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Vita e Pensiero: Università/Ricerche/Storia

Diodoro siculo. Biblioteca storica. Libro IV. Commento storico

Diodoro siculo. Biblioteca storica. Libro IV. Commento storico

Giuseppe Mariotta, Adalberto Magnelli

Libro: Copertina morbida

editore: Vita e Pensiero

anno edizione: 2012

pagine: 396

Questo volume è uno dei risultati del progetto di ricerca "Commento storico alla Biblioteca di Diodoro", ideato da gruppi di ricerca attivi nel campo della storia antica appartenenti alle Università di Bologna, di Milano (Università Cattolica del Sacro Cuore), di Pavia e di Firenze e cofinanziato dal MIUR. Il progetto prevede di completare il commento complessivo della Biblioteca, compresi i libri frammentari, nel corso di alcuni anni. Benché lo storico-epitomatore siciliano abbia raccolto nella critica moderna il peggio, dal sarcasmo all'insulto, che si possa dire di uno storico e benché sia certo che egli non ha fatto molto per evitarlo, i suoi libri meritano ancora largamente di essere letti e studiati: ciò vale per i periodi storici per i quali Diodoro è di fatto la nostra unica fonte, ma anche per quelli meglio conosciuti, a proposito dei quali ci ha conservato preziose informazioni sia integrative sia alternative. L'appoggio di un commento che finora - con qualche eccezione notevole - è mancato costituisce uno strumento imprescindibile.
30,00

Il nostro ordine è la carità. Cistercensi nei secoli XII e XIII

Il nostro ordine è la carità. Cistercensi nei secoli XII e XIII

Guido Cariboni

Libro: Libro in brossura

editore: Vita e Pensiero

anno edizione: 2011

pagine: 206

Il volume mira a cogliere nel loro sviluppo storico gli elementi identitari dell'ordine cistercense, attraverso un approccio comparatistico e un'analisi del rapporto tra vita regolare e gerarchia ecclesiastica nei secoli XII e XIII. L'abbazia di Cîteaux e i cenobi ad essa legati diedero vita a una rete monastica innovativa, una sorta di 'confederazione' di abbazie che tuttavia mantenevano saldi i propri legami con l'episcopato locale. Esse erano indipendenti dal punto di vista economico e giuridico, ma unite nell'ordine dall'adesione consensuale nel nome della unanimitas. La 'crisi di crescita' del 1152 e il duro scontro tra gli abati più importanti nei primi decenni del Duecento consentono di osservare da vicino tali dinamiche, senza perdere di vista i singoli contesti locali e istituzionali.
20,00

Religiosità e civiltà. Identità delle forme religiose (secoli X-XIV)

Religiosità e civiltà. Identità delle forme religiose (secoli X-XIV)

Libro

editore: Vita e Pensiero

anno edizione: 2011

pagine: XVIII-302

L'identità nel Medioevo si tradusse in precise determinazioni giuridiche e s'innervò nell'ordinamento sociale sia attraverso l'individuazione di gruppi funzionali, come gli ordines, sia mediante un fitto processo di osmosi tra forme religiose e forme di vita sociale. La storia religiosa presenta infatti un vasto campionario di esperienze tese alla creazione di nuove identità collettive oppure alla trasformazione di identità preesistenti, come dimostra l'inesausta opera di fondazione di ordini e famiglie religiose sempre in bilico tra l'esigenza di ricorrere ai meccanismi "classici" della stabilizzazione istituzionale e la necessità di marcare la novità della propria proposta cristiana rispetto alla tradizione. Le avventure dell'identità sono state esaminate anche tenendo presenti sia il mancato riconoscimento di un autonomo statuto identitario, come avvenne per esempio per i laici, sia la costruzione di contro-identità come quelle dei musulmani, degli eretici e degli ebrei. L'analisi dei meccanismi di inclusione e di esclusione ha permesso di chiarire come la civiltà medievale attinse proprio alla religiosità, alle sue pratiche, ai suoi linguaggi e alle sue risorse simboliche per definire e rappresentare se stessa, elaborando una sintesi assolutamente originale.
28,00

