fbevnts Vendita online di DVD e libri di narrativa, tascabili, per ragazzi, professionali | Libreria Storielleria | Pagina 82
Vai al contenuto della pagina

Il Saggiatore: La cultura

Festival e funerali. Dai costumi ai malcostumi. Una storia italiana

Festival e funerali. Dai costumi ai malcostumi. Una storia italiana

Natalia Aspesi

Libro: Copertina morbida

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2011

pagine: 453

Si può fare così la storia d'Italia. Scoprendo ogni giorno il fatto che accade. Sedendo in prima fila e guardandosi intorno. Ascoltando. Catturando. Registrando gli eventi quotidiani con gli occhi curiosi della cronista ironica. Raccontando, attraverso i suoi occhi e la sua mano, una storia, scritta al presente, che diventa Storia. Una storia italiana. Una storia italiana fatta di stelle che splendono, spendono, spandono e si spengono. Divi che fioriscono, sfioriscono, appassiscono; si sposano, sperano, si disperano. Donne che fanno le maestre, le commesse, le operaie. Una storia italiana. L'Italia della moda. Delle gonne che si accorciano, si allungano, si stringono, soffocano il ginocchio, lo liberano. Dei corpi. Dei seni che si gonfiano, si sgonfiano, si nascondono nei push up. Dei visi angelicati, indemoniati, plastificati. Delle sfilate. C'è silenzio lì, tra la folla. Tutti aspettano le modelle, con i loro abiti. Tutti aspettano di sapere come dovranno vestirsi, trasformarsi, camminare domani, oggi pomeriggio. Tra un'ora. Sfilano in passerella le modelle. C'è silenzio sacrale. C'è l'applauso finale. Allora: saremo tutti vestiti di viola. Sfilano, tra queste pagine, grandi attori, attorucoli e comparse. Rockstar, stilisti e affaristi. Ereditiere di Milano, contadine di Ravenna e domestiche di Genova. Le lunghe estati calde in Riviera, gli amori nascosti, gli amori annunciati, gli amori finiti.
16,50

Album bianco. Diari musicali 1965-2010

Album bianco. Diari musicali 1965-2010

Franco Fabbri

Libro: Copertina morbida

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2011

pagine: 321

Un brindisi a sorpresa nella Mosca di Andropov, la ricerca di un negozio di strumenti musicali a Istanbul, una tournée con i Rolling Stones, un viaggio a Capo Nord con sosta allo Star Club di Amburgo, culla dei Beatles; la cooperativa l'Orchestra e il festival Rock in Opposition, in giro per l'Italia sul "pulmone d'acciaio" durante la prigionia di Moro, la conquista di Berlino, gli Stormy Six che battono i Police, una serata alla Scala con Robert Fripp e una mezza lite con John Zorn. Episodi avventurosi e bizzarri di una vita on the road, di cui è disseminata anche la sua esperienza di critico e studioso. Franco Fabbri - chitarrista degli Stormy Six e musicologo ripercorre quasi cinquant'anni di popular music e di sinistra italiana, dal Movimento studentesco alla vittoria elettorale di Pisapia, dai primi festival alternativi degli anni sessanta alle tre generazioni che festeggiano insieme il nuovo sindaco di Milano in piazza del Duomo cantando "Stalingrado". "Raramente" sostiene Ivano Fossati "il vivere e il fare musica sono stati raccontati in maniera così autentica." Arricchite da una serie di rare fotografie, le memorie raccolte in "Album bianco" richiamano l'estensione nel tempo e nello spazio di "White Album" dei Beatles, dando vita a un eclettico diario musicale, vissuto come un romanzo di formazione della generazione del Sessantotto.
19,50

