Libri di Alessandro Manzoni
I promessi sposi
Alessandro Manzoni
Libro
editore: Hoepli
anno edizione: 2007
					la classica edizione Hoepli del capolavoro manzoniano, curata da Fausto Ghisalberti.Il volume è arricchito da 16 illustrazioni di Luigi Borgomainerio, Tranquillo Cremona, Gallo Gallina, Roberto Focosi e Gaetano Previati riprodotte su tavole e che raffigurano le situazioni e gli avvenimenti descritti nel testo.				
									I promessi sposi
Alessandro Manzoni
Libro: Libro rilegato
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2004
pagine: 704
I promessi sposi. Con Guida alla lettura
Alessandro Manzoni
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Bulgarini
anno edizione: 2014
I promessi sposi. Con saggio di Natalino Sapegno. Per le Scuole superiori
Alessandro Manzoni
Libro: Libro in brossura
editore: Airone
anno edizione: 2012
Fermo e Lucia
Alessandro Manzoni
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2002
pagine: CXLV-1402
					Il volume presenta l'opera di Alessandro Manzoni "Fermo e Lucia", accompagnata dal saggio introduttivo, dalla revisione del testo critico e dal commento di Salvatore Silvano Nigro, e da "L'appendice storica su la Colonna Infame" di Ermanno Paccagnini.				
									I promessi sposi
Alessandro Manzoni
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2016
pagine: 608
					La storia di Renzo e Lucia, don Abbondio e padre Cristoforo, don Rodrigo e l'Innominato ha appassionato generazioni di lettori e occupa ancora oggi un posto del tutto speciale nelle biblioteche degli italiani. "Storia milanese del XVII secolo scoperta e rifatta da Alessandro Manzoni" era il sottotitolo con cui l'autore presentava "I promessi sposi", uno dei capolavori della nostra letteratura, affresco storico e romanzo in cui si fondono mirabilmente immagini forti e poetiche, pietas per un'umanità ingenua e dolente, ironia. Questa edizione si avvale di un'ampia premessa e di un rigoroso corredo di note, utilissimi strumenti per comprendere pienamente i molteplici livelli e aspetti della narrazione. Introduzione di Arnaldo Colasanti.				
									I Promessi Sposi
Alessandro Manzoni
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2020
pagine: 1168
					"In questa edizione commentata dei Promessi Sposi Ettore Caccia e Cesare Galimberti, da raffinati italianisti, mostrano la ricchezza linguistica, morale, teologica e filosofica del romanzo. Un esempio di come il commento aiuti il lettore a scoprire alcuni dei significati – talvolta inattesi – di questo classico. Basti vedere le note di commento alle pagine che nel testo rivelano, nelle parole e nei gesti dei personaggi, i tanti volti del male – male morale, fisico, teologico –, sottolineando la statura e la complessità di Manzoni, non meno grandi di quelle di Dostoevskij. Educare ai classici è anche educare – in un tempo secolarizzato come il nostro, ove la memoria condivisa s’è frantumata – alla lettura con l’aiuto di glosse che, lungi dall’allontanare dalla lettera, la fanno riscoprire nella sua inesausta profondità. Le note di commento, mostrando un modello di lettura, stimolano a nuove interpretazioni – perché rigorose." (Salvatore Natoli)				
									I Promessi sposi letto da Claudio Carini. Audiolibro. 2 CD Audio formato MP3
Alessandro Manzoni
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Recitar Leggendo Audiolibri
anno edizione: 2019
					Il romanzo italiano per eccellenza che avrà un’influenza decisiva nella unificazione linguistica dell'Italia. Un grandioso affresco storico dove vengono magistralmente delineate le nostre radici culturali, sociali e politiche. Renzo e Lucia, don Abbondio, padre Cristoforo, don Rodrigo, l'Innominato, l'Azzeccagarbugli, la monaca di Monza... personaggi che sono entrati a far parte della nostra cultura e dei nostri modi di dire.				
									Storia della colonna infame
Alessandro Manzoni
Libro: Libro in brossura
editore: Edimedia (Firenze)
anno edizione: 2019
pagine: 120
					Milano, 1630. Mentre infuria la peste (la stessa de I promessi sposi) comincia a circolare il sospetto che i responsabili siano esseri diabolici, gli “untori”, che la diffondono con pozioni e intrugli di loro fabbricazione. La fantasia popolare dilaga e dei poveri innocenti vengono malmenati o addirittura linciati dalla folla inferocita. La storia che racconta Alessandro Manzoni, basandosi come al solito su documenti autentici, è quella di un processo sommario a dei presunti “untori” che i giudici avevano fretta di trasformare in capri espiatori a cui accollare la responsabilità del contagio. La legislazione dell’epoca prevedeva l’uso della tortura per cui si riesce facilmente a farli confessare; la condanna a morte viene eseguita con un protocollo dalla ferocia inaudita. Quasi due secoli dopo Manzoni “riapre” il processo per dimostrare che i giudici pur «con la più ferma persuasione dell’efficacia dell’unzioni, e con una legislazione che ammetteva la tortura [e aggiungiamo, pur con l’enorme pressione sociale provocata dalle circostanze], potevano riconoscere innocenti». Ogni uomo, anche nelle circostanze più avverse, sostiene Manzoni, ha il dovere e la possibilità di esercitare il suo libero arbitrio e di scegliere tra il bene e il male. La coscienza individuale si deve imporre a qualsiasi «sogno perverso e affannoso» in cui la barbarie cerca di farla naufragare. Dopo aver fissato, con I promessi sposi, il modello di romanzo storico ottocentesco, Manzoni compie un balzo in avanti, inaugurando, con incredibile modernità e anticonformismo, un genere nuovo, quello del romanzo-inchiesta su casi giudiziari legati alla corruzione della giustizia, genere la cui eredità fu raccolta e dichiarata, nel secolo scorso, da Leonardo Sciascia.				
									