Enti locali e fiscalità nel '900. I cattolici e l'autonomia disconosciuta

Enti locali e fiscalità nel '900. I cattolici e l'autonomia disconosciuta

Andrea M. Locatelli

Libro

editore: Vita e Pensiero

anno edizione: 2010

pagine: XVI-223

Dall'Unità d'Italia, l'amministrazione finanziaria degli enti locali si è caratterizzata per il diverso grado di autonomia dal potere centrale. Il tratto comune è stata un'inefficienza nella raccolta delle risorse e un'inefficacia nell'allocazione delle stesse rispetto alla domanda con un allentamento della sussidiarietà tra le istituzioni e della solidarietà tra le aree. Tali circostanze hanno consolidato la deresponsabilizzazione degli amministratori locali per la spesa, il legame oneroso con le banche e, infine, il dissesto finanziario trasferito sul debito pubblico. L'azione dei cattolici, fautori delle autonomie in opposizione allo stato liberale sabaudo e, poi, come elemento istituzionale della Repubblica si è dimostrata esitante nel momento della responsabilità di governo tra la realizzazione di un principio della propria identità politica e la prospettiva di uno Stato unico attore in grado di modernizzare il paese e di armonizzare le diversità. Questa indeterminatezza ha riguardato primariamente la Dc ed è andata di pari passo all'ambivalente posizione delle sinistre con il sostegno al decentramento, quale espressione democratica, dipendente però dall'intervento dello Stato di fronte agli squilibri finanziari degli enti locali. Il progetto di Vanoni per una fiscalità degli enti locali compartecipata con lo Stato fu attenuato da scelte legislative ispirate alla 'tutela dell'interesse nazionale' come premessa a un'iniziativa riformistica.
19,00

Carlo Borromeo. Cultura, santità, governo

Carlo Borromeo. Cultura, santità, governo

Danilo Zardin

Libro: Libro in brossura

editore: Vita e Pensiero

anno edizione: 2010

pagine: XII-303

Il rilievo della figura di Carlo Borromeo, unito all'oggettiva imponenza della traccia da lui lasciata nella storia del cattolicesimo moderno, giustifica ampiamente l'attenzione che continua a esserle riservata. L'occasione del quarto centenario della canonizzazione (1610-2010) è uno stimolo ulteriore in questo senso, cui risponde l'insieme degli approfondimenti su singoli aspetti cruciali inseriti nel quadro di un approccio unitario nella sua impostazione di fondo. Il ricordo dell'evento che ha segnato la solenne legittimazione giuridica di una fama già affermata di santità, lanciando definitivamente un culto locale, milanese e lombardo, verso la sua marcia di espansione aperta alle dimensioni del mondo, diventa un richiamo per tornare a interrogarsi sul significato dell'esperienza religiosa e sui contenuti del progetto culturale di cui l'arcivescovo riformatore si rese artefice all'indomani del concilio di Trento, sulle modalità adottate per diffondere capillarmente in tutto lo spazio sociale una proposta esigente e vigorosa, infine sulla dialettica ricca e molteplice delle reazioni che essa suscitò venendo a incontrarsi con la mentalità, gli usi consolidati e i ruoli di potere della realtà a cui si rivolgeva.
25,00