Darwinomics. Cina, Usa, Europa e l'economia della conoscenza

Darwinomics. Cina, Usa, Europa e l'economia della conoscenza

Umberto Sulpasso

Libro: Copertina morbida

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2011

pagine: 312

La Grande recessione ha gettato in crisi l'Occidente e messo in ginocchio sia il dollaro, sia l'euro. Allo stesso tempo la Cina avanza sulla base di un modello che coniuga partito unico maoista e industrialismo capitalista. A causa degli effetti della "febbre gialla", centinaia di aziende spostano oltre Muraglia le loro fabbriche e centinaia di migliaia di europei e americani restano senza lavoro. E ciò avviene mentre la domanda globale crolla, trascinando con sé lo smantellamento dei sistemi di spesa sociale. Per uscire dalla crisi l'Occidente deve inventarsi un nuovo modello di sviluppo economico. Con frizzante ironia e una straordinaria capacità di descrivere drammaticamente il momento storico, Umberto Sulpasso fa dialogare Mr Darwin con Kafka, Bliar, il presidente Obama, Galileo Galilei, Isaac Asimov, Niccolò Machiavelli e il Principe. Un viaggio oltre lo spazio e il tempo che lo porta a formulare una proposta per affrontare la crisi: la Darwinomics, l'unica strada praticabile nel prossimo futuro per combinare sviluppo e sopravvivenza. In alternativa, potrebbe presto scatenarsi un apocalittico conflitto geopolitico globale per la gestione delle risorse dalle conseguenze devastanti. In Darwinomics si riafferma la necessità impellente di un'evoluzione dell'Homo sapiens in Homo cognoscens, un vero e proprio passaggio biologico che implica una diversa capacità di produrre a partire da una nuova economia della conoscenza.
19,50

Atene 1687. Venezia, i turchi e la distruzione del Partenone

Atene 1687. Venezia, i turchi e la distruzione del Partenone

Alessandro Marzo Magno

Libro: Copertina morbida

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2011

pagine: 199

In una calda sera di settembre, un buon mese per terrorizzare i nemici, una bomba fa saltare in aria una polveriera turca. L'esplosione è immane, blocchi di pietra scaraventati a grande distanza, trecento morti, l'incendio che dura per giorni. I mortai della coalizione cristiana guidata dal veneziano Francesco Morosini colpiscono il simbolo più insigne dell'antichità classica: il Partenone, giunto quasi intatto dai tempi di Pericle a quelli del re Sole. Dopo il 26 settembre 1687 il tempio, ridotto a un cumulo di macerie pronte per il saccheggio, diventerà la camera del tesoro con cui Lord Elgin farà risplendere il British Museum. I cristiani avevano bisogno di una conquista simbolica per dimostrare agli islamici chi fosse il padrone del mondo. Viene scelta Atene, ormai da un paio di secoli in mano turca. Quattro anni prima gli ottomani erano stati respinti alle porte di Vienna, ora sono in ritirata lungo le pianure danubiane, incalzati dagli Asburgo, e le truppe della Serenissima si stanno appropriando di un pezzo di Grecia. Ma piantare il leone di San Marco in cima all'Acropoli in realtà serve a poco: i cristiani saranno costretti ad andarsene sei mesi più tardi, lasciando per un altro secolo e mezzo in mano islamica la città più celebre dell'antichità classica. Con Atene 1687 Alessandro Marzo Magno ripercorre le fasi dell'assedio di Atene, tratteggia i volti dei protagonisti e il loro stupore davanti al tempio distrutto.
14,00

La tonalità di tutti i giorni. Armonia, modalità, tonalità nella popular music: un manuale

La tonalità di tutti i giorni. Armonia, modalità, tonalità nella popular music: un manuale

