Elliot: Raggi
Il grande Guy
Terry Southern
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2013
pagine: 126
A prima vista, Guy Grand è il tipico multimilionario conformato alle mode e ai miti della "società del benessere". Non fosse che per un fatto: la sua determinazione a creare disordine nel mondo materialistico. E per un altro fatto: la sua posizione nei confronti degli esseri umani. Grand (che nel gergo americano indica il biglietto da mille dollari) può arrivare a spendere fino a dieci milioni all'anno per "stuzzicarli un po'", per dimostrare che non c'è nulla, per quanto disgustoso o degradante, che le persone non siano disposte a fare per i soldi. La sua vita è un susseguirsi di continue, incredibili, cervellotiche beffe organizzate per smascherare e dissacrare i valori bugiardi del capitale, i manierismi mondani e le follie collettive che discendono, ieri come oggi, dal monoteistico e ipnotico potere del denaro. Personaggio eroico e farsesco al contempo, quasi una controfigura comica del Grande Gatsby, Guy Grand dà corpo a una satira sull'America ossessionata dalla vanità, dai dollari, dalla televisione, dalle armi, dal sesso. Il lavoro comico amatissimo, tra gli altri, da Peter Sellers, Stanley Kubrick e Ringo Starr di uno dei più stravaganti, eccessivi e rispettati autori americani.
La nemica
Irène Némirovsky
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2013
pagine: 151
Gabri ha una madre bella e frivola, più interessata ai suoi flirt che a prendersi cura delle due figlie. Nel corso degli anni, Gabri ha osservato con odio e rancore il mondo degli adulti, che non le hanno dato né insegnato nulla, costruendo la sua vita sull'assenza d'amore. Ma il tempo è dalla sua parte. Quasi all'improvviso, la bambina taciturna e scostante si trasforma in un'adolescente piena di fascino e gioia di vivere. Forte del potere della giovinezza, Gabri può ora prendersi le sue piccole e grandi rivincite, per giungere alla partita finale con la nemica di sempre. L'odio e l'orgoglio sono i veri protagonisti di questo romanzo di formazione, pubblicato nel 1928 su una rivista letteraria con lo pseudonimo Pierre Nerey (ottenuto dall'anagramma di Irene: Nerey). L'uso di un nome diverso e molti degli elementi narrativi rivelano il carattere dolorosamente autobiografico dell'opera: impossibile non ritrovare nel ritratto impietoso della donna egoista e infedele la madre dell'autrice, che era solita parlare di lei come della "nemica". Secondo romanzo di Irene Némirovsky, mai apparso finora in volume singolo e inedito in Italia, "La nemica" si caratterizza come un atto di rivincita, teatro di sentimenti contraddittori, il cui groviglio potrà sciogliersi e trovare la propria catarsi soltanto nella sua drammatica conclusione.
Il viaggio della regina
Noël Coward
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2013
pagine: 317
Nella stupenda isola di Samolo, governatorato inglese, la vita dell'alta società procede annoiata tra cocktail party e bagni di sole in terrazza fino al giorno in cui trapela la notizia "top secret" dell'arrivo della regina Elisabetta e del principe consorte Filippo. Parte così una spirale di spasmodica attesa e faraonici progetti di accoglienza, con i quali gli aristocratici "emigrati" possono finalmente dar sfogo alla loro fame di mondanità, senza farsi mancare piccanti avventure e amori segreti. Pubblicato nel 1960 e accolto con grande clamore, "Il viaggio della regina", unico romanzo scritto dal grande commediografo inglese, è un racconto ricco di perfidia e umorismo, una satira scanzonata e irriverente sui vizi di una società malata - allora come oggi - di protagonismo e mitomania.
Amerigo. Il racconto di un errore storico
Stefan Zweig
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2012
pagine: 115
Amerigo Vespucci non scoprì l'America e non affermò mai di essere stato il primo uomo europeo a mettere piede sul nuovo continente, né, cosa forse ancora più importante, pretese mai di dargli il proprio nome. Perché allora già dal primo Cinquecento la parola "America" iniziò a diffondersi per definire il Nuovo Mondo descritto dal grande esploratore nelle sue lettere? Stefan Zweig fu profondamente affascinato da Vespucci, forse anche a causa di questo enigma che circonda il suo destino, e in "Amerigo", ultimo libro scritto prima del suicidio, decise di raccontare l'incredibile vicenda di un uomo che la Storia ha voluto ora un eroe, ora un truffatore. Così, uno dei momenti cruciali della nostra modernità, quello delle epocali scoperte geografiche, viene affrontato da Zweig attraverso le avventure rocambolesche di un uomo, trovatosi suo malgrado al centro di avvenimenti più grandi di lui e di una serie di bizzarre coincidenze, fraintendimenti e falsificazioni che lo portarono a essere considerato uno dei più importanti navigatori di tutti i tempi o uno dei più spregevoli impostori della storia. Amerigo è una delle opere più affascinanti e sottovalutate di Stefan Zweig, uscita originariamente in America lo stesso giorno della morte del suo autore e poi dimenticata per molti anni.
