Musica
Sonate & concerti. La musica strumentale tra Sei e Settecento
Antonella D'Ovidio, Aurelio Bianco
Libro: Libro in brossura
editore: LIM
anno edizione: 2024
pagine: 128
Questo volume ripercorre il cammino della musica strumentale dagli esordi del primo Seicento ancora afferenti ai modelli del coevo repertorio vocale fino alla fioritura della sonata per insieme strumentale e delle diverse tipologie di concerto sviluppatesi nell’epoca barocca. Attraverso la produzione dei più noti compositori del periodo in esame (Corelli, Bach, Händel, Vivaldi, per citare i più noti) questo percorso si snoda lungo tutto il Seicento fino a lambire le prime decadi del secolo successivo.
«Gott erbarme sich unser» Psalm LXVII. Motette für Chor mit Begleitung des Pianoforte Motette für Chor und Orchester. Musica sacra. Volume Vol. 2
Ferruccio Busoni
Libro: Libro in brossura
editore: LIM
anno edizione: 2024
pagine: XVII-106
Delle circa 200 composizioni del periodo giovanile di Ferruccio Busoni, una trentina sono su testi sacro-liturgici, un unicum del suo catalogo, che si possono suddividere in tre blocchi, il primo dei quali si estende dal 1873 al 1877 e contiene brani appartenenti alla fase compositiva ‘infantile’ di Ferruccio sotto la guida attenta e incombente del padre ed esprimenti una religiosità spontanea mediata dalla madre Anna e dominata dalla figura protettrice e ausiliatrice di Maria. Il secondo blocco di composizioni sacre risale agli anni 1877–1879 ed è da mettere in relazione all’incontro con il compositore Johannes Evangelist Habert Regens Chori della cattedrale di Gmunden, la località dove la famiglia Busoni trascorse le estati 1876 e 1877, il quale fu prodigo di consigli in ordine alla musica sacro-liturgica che il ricettivo Ferruccio mise subito a frutto. La composizione più rappresentativa di questo periodo mediano è lo Stabat Mater per coro misto a sei voci e organo op. 55 composto e portato a termine nell’agosto del 1879 a Cilli/Celje ed eseguito, nella successiva versione per quintetto d’archi e sotto la direzione dello stesso Busoni, nel concerto tenutosi nel Landschaftlicher Rittersaal di Graz il 23 novembre 1879. Rispetto agli Stabat Mater di Pergolesi e di Rossini che ebbe probabilmente presenti nella stesura del suo Stabat Mater, Busoni mantenne una sostanziale autonomia fin dall’originale aggregazione delle venti terzine del testo latino riunite in sei tableaux musicali: le prime quattro formano l’icona della Mater dolorosa, le successive sei il compianto del contralto e poi del tenore, le successive quattro la corale domanda di condivisione del «dolore del Crocifisso», le successive tre l’appassionato duetto del soprano e del tenore, le successive due la drammatica domanda di salvezza del basso cui segue il conclusivo fugato corale «Quando corpus morietur» sigillato dal possente «Amen». Il terzo e ultimo blocco di composizioni sacre di Busoni vide la luce a Graz nel corso dell’intenso periodo di apprendistato compositivo durato poco più di un anno, dal gennaio del 1880 al marzo del 1881, che gli fece fare quel salto di qualità da compositore autodidatta a compositore ferrato sotto la competente e stimolante guida di Wilhelm Mayer/Rémy...
Gli Indiani d'America e la loro musica
Frances Densmore
Libro: Libro in brossura
editore: Mauna Kea Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 158
La musica dei Nativi Americani è una delle massime espressioni della loro cultura, e proprio per questo molto diversa dalla nostra: nella struttura, nel canto, nello scopo e nel significato. The American Indian And Their Music, in italiano "Gli Indiani d'America e la loro musica ", è la ricerca appassionata di Frances Densmore che, oltre cento anni fa, iniziò a girare di tribù in tribù per registrare, grazie al fonografo, i loro canti e per descrivere dettagliatamente i loro usi e le cerimonie prima che essi fossero irrimediabilmente cambiati dall'influsso occidentale. Ci restituisce suoni (grazie alle partiture contenute nel testo) e immagini (grazie alle descrizioni e alle foto originali) dell'epoca, in un testo prezioso e imperdibile per appassionati di musica, di Nativi Americani e di etnomusicologia. Un vero e proprio viaggio nel tempo, tra gli Indiani d'America di tanti anni fa. La accurata traduzione, ricca di note esplicative, è a cura di Raffaella Milandri. Prima edizione in italiano. L'Autore: Frances Densmore (Red Wing (Minnesota), 21 maggio 1867 - 5 giugno 1957) è stata un'etnografa ed etnomusicologa statunitense. Nata a Red Wing, nel Minnesota, fu una studiosa affermata della cultura e della musica dei Nativi Americani. Fu un'autrice prolifica, scrivendo oltre venti libri e cento articoli, e registrò più di duemila cilindri fonografici di musica nativa. Le sue registrazioni hanno conservato una grande quantità di musica e cultura dei Nativi Americani, in un periodo in cui i coloni bianchi si stavano trasferendo nelle terre dei nativi e incoraggiavano le tribù ad adottare i costumi occidentali.
