Biografie e storie vere
In qualunque modo e comunque sia
Manuela Zingale, Daniela Rinaldi
Libro: Libro in brossura
editore: Youcanprint
anno edizione: 2025
pagine: 186
La vita di Manuela Zingale è segnata da prove difficili, un lutto che precede la sua nascita, una perdita dolorosa nell'adolescenza e infine un incidente che stravolge il corso della sua esistenza, lasciando tracce profonde nel corpo e nell'anima. Questa non è solo una storia di dolore, ma un viaggio autentico di resilienza e di amore. Con una scrittura intima e toccante, l'autrice condivide la difficile riabilitazione, la forza dei legami familiari e la bellezza delle piccole cose che diventano ancora più preziose quando tutto sembra perduto. Un libro che invita a riflettere sul valore del tempo e sulla capacità di trovare la luce anche nelle situazioni più buie. Resisti, vivi, ama... in qualunque modo e comunque sia.
Scomparso
Elisa Eli in Crimeland Capano
Libro: Libro in brossura
editore: SEM
anno edizione: 2025
pagine: 256
La scomparsa di una persona amata provoca un dolore più crudele di quello inflitto dalla morte. Inaugura il tempo sospeso dell’attesa, in cui delusioni e speranze si rincorrono. La vita diventa un limbo. Non c’è un corpo da cui prendere congedo e nessuna spiegazione razionale si può opporre alla sofferenza del distacco. La scomparsa è il rovescio ineffabile della morte. Una mattina di aprile del 1978, a Milano, Sebastiano, un bambino di soli cinque mesi, scompare nel nulla. Sua madre Anna ha accettato l’aiuto di una donna che si è presentata col nome di Laura e si è offerta di comprare dei vestitini per il neonato. La famiglia di Anna fatica a tirare avanti, ha bisogno della generosità degli altri e ogni sostegno è ben accetto. Ma basta un attimo, e tutto cambia. Laura e Sebastiano, infatti, svaniscono. Le indagini sul rapimento del minore non portano a nulla. Il caso viene archiviato, l’esistenza di Anna e del marito Gianni diventa un inferno. Il tempo passa, inquirenti ostinati continuano a indagare senza successo, le domande rimangono senza risposta. Intanto a Cremeno, un paesino di montagna in provincia di Lecco, Hermann vive la vita tranquilla e serena che si vive a otto anni. Eppure, non tutto è come dovrebbe essere. Ha un rapporto difficile con la scuola e con i genitori: la madre Aurora è apprensiva e ansiosa, il padre Walter sfuggente e misterioso. E poi c’è un’ombra che aleggia costantemente sui tre, qualcosa di incomprensibile legato ai documenti di cui il bambino è sprovvisto. All’improvviso, una scoperta sconcertante ribalta il quadro. La scomparsa è silenzio. Vuoto. Indecifrabile assenza. Nessuno sa cosa succede davvero nelle pieghe dell’enigma di una sparizione. Elisa Capano, creatrice del popolare canale YouTube Eli in Crimeland dedicato alla cronaca nera, riempie di parole il vuoto e il silenzio. Col talento della narratrice purissima, ci accompagna nel rovescio di ciò che è difficile immaginare e impossibile descrivere. Ispirato all’incredibile storia vera del rapimento di Sebastiano Notarnicola, Scomparso è il racconto commosso e commovente di una perdita, di verità sepolte e identità rubate. Un racconto che solleva un interrogativo spietato: chi sono io davvero?
Uomo e monaco. Anselm Grün. La biografia autorizzata
Anselm Grün
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 208
«Quanto guadagna davvero un cappellano?», chiede il piccolo Willi Grün. «Cento marchi», risponde il padre. «Non mi basta!». Ciò che nessuno avrebbe potuto immaginare a quel tempo è che il ragazzo ambizioso che nel monastero di Münsterschwarzach aveva preso il nome di Anselm sarebbe diventato un giorno il benedettino più famoso, l’autore di libri religiosi di maggior successo e una vera star dei media. Con best-seller, corsi, conferenze e podcast raggiunge milioni di persone che apparentemente non hanno più nulla a che fare con Dio e la Chiesa. Da dove viene? Che cosa lo ha plasmato e ispirato? Che cosa è importante per lui? La straordinaria biografia di un semplice monaco, e le risposte che padre Anselm dà quando gli viene chiesto del senso della vita.