L'anello di acque lucenti
Gavin Maxwell
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2011
pagine: 239
Nel 1956 lo scrittore Gavin Maxwell, durante un viaggio in Iraq, incontrò un irresistibile cucciolo di lontra. Fu amore a prima vista e, da quel momento, i due furono inseparabili. Tornato in patria, Maxwell si trasferì con il piccolo Mij sulla costa scozzese, in un vecchio cottage da lui ribattezzato Camusfeàraa. In quella ruvida, incontaminata e spettacolare natura, tra boschi abitati da magnifici cervi, spiagge frequentate soltanto dai gabbiani e un mare indomabile, Maxwell trovò non solo il luogo ideale per il suo amico, ma un'opportunità per vivere lontano da una "civiltà" urbana che ormai non tollerava più. In una condizione di solitudine pressoché totale, Maxwell dedicò a Mij e alle lontre che seguirono negli anni un amore, un'attenzione e una cura speciali, ricevendo in cambio un affetto infinito da parte di questi animali curiosi, intraprendenti e giocherelloni. L'uomo, che in passato aveva praticato con passione la caccia, si trasformò in un amante devoto della natura, rispettoso di ogni forma di vita, oltre che in un acuto osservatore del comportamento animale. In queste pagine Maxwell racconta le peripezie tragicomiche della sua convivenza con le lontre, in un crescendo di amore e tenerezz che chiunque abbia avuto la fortuna di avere accanto a sé un animale domestico ben conosce.
Il mio amico Céline
Robert Poulet
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2011
pagine: 128
Nell'immagine di Céline convivono due opposte fisionomie, l'autore di grandi romanzi come "Viaggio al termine della notte" o "Morte a credito" e il pornografo antisemita di "Bagatelle per un massacro". Fuggito nel '44, arrestato e recluso in Danimarca per collaborazionismo, poi amnistiato, Celine torna in Francia nel 1951 rintanandosi a Meudon, nella banlieu a ovest di Parigi. In un villino diroccato sopravvive con sua moglie Lucette, la ballerina, e un'arca di animali domestici (cani, gatti, un pappagallo di nome Coco) che alleviano la sua clausura di misantropo, quando lo va a trovare Robert Poulet, lo scrittore belga che diviene il testimone oculare della sua ultima parabola. Per la prima e unica volta, Céline si racconta e mette a nudo la propria esistenza, la giovinezza avventurosa, la professione medica, i libri, le amicizie, gli amori, i segreti della scrittura, i trascorsi dell'autore di successo come dell'uomo messo al bando dalla società civile. Alternando in presa diretta gli spettri di una vita davvero inimitabile e le invenzioni di un immaginario deragliante, "Il mio amico Céline" corrisponde a un'autobiografia scritta per procura e ritorna come il testamento di uno dei più grandi letterati del Novecento.
Un'occasione per Rachel
Stephen Benatar
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2011
pagine: 311
Chi non ha mai immaginato di vincere alla lotteria o ereditare una fortuna e poter lasciare il vecchio lavoro e trasferirsi altrove? Per Rachel Waring il sogno è finalmente diventato realtà: sbucata dal nulla, una prozia le ha lasciato in eredità una splendida casa nella quale si trasferisce immediatamente. Al diavolo il lavoro, il guardaroba deprimente e la coinquilina guastafeste! Da quel momento Rachel si trasforma in una donna di mondo, devota alla bellezza, all'arte e all'amore. Si dedica al suo giardino, inizia a scrivere e colpisce chiunque la incontri con il suo straordinario ottimismo. Ma mentre Rachel canta e si gode la vita con leggerezza, la sua percezione della realtà si incrina gradualmente, e il lettore inizia a domandarsi se questa trasformazione così radicale non si stia spingendo un po' troppo oltre... Questo romanzo racconta un'indimenticabile storia di opportunità perdute e speranze in una "seconda possibilità".
