Mursia: Testimonianze fra cronaca e storia
Guerra sul fronte orientale 6 aprile 1942 - 12 maggio 1943. Il diario del sergente granatiere Mario Piccinin
Edoardo Grassia
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2022
pagine: 218
Il diario del sergente granatiere Mario Piccinin. «Stamane verso le 8 altri bombardamenti che si ripetono nel primo pomeriggio. Giornata con cielo sereno ma freddo intenso. Ora sto scrivendo al lume dell’anticongelante. Ho scritto a Elena. Sono molto giù di salute, dimagrisco continuamente.» Nonostante la lontananza da quel fiume Don e da quelle città dai nomi difficili da pronunciare, la campagna militare in Russia è per noi oggi un luogo della memoria. L’ampia regione dove combatterono i soldati italiani è divenuta uno spazio fisico e mentale fortemente impresso in coloro che riuscirono a rientrare e in tutti quelli che, a casa, attesero per mesi di rivedere il proprio caro. Uno di quei soldati fu Mario Piccinin, sergente granatiere, che ci ha lasciato un diario: dal 6 aprile 1942 al 12 maggio 1943, uno scritto del suo vissuto sul fronte e nella tremenda ritirata, braccato dall’Armata Rossa a 40 gradi sotto zero. Un documento personale che la custodia del tempo ha tradotto in documento storico: la storia vista con gli occhi di un soldato.
La beffa di Buccari
Gabriele D'Annunzio
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2022
pagine: 112
«Non torneremo indietro. Memento Audere Semper... il motto composto poco fa, le tre parole dalle tre iniziali che distinguono il nostro Corpo. “Ricordati di osare sempre”.» Nella notte tra il 10 e l’11 febbraio 1918 tre piccoli scafi (MAS) con a bordo trenta marinai comandati da Gabriele D’Annunzio partono da Trieste e raggiunta la baia di Buccari presso Fiume silurano un piroscafo austriaco là ancorato. Pur non avendo una vera e propria importanza militare l’impresa ebbe il merito di risollevare il morale della Marina e dell’Esercito italiani messi a dura prova dalla grave sconfitta di Caporetto di qualche mese prima. D’Annunzio stesso descrisse questa avventura e la diede alle stampe con Treves nel 1918.
Apua madre. La ferocia delle stragi nazifasciste dai documenti inediti del SIM
Luigi Leonardi
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2022
pagine: 240
«Sotto un pergolato vi è una distesa di cadaveri. Chi li ha conosciuti non potrà mai dimenticare l’urlo di angoscia dei parenti: è un urlo straziante che l’eco ripete lugubre di collina in collina”. «Ieri tuo sangue, oggi tua gloria, Apua Madre» è scritto sul portale del Monumento ai Caduti di Bagnone. Attraverso documenti inediti provenienti dal SIM (Servizio Informazioni Militare) e dalla segreteria particolare del Duce, Luigi Leonardi racconta in modo dettagliato la situazione della provincia di Apuania, l’odierna Massa Carrara, durante la Seconda guerra mondiale. I bombardamenti che hanno devastato tutto il territorio, in particolare quello della Lunigiana, sono descritti nella loro tragicità: Massa, Carrara, Montignoso, Aulla, Villafranca, Pontremoli, con le loro innumerevoli vittime civili. L’autore analizza inoltre l’attività resistenziale delle varie formazioni partigiane nelle città, nel retrofronte della Linea Gotica, sulle montagne apuane e dell’Appennino tosco-emiliano. Dai documenti del SIM, soprattutto dagli interrogatori effettuati nei vari centri, emerge l’impressionante scia di ferocia lasciata dalle stragi nazifasciste.
La resistenza silenziosa. Diario di prigionia 1943-1945
Enrico Ramella
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2022
pagine: 240
«Il dovere nostro è quello di combattere nei campi di deportazione la nostra battaglia di italianità”. Questo è un diario prezioso, che illustra la particolare Resistenza di cui si sono resi protagonisti i militari italiani internati nei lager nazisti. Un diario che va oltre la cronaca di una detenzione opprimente e che attesta come pure nelle condizioni più tragiche gli animi umani possano essere sì fiaccati, ma non vinti. Di qui una continua alternanza di pagine buie e di squarci di speranza, col pensiero sempre rivolto a quella «Patria dolorante» per cui vale la pena soffrire anche da deportati in un paese straniero. Ecco il messaggio più fecondo di questo volume, che riflette la sensibilità di un ufficiale letterato ricco di amor patrio e di fede cristiana.
