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Il Saggiatore: La cultura

Souq 2010. Governare confusioni urbane

Souq 2010. Governare confusioni urbane

Libro: Copertina morbida

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2010

pagine: 196

Dalle metropoli occidentali alle bidonville del Sud America, dalle città-fantasma dell'Africa alle trafficate strade di Mumbai, oggi più che mai le realtà urbane appaiono come un groviglio inestricabile di identità, fenomeni sociali, forti contraddizioni interne. Come un organismo attraversato da energie opposte e divergenti, la città ostenta ricchezza e produce povertà, promette benessere ed esibisce scenari di scoraggiante miseria. La città attira e respinge, aggrega e divide, mostra e nasconde. La città cura, conforta, guarisce. La città è fonte di gravissime sofferenze e malattie, che colpiscono spesso i soggetti sociali più deboli. È questo il nucleo attorno al quale orbitano le attività di Souq (Centro Studi Sofferenza Urbana), che a livello nazionale e internazionale propone iniziative e interventi concreti sul campo. Questo libro costituisce il primo annuario del centro di studi e raccoglie i risultati di approfondite ricerche sul disagio mentale legato a situazioni di vulnerabilità sociale (povertà, alcolismo, tossicodipendenza, sieropositività) in contesti particolari come il Sudafrica, il Cile e l'India. Strumento di ricerca e stimolo per ulteriori riflessioni, il volume ci introduce in una realtà spesso taciuta e trascurata, che il più delle volte si consuma nell'indifferenza generale.
19,00

Questa volta è diverso. Otto secoli di follia finanziaria

Questa volta è diverso. Otto secoli di follia finanziaria

Carmen M. Reinhart, Kenneth S. Rogoff

Libro: Copertina morbida

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2010

pagine: 426

Nel corso della Storia, paesi ricchi e paesi poveri hanno contratto debiti e crediti, hanno subito tracolli e vissuto momenti di ripresa, lungo una sequenza straordinaria di crisi finanziarie. Gli esperti e i politici hanno sempre proclamato "questa volta è diverso", affermando che la nuova situazione avesse poco a che fare con i disastri del passato. Questo libro è la dimostrazione che quello che dicono è sbagliato. Passando al vaglio sessantasei paesi appartenenti ai cinque continenti, "Questa volta è diverso" rappresenta uno sguardo comprensivo e accessibile alla varietà delle crisi finanziarie e ci guida attraverso otto folli secoli di panico bancario, default e inflazione, dalla svalutazione della moneta nel Medioevo alla catastrofe attuale. Carmen M. Reinhart e Kenneth S. Rogoff, prestigiosi economisti che con le loro ricerche hanno influenzato il dibattito politico e scientifico legato alla crisi d'inizio millennio, sostengono che le crisi sono riti di passaggio sia per i mercati emergenti, sia per quelli consolidati. E traggono importanti lezioni dalla Storia per mostrare quanto abbiamo imparato. Con analisi persuasive e messe di dati inoppugnabili, Reinhart e Rogoff dimostrano come i tracolli dei vari paesi colpiscano all'unisono con straordinaria frequenza, durata e ferocia. Esaminano le caratteristiche delle cadute delle monete, l'inflazione e l'inadempienza delle nazioni nei confronti dei debiti internazionali.
22,00

Un paese senza tempo. Fatti e figure in vent'anni di cronache italiane

Un paese senza tempo. Fatti e figure in vent'anni di cronache italiane

Concita De Gregorio

Libro: Copertina morbida

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2010

pagine: 332

È un paese che si ripete, un paese che si morde la coda, un paese senza tempo. L'Italia sembra sempre uguale. Scandali sui giornali, trame oscure, crisi economiche. Calamità ambientali, disastri morali, corruzione. Sì, in Italia il tempo sembra essersi fermato. Le lotte intestine della politica, i temi - la tv, la magistratura, l'informazione a rischio -, i protagonisti: sempre gli stessi. In un innovativo modo di fare storia attraverso la cronaca attraverso vent'anni di pezzi usciti su la Repubblica, ognuno frammento dell'interminabile crisi italiana - Concita De Gregorio coglie questo aspetto del paese. C'è stata una Prima repubblica e poi una Seconda. Ci sono stati molti governi. Si è parlato quasi ogni giorno di riforme. Ma niente da fare, è tutto uguale. Questo è un paese senza tempo.
16,00

