Politica e governo
Punti di sVista. Come e perché ho fondato il Movimento italiano no green pass
Zeno Molgora
Libro: Libro in brossura
editore: Kimerik
anno edizione: 2025
pagine: 304
Nel pieno del periodo pandemico, quando l'Italia era paralizzata da restrizioni, paure e contraddizioni, Zeno Molgora ha scelto di non restare in silenzio. "Punti di sVista" è il racconto autentico di un uomo che, partendo dalla propria esperienza personale, è diventato in modo spontaneo e pacifico una delle voci più riconoscibili del dissenso civile italiano. Dalle strade di Milano alle piazze d'Italia, Zeno è stato tra i primi a mettere in discussione la narrazione dominante, dando vita a una forma di resistenza non violenta, culturale e sociale, che ha contribuito ad accendere la scintilla del movimento No Green Pass. Ma questo libro non è un manifesto ideologico. È molto di più: è un viaggio intimo e viscerale, fatto di aforismi originali, episodi reali, ferite personali e riflessioni spirituali maturate in un'epoca di rottura. "Punti di sVista" attraversa confini: tra pubblico e privato, tra protesta e introspezione, tra crisi collettiva e rinascita individuale. Un'opera che non divide, ma interroga. Che non impone, ma invita. Per chi ha vissuto quel tempo con coscienza. E per chi, oggi, sente ancora il bisogno di capire cosa ci è successo e cosa può nascere da tutto questo.
Heartland. Storia e teoria della geopolitica. Volume Vol. 1
Aniello Inverso
Libro: Libro in brossura
editore: Mediabooks
anno edizione: 2025
pagine: 120
La trasformazione dell’ordine globale attraverso la lente della geopolitica contemporanea, intesa non soltanto come strumento descrittivo, ma come un vettore che contribuisce attivamente alla riconfigurazione del potere su scala planetaria. Integrando approcci classici, critici e ciclici, la ricerca analizza come costrutti spaziali, infrastrutture giuridiche e domini tecnologici si intersechino con il comportamento strategico dei principali attori internazionali. L’analisi mette in evidenza la crisi dell’universalismo giuridico, la strumentalizzazione del diritto internazionale e della diplomazia, nonché l’emergere di legalità alternative promosse da potenze revisioniste come Cina, Russia e Turchia. Approfondisce inoltre il ruolo della scienza e della tecnologia nella ridefinizione delle gerarchie globali, con particolare attenzione alle innovazioni a duplice uso, alla guerra cognitiva e alla militarizzazione dello spazio. Lo studio sostiene che il potere globale viene esercitato sempre più attraverso l’ambiguità normativa, le geografie simboliche e il controllo infrastrutturale, rivelando uno spostamento dal dominio territoriale alla governance tecno-politica.
Il Mediterraneo allargato. Genesi e sviluppo di un concetto geopolitico marittimo
Libro: Libro in brossura
editore: Pathos Edizioni
anno edizione: 2025
Le donne nell'intelligence italiana dall'Italia preunitaria al 1949
Antonella Colonna Vilasi
Libro: Libro in brossura
editore: Carabba
anno edizione: 2025
pagine: 160
In passato lo spionaggio è stato considerato un campo prettamente maschile. Nell’intelligence italiana le donne hanno avuto un ruolo significativo e dimostrato capacità e abilità nel raccogliere informazioni in ambienti difficili, nella sorveglianza, nella creazione di reti di contatto e nella conduzione di operazioni segrete. Carisma e capacità nell’interazione sociale si sono rivelati importanti nella raccolta informativa. Il libro tratta le operazioni di intelligence di alcune donne, più o meno conosciute, a partire dall’Italia preunitaria, attraverso le vicende dell’Unità d’Italia, la Prima Guerra mondiale e la Seconda Guerra mondiale, co una breve trattazione dei primi anni dell’Italia post-bellica. Una storia dell’intelligence italiana in cui le donne sono le vere protagoniste.
Equilibrio o egemonia. Un problema fondamentale della storia politica moderna
Ludwig Dehio
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2025
pagine: 288
Dal 1494, quando la discesa di Carlo VIII in Italia ha dato inizio alle contese per la spartizione della penisola, fino alla Seconda guerra mondiale, gli equilibri europei sono stati continuamente minacciati da ambizioni egemoniche: prima della Spagna di Filippo II, poi della Francia di Luigi XIV e Napoleone, infine della Germania di Hitler. Il volume ripercorre l'ascesa e il declino del sistema di Stati europeo indagando la diversa natura delle potenze continentali e insulari, il ruolo strategico del dominio sui mari e dei possedimenti coloniali, l'importanza crescente di attori extra-europei, le tendenze opposte all'unificazione e alla frammentazione. Alla radice sta la convinzione che «la situazione di politica estera, la civilizzazione economica e le energie morali» siano inscindibili: i conflitti di potenza influenzano lo sviluppo economico e tecnico, i cambiamenti sociali, politici e istituzionali interni ai singoli Stati e ne sono a loro volta influenzati. L'opera – scrive nella Prefazione Angelo Panebianco – è «un classico della storiografia», che «fonde geopolitica e ricostruzione delle dinamiche economiche, delle forze sociali e degli sviluppi politici nazionali, per raccontare e interpretare cinque secoli di storia europea».
