Rizzoli: BUR Classici moderni
Il piacere
Gabriele D'Annunzio
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2021
pagine: 360
A un passo dalla crisi di certezze novecentesca, l'aristocrazia romana è raccontata in questo romanzo “meraviglioso di energia vitale”, come ha scritto Paul Valéry, dallo sguardo di Andrea Sperelli. Ricco, nobile e viveur, ma anche intellettuale e raffinato conoscitore delle arti, Sperelli è primo alter ego di d'Annunzio e uno dei più riusciti della storia della nostra letteratura. Un protagonista iconico, un dandy che della sua esistenza ambisce a fare un monumento all'istanza estetica di vivere per il piacere, sempre in bilico tra realtà e menzogna. Il romanzo più noto del poeta-Vate è una pietra miliare del nostro immaginario e della nostra letteratura, proposto in questa edizione con un innovativo saggio che lo analizza con metodologie critiche quantitative, comprese le più recenti tecniche di network analysis.
Novelle
Federico De Roberto
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2021
pagine: 672
La poetica di De Roberto, espressasi al suo massimo nel romanzo I Vicerè, che assieme a L'Illusione e a L'Imperio costituisce la "trilogia degli Uzeda", ma anche nella sperimentazione di generi di più ampio consumo (Spasimo è in Italia uno dei primi polizieschi), raggiunge nella novellistica, in testi come La disdetta, Il rosario, La paura, ecc., un punto altrettanto alto. I racconti qui presentati in una selezione ricca e originale ripropongono i temi a lui più cari, dove sull'influenza dei maestri del verismo siciliano, Verga e Capuana, s'innestano più moderne sollecitazioni culturali; si spazia dalla vivida pittura politica, d'ambiente, di costume, a una corrosiva analisi psicologica e dei turbamenti dell'eros fino al plurilinguismo grottesco delle cosiddette "novelle di guerra". Una generazione intellettuale disillusa, quella di fine Ottocento, già sfiorata dalle inquietudini dell'incipiente "secolo breve", trova in questo scrittore instancabile e ossessionato dal fallimento una delle sue voci più memorabili.
Sulla vita
Lev Tolstoj
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2021
pagine: 252
Scritto alla soglia dei sessant'anni, quando era già noto e seguito per le sue posizioni religiose eretiche, ma non era ancora diventato un oppositore del potere zarista, "Sulla vita" espone le idee di Tolstoj sul significato della vita e della morte, intesa come il passaggio a una dimensione eterna nel tempo e infinita nello spazio. L'autore si interroga sullo scopo ultimo dell'essere umano in una forma filosofica e insieme pedagogica, destinata a coloro che, in numero sempre crescente, aderivano al suo insegnamento. Censurato in patria, il libro conobbe un immediato successo nel resto dell'Europa e negli Stati Uniti, per poi passare in secondo piano rispetto alla produzione narrativa. Solo negli ultimissimi anni l'interesse per il Tolstoj filosofico sembra essersi rinnovato, ed è emersa un'idea più chiara della continuità con il Tolstoj narratore. Pubblicato qui in una nuova traduzione che restituisce tutte le sfumature linguistiche e concettuali di un testo denso di immagini e significati, "Sulla vita" illumina di una luce nuova l'opera letteraria del grande scrittore russo.
Il lupo dei mari
Jack London
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2021
pagine: 432
Avversato da tempeste, naufragi e ammutinamenti, Lupo Larsen è il rude e brutale capitano di una goletta che solca l'Oceano Pacifico, su cui viaggia anche il giovane critico letterario Humphrey Van Weyden. Preso a bordo dopo un naufragio, il fragile intellettuale è così esposto a una nuova e feroce esistenza scandita dalla crudeltà del capitano, che lo mette alla prova fino ai limiti della sua resistenza, forgiandone a poco a poco la corazza. Poi, la goletta raccoglie un altro naufrago: la poetessa Maud Brewster... Come nella rocambolesca vita di London, anche nel suo romanzo forze opposte – qui incarnate dalla ragione di Van Weyden e dalla lucida follia di Larsen – s'incontrano e si scontrano, senza elidersi né risolversi, di fronte a un mare protagonista assoluto, simbolo eterno della vastità incontrollabile della vita. Un avvincente classico della letteratura marinaresca, che si offre al lettore come un romanzo di formazione, con il protagonista che cresce affrontando una sequenza di prove, e in cui l'arte della narrazione è testimonianza ultima dell'avventurosa esistenza di uno dei più grandi scrittori americani.