Una tigre in casa
Carl Van Vechten
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2010
pagine: 380
Un dio, un compagno per le streghe, l'animale preferito di Maometto, l'amico di Richelieu, il favorito dei poeti: sono soltanto alcune delle molteplici identità feline che Cari Van Vechten esamina in questa gloriosa panoramica sulla storia d'amore tra gli esseri umani e il gatto. Dal 1920, anno della prima edizione, ogni autore che abbia voluto scrivere su questa affascinante creatura, più o meno consapevolmente, ha seguito la strada che Van Vechten ha spianato con questo lavoro, ormai un classico della vastissima letteratura dedicata ai felini. In questo affascinante peana dei gatti, si ritrovano innumerevoli aneddoti, eventi e tradizioni riguardanti la loro mutevole natura, come la lunga associazione con l'occulto e la presenza nel folclore, nella musica, nell'arte e nella letteratura. Una vera miniera di informazioni che vanno a formare un compendio maniacale di riferimenti letterari, narrati con intelligenza, grazia e ironia e arricchiti da bellissime illustrazioni di famosi artisti tra cui Grandville, Steinlen e Beardsley.
Le città della notte rossa
William Burroughs
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2010
pagine: 254
"Nulla è vero. Tutto è permesso". In questa frase è riassunta la poetica del romanzo. "Le città della notte rossa" è la storia di un pirata del XVIII secolo, il Capitano Mission, fervente sostenitore della libertà e dell'uguaglianza, nonché acerrimo nemico di ogni forma di tortura e schiavitù. Basandosi su questi principi egli creò in Madagascar una colonia a cui diede il nome di Libertaria, che ben presto però venne spazzata via insieme al suo fondatore. Ma cosa sarebbe accaduto se Mission fosse sopravvissuto insieme alla sua utopica Libertaria? Da questa suggestiva ipotesi prende vita uno dei capolavori della produzione di Burroughs, un romanzo nel quale si avvicendano creature che provengono sia dal mondo reale che da quello fantastico o fantascientifico e che tracciano una nuova storia a partire dal XVII secolo per approdare a un futuro non remoto. (Prefazione di Fernanda Pivano)
Bianchi
Norman Rush
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2010
pagine: 171
Da qualunque paese provengano, i bianchi di Norman Rush non sanno esattamente perché si trovino in Africa e l'incapacità di comprendere il senso profondo di una cultura così diversa fa compiere loro cose orribili. In questa superba raccolta di racconti - folgorante esordio nella narrativa che gli valse la candidatura al Pulitzer - l'autore tratteggia una galleria di personaggi dominati da ossessioni e passioni che ancora oggi caratterizzano il rapporto tra bianchi e neri. Come Cari il quale, andato fuori di testa per colpa del continuo abbaiare dei cani del vicino, si accosta timidamente alla stregoneria dei nativi per tirarsene fuori nel momento peggiore. O Ione, che insegue una carriera di "seduttore" ("Una seduttrice era puramente una donna di fascino che riusciva a fare una conquista. Invece un seduttore era un professionista"), mentre il marito dentista si difende dalle generose avances della giovanissima cuoca africana.
La figlia di Istanbul
Halide Edip Adivar
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2010
pagine: 472
Nel popoloso quartiere di Sinekli Bakkal la vita scorre tranquilla tra i vicoli e la piazza con la fontana intorno a cui si ritrovano ogni giorno i suoi abitanti. Tra questi spiccano il severo e avaro imam del quartiere, la cui figlia Emine ha sposato l'attore di strada Tevfik. Il matrimonio però dura poco, quel tanto che basta a far nascere una figlia, Rabia, destinata a essere allevata dalla madre e dal nonno in una casa senza gioia né amore. Quando la bambina rivela di possedere una voce incantevole e un talento eccezionale per la musica, il nonno decide di utilizzare le sue doti straordinarie per fare di lei una pia cantrice dei versetti del Corano. Da quel momento la fama di Rabia si diffonde rapidamente per tutta Istanbul, permettendo alla giovane di iniziare una nuova vita in cui l'arte e gli affetti occupano un ruolo centrale. Il ritorno del padre, la protezione del potente Pascià, gli insegnamenti del musicista italo-spagnolo Peregrini e del derviscio Vehbi Dede segnano per Rabia le tappe di una emancipazione lenta ma inarrestabile, inusuale per una donna dell'epoca, che rappresenta il simbolo di un più generale cambiamento della Turchia di fine Ottocento. "La figlia di Istanbul" è un affresco in cui personaggi appassionati e intimamente veri vivono le loro vicende di amore, politica e arte al tramonto dell'Impero ottomano, mentre già si affaccia sul palcoscenico della storia la generazione dei Giovani Turchi.