SEI: Sestante
I colori dell'angelo. Una storia dipinta
Franco Signoracci
Libro: Libro in brossura
editore: SEI
anno edizione: 2011
pagine: 183
Il primo è un angelo d'oro. Il suo volo inizia nel settembre del 1260 a contemplare il sanguinario campo di battaglia di Montaperti, mentre a Siena le campane di tutte le chiese suonano a stormo, e si conclude nell'estate del 1311, nel frinire delle cicale intorno a una cappella abbandonata. Il secondo angelo è rosso. E illumina come un miracolo il più riposto, il più oscuro, il più umile luogo del convento, il magazzino delle scope: beati i semplici, perché per loro il regno dei cieli è già in terra. Il terzo è un angelo bianco. Sulle sue tracce parte un giovane mercante di tessuti, appassionato di pigmenti e colori: è l'estate del 1501. Il viaggio lo porterà sempre più lontano: a Venezia, e poi a Milano, e poi in Francia, fino alla buia notte di Hertogenbosch, nel Brabante. Ma qui, finalmente, troverà il colore della luce. Quale misterioso messaggio si cela dietro l'annuncio degli angeli? Forse, è una storia di padri e figli. E Dio, non è forse il padre degli angeli? A dipingere questa grande pala che unisce Medioevo e Rinascimento sono le pitture di tre massimi: Duccio da Boninsegna, Beato Angelico, Hieronymus Bosch. Ma la storia non è ancora finita...
Momo
Michael Ende
Libro: Libro rilegato
editore: SEI
anno edizione: 2011
pagine: 254
Momo è una ragazzina di dieci anni, o giù di lì. È orfana, ma è circondata da una grande famiglia di persone che gli vogliono bene. Ha una grande virtù: sa ascoltare gli altri in una maniera assolutamente unica. E ha una grande ricchezza: il tempo. Momo compare una mattina, all'improvviso, in un mondo che assomiglia molto al nostro, ma dove stanno succedendo delle cose strane. Una società di "signori grigi" che si dicono agenti della "cassa di risparmio del tempo" opera per convincere un sempre maggiore numero di persone sull'utilità di risparmiare tempo. Esso verrebbe restituito con gli interessi dopo il sessantaduesimo anno. Ma è una menzogna! Il tempo risparmiato fornisce ai "signori grigi" la materia vitale: essi possono così condurre un'esistenza parassitaria alle spalle degli altri uomini. Solo un gruppo di uomini riuniti intorno a Momo resiste all'offensiva della società segreta. Ed è proprio Momo che riesce a strappare a uno degli agenti il segreto della colossale truffa...
Il medico che diventò papa. Arti e mestieri di dottori famosi
Luciano Sterpellone
Libro: Libro in brossura
editore: SEI
anno edizione: 2011
pagine: XVIII-205
Numerosi medici contemporanei e del passato sono oggi famosi in tutto il mondo più come letterati, musicisti, artisti, uomini di Stato, che non come grandi clinici o scienziati: tant'è che la gente comune ne ignora addirittura la reale estrazione professionale e si mostra sorpresa nell'apprendere ad esempio che Anton Cechov fu anche un medico di alto livello, che il musicista Aleksandr Borodin era professore di chimica all'Università di Pietroburgo, che prima di divenire un grande drammaturgo Friedrich Schiller era tenente-chirurgo dell'esercito prussiano, o che nel 1500 fu il dottor Frangois Rabelais a scrivere "Le avventure di Gargantua e Pantagruel" dopo averle inventate e raccontate al letto dei suoi malati. Medici erano anche il celebre romanziere Archibald Cronin, l'eroe-guerrigliero Che Guevara, l'architetto Perrault che costruì il colonnato del Louvre, o Pietro Hispano che divenne papa Giovanni XXI... In molti casi l'essere medico giovò sicuramente alla loro... seconda autentica professione: Conan Doyle potè così creare con cognizioni mediche specifiche i personaggi di Sherlock Holmes e del dottor Watson, o Dino Risi (e Oliver Sachs) le trame e i protagonisti di film famosi. Il che d'altra parte non esclude che in tutti questi (e numerosi altri) "Medici, ma non solo" esistesse innato il DNA del grande artista, senza il quale essi non sarebbero certo divenuti famosi.