The spirit of Europe
Octavian Capatina
Libro: Libro in brossura
editore: Europe Books
anno edizione: 2025
pagine: 248
Conservatori di tutto il mondo unitevi. (Contro la Rivoluzione Regressista)
Paolo Galletti
Libro: Libro in brossura
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2025
pagine: 70
La serie di successi elettorali della destra sovranista in Europa e negli Stati Uniti e l'attuazione conseguente di politiche miranti alla progressiva erosione dei diritti civili, politici, del lavoro nonché il sistematico attacco alle basi istituzionali delle democrazie liberali, hanno provocato un ribaltamento del consolidato paradigma che ha sempre visto la parola rivoluzione legata a movimenti o sommovimenti riconducibili alle idee della sinistra. Ora invece i nuovi rivoluzionari sono i sovranisti-populisti. Sono loro che stanno "picconando" gli equilibri internazionali, sono loro che stravolgono le regole e infrangono i delicati meccanismi di divisione ed equilibrio dei poteri su cui si fondano le nostre democrazie così come sono state costituite dopo la tragedia della seconda guerra mondiale. Per questa ragione Paolo Galletti è giunto alla conclusione che chi si pone a difesa del progresso maturato nelle società in questi ottant'anni, chi difende Costituzioni e Istituzioni, sia destinato a essere classificato ormai come "conservatore". Non cambia però la sostanza, ovvero lo scontro tra opposte visioni del mondo e della vita. Quel che ci attende è dunque una battaglia civile e politica, nominalmente invertita, contro quella che si potrebbe chiamare la "Rivoluzione Regressista", in qualità di "conservatori" del progresso.
Sinistre a confronto. Berlinguer e il suo tempo
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2025
pagine: 104
Questo volume raccoglie gli esiti di un ciclo di lezioni e incontri organizzati presso l'Università degli Studi di Milano, all'interno del corso Produzione artistica e società industriale, nell'ambito del progetto Berlinguer e gli altri. Comunicazione politica e produzione visiva nel sistema delle sinistre italiane dagli anni Settanta agli anni Ottanta, cofinanziato dalla Fondazione di Studi Storici Filippo Turati e dalla Struttura di missione anniversari nazionali della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Attraverso interventi di studiosi e testimoni diretti, il libro esplora la dimensione visuale della comunicazione politica nel periodo berlingueriano, intrecciando l'analisi della grafica istituzionale del PCI con le istanze delle organizzazioni movimentiste, giovanili e femministe. Dall'iconografia dei manifesti di partito alle pratiche serigrafi che ispirate al Maggio francese, dalla rilettura dei rapporti tra arte e femminismo al racconto dei festival giovanili e delle loro contraddizioni, i saggi propongono un'indagine critica che illumina tensioni, convergenze e divergenze nella cultura politica visiva degli anni Settanta. Muovendosi tra storia, arte e politica, il volume offre nuovi spunti di riflessione sulle trasformazioni sociali e comunicative che hanno attraversato la sinistra italiana nel secondo Novecento.
MillenniuM. Volume Vol. 92
Libro: Libro in brossura
editore: Millennium
anno edizione: 2025
pagine: 144
Mentre monta la protesta contro l'impatto dell'overtourism sulle località maggiormente invase dai turisti e si sperimentano politiche per arginare il fenomeno, il mensile Millennium, diretto da Peter Gomez, propone una guida ragionata ai luoghi che ne sono ancora immuni. Attraverso interviste, ritratti e itinerari d'autore, Millennium ha realizzato una mappa con decine e decine di luoghi in cui ancora si può viaggiare “via dalla pazza folla”. In Italia, in Europa, nel mondo, fra spiagge, montagne, città e strade poco battute. Consigli d'autore, appunto, come quelli di Tony Wheeler, fondatore con la moglie Maureen della mitica casa editrice Lonely Planet. E di Ambrogio Borsani, il più importante narratore di viaggi in Italia, e di Carlo Petrini, il fondatore di Slow Food, e di Massimo Albino Ferrari, già curatore dei Meridiani Montagne. E tanti altri ancora. Fedele alla sua vocazione all'approfondimento, Millennium non propone una semplice guida, ma tanti spunti di riflessione sul tema del viaggio ai tempi dei social e di Instagram, inchieste sui movimenti anti-overtourism e, perché no, anche pareri dissonanti che non demonizzano un fenomeno sempre più spesso al centro della cronaca.