Mario Rigoni Stern. Dalla Russia alla Valle Sabbia
Alessandro Nora
Libro: Libro in brossura
editore: Fusta Editore
anno edizione: 2025
pagine: 138
Mario Rigoni Stern, alpino e scrittore tra i più amati del Novecento italiano, e Felice Mazzi, farmacista e custode appassionato di memorie storiche, vedono le loro vite incrociarsi a Vestone, piccolo borgo della Valle Sabbia divenuto patria d’elezione per entrambi. Nel 1974 – su invito di Mazzi – Rigoni partecipa all’anniversario dell’Avis valsabbino. Una circostanza che segna l’inizio di un’amicizia intensa e duratura, documentata da un fitto epistolario, fotografie, testimonianze inedite e documenti oggi divenuti una preziosa fonte d’indagine. Questo libro nasce da quell’archivio privato, restituendoci una dimensione più intima e umana dello scrittore, intrecciando vita e letteratura.
George Orwell. L'arte di uno scrittore politico
Luca Fumagalli
Libro: Libro in brossura
editore: Ares
anno edizione: 2025
pagine: 208
George Orwell (1903-1950) non ha certo bisogno di presentazioni. Con La fattoria degli animali e 1984 ha infatti firmato due classici della letteratura del Novecento che seguitano a essere letti e apprezzati in tutto il mondo, Italia compresa. Ne è la riprova l'aggettivo "orwelliano", ormai entrato a far parte del linguaggio comune, che evoca scenari distopici e inquietanti. Tuttavia, come può capitare quando si ha a che fare con autori molto noti, nel corso dei decenni non sono mancate le banalizzazioni della sua opera né le cattive interpretazioni, eludendo così la complessità - e a volte persino la contraddittorietà - di uno scrittore che spese la sua breve vita ad affinare le armi della letteratura per difendere dagli assalti del totalitarismo ciò che gli stava più a cuore, innanzitutto la verità e la libertà. A 75 anni dalla sua scomparsa, il libro di Luca Fumagalli ripercorre la bibliografia di Orwell alla luce delle più recenti acquisizioni, mettendo in evidenza, romanzo dopo romanzo, l'emergere dello "scrittore politico", del socialista anti-ideologico per cui l'unica cosa che contava davvero era la realtà, ossia l'oggettività dei fatti.
Meni pec «der letzte Matrose der k.u.k. Kriegsmarine» ossia l'ultimo marinaio regioimperiale
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Braitan
anno edizione: 2025
pagine: 96
Eroi di neve e di ghiaccio. I protagonisti di cento anni di Olimpiadi invernali
Libro: Libro in brossura
editore: Le Mezzelane Casa Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 156
Nell'imminenza delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina, le autrici e gli autori dell'associazione culturale LetterarieMenti hanno ideato e scritto questa antologia dedicata ai protagonisti delle passate edizioni, da Chamonix 1924 a Pechino 2022. Sportivi che hanno lasciato il segno, non tanto in termini di vittorie quanto per le loro storie, emblematiche e ricche di significato. Sfogliando queste pagine, il lettore si accorgerà presto che i racconti non sono soltanto storie di atleti, medaglie e gare. Sono, piuttosto, tappe di un lungo cammino, una cronaca parallela alla Storia del Novecento e dei primi decenni del Duemila. Le Olimpiadi invernali continuano a dirci che, finché ci sarà qualcuno disposto a mettersi in gioco sulla neve e sul ghiaccio, finché ci sarà chi avrà il coraggio di sognare, l'inverno non sarà mai soltanto freddo: sarà memoria, emozione, futuro.
La gabbia dorata
Nina Battisti
Libro: Libro in brossura
editore: Youcanprint
anno edizione: 2025
pagine: 318
Credeva di fuggire dalla noia, per inseguire una vita da favola a Dubai. Ha trovato grattacieli, lusso, e una prigione con le sbarre d'oro. Con una scrittura tagliente e ironica, Nina Battisti racconta la sua storia: l'avventura di un'expat che si trasforma lentamente nella cronaca di un amore tossico con un abile narcisista. Tra le luci abbaglianti di una città che promette tutto, si snoda un percorso di manipolazione psicologica, di confini cancellati e di autostima sgretolata, descritto con brutale onestà. Questa non è la storia di una vittima, ma di una combattente. È la testimonianza di come si possa riconoscere la propria gabbia e, pezzo dopo pezzo, trovare la forza per aprirla. Un racconto che parla a chiunque si sia mai sentito perso nell'amore per un'altra persona, dimenticando di amare se stesso. Un promemoria potente che dimostra che la libertà, a volte, non è una concessione, ma una conquista.
