Mondadori: Oscar storia
I miei anni giovanili
Winston Churchill
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 264
In questo celebre memoir, pubblicato per la prima volta nel 1930, Winston Churchill ripercorre con grande verve narrativa i primi trent’anni della sua vita: dall’infanzia privilegiata ma inquieta e solitaria al percorso scolastico irregolare, dalle prime esperienze come ufficiale e come corrispondente di guerra in India, Sudan e Sudafrica fino alle sfide dei suoi esordi parlamentari. Un libro avvincente che mostra la scoperta di una doppia vocazione: quella militare e politica ma anche quella letteraria, con un inesauribile amore per la lingua inglese che fece tra l’altro di Churchill uno dei più notevoli oratori dell’era moderna. I miei anni giovanili è il racconto appassionato di un giovane ambizioso e animato da un senso del destino e da una fiducia incrollabile nella propria missione; queste pagine tuttavia vanno ben oltre l’autobiografia – acuta, ironica e sorprendentemente onesta –, per tracciare un variopinto affresco dell’Impero britannico al suo apice, visto attraverso lo sguardo di uno dei protagonisti del Novecento. Tra memoria personale e documento storico, una testimonianza vivida di un’epoca che sta per svanire, narrata da chi contribuirà a cambiarla per sempre.
Guasto è il mondo
Tony Judt
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 176
C’è qualcosa di profondamente sbagliato nel nostro modo di vivere. Per decenni abbiamo trasformato in virtù il perseguimento dell’interesse materiale personale. Ma abbiamo dimenticato come pensare alla vita collettiva, ai suoi obiettivi, alla sua etica. In queste pagine, Tony Judt ripercorre la storia del Novecento per rivelare come siamo arrivati a questo momento di pericolosa confusione, ritraendo magistralmente il disagio diffuso, soprattutto nelle giovani generazioni, ma mostrando anche come potremmo ancora uscirne. Se vogliamo sostituire la paura con la fiducia, abbiamo bisogno di raccontare una storia diversa, sullo Stato e sulla società: una storia basata su valori morali e sul vero senso della politica. Fornirla è lo scopo di questo libro.
Novecento. Il secolo degli intellettuali e della politica
Tony Judt, Timothy Snyder
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 432
Questo libro è storia, biografia e trattato etico. È una storia delle idee politiche moderne in Europa e negli Stati Uniti. Gli argomenti sono il potere e la giustizia, così come sono stati intesi dagli intellettuali liberali, socialisti, comunisti, nazionalisti e fascisti dalla fine del diciannovesimo secolo all’inizio del ventunesimo. È anche la biografia dello storico e saggista Tony Judt, nato a Londra alla metà del ventesimo secolo, subito dopo il cataclisma della seconda guerra mondiale e l’Olocausto, e proprio mentre i comunisti si impadronivano del potere in Europa orientale. Infine, è una riflessione sui limiti (e sulla capacità di rinnovamento) delle idee politiche, e sulle carenze (e sugli obblighi) morali degli intellettuali nella vita politica.» Novecento è il frutto delle conversazioni tra due grandi storici del XX secolo, un’epoca di idee in cui, nel bene e nel male, i pensieri di pochi hanno dominato la vita di molti. Passando in rassegna con disinvoltura le complessità dell’epoca contemporanea, Judt e Snyder guidano il lettore attraverso i dibattiti che hanno plasmato il nostro mondo, fino a far emergere la forma di un secolo. E quello che scrivono è «un libro sulla vita del pensiero, e sulla vita pensante».
Follia nucleare. Storia della crisi dei missili di Cuba
Serhii Plokhy
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 512
Per un mese, durante la crisi dei missili cubani nell'autunno del 1962, il mondo è stato sull'orlo del baratro. I tre protagonisti - Kennedy, Chrušcëv e Castro - agivano mossi da incomprensioni, pregiudizi, sfiducia, false informazioni. Solo la paura, generata dalla consapevolezza che un'escalation avrebbe portato alla reciproca distruzione, ha evitato il disastro nucleare. Grazie a fonti di prima mano, tra cui gli archivi recentemente declassificati del KGB e quelli della Casa Bianca, Serhii Plokhy tratteggia in queste pagine avvincenti la storia definitiva del capitolo più pericoloso della guerra fredda. E offre una lezione preziosa nel momento in cui sembra riaffacciarsi all'orizzonte la «follia nucleare».
Vita di Gabriele D'Annunzio
Piero Chiara
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 538
Una rievocazione avvincente e documentata della vicenda umana e letteraria di un personaggio leggendario che l'autore considerava affine per il gusto per la vita e la propensione alla sensualità.