Philip Tagg

Libro: Libro in brossura

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2011

pagine: 256

Serve la teoria musicale per capire la musica che ascoltiamo ogni giorno? Le canzoni, il rock, il rap, la techno, la musica del cinema, della radio, della televisione, di Internet? Sì, serve. Ma quella tradizionale, che si studia nei conservatori o che si legge nelle grammatiche vecchie di decenni, ovviamente non basta. Ci vuole una teoria nuova, più potente, capace di spiegare e illuminare le melodie e le armonie della popular music, del jazz, delle musiche del mondo. E anche della musica colta novecentesca e contemporanea. Philip Tagg, musicologo, si è reso conto che un libro di teoria musicale così mancava, e l'ha scritto. Per i musicisti, gli studiosi, gli insegnanti, gli studenti, gli appassionati. E per il piacere di tutti. Introduzione di Franco Fabbri.
29,00

Voltando pagina. Saggi 1904-1941

Voltando pagina. Saggi 1904-1941

Virginia Woolf

Libro: Copertina morbida

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2011

pagine: 657

Virginia Woolf non fu solo la grande romanziera che tutti conosciamo, ma anche una raffinata saggista, una critica acutissima, un'instancabile pubblicista. Lettrice onnivora e anarchica, cercò nei libri "una forma per il caos", vi trovò universi abitati da creature umane, con cui intrecciare ininterrotte conversazioni. Fin dalle prime recensioni lavorò senza pregiudizi: che si trattasse di epistolari, memorie o biografie, saggi critici o romanzi, autori celebri o emeriti sconosciuti, lo studio preparatorio era accurato, il giudizio schietto. La curiosità la guidava senza alcun preconcetto, alimentava i suoi piaceri più intensi, leggere e scrivere, due atti annodati fra loro, due oscure potenze che, fino alla fine, si definirono e si alimentarono reciprocamente. Le qualità della sua penna erano forza, grazia e trasparenza. La sua lingua, ironica e originale, ha attraversato il tempo e lo spazio con una immediatezza folgorante. Femminista, nel senso proprio della consapevolezza di essere una donna, dalla sua scrittura non traspare mai una lagna, nessuna recriminazione, con lei vediamo al lavoro un occhio lucido e spietato, che non perdona, ma spesso sorride e fa ridere. "Pensare le cose come sono" e "dire la verità" le bussole di sempre. In una parola, integrità: "Seguire il proprio istinto, usare il proprio cervello, trarre le conclusioni da soli".
29,00

Il suono di una sola mano. Storia di mio padre Mauro Rostagno

Il suono di una sola mano. Storia di mio padre Mauro Rostagno

Maddalena Rostagno, Andrea Gentile

Libro: Libro in brossura

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2011

pagine: 285

Passeggiate tra cuscini, amache e altalene, nelle stanze del più grande centro sociale italiano, Macondo, alla fine degli anni settanta, a Milano. Attraversate Pune, in India, per ascoltare Osho, e osservate, mentre si alza il sole, tre elefanti passare con i baldacchini sulla schiena. Arrivate a Trapani, punta estrema d'occidente d'Italia, a due passi dall'Africa, in una piccola frazione di campagna, e trasformate un vecchio baglio nel più laico e libertario centro di recupero per tossicodipendenti, la comunità Saman. Immaginate di essere Mauro Rostagno - leader del Sessantotto, amante della vita e della libertà - e di lavorare in una piccola televisione locale, Rtc. Immaginate di sfidare ogni giorno, dagli schermi di Rtc, la più grande organizzazione criminale d'Italia: Cosa Nostra. Ora immaginate di essere Maddalena Rostagno, figlia di Mauro. Maddalena e Milano e l'India e Trapani, Maddalena che guarda in tv suo padre, Maddalena che la sera del 26 settembre 1988 sente dei colpi di pistola, a pochi passi da casa. Maddalena, che otto anni dopo vede sua madre in carcere, arrestata con l'accusa di favoreggiamento per l'omicidio di Mauro, colpita dalla macchina del fango. Maddalena che cresce, che riapre i cassetti, che legge le carte giudiziarie, che scongela il dolore. Maddalena che aspetta per anni che vengano trovati i veri assassini di suo padre. Fino all'apertura del processo, nel 2011, ben ventitré anni dopo quella sera di autunno... Prefazione di Michele Serra.
15,00