Giuseppe Dalla Torre. Dal movimento cattolico al servizio della Santa Sede

Giuseppe Dalla Torre. Dal movimento cattolico al servizio della Santa Sede

Libro

editore: Vita e Pensiero

anno edizione: 2010

pagine: 230

Giuseppe Dalla Torre Del Tempio di Sanguinetto (1885-1967) è stato tra i rappresentanti più autorevoli del mondo cattolico. Ha iniziato la carriera giornalistica appena diciottenne, collaborando con diverse riviste cattoliche dell'epoca. Dal 1909 ha diretto il quotidiano di Padova «La Libertà». Laureatosi in Giurisprudenza, è stato assessore comunale dal 1910 al 1912. Ha rivestito diversi incarichi nell.ambito del movimento cattolico, arrivando nel 1911 a presiedere l'Azione Cattolica padovana. Nel 1912 Pio X lo ha nominato presidente dell'Unione popolare. Benedetto XV lo ha promosso presidente della Giunta direttiva dell'Azione Cattolica e, nel 1920, direttore dell'«Osservatore Romano», incarico che il conte Dalla Torre ha ricoperto per più di un quarantennio, sino al 1960. Dalla Torre è anche stato presidente dell'Unione internazionale della stampa cattolica. A quarant'anni dalla sua morte, l'Università Cattolica del Sacro Cuore e la Libera Università Maria Santissima Assunta hanno voluto dedicargli due momenti di riflessione e di studio, che si sono svolti nel novembre del 2007 presso la sede dei due Atenei, a Milano e a Roma. Sono stati chiamati a portare il loro contributo diversi studiosi, con l'intento di sviluppare un confronto serio e fondato su nuovi scavi documentari, per offrire un quadro il più possibile ampio e circostanziato della biografia di Dalla Torre, riscoprendo i lineamenti di una personalità lucida e coraggiosa.
20,00

Nuovi percorsi della storia economica

Nuovi percorsi della storia economica

Libro

editore: Vita e Pensiero

anno edizione: 2009

pagine: 284

Il volume raccoglie gli atti del Convegno di studio sul tema «Nuovi percorsi della storia economica», svoltosi a Brescia nei giorni 16 e 17 novembre 2007 e promosso dalla Società italiana degli storici economici (SISE) in collaborazione con la sede bresciana dell'Università Cattolica del Sacro Cuore. L'obiettivo coerentemente raggiunto dal convegno - i cui esiti compaiono esplicitati in questo volume - era l'individuazione di nuovi spazi scientifici e didattici per la storia economica, alla luce dell'ormai indiscussa identità scientifica ad essa riconosciuta, anche in considerazione della dinamica evolutiva dell'ordinamento universitario nazionale. I puntuali contributi degli studiosi di storia economica intervenuti durante il convegno confermano le rilevanti potenzialità formative e culturali di questa disciplina, che viene approfondita e sviluppata attraverso percorsi ispirati da ambiti di studi differenti rispetto a quelli di più antica e consolidata frequentazione.
22,00

Religiosità e civiltà. Le comunicazioni simboliche (secoli IX-XIII)

Religiosità e civiltà. Le comunicazioni simboliche (secoli IX-XIII)

Libro: Libro in brossura

editore: Vita e Pensiero

anno edizione: 2009

pagine: 479

Il simbolico è una funzione assolutamente necessaria per la comunicazione umana. Si può manifestare in oggetti materiali, in azioni concrete, in strumenti di mediazione e in dimensioni spaziali e temporali. Inoltre le azioni simboliche e gli oggetti materiali simbolici possono diventare concetti tipologici, con i quali ogni civiltà raggiunge una propria identità. Infine, la dimensione simbolica è intimamente connessa alla religiosità, che a sua volta si configura come un'esigenza elementare presente nell'uomo. Sotto la spinta della religiosità, egli attribuisce agli elementi materiali e alle azioni un significato che va oltre la vita sensibile e quotidiana per raggiungere un universo di valori. La religiosità si basa dunque sull'esperienza del quotidiano, ma contemporaneamente lo trascende, permettendo così all'uomo di dare un senso alla sua vita e al complesso dei suoi comportamenti. Questo volume intende approfondire i vari aspetti relativi alla mediazione simbolico-religiosa e scoprire come essi si configurarono in modo innovativo nel contesto dell'Europa cristiana nel pieno Medioevo.
35,00