Lucio Fontana. La possibilità di un oltre
Paolo Campiglio
Libro: Libro in brossura
editore: Johan & Levi
anno edizione: 2025
pagine: 352
Fisico da boxeur, spirito in costante ebollizione, Lucio Fontana «non può star quieto»: forgiato dall’esperienza della Grande Guerra e dai due anni passati come gaucho nella pampa, è impegnato in una lotta all’ultimo sangue su tutti i fronti, persino «con la fame», come scriverà lui stesso al padre. Quest’ultimo vorrebbe che il figlio tornasse in patria, a Rosario, dove lo attende una sicura, anche se forse poco stimolante, attività di famiglia; ma Lucio, a Milano senza commissioni e soldi per l’affitto dello studio, non accetta la resa. È questa vita scissa tra due mondi, l’Italia e l’Argentina, e tra due modi di concepire l’arte, l’Ottocento e il Novecento, che lo costringe a continui sacrifici e lo spinge a ribellarsi, prima contro l’eredità familiare borghese e tradizionalista, poi contro il mondo accademico e un sistema dell’arte ostili verso qualsiasi novità; il tutto nel nome dell’Astrattismo – ma un astrattismo personale fatto di purezza e libertà. Dalle felici “intuizioni” di scultore e ceramista tra Milano, Albisola, Parigi e Buenos Aires, la sua tenacia lo porta a redigere il Manifiesto Blanco e a diventare non solo il leader del movimento spazialista, ma anche un punto di riferimento per una nuova generazione di artisti. Paolo Campiglio prova a svelare l’uomo che si cela dietro i famigerati “tagli”, con i suoi dubbi e travagli quotidiani, esplorando anche circostanze meno note della vita di Fontana: il rapporto con le due madri; la sconfinata generosità verso i colleghi più giovani di cui ama circondarsi; la relazione con la donna della sua vita, Teresita Rasini, che saprà aspettarlo anche quando viene creduto morto. Ciò che emerge da queste pagine è una figura combattiva, refrattaria ai compromessi, ma che brilla di un’innata simpatia e di una travolgente ironia, qualità che fecero affermare al critico Raffaele Carrieri: «In tutto quello che fa la temperatura sorpassa il normale voltaggio».
Carteggio con Federico de Roberto
Giovanni Verga, Federico De Roberto
Libro: Libro in brossura
editore: Interlinea
anno edizione: 2025
pagine: 272
A differenza di quella tra Verga e Capuana, la relazione letteraria e umana tra Verga e De Roberto non ha finora goduto di quell'attenzione critica che solo una lettura integrale delle missive disponibili rende possibile. Di certo il ventennio che separa anagraficamente i due scrittori ha influito nel confinare la presenza di De Roberto a un ruolo minore nel rapporto con l'amico, ruolo che si è andato via via trasformando in quello di biografo "ufficiale", mentre la relazione con Capuana si è sempre collocata su un piano di assoluta parità. La lettura integrale del carteggio restituisce in ogni caso l'intensità di un rapporto che, se non attinge alle manifestazioni di «fratellanza artistica e morale» che caratterizzano quello con Capuana, fornisce comunque un importante contributo per la conoscenza del Verga scrittore e lettore di testi altrui, a maggior ragione nei momenti in cui il giudizio critico si esercita su opere poste a distanza di una generazione.
Quando saremo di nuovo uomini. Storia della faccenda. Diario di guerra dal gennaio al giugno del 1945
Ettore Piccinini
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 200
Dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943, circa 700.000 ufficiali e soldati dell'esercito italiano conobbero la prigionia per avere rifiutato di combattere al fianco dei nazisti e dei fascisti della Repubblica di Salò. Il sottufficiale del regio esercito Ettore Piccinini è uno di loro. Ha solo 21 anni e ancora frequenta l'Accademia militare di Padova quando viene internato a Wietzendorf, «grosso campo di concentramento, dove, tra il 10 e il 30 settembre del 1943 furono ammassati come pecore quarantamila italiani, che la capitolazione disordinata del governo Badoglio e la ordinatissima reazione tedesca, aveva bruscamente strappato ai loro reggimenti e alla loro vita di soldati, e aveva reso simili ad altrettante bestie spaurite». Successivamente Ettore viene trasferito a Breloh, in bassa Sassonia, dove le condizioni di vita sono un po' meno dure. E tra freddo, fame, paura e speranza scrive questo diario, dove registra con ironia e disincanto la grama vita nel campo, le proprie impressioni sui compagni, sulla Germania e sul fascismo, nel quale aveva inizialmente creduto. Ettore riuscirà a rientrare in Italia nell'agosto del 1945. Con la sua testimonianza scritta, la storia degli Internati Militari Italiani si arricchisce di una nuova pagina autobiografica di grande valore.