro, le cui vicende ricostruite si incrociano lungo quasi un secolo di storia, fanno lievitare un racconto trasfrontaliero, impastato tra la Costa Azzurra e il Piemonte. Ho voluto dare forma a un libro bilingue che rende omaggio al lavoro discreto di questi artigiani. Un oggetto nobile, da condividere con le generazioni future, come si spezza il buon pane...
35,00

Divagando in Valmarecchia e dintorni

Martino Colicchio

Libro: Libro in brossura

editore: Panozzo Editore

anno edizione: 2025

pagine: 96

Un viaggio personale e appassionato alla scoperta della Valmarecchia e delle sue terre limitrofe, tra sentieri nascosti, leggende medievali, borghi dimenticati e rocce antiche. Con spirito curioso e tono affabile, Martino Colicchio costruisce una mappa narrativa in cui storia, natura, escursionismo e memoria personale si intrecciano in un mosaico ricco di spunti ed emozioni. Dal misterioso guaritore Gambetti allo spietato impalatore Galasso, dai canyon scavati dal Marecchia alle camminate silenziose sull’Alpe della Luna, Divagando in Valmarecchia è molto più di una guida: è una dichiarazione d’amore per un territorio affascinante, raccontato con la leggerezza dell’aneddoto e la profondità della riflessione. Un invito a rallentare, osservare e perdersi tra storie e paesaggi, lasciandosi guidare dall’istinto e dalla meraviglia.
14,00

La voce di Matera. Storie da La Martella

La voce di Matera. Storie da La Martella

Francione Francesco Paolo

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni di Comunità

anno edizione: 2025

pagine: 260

Il 17 maggio 1953 Alcide De Gasperi inaugura a Matera il borgo La Martella, il progetto urbanistico promosso da Adriano Olivetti per risolvere l’emergenza dei Sassi, definita solo tre anni prima la “vergogna nazionale”. Il libro raccoglie le testimonianze di chi dai Sassi si trasferì nelle nuove case, di chi nel borgo è nato e di chi, oggi, ha deciso di tornare a viverci. Il risultato è un inedito racconto corale di quella straordinaria e controversa operazione, e insieme un ritratto del mondo contadino lucano e della sua travagliata transizione verso la modernità.
16,50

Il Palazzasso. L'ultimo castello di Cantarana

Il Palazzasso. L'ultimo castello di Cantarana

Marco Ferrero

Libro: Libro in brossura

editore: Autopubblicato

anno edizione: 2025

pagine: 188

Storia della residenza cantaranese della famiglia Malabaila di Asti. Biografie dei personaggi che lo hanno abitato e vicende che lo hanno coinvolto. Nuovi elementi sulla storia cantaranese e del Comitato di Serralonga. Documenti inediti dell'archivio Cacherano d'Osasco.
20,00

Casoli nella storia

Casoli nella storia

Vincenzo Rossetti

Libro: Libro in brossura

editore: Casulae Club

anno edizione: 2025

pagine: 160

13,00

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