Lo specchio del mare
Joseph Conrad
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2021
pagine: 288
Metafora dell'infinito, di ciò che è insondabile, ma anche di terrore e oscurità, e quindi morte: così è stato raccontato il mare dagli scrittori antichi e moderni. Joseph Conrad va oltre, e con questa raccolta di bozzetti che ci restituiscono la sua esperienza di uomo di mare, che sulle navi e tra i capitani ha vissuto avventure e vagabondaggi, costruisce un memoir, un'intima rivelazione della sua storia d'amore a doppio taglio con le acque, che come uno specchio insieme nascondono e rivelano. Un piccolo capolavoro di letteratura di mare, che raccontando di questo mito fondativo della cultura occidentale ci conduce in un viaggio dentro il male, nel cuore delle cose, mostrandoci il lato terribile dell'esistenza e della natura dell'umanità.
Il giocatore di scacchi di Maelzel. Testo inglese a fronte
Edgar Allan Poe
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2021
pagine: 144
Prima di introdurre la "storia poliziesca" nella letteratura, il maestro del genere si è messo alla prova indagando i misteriosi meccanismi del Turco, l'automa giocatore di scacchi che ha incantato e diviso un'epoca, la sua. Inventato nel 1770 dal barone ungherese von Kempelen per l'imperatrice Maria Teresa d'Austria, appassionata di magia e magnetismo, il curioso macchinario fu in seguito acquistato da Maelzel, l'inventore tedesco che lo implementò per esibirlo negli Stati Uniti: un automa capace di battere agli scacchi qualunque avversario. Ma cos'era davvero il Turco? Una diabolica meraviglia della tecnica, un'oscura creazione magica o solo un geniale inganno? In una nuova traduzione che ne mette in risalto le contrastanti tendenze all'esagerazione e alla precisione scientifica, un Poe detective e critico dissipa l'alone di mistero attorno al più controverso giocatore di scacchi della storia. Che risolvere l'enigma del Turco non l'abbia dunque ispirato a scrivere le sue detective stories?
Ecce homo
Friedrich Nietzsche
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2020
pagine: 208
Stanco di non essere riconosciuto e di essere mal interpretato, stanco di sussurrare a orecchie che non volevano sentire, Nietzsche, sul filo dell'estrema sanità mentale, "monta sulle nuvole per parlare con tuoni e fulmini": si mette in piazza, si autointerpreta, si teatralizza. Con il suo carattere drammatico, i suoi fulgori poetici e le lampeggianti profondità del suo pensiero "Ecce homo" rappresenta il libro conclusivo di Nietzsche. È l'interpretazione ultima, autentica, unica e precisa di un autore che, nella sua totalità, non sarà più capito neanche dai suoi più grandi interpreti. Di fatto, "Ecce homo" è ed è stato sempre uno dei testi più dibattuti di Nietzsche, e di esso sono state proposte le definizioni più discordanti: proclama cosmico? documento psicopatologico? autoritratto? pamphlet antitedesco? A completare la bibliografia delle opere di Nietzsche nel catalogo BUR entra quindi un unicum di tutta la produzione del filosofo, l'opera con cui deve necessariamente confrontarsi chiunque intenda avvicinarsi a Nietzsche.
Novelle
Federigo Tozzi
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2020
pagine: 1008
Federigo Tozzi è narratore cardine, con Svevo e Pirandello, della crisi esistenziale dell'uomo del Novecento. In questa edizione sono raccolti in un unico volume i racconti degli anni romani originariamente pubblicati nel 1963: centoventuno novelle, arricchite da notazioni biografiche e citazioni epistolari; corredate da un apparato filologicamente approntato da Glauco Tozzi, figlio dello scrittore, che ne ha curato l'edizione con un approccio scientifico a oggi insuperato. Nucleo autentico della produzione tozziana, nelle novelle trovano posto tutte le tematiche ampliate nei romanzi: dalle vicende psichiche che portano i personaggi all'inettitudine a una rappresentazione allucinata della realtà, dalla ricerca di un rifugio da un mondo infelice al rapporto con la madre, il nichilismo e l'angoscia della giovinezza.