El Alamein tra sabbia e vento. Giuseppe Degrada. Divisione Folgore
Giovanni Gardani, Giuseppe Boles
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2022
pagine: 208
La guerra, che qualcuno nel 1939 si illuse di risolvere in un lampo, si allarga e si sposta verso la Tunisia: l’Italia a quel punto a El Alamein è sola. I reduci della «Folgore» sono l’ultimo baluardo. Il 25 aprile 2017 a 96 anni Giuseppe Degrada si lancia dall’aeroporto del Migliaro, col paracadute che già segnò la sua gioventù, diventando di fatto uno dei più anziani al mondo a vivere questa esperienza. “El Alamein tra sabbia e vento” parte da questo episodio per raccontare l’esistenza straordinaria di Degrada, nato a Spessa Po, nella povertà tipica del primo dopoguerra. Una vita che passa da incontri straordinari, come quello con Gianni Brera, e ha il proprio apice a El Alamein, in una delle battaglie più sanguinose della storia. Dalla prigionia e dalle successive esperienze post belliche di volontariato Degrada scoprirà il senso della vita.
Venti angeli sopra Roma. I bombardamenti aerei sulla città eterna (il 19 luglio e il 13 agosto 1943)
Cesare De Simone
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2022
pagine: 360
Per la prima volta dopo mezzo secolo vengono ricostruiti i due principali bombardamenti che Roma subì nell'estate del '43. In base a materiale inedito e attraverso il racconto in presa diretta dei sopravvissuti: i superstiti del quartiere San Lorenzo, i piloti dei caccia italiani che decollarono per intercettare le fortezze volanti, gli aviatori americani della Dodicesima Air Force che partirono dagli aereoporti nord-africani per attaccare la Città eterna da 6000 metri di quota ("venti angeli" era appunto il codice radio dei bombardieri, che stava ad indicare 20000 piedi d'altezza).
Mussolini e il professore. Vita e diari di Carlo Alberto Biggini
Luciano Garibaldi
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2022
pagine: 428
La guerra sulle alte vette e sui ghiacciai. Gruppo Ortles-Cevedale 1915-1918
Tullio Urangia Tazzoli
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2022
pagine: 108
Diario della Grande Guerra. 15 giugno 1914-31 dicembre 1916
Mario Roatta
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2022
pagine: 448
Rimasto fino a oggi inedito, il diario del giovane capitano Mario Roatta è una eccezionale fonte storica, che passa in rassegna gli anni della Grande Guerra, rivisitati nella sua tarda maturità, dopo aver scalato e bruscamente ridisceso i più alti vertici di comando nel Regio Esercito Italiano. Cresciuto in ambiente savoiardo e allevato nella fucina di Marte, determinato, astuto e ambizioso, appuntò minuziosamente gli eventi dei quali fu protagonista e testimone, producendo questo preziosissimo documento. Esperto in raccolta di informazioni e attento pianificatore, combatterà su tutti i fronti in Italia, Albania e Francia, amareggiato di dover deporre le armi al termine del conflitto.
Il prefetto Rocchi e il salvataggio degli ebrei. Perugia, Isola Maggiore sul Trasimeno 1943-1944
Stefano Fabei
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2022
pagine: 160
Tra il 1943 e il 1944 il prefetto fascista di Perugia, per salvare dalla deportazione, pretesa dai tedeschi, circa trenta ebrei, italiani e stranieri, li internò, d’accordo con il questore Baldassarre Scaminaci, prima a Villa Ajò e all’Istituto magistrale, quindi al Castello Guglielmi dell’Isola Maggiore sul lago Trasimeno, affidandoli al controllo del seniore della Milizia Luigi Lana e dei giovani ausiliari ai suoi ordini. In questo modo Armando Rocchi creò i presupposti per la loro liberazione. La notte del 12 giugno tre o quattro ebrei fuggirono con alcune guardie scopertesi partigiani. Altri ventidue raggiunsero Sant’Arcangelo, dove erano appena arrivati gli inglesi, nelle notti del 19 e del 20 giugno 1944, grazie a don Ottavio Posta. Il parroco dell’isola, riconosciuto nel 2011 Giusto tra le Nazioni, con il poliziotto Giuseppe Baratta e con l’assenso del capo delle guardie, ne organizzò il traghettamento affidato a quindici pescatori. Un saggio ricco di documenti sull’occultamento e la liberazione degli internati. Presentazione di Giuseppe Severini. Introduzione di Franco Cardini.