La porta spalancata. Accogliere conviene
Sandro Bocchio, Adriano Moraglio
Libro
editore: SEI
anno edizione: 2011
pagine: X-172
Storia della colonna infame-Osservazioni sulla tortura
Alessandro Manzoni, Pietro Verri
Libro: Libro in brossura
editore: SEI
anno edizione: 2011
pagine: VII-225
Giugno 1630. Nella Milano sconvolta dall'epidemia di peste, si compie una tragedia privata nella tragedia pubblica: alcuni innocenti popolani vengono accusati di essere degli "untori" e di diffondere con delinquenziale malignità la mortale epidemia. A raccontarci la vicenda con genialità letteraria e intelligenza storica sono Alessandro Manzoni e Pietro Verri: un dramma in cui convergono con fatale gravità l'ignoranza dei tempi, la superstizione popolare, l'inettitudine delle istituzioni, la crudeltà dei costumi. A scolpire fino ai nostri giorni l'infamia esemplare dei fatti resta la lapide che riporta la sentenza di quel processo, e che ancora si può leggere nel cortile di Palazzo Sforzesco a Milano: "Qui dove sì apre questo spiazzo sorgeva un tempo la bottega di barbiere di Gian Giacomo Mora che, con la complicità di Guglielmo Piazza nell'infuriare più atroce della peste aspergendo di qua e di là unguenti mortali procurò atroce morte a molte persone. Entrambi giudicati nemici della patria il Senato decretò che issati su un carro e dapprima morsi con tenaglie roventi e amputati della mano destra avessero poi rotte le ossa con la ruota e intrecciati alla ruota fossero. Trascorse sei ore, scannati quindi inceneriti e le ceneri disperse nel fiume. A perenne memoria dei fatti lo stesso Senato comandò che questa casa, officina del delitto, venisse rasa al suolo e che si ergesse una colonna da chiamarsi infame." Premessa di Franzo Grande Stevens, intervento di Riccardo Noiry.
Il primo giorno di scuola. Un'epica per gli insegnanti
Libro: Libro in brossura
editore: SEI
anno edizione: 2010
pagine: XXV-238
Questo libro racconta il primo giorno di scuola. Lo racconta però dalla parte degli insegnanti, non come il ricordo infantile e forse nostalgico di una tappa di passaggio. Con quali pensieri, timori, progetti entravano ed entrano in classe gli insegnanti di ieri e di oggi? Il volume raccoglie brevi testi dal 1860 alla contemporaneità che raccontano le esperienze di maestri, professori e alunni: si va da classici quali De Amicis, Serao, Negri, don Milani, fino ai contemporanei Starnone, Mastrocola, Bajani; e insieme a loro autori meno noti ma altrettanto rappresentativi della nostra realtà scolastica (e letteraria). Mettendo "in fila per due" tutti questi brani, il progetto del libro, nato con spirito leggero tra il memoriale e il goliardico, ha assunto l'appassionante aspetto di una lettura della storia d'Italia, con momenti di straordinaria attualità. Perché la storia dell'unità d'Italia comincia insieme a quella della scuola italiana: una storia che dalle "eroiche" imprese delle maestrine di paese giunge fino alle imprese eroiche degli insegnanti delle nostre periferie urbane. Il volume, strutturato in forma antologica, presenta una cinquantina di brani: resoconti di vita scolastica in presa diretta, memorie autobiografiche, storie romanzate, in buona parte provenienti dal Museo della Scuola e del Libro per l'Infanzia di Torino, organizzati in sezioni e preceduti da una nota biografica a cura di Luciana Pasino e Pompeo Vagliani.
Digital prof. Un anno nella scuola che (non) c'è
Marina Boscaino, Marco Guastavigna
Libro: Libro in brossura
editore: SEI
anno edizione: 2010
pagine: XIII-279
Che cosa ha a che fare - davvero - quell'organismo elefantiaco e pigro che è la scuola italiana con tecnologie perennemente "nuove"? Cosa si trova andando a guardare oltre i grandi progetti di inserimento della dimensione tecnologica nei nostri istituti? Quali scenari si trova quotidianamente davanti un insegnante nelle fatiscenti aule del terzo millennio? Nella nostra scuola c'è posto per un digital prof? Digital prof: storia di una condizione interiore scoraggiata dalla pratica quotidiana, raccontata dallo sguardo ancora ingenuamente speranzoso di una prof, di latino di un "classico liceo classico" e da quello più disincantato e sornione di un esperto di tecnologie nella didattica, che da anni insegna in un professionale. Episodi, situazioni, occasioni della vita che ricompongono, tra leggerezza e ironia, il quadro di una pretesa di innovazione mai realmente conquistata. Che è insieme uno squarcio divertito su virtù e vizi della scuola italiana.
La figlia della notte
Laura Gallego
Libro: Libro in brossura
editore: SEI
anno edizione: 2010
pagine: VI-184
La vita tranquilla e pettegola di Beaufort, piccolo paese della provincia francese, viene scossa dal ritorno della giovane ed enigmatica Isabelle: partita senza una lira in tasca, ora compra l'antica e abbandonata villa Grisard, dove si stabilisce con un mastodontico domestico muto. Poco dopo, avviene un fatto inspiegabile: il contadino Henry Morillon trova morta una delle sue vacche, completamente dissanguata. Poi, un urlo nella notte. Il mistero che circonda questi fatti si va complicando, e gli abitanti del paese sono sempre più impauriti e sospettosi. Il gendarme del paese, Max, comincia a investigare. Ma è il giovane Jerome, un ragazzino, che intuisce gli intrecci che tengono insieme gli ambigui segreti della storia. Un romanzo di avventura e mistero per un pubblico di giovani e adulti, dove la paura si unisce al fascino degli ambienti e dei personaggi, dove l'ironia e la sensibilità psicologica coinvolgono quanto le atmosfere da thriller.