Studi in memoria di Cesare Mozzarelli

Studi in memoria di Cesare Mozzarelli

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Vita e Pensiero

anno edizione: 2008

pagine: LXX-1738

La fioritura del Rinascimento e la genesi di una "forma del vivere" innervata dalla tradizione del classicismo, in simbiosi con l'ethos della cristianità, segnano l'inizio di un percorso che approda, con le sue svolte e le sue discontinuità, fino alla maturazione dei problemi politico-istituzionali e culturali del mondo contemporaneo. L'ampio spettro dei temi e delle epoche storiche abbracciate riflette i contorni poliedrici dello stesso universo di interessi di cui Cesare Mozzarelli (1947-2004) è stato cultore appassionato e originale maestro. Nel segno di una riconoscente memoria, un folto gruppo di colleghi, amici ed allievi ha aderito all'invito formulato dall'Istituto di storia moderna e contemporanea dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, da lui diretto negli ultimi anni della sua intensa attività di studioso e organizzatore di cultura.
85,00

Nuove ricerche sui codici in scrittura latina dell'Ambrosiana. Atti del Convegno (Milano, 6-7 ottobre 2005)

Nuove ricerche sui codici in scrittura latina dell'Ambrosiana. Atti del Convegno (Milano, 6-7 ottobre 2005)

Libro

editore: Vita e Pensiero

anno edizione: 2007

pagine: 615

Questo volume riunisce gli Atti del Convegno svoltosi il 6-7 ottobre 2005 nella Biblioteca Ambrosiana e nell'Università Cattolica, in occasione della presentazione al pubblico del valido indice elettronico dei manoscritti dell'Ambrosiana. Sono qui pubblicati ventitré contributi che rispecchiano e ampliano le relazioni tenute nelle due giornate. È presentato il progetto Indici. Sono studiati manoscritti Ambrosiani latini precarolingi e carolingi, sotto l'angolazione filologica della tradizione testuale e delle miniature, e codici liturgici dal IX al XV secolo; sono indagati vari aspetti della cultura umanistica, dalle lettere di ambiente visconteo e dalle biblioteche di Milano nel Quattrocento alla trasmissione di testi classici e scientifici. Infine accurate analisi sono dedicate ad alcuni argomenti e testi studiati da Federico Borromeo.
42,00

Bibliografia dei manoscritti greci dell'Ambrosiana (1857-2006)

Bibliografia dei manoscritti greci dell'Ambrosiana (1857-2006)

Cesare Pasini

Libro

editore: Vita e Pensiero

anno edizione: 2007

pagine: 399

Questo libro offre la bibliografia complessiva dei manoscritti greci della Biblioteca Ambrosiana di Milano, raccolta in circa vent'anni di studio. Essa concerne le pubblicazioni degli ultimi centocinquant'anni, partendo dalle ricerche compiute negli anni dei Prefetti Antonio Maria Ceriani e Achille Ratti (Pio XI) e del Dottore Giovanni Mercati, e giungendo sino ai nostri giorni. Il volume, che ambisce essere uno strumento di lavoro a servizio degli studiosi, si compone di due parti: una prima parte con l'Elenco delle opere consultate (in numero di 2013, nelle comuni lingue occidentali, ma anche in greco e in russo), immediatamente seguìto da un Indice degli autori, e una seconda parte con l'Elenco dei manoscritti greci dell'Ambrosiana (in numero di 1176 fra codici e frammenti) corredati della bibliografia che si riferisce a ciascuno di essi.
35,00

Città e pensiero politico italiano dal Risorgmento alla Repubblica. Atti del Convegno (Milano, 16-18 febbraio 2006)

Città e pensiero politico italiano dal Risorgmento alla Repubblica. Atti del Convegno (Milano, 16-18 febbraio 2006)

Libro: Libro in brossura

editore: Vita e Pensiero

anno edizione: 2007

pagine: 500

I contributi degli storici del pensiero politico, presentati al Convegno tenutosi nell'Università Cattolica di Milano tra il 16 e il 18 febbraio 2006 e qui raccolti, ricostruiscono, attraverso ricerche specifiche, il ruolo centrale delle città nella storia delle dottrine concernenti l'interazione sociale e politica nell'Italia risorgimentale e post-unitaria. Questa centralità si identifica e si riassume nella definizione della "città" come laboratorio politico e luogo privilegiato per lo svolgersi delle idee sul come stare insieme degli uomini.
35,00

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