L'impero arabo. Come cambia il Medio Oriente tra guerra e pace
Federico Rampini
Libro: Libro in brossura
editore: Solferino
anno edizione: 2025
pagine: 288
Al centro di questo libro ci sono delle novità storiche, profonde e strutturali, che resistono all’urto degli ultimi sconvolgimenti geopolitici e militari e delle tragedie umanitarie del Medio Oriente. C’è il ritorno di una competizione fra ex imperi che dominarono per secoli il territorio: persiano, arabo, turco-ottomano. C’è la questione palestinese, che spesso è stata un pretesto da strumentalizzare nei giochi di potere fra potenze dell’area. È su questo scenario di fondo che s’inseriscono gli ultimi sviluppi di una tragedia cominciata il 7 ottobre 2023 con la mattanza di ebrei perpetrata da Hamas e proseguita con la controffensiva di Israele, i successi conseguiti sul terreno militare, gli abusi commessi a Gaza, l’isolamento internazionale di Netanyahu, l’arrivo di Donald Trump e la sua azione in quell’area. In questa edizione aggiornata del suo libro bestseller, Federico Rampini racconta il nuovo corso arabo, impresso da un personaggio dirompente, il principe saudita Mohammed bin Salman: un autocrate, un despota spietato, e al tempo stesso un vero modernizzatore, capace di sbagliare e aggiustare i progetti con la velocità di una start-up (è andato a scuola da Elon Musk). Ci spiega come da tempo la patria dell’Islam sunnita abbia cessato di diffondere nel mondo una predicazione fanatica, antioccidentale, all’insegna del vittimismo (anche se i danni sono difficili da cancellare). E amplia la sua analisi sul regime iraniano e sullo spettacolare errore di calcolo strategico da parte degli ayatollah di Teheran. Infine, illustra le logiche dietro l’asse Trump-Netanyahu raccontando come la svolta della nuova politica estera dell’America First sia, forse, storicamente inevitabile. Un saggio per leggere l’attuale crisi internazionale attraverso una grande cavalcata tra presente e passato.
La «dichiarazione di Parigi». Un'Europa in cui possiamo credere. I valori fondanti della civiltà europea e della sua sovranità
Libro: Libro in brossura
editore: ITALIA Storica Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 58
Il 7 ottobre 2017 alcuni tra i più importanti intellettuali conservatori e liberali europei, capeggiati dal filosofo conservatore britannico Roger Scruton, e tra essi il filosofo francese Rémi Brague, l’ex ministro polacco dell’Istruzione Ryszard Legutko, la filosofa francese Chantal Delsol, l’intellettuale tedesco Robert Spaemann e il politologo francese Pierre Manent firmarono la “Dichiarazione di Parigi” con l’intento di rilanciare l’idea di unità continentale, della sua identità messa a dura prova dal processo di secolarizzazione e dalla radicalizzazione del relativismo etico. Nel documento che pochi mesi dopo venne reso pubblico con il titolo "Un’Europa in cui possiamo credere", e che qui pubblichiamo, si riaffermano i valori fondanti della civiltà europea e, dunque, si ribadisce la sua sovranità intangibile: “In questo momento, chiediamo a tutti gli europei di unirsi a noi per respingere le fantasie utopistiche di un mondo multiculturale senza frontiere. Amiamo a buon diritto le nostre patrie e cerchiamo di trasmettere ai nostri figli ogni elemento nobile che noi stessi abbiamo ricevuto in dote. Da europei, condividiamo anche una eredità comune e questa eredità ci chiede di vivere assieme in pace in una Europa delle nazioni. Ripristiniamo la sovranità nazionale e recuperiamo la dignità di una responsabilità politica condivisa per il futuro dell’Europa. Dobbiamo assumerci questa responsabilità”. Introduzione di Gennaro Malgieri.
Voci dall'Asia. I nuovi confini del pianeta
Vittorio Volpi
Libro: Libro in brossura
editore: Fontana Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 240
Questo lavoro non è un saggio, non è un racconto, è solo la raccolta di due anni di riflessioni pubblicate settimanalmente su come è cambiato il mondo e su come cambierà. L’argomento principale è l’Asia, la zona geografica protagonista del 21esimo secolo, perché su di essa, dopo secoli di colonialismo e di influenza statunitense, è ora collocato il centro dell’economia mondiale e persino della sicurezza globale in vista dello scontro in atto tra USA e Cina. Per il momento, con quest’ultima, è una guerra di dazi, ma la sua arroganza ed il suo desiderio di conquistare il primato economico e politico, la follia della Corea del Nord, sotto la guida di una dinastia totalitarista armata del nucleare e desiderosa di conquistare l’intera penisola, e l’instabilità del Myanmar (ex Birmania), danno adito a preoccupazioni per la pace mondiale. Al quadro si aggiunge una piccola nazione, Taiwan, obiettivo delle mire di annessione di Pechino e protetta, per il momento da Washington, probabile miccia per un conflitto armato tra le due superpotenze. Da ciò si deduce che il “vecchio” continente, l’Europa, per non essere impreparato e tagliato fuori dai giochi, deve seguire le vicende asiatiche.