Lytton Strachey. L'arte di vivere a Bloomsbury

Lytton Strachey. L'arte di vivere a Bloomsbury

Michael Holroyd

Libro: Copertina morbida

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2011

pagine: 443

Nel 1915, alla vigilia della Grande Guerra, a casa di Virginia Woolf lo scrittore Lytton Strachey conosce la pittrice Dora Carrington. Inizia l'intreccio amoroso in cui si riconoscerà lo spirito bohémien del leggendario gruppo di Bloomsbury. Lytton è intellettuale esteta, omosessuale dichiarato, obiettore di coscienza, uno stile personale alla Oscar Wilde. Dora ha fattezze androgine, vitalità incontenibile e disprezzo totale per le attenzioni maschili. Sembra una storia impossibile. È invece una folgorazione reciproca. Si rifugiano a Tidmarsh, nella campagna inglese, allacciando una complicità assoluta e definitiva. L'ingresso del giovane ufficiale Ralph Partridge nelle loro vite - e nel loro letto - darà inizio a uno dei ménage à trois più celebri del Novecento. Dora sposa Ralph per legarlo a Lytton, mentre lei si lancia in rapporti che coinvolgono un capitano di battello e un'amica bisessuale. E tuttavia Lytton, biografo innovativo e ironico dell'epoca vittoriana, permane nella vita di Dora come figura dominante, fino all'inatteso e struggente colpo di scena finale. Sullo sfondo c'è la comunità di Bloomsbury, dove, all'inizio del secolo scorso, scrittori e artisti, storici ed economisti, come Virginia Woolf, Bertrand Russell, John Maynard Keynes, Edward Morgan Forster, abbattono convenzioni religiose e sociali, criticano i modelli culturali consolidati, inaugurano nuovi stili di vita e di pensiero.
35,00

Mahleriana. Diario di un'amicizia

Mahleriana. Diario di un'amicizia

Natalie Bauer-Lechner

Libro: Copertina morbida

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2011

pagine: 301

Nel 1890 Natalie Bauer-Lechner, viola del celebre quartetto femminile Soldat-Ròger, conosce Gustav Mahler e fino al 1902 mantiene con lui un sodalizio intenso e costante. Segue da vicino la sua carriera artistica, diviene intima della sua cerchia familiare, lo accompagna d'estate nelle escursioni in montagna. Mahleriana è il racconto di quel sodalizio, ricco di illuminanti testimonianze sul musicista e sulla vita musicale dell'epoca, toccante per gli inattesi - a tratti buffi, a tratti superbi, a tratti gentili - risvolti umani. Sono gli anni dell'affermazione di Mahler come direttore d'orchestra, dalla direzione dell'Opera di Amburgo alle gloriose stagioni al Teatro di Corte di Vienna. Natalie è presente all'allestimento delle opere di Wagner e alle prove delle sinfonie di Beethoven. Registra i pensieri e le riflessioni di Mahler su Bach, Berlioz, Brahms, Liszt, e ancora su Beethoven e Wagner. Lo vede dialogare con loro, comprenderne la grandezza e trasmetterla ai musicisti, ai cantanti, e infine al pubblico, grazie al suo genio interpretativo. Soprattutto, Natalie assiste alla genesi delle prime sinfonie mahleriane, dei Lieder di Des Knaben Wunderhorn e ai tormenti creativi del musicista. Partecipa alle difficoltà di Mahler col pubblico che, se da un lato lo riconosce e lo esalta come direttore d'orchestra, dall'altro stenta ad accogliere le sue composizioni, per poi amarle sempre di più.
25,00