I quaderni della Scarlatti. Nuova serie. Volume Vol. 5
Libro: Libro in brossura
editore: LIM
anno edizione: 2024
pagine: 234
Oreste de Divitiis, Premessa; Daniela Tortora, Editoriale; Sergio Taddei, Lamento siciliano, fasto aragonese, penitenza fiorentina. Nuove considerazioni su genesi, significato e ricezione della canzone siculo-aragonese Adxo visto lo mapamundi; Anita Sisino, Lagrime come plettri: Antonio Farina e la musica per 'serenare gli animi'; Nicolò Maccavino, Le cantate del fondo Altieri presso la Biblioteca Comunale Principe di Villadorata di Noto; Tommaso Rossi, Gli strumenti a fiato nellaproduzione italiana di Händel; Irene Piazzai, Rossini e l'arpa a Napoli; Nunzia De Falco, Giuseppe Martucci e il Conservatorio di Napoli: tracce di una relazione formativa, didattica e direttoriale attraverso i documenti dell'archivio storico del San Pietro a Majella; Pier Paolo De Martino, Rai e Scarlatti, dagli accordi ai disaccordi.
Gli errori fisiologici e la trasformazione della tecnica pianistica
Friedrich A. Steinhausen
Libro: Libro in brossura
editore: LIM
anno edizione: 2024
pagine: 130
Nel desiderio di esplorare l'essenza dell'arte pianistica, Friedrich Adolf Steinhausen ci offre una prospettiva unica e affascinante. Per la prima volta tradotto integralmente in italiano, questo volume rappresenta un pilastro nella letteratura sulla tecnica pianistica. La sua opera, di straordinaria attualità, sottolinea l'importanza di una ricerca interdisciplinare, mettendo in luce con determinazione i necessari cambiamenti per i pianisti e la società musicale. Un approccio in continua evoluzione che, grazie alle recenti scoperte delle neuroscienze e della neurobiologia, potrà influenzare profondamente la didattica e l'arte pianistica. Postfazione di Alice Mado Proverbio.
Dialogo della musica antica e della moderna
Vincenzo Galilei
Libro: Libro rilegato
editore: Diastema
anno edizione: 2024
pagine: 528
Notissimo e assai citato benché al primo impatto risulti incomprensibile, il poderoso testo teorico, pubblicato da Galilei nel 1581, si ripropone qui integralmente in lingua originale per la prima volta dopo l’editio princeps di Marescotti e dopo la giuntina del 1602. Lungo, enciclopedico, incline a frequenti digressioni, talvolta polemico e in vari punti oscuro, il Dialogo ha il merito di catapultare il lettore in una verosimile conversazione accademica nei tardi anni ’70 del Cinquecento a Firenze. Talvolta lo stile letterario spicca il volo e diventa avvincente, spaziando fra matematica, acustica, erudizione classica, archeologia, cenni di critica musicale (con un’attenzione specifica agli esecutori), questioni filosofiche, organologia, perfino occasionali sguardi sul mondo popolare. Il lettore è sempre invitato a essere aperto, curioso, attratto anche da temi che normalmente non affronterebbe in quanto estranei ai propri interessi specialistici. È un viaggio appassionante che non si conclude con l’ultima pagina, poiché il pensiero e l’esperienza musicale di Vincenzo conosceranno ulteriori evoluzioni e subiranno trasformazioni per un intero decennio.