Souq 2013

Souq 2013

Libro

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2010

pagine: 200

Spronare chi è in difficoltà affinché senta il bisogno di aspirare a un maggiore benessere; dotarlo di strumenti per acquisire beni e risorse che aumentino la sua libertà. L'empowerment è un processo formativo, abilitativo, riabilitativo diretto a soggetti vulnerabili; e l'empowerment urbano coinvolge due attori: l'individuo, che deve migliorare la propria condizione in modo concreto, e le istituzioni, che devono comprendere e affrontare le problematiche legate alla sofferenza urbana. Il Centro studi sofferenza urbana (Souq) propone politiche cittadine di empowerment da mettere in atto partendo dal basso, animato dalla convinzione che il benessere individuale sia legato alla felicità collettiva. Come nota Benedetto Saraceno, per essere efficace l'empowerment urbano deve porre fine alle disuguaglianze sociali nel campo dei diritti, delle risorse, del potere, affinché la società si possa muovere unita e agire in maniera critica, prendendo le distanze dalle ideologie e dal pragmatismo ateoretico. I contributi di Souq 2013 arrivano dagli approcci disciplinari più diversi: dall'antropologia medica e culturale all'economia, dalla psichiatria alla sociologia. Analizzando i problemi e le sofferenze di poveri, malati, minoranze etniche e politiche, abitanti degli slum indiani, migranti, donne, disabili, è possibile risalire alle cause delle contraddizioni urbane e proporre alternative concrete basate su realtà tanto geograficamente lontane quanto umanamente vicine.
15,00

Non è il paese che sognavo. Taccuino laico per i 150 anni dell'Unità d'Italia. Colloquio con Alberto Orioli

Non è il paese che sognavo. Taccuino laico per i 150 anni dell'Unità d'Italia. Colloquio con Alberto Orioli

Carlo Azeglio Ciampi, Alberto Orioli

Libro: Copertina morbida

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2010

pagine: 191

Chi tiene alto lo sguardo oggi? Dove sono i valori che hanno guidato i patrioti del Risorgimento prima e i padri costituenti poi? A 150 anni dall'Unità d'Italia il presidente emerito della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, guarda all'Italia di oggi... Eppure, per il presidente, l'Italia resta uno straordinario paese, nato dalla lingua di Dante, creato dal sogno visionario di un manipolo di eroi diventato popolo; lo stesso popolo che ha ritrovato il suo orgoglio nella lunga corsa a ostacoli verso l'euro. L'Italia è il paese del Risorgimento e della Resistenza. L'Italia è diventato il paese della politica senza valori e senza ideali; della degenerazione dell'etica pubblica e della convivenza civile. Del declino economico, delle ideologie secessioniste. Degli scandali, dei conflitti personali inconcludenti e dei conflitti d'interesse mai conclusi. Un'intensa confessione davanti al camino, un bilancio, un taccuino laico per i 150 anni del nostro paese: in questo colloquio con Alberto Orioli, Carlo Azeglio Ciampi rivela le sue speranze per il futuro. E le sue delusioni. Perché questo non è il paese che sognava.
16,00

I più soli dei soldati. Cinque donne al fronte raccontano la guerra in Iraq

I più soli dei soldati. Cinque donne al fronte raccontano la guerra in Iraq

Helen Benedict

Libro: Copertina morbida

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2010

pagine: 318

Vanno in prima linea con compiti molto rischiosi. Combattono in plotoni composti prevalentemente da uomini. Sono le soldatesse dell'esercito americano. All'interno delle proprie caserme, dove dovrebbero sentirsi al sicuro, si apre per loro un secondo fronte, più infido, più minaccioso. Le molestie, le violenze e le umiliazioni subite da commilitoni e ufficiali costringono le soldatesse in situazioni insostenibili. Difficile per loro raccontare, impossibile ottenere giustizia. Mickiela, Jennifer, Abbie, Terris ed Eli sono cinque donne che hanno combattuto la guerra irachena, il conflitto con la maggiore presenza militare femminile della storia. Helen Benedict raccoglie le loro esperienze, dalla scelta di arruolarsi alla partenza per l'Iraq, dalla violenza traumatizzante degli scontri armati con il nemico all'incubo degli abusi, delle angherie e delle ritorsioni da parte dell'esercito amico. Fino al difficilissimo ritorno a casa. Impietoso ritratto della macchina militare statunitense al servizio della "guerra al terrorismo", "I più soli dei soldati" smonta i tabù maggiormente radicati nell'esercito Usa, insieme ai suoi pretesi valori di riferimento, restituendo parola e dignità alle vittime più dimenticate: le donne americane al fronte.
22,00