Drammi celtici. Testo inglese a fronte
William Butler Yeats
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2019
pagine: 233
Una raccolta di drammi ricchi di magia e suggestione, l'omaggio di Yeats al patrimonio di storie e leggende della tradizione irlandese. I testi raccolti in questo volume evocano una drammaticità severa e scarna, che riduce al minimo gli scenari realistici per lasciare spazio a elementi decorativi e simbolici: tutto è concentrato nella gestualità e nel linguaggio, che è insieme poetico e popolare, nutrito di tutta l'imprevedibile fantasia e le infinite metafore della parlata contadina. Scritti in un unico atto, questi testi ruotano attorno alle vicende di mitici eroi e personaggi: dall'amore tragico di Deirdre e Naoise all'epopea di Cuchulain, i "Drammi celtici" immergono il lettore nelle tipiche ambientazioni irlandesi e restituiscono tutto il fascino di un mondo ormai perduto. Introduzione di Giorgio Manganelli.
La nuova colonia-Lazzaro-I giganti della montagna
Luigi Pirandello
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2019
pagine: 325
Dall'atmosfera brechtiana della "Nuova colonia" alla materia religiosa di "Lazzaro", fino all'incompiuto "I giganti della montagna": le opere raccolte in questo volume - la cosiddetta "trilogia del mito" - concludono la parabola artistica e ideologica di Luigi Pirandello. Tra le pagine ritroviamo tratti comuni a tutta la produzione teatrale dell'autore, come l'arte di disegnare le figure con vivide tinte e tratto graffiante, e nuove sfumature di pensiero, declinate nei tre piani simbolici dell'utopia socio-politica, della fede e dell'arte. La curatela di Elena Sbrojavacca, appositamente rinnovata per questa edizione, dona valore aggiunto all'opera e conduce il lettore alla scoperta delle più tipiche suggestioni del teatro pirandelliano.
Questa sera si recita a soggetto
Luigi Pirandello
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2018
pagine: 140
Messa in scena per la prima volta a Berlino nel 1930, "Questa sera si recita a soggetto" chiude la fase del "teatro nel teatro" che Pirandello aveva aperto con "Sei personaggi in cerca d'autore" e approfondito con "Ciascuno a suo modo". Nel dramma il dispotico regista Hinkfuss, che tenta di affermare la propria supremazia sull'opera, suscita la rivolta degli attori, decisi a rivendicare l'autenticità dei personaggi con cui finiscono per immedesimarsi: attraverso il loro confronto Pirandello giunge alla piena maturazione della sua analisi sul conflitto, ogni volta diverso, tra personaggi, autore, attori, spettatori e regista. Riprendendo la vicenda della novella del 1910 "Leonora, addio!", "Questa sera si recita a soggetto" è senz'altro il dramma che più concede spazio all'originalità delle soluzioni sceniche: un ritratto a forti tinte espressionistiche che ha incontrato ripetutamente il favore del pubblico e della critica.
Il berretto a sonagli
Luigi Pirandello
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2018
pagine: 94
Ciampa è un uomo maturo con una giovane sposa, la bella Nina, ma soprattutto è un uomo intrappolato in una scomoda condizione: conosce una verità difficile da digerire - Nina lo tradisce con il suo padrone, il Cavalier Fiorìca -, ma sa altrettanto bene che a un uomo avveduto, che voglia stare al mondo senza perdere la faccia, corrono certi obblighi da rispettare con scrupolo. Così quando Beatrice, moglie del Cavaliere, minaccia di denunciare e far arrestare la coppia di adulteri, Ciampa corre ai ripari per salvare le convenzioni e se stesso. Per ristabilire l'equilibrio non c'è altra scelta che dichiarare pazza la donna: dopotutto nessuno sa meglio di lui quanto la pazzia si avvicini alla verità, di cui estremizza e trasfigura i lineamenti fino a renderli, ma solo temporaneamente, irriconoscibili. Scritta nell'agosto 1916 in siciliano e basata sulle due novelle La verità e Certi obblighi, la pièce fu tradotta in italiano dallo stesso Pirandello e conobbe numerose e fortunate interpretazioni teatrali.