Stabat mater. 6stimmig mit Orgel-Begleitung Op. 55 Stabat Mater zu 6 Stimmen (2 Sopran, Alt, Tenor und 2 Bässe) und Begleitung eines Streichquintetts (2 Violinen, Viola, Violoncell und Contrabass) Op: 55. Musica sacra. Volume Vol. 1
Ferruccio Busoni
Libro: Libro in brossura
editore: LIM
anno edizione: 2024
pagine: XIII-87
Requiem per assoli coro ed orchestra kind. 183. Musica sacra. Volume Vol. 3
Ferruccio Busoni
Libro: Libro in brossura
editore: LIM
anno edizione: 2024
pagine: XXX-185
«Tu vuoi ch’io ti tenga allegro, e come vuoi tu ch’io faccio, se scrivo in questo momento un Requiem?»: fonti, criteri di revisione e fasi compositive del Requiem Kind. 183; “Tu vuoi averne un’analisi: ebbene eccotela qua in succinto”: lettura analitica del Requiem Kind. 183; N. 1 Requiem, mi minore, 2/2, senza indicazione di andamento, battute 1–291; Kyrie, la minore/maggiore, 2/2, Più lento, battute 292–407; N. 2 Dies irae, la minore/La maggiore, 2/2, Allegro con fuoco, 249 battute; N. 3 Tuba mirum, re minore, C, Allegro appassionato, 313 battute; N. 4 Rex tremendae, fa minore, C, Allegro molto, 162 battute XXI; N. 5 Recordare, fa maggiore, 2/2, Moderato, battute 194 battute; Interludio orchestrale, battute 195–260. La ripresa del Dies irae, 43 battute; N. 6 Ingemisco, la minore, 2/2, un po’ più lento, battute 1–62; «Ora sono arrivato con ciò alla metà del Requiem e ho terminata la parte più importante del medesimo»: gli abbozzi degli ultimi numeri del Requiem musicati da Busoni.
Quei fratelli del segno dello zodiaco
Giorgio Pezzana
Libro: Libro in brossura
editore: Youcanprint
anno edizione: 2024
pagine: 72
Quella de "Il Segno dello Zodiaco" è la storia di un complesso (non si chiamavano ancora band) originario del Biellese che, a cavallo tra gli anni '60 e '70, conobbe un buon successo in ambito nazionale ed internazionale. Il gruppo mosse i primi passi con la denominazione I Fratelli poichè della formazione facevano parte tre fratelli ed un quarto musicista. Quando però iniziò il loro percorso discografico, venne cambiato anche il nome del complesso che partecipò, tra l'altro, a "Un disco per l'estate" cui seguirono alcune apparizioni televisive e l'incisione di altri 45 giri. Successivamente arrivò un tour europeo che vide Il Segno dello Zodiaco calcare per alcuni anni palcoscenici lontani dall'Italia.
Haze. Almanacco di cultura sonora. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Auditorium
anno edizione: 2024
pagine: 96
Un libro/almanacco con cadenza quadrimestrale che raccoglie saggi, interviste, approfondimenti sulla ricerca sonora contemporanea per un concetto allargato di musica. Nel secondo volume: Fred Frith, Paolo Conte, William Parker, Erik Satie, Roberto Masotti, Stefano Scodanibbio, Toshio Hosokawa e altro ancora...
Invito all'ascolto di Anton Bruckner
Guido Giannuzzi
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2024
pagine: 208
Anton Bruckner, uomo semplice e devoto, crebbe e si formò nella tranquillità della provincia austriaca, coltivando un talento musicale straordinario. Trasferitosi a Vienna in età già matura, si dedicò in particolare al genere sinfonico e, nonostante le difficoltà e le critiche, seppe affermarsi come uno dei più grandi compositori di sempre. Al lettore viene offerto uno sguardo approfondito sulla vita e sulle opere di Bruckner, rivelando come la sua personalità unica e la sua musica geniale abbiano spiazzato colleghi e critici, riuscendo a creare nuovi immaginari sonori. Un viaggio affascinante nella vita di un uomo che, pur vivendo in modo anti-eroico, ha lasciato un’impronta indelebile nella storia della musica.
20 20. Vent'anni in venti canzoni dei New Trolls
Edvige Cuccarese
Libro: Libro in brossura
editore: Il Convivio
anno edizione: 2024
pagine: 96
"Cosa vuol dire avere 20 anni nel 2020?", da questo interrogativo prende avvio il testo per esaminare la vita dei ventenni in un tempo non vicino ma neanche lontanissimo da quello attuale. Quale modo migliore di rivedere e presentare i giovani degli anni Settanta, la loro vita, i loro sogni, le loro problematicità. Le canzoni dei New Trolls si prestano molto bene a ciò, le tematiche possono risultare utili per un'esperienza da offrire anche ai giovani di questo tempo, favorendo altresì la riflessione e lo studio dei fenomeni.