Il letto di Procuste. Aforismi per tutti i giorni

Il letto di Procuste. Aforismi per tutti i giorni

Nassim Nicholas Taleb

Libro: Copertina rigida

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2011

pagine: 111

Con "II Cigno nero" ha previsto l'imprevedibile, anticipando la crisi e diventando il nuovo guru di Wall Street. Il pensatore più originale degli ultimi anni torna ora per stilare una lunga lista di antidoti ai piccoli problemi quotidiani. Con ironia e sarcasmo, "Il letto di Procuste" svela ai lettori gli autoinganni con cui ogni giorno convivono: inventiamo malattie per vendere medicine, ci illudiamo che un posto di lavoro non sia una forma di schiavitù, sprechiamo tempo lamentandoci di non averne. Irriverenti, disarmanti e spassosi, gli aforismi di Taleb si schierano contro le categorie definite, le idee intercambiabili e le soluzioni preconfezionate.
12,00

La questione palestinese

La questione palestinese

Edward W. Said

Libro: Libro in brossura

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2011

pagine: 318

Molti sono i collegamenti e le affinità tra la storia degli arabi e quella dei palestinesi, così come si sono definiti nel secolo scorso. Ma l'incontro traumatico con l'occupazione israeliana ha reso unica la storia dei palestinesi. L'unicità di questa storia e di questo popolo, con le sue vite vissute, le sue tante sofferenze e le sue profonde aspirazioni, è messa a fuoco e analizzata in "La questione palestinese". La storia nazionale palestinese testimonia uno scontro perdente tra un'ambiziosa ideologia, fondamentalmente europea, e l'incapacità di convincere l'Occidente della giustezza della causa anticolonialista araba. Eppure, nonostante questo tragico fallimento, nonostante i palestinesi siano stati dispersi, frazionati, espropriati dei loro territori, essi hanno saputo sviluppare una sorprendente capacità di resistenza e, soprattutto, dare vita alla loro specifica identità di popolo. A partire dalla realtà storica del suo popolo, Edward W. Said in questo libro mette crudamente alla prova l'infondatezza delle gabbie interpretative già criticate in "Orientalismo", fornendo la definizione più esauriente e illuminante della questione palestinese.
22,00

L'abominevole diritto. Gay e lesbiche, giudici e legislatori

L'abominevole diritto. Gay e lesbiche, giudici e legislatori

Matteo M. Winkler, Gabriele Strazio

Libro: Copertina morbida

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2011

pagine: 323

Proibizioni, discriminazioni, persecuzioni. Spronato dall'interdetto biblico, in ogni tempo il diritto è stato strumento di soprusi ed esclusioni contro gay e lesbiche. È inevitabile per il diritto, quando incontra la vita, diventare abominevole? No, non lo è. Anni di battaglie e di rivendicazioni hanno aperto la strada alla "rivoluzione della dignità", e in alcuni paesi l'attesa di uguaglianza delle persone omosessuali di fronte alla legge è diventata effettiva. Il diritto ha saputo gradualmente riscattarsi dall'abominio, riaccordarsi con la sua carica simbolica, riconquistare la sua funzione di legittimazione di princìpi e comportamenti civili. Non in Italia. Nel nostro paese, il Parlamento resiste impavido nel silenzio e nell'inerzia. Scomparsa ogni iniziativa sulle unioni di fatto, bloccate le norme contro l'omofobia, in Italia si sfrena l'aggressione verso l'altro. Matteo M. Winkler e Gabriele Strazio, attraverso dilanianti casi giudiziari, fanno rivivere il tormentato cammino della giurisprudenza, indirizzato al riconoscimento di alcuni diritti fondamentali per le comunità Lgbt. "L'abominevole diritto" delinea, in una panoramica internazionale, il processo di adattamento delle leggi alle identità e agli orientamenti sessuali. Non distogliendo l'attenzione dalla realtà italiana, in cui questo processo, quasi godendo di un primato negativo, è maggiormente ostacolato e represso. Prefazione di Stefano Rodotà.
17,50

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.