Khyber Pass. Una storia di imperi e invasioni

Khyber Pass. Una storia di imperi e invasioni

Paddy Docherty

Libro: Copertina morbida

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2010

pagine: 296

"Perno geografico della storia", il Khyber Pass ha da sempre deciso il dominio sull'area centroasiatica. Questo valico montuoso fra Pakistan e Afghanistan dall'andamento serpentino, lungo cinquanta chilometri e stretto fino a sedici metri - ha avuto nei secoli un valore strategico cruciale. Guerrieri e pellegrini di ogni fede, vincitori e vinti, insieme a poeti, artisti e scienziati, lo hanno percorso. Per brama di conquista o perché attratti dal fascino di antichi imperi. Fondendo documentario di viaggio e racconto storico, Paddy Docherty ripercorre le vicende di condottieri, personaggi e popoli che, a partire dai persiani, hanno scandito l'ascesa, la fioritura e la rovina di leggendarie civiltà. Un'epopea che giunge fino al XX secolo e alle spaventose carneficine subite e perpetrate da britannici, russi e americani nel tentativo, impossibile, di dominare questo varco. Come un millenario ciclo epico, "Khyber Pass" restituisce la leggenda di questa frontiera, preda romantica da conquistare e difendere a tutti i costi, e teatro di conflitti fra eserciti e trasmissioni di idee, così determinanti per le sorti del mondo in cui viviamo.
19,00

Etica della cura. Riflessioni e testimonianze su nuove prospettive di relazione

Etica della cura. Riflessioni e testimonianze su nuove prospettive di relazione

AA.VV.

Libro: Copertina morbida

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2010

pagine: 226

Viviamo in un'epoca di grandi cambiamenti, caratterizzata dalla compresenza di processi globali di omologazione da un lato e da processi locali di frammentazione, ricerca identitaria, differenziazione dall'altro. Affrontare il tema della cura vuol dire parlare di stato sociale e delle scelte politiche che su questo tema sono di cruciale importanza, perché riguardano la vita di tutti i cittadini: uomini, donne, bambini, anziani, famiglie, giovani e nuovi cittadini arrivati da terre lontane. Significa assumersi la responsabilità di elaborare un moderno sistema di welfare che coniughi universalismo e persona, integrazione, cittadinanza, coesione sociale e rispetto dell'essere umano nelle varie fasi della vita. Un manifesto di idee deve partire da un confronto che si sviluppi nell'operatività concreta con tutte le professionalità coinvolte, rimettendo in gioco valori ed etica personale. È importante immettere in questo confronto il patrimonio di indicazioni e riflessioni che le istituzioni, i saperi specialistici e le esperienze professionali hanno collaborato a costruire. Nell'ottobre del 2009 un gruppo di esperti e tecnici - impegnati nella didattica accademica, nell'operatività dei servizi, nella gestione di sistemi complessi socio-sanitari, nella testimonianza personale e politica - si sono riuniti in alcune giornate di riflessione. "Etica della cura" testimonia questa elaborazione, avviata al servizio della costruzione di un bene comune condiviso.
17,00

Costruire cittadinanza. Solidarietà organizzata e lotta alla povertà. Undici esperienze europee

Costruire cittadinanza. Solidarietà organizzata e lotta alla povertà. Undici esperienze europee

Libro: Copertina morbida

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2010

pagine: 338

Povertà ed esclusione sociale sono in aumento anche nelle società avanzate. Già prima che la recessione aggravasse il problema, era cresciuto il numero di chi aveva perso il lavoro, i legami familiari, la casa, di chi era stato abbandonato anche dalle istituzioni pubbliche. S'impone la ricerca di nuove vie per la reintegrazione sociale di queste persone, combinando accoglienza e sostegno, emancipazione e avvio all'autonomia. "Costruire cittadinanza" esplora in diversi contesti metropolitani, sul piano nazionale ed europeo, le pratiche con cui prende forma la "costruzione dei cittadini". Il progetto è nato nelle stanze della Casa della carità di Milano - luogo di accoglienza e reinserimento guidato da don Virginio Colmegna - dall'idea di un'equipe di sociologi e operatori sociali. Questi studiosi hanno rivolto la loro attenzione alle organizzazioni della società civile a vocazione solidaristica, persuasi del ruolo fondamentale di queste organizzazioni nel costruire ponti tra inclusi ed esclusi, nel mobilitare energie e sensibilità verso obiettivi di lotta alla povertà. Nel corso della ricerca sono stati analizzati i casi di cinque centri stranieri operanti nei contesti metropolitani di Barcellona, Berlino, Londra, Parigi, Varsavia, e di cinque realtà italiane, distribuite sul territorio nazionale: Bologna, Napoli, Palermo, Roma, Torino.
17,00