Come quando ascoltiamo le partite alla radio. Storie di sport minuto per minuto
Giovanni Scaramuzzino
Libro: Libro in brossura
editore: SEI
anno edizione: 2010
pagine: XII-212
Da quindici anni la voce di Giovanni Scaramuzzino, giornalista della RAI, ci accompagna nelle grandi avventure sportive e umane degli atleti italiani e di tutto il mondo: le Olimpiadi di Atene e di Pechino, le grandi corse ciclistiche, le domenicali cronache di "Tutto il calcio minuto per minuto" ci arrivano attraverso la sua cordiale professionalità e sensibilità. Testimone appassionato di tante vicende, grandi e piccole, che non tutte possono trovare spazio nella concitazione della quotidianità, ora ci racconta queste storie che ha conservato negli occhi e sui suoi block notes: dalle infantili partite negli stadi del sud alle arrampicate ciclistiche di campioni dalle gambe esauste ma dal cuore fiero. E lo fa sulla carta, perché scripta manent. Per farlo, riunisce con la fantasia (ma non troppo) i suoi "eroi" in una ideale serata di premiazione, e concede loro il tempo di parlare: al campione affermato e al telecronista di grido, ma anche al poliziotto tifoso, all'arbitro di basket, alla tennista outsider... Finalmente. Ancora una volta, più di tanta cronaca e tanta saggistica, lo sport ci procura gli esempi concreti per definire un'immagine del mondo e della storia, pubblica e privata. E dell'Italia degli ultimi decenni. Per questo, l'opera si presenta anche come ideale proseguimento di precedenti volumi pubblicati in questa collana quali L'ultimo avversario di Giorgio e Paolo Viberti e Coppi segreto di Paolo Viberti.
Il principe della nebbia
Carlos Ruiz Zafón
Libro: Libro in brossura
editore: SEI
anno edizione: 2010
pagine: 186
Corre l'anno 1943; nella casa in cui si è trasferita la famiglia Carver per sfuggire alla guerra, in un piccolo paesino sulle sponde dell'Atlantico, è avvenuta la morte accidentale dei precedenti inquilini. Accidentale? Il figlio dei Carver, Max, avverte una presenza minacciosa: le sue ricerche lo porteranno sino al "Principe della nebbia", figura diabolica e ipnotica: ora sinistro pagliaccio, ora serpente marino, ora impalpabile figura di nebbia che aleggia nei vicolo oscuri del paese. Un clima di inquietudine e di mistero avvolge il protagonista e il lettore.
Bulli di carta. La scuola della cattiveria in cento anni di storia
Enrico Badellino, Francesco Benincasa
Libro: Libro in brossura
editore: SEI
anno edizione: 2010
pagine: VI-230
Bulli e bullismo. Dalla realtà alla letteratura, andata e ritorno. Partendo da articoli di cronaca dell'immediata contemporaneità, una carrellata di personaggi letterari e cinematografici ci avvicina, in modo serio e divertente insieme, al fenomeno del bullismo nei suoi diversi aspetti e significati, nella sua evoluzione storica e sociale, nella sua trascrizione artistica capace di coglierne le più urgenti caratteristiche, psicologiche, sociologiche e morali... Da Charles Dickens a Stephen King, dal perfido Franti deamicisiano ai "ragazzi di vita" di Pasolini, si giunge a figure odierne nelle quali i tratti inequivocabili del bullismo modernamente inteso s'intrecciano a derive puramente delinquenziali o si prestano a inquietanti contaminazioni politiche d'ispirazione nazifascista. Il volume, concepito in forma antologica, presenta una serie di brani accompagnati dal commento a cura di Enrico Badellino. Nella Postfazione, il neuropsichiatra Francesco Benincasa delinea, sulla base dei molteplici spunti offerti dai rimandi letterari, una sintesi e una interpretazione degli aspetti e delle implicazioni del fenomeno del bullismo giovanile nella società contemporanea.
Coppi segreto. Il racconto di Marina la figlia del Campionissimo
Paolo Viberti
Libro: Libro in brossura
editore: SEI
anno edizione: 2009
pagine: 181
A cinquantanni dalla morte di Fausto Coppi, il Campionissimo, questo libro costituisce un documento di speciale valore tanto documentaristico quanto ideale e sentimentale. Paolo Viberti, già autore insieme al fratello Giorgio del fortunato L'ultimo avversario, racconta la vita di Coppi guidato dalle parole e dalle testimonianze della figlia Marina, personaggio schivo che non aveva mai voluto prima parlare del padre. «Non mi rendevo conto di chi fosse mio padre, per me era semplicemente gioioso stargli accanto. Ero molto piccola, avevo intuito che per lui quella bicicletta rappresentava un oggetto importante, come lo strumento musicale per un artista. Attorno a papà c'era sempre tanta gente che urlava, che lo incitava... Coppi! Coppi! Tutti volevano qualcosa da lui, anche soltanto salutarlo, toccarlo, avere un cenno di riscontro. Io non stavo male in tutto quel caos, spesso lo trovavo divertente, anche se talvolta lo avrei voluto tutto per me, il mio papà...». Per la prima volta, con lucida memoria, Marina Coppi ripercorre le tappe della sua esistenza segnata, quando aveva dodici anni, dalla scomparsa del grande padre.