Il martirio di una nazione. Il Libano in guerra

Il martirio di una nazione. Il Libano in guerra

Robert Fisk

Libro: Copertina morbida

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2010

pagine: 848

Sono passati sessant'anni da quando, nel 1948, l'esodo palestinese in Libano ha acceso la miccia di un intricato conflitto politico-religioso che ancora oggi non si placa. Da allora il Libano ha smesso di essere il dolce paese dei cedri e degli ulivi, per diventare una terra di dannazione eterna, affogata nel sangue delle sue numerose comunità confessionali. Siria e Israele lo hanno invaso e ne hanno fatto il campo di una battaglia fratricida: profughi e civili trucidati senza pietà, città più volte assediate, bombardate e martoriate, esodi biblici mossi dal terrore. Continui attentati sanguinari hanno incrinato la fragilissima democrazia libanese. Da sempre testimone diretto di quegli eventi, Robert Fisk ripercorre la storia di una nazione martirizzata e del suo popolo, di una catastrofe politica e militare che l'irragionevolezza delle grandi potenze non ha mai saputo e voluto evitare. Scritto da quello che il New York Times ha definito l'inviato di guerra più famoso al mondo, "Il martirio di una nazione" fonde reportage di guerra e analisi politica, diario personale e affresco storico, in un'epica e sconvolgente narrazione che scava nel passato alla ricerca delle radici del dramma libanese.
35,00

Wicked Messenger. Bob Dylan e gli anni Sessanta

Wicked Messenger. Bob Dylan e gli anni Sessanta

Mike Marqusee

Libro: Libro in brossura

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2010

pagine: 363

Bob Dylan. Quale Dylan? Lo sbarbatello con la chitarra acustica a tracolla e la sigaretta di traverso? O quello più sofisticato con il cappellaccio, la giacca di fustagno e il dolcevita, uniforme di rito per i beatnik di inizio anni sessanta? Oppure quello con la giacca di pelle, i jeans a tubo, gli stivali a punta e gli occhiali scuri che strapazza una Stratocaster e impreca contro la comunità folk? O, forse, quello fulminato sulla via di Damasco che pare si nasconda tra la folla dei fedeli in una delle chiese evangeliche più all'avanguardia della California? Di Dylan ce ne sono tanti e nessuno è il vero Bob Dylan, o forse lo sono tutti. Anzi, sembra quasi che non esista. Forse perché lui più di ogni altro artista del Novecento ha saputo incarnare le pulsioni contrastanti della società statunitense, spesso cavalcando l'onda del cambiamento e mimetizzandosi come un abile camaleonte umano. "Wickod Messenger" non è l'ennesima biografia di Bob Dylan. È, piuttosto, il tentativo riuscito di ricostruire un periodo storico, quello degli anni sessanta, attraverso le liriche del cantautore più importante di sempre. Mike Marqusee fa rivivere una storia in bianco e nero, restituendole i colori che solo il giusto distacco emotivo e la necessaria distanza temporale possono rianimare.
20,00

Memorie di una che c'era. Una storia dell'Udi

Memorie di una che c'era. Una storia dell'Udi

Marisa Rodano

Libro: Copertina morbida

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2010

pagine: 284

Ricordi, testimonianze, appunti precisi o scoloriti. Marisa Rodano ricostruisce così la storia dell'Unione donne italiane (Udi). Mille rivendicazioni, mille lotte: il voto alle donne, la pace, il divorzio, la parità di salario, il diritto al lavoro, la depenalizzazione dell'aborto. Dibattiti internazionali, discussioni nella corrente comunista dell'Udi, conferenze: come quella del giugno del 1945 quando Togliatti chiarisce che "la democrazia ha bisogno della donna e la donna ha bisogno della democrazia". O come quella dell'anno successivo, quando lo stesso Togliatti denuncia la "mentalità arretrata" del Pci, proclamando: "Non siamo né puritani né frati". "Memorie di una che c'era" attraversa i momenti storici della grande battaglia per l'emancipazione delle donne: la prima volta delle italiane alle urne, nelle amministrative del '46, il momento della scelta della mimosa come simbolo dell'8 marzo - perché i garofani sono legati al 1° maggio e gli anemoni sono troppo costosi -, il grande corteo del 1965 a Milano quando in quattromila si ritrovano per rivendicare "il diritto delle donne a un lavoro stabile e qualificato". L'esperienza di Marisa Rodano attraversa tutta la Storia: dalla Resistenza alla nascita, il 2 giugno '46, della Repubblica italiana, dalla bufera della Guerra fredda al Sessantotto, fino al femminismo degli anni settanta e alle battaglie sociali di oggi.
19,00

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