Il libro nero. Il genocidio nazista nei territori sovietici 1941-1945
Il'ja Ehrenburg, Vasilij Grossman
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 936
Nelle file dell’esercito tedesco che nel giugno del 1941 attaccò e invase l’Unione Sovietica c’erano decine di migliaia di uomini della Gestapo e delle SS ai quali Hitler aveva espressamente ordinato di «cancellare dalla faccia della terra» ebrei, bolscevichi e altre «razze inferiori». Il genocidio fu messo in atto con atroce zelo, soprattutto nei confronti degli ebrei. Mentre i roghi dei ghetti e i forni dei campi della morte erano ancora accesi, a Mosca sorgeva il Comitato ebraico antifascista, intenzionato ad animare la resistenza contro lo sterminio degli ebrei russi. Dopo la controffensiva dell’Armata Rossa, artisti, scrittori e intellettuali ebrei, tra i quali Vasilij Grossman e Il’ja Erenburg, percorsero i territori sovietici e non solo occupati dai tedeschi intervistando i sopravvissuti e raccogliendo diari, lettere, appunti dei «sommersi», in un viaggio dalle sponde del Baltico alla Crimea, dalla strage di Marjupol’ al ghetto di Varsavia, ai campi di Treblinka e Auschwitz. Testimonianze sulla «soluzione finale» nell’Europa orientale destinate a diventare un libro. Tuttavia, dopo il 1945, il Comitato ebraico antifascista attirò i sospetti di Stalin e dei servizi segreti sovietici, che accantonarono il progetto di pubblicazione e attuarono una vera e propria persecuzione nei confronti dei collaboratori di Grossman ed Erenburg. Irina, figlia di quest’ultimo, riuscì però a salvare una copia del volume, che finalmente, dopo edizioni parziali negli USA, in Romania, Israele e Ucraina, uscì in Germania nel 1994 ridando voce a innumerevoli vittime della più grande pulizia etnica del Novecento.
Collasso. Quando le guerre distruggono le civiltà
Victor Davis Hanson
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 324
La guerra può risolvere dispute, rovesciare tiranni e piegare la traiettoria della civiltà, a volte fino al punto di rottura. Da Troia in poi, ci sono stati molti momenti in cui l'azione bellica si è conclusa con l'annientamento totale, la distruzione di intere civiltà e l'imbarbarimento del tessuto sociale ed economico dei paesi e delle persone, segnando la fine di sistemi politici, culture ed epoche. E poiché, nonostante i cambiamenti avvenuti nei millenni, la natura umana rimane la stessa, ancora oggi le società non sono immuni dall'orrore di una guerra di estinzione. In questo libro il noto storico militare Victor Davis Hanson narra una serie di assedi e saccheggi dall'antichità fino alla conquista del Nuovo Mondo. Nelle storie di Tebe, Cartagine, Costantinopoli e Tenochtitlán, descrive il dramma, la violenza e la follia dei conflitti, mettendo in evidenza da un lato l'ingenuità dei vinti, dall'altro la rabbia con cui i vincitori hanno giustificato i massacri. Una lettura d'obbligo in questo inizio di XXI secolo, segnato più che mai da guerre e odio, un serio invito a tenere a mente la lezione del passato, per non incappare nuovamente nella catastrofe.
Outsider. Dentro e fuori. Storia di Guido Calabresi
Norman I. Silber
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 768
Guido Calabresi proviene da una nota famiglia italiana, ebraica e antifascista, fuggita in America alla vigilia della Seconda guerra mondiale per sottrarsi alle persecuzioni politiche e razziali. Negli Stati Uniti dovette cominciare tutto da capo. Senza soldi né posizione sociale, affidandosi al proprio talento e a un pizzico di fortuna, riuscì ad affermarsi in diverse istituzioni americane d'élite e a diventare un rinomato studioso di diritto, insegnante, preside della prestigiosa Yale Law School e giudice. Nel corso della sua carriera ha ricevuto importanti premi e riconoscimenti per i suoi contributi fondamentali alla teoria giuridica, in particolare per aver aperto la strada agli studi di law and economics, alla trasformazione delle moderne scuole di legge e allo sviluppo della giurisprudenza con la sua attività nei tribunali della Corte d'Appello di New York. Questo libro, basato su interviste e conversazioni raccolte durante oltre un decennio, ci fa ascoltare dalla sua viva voce un'esperienza umana e professionale unica, inserita in un contesto storico più ampio, accuratamente spiegato dall'autore.
Il secolo mobile. Storia dell'immigrazione illegale in Europa
Gabriele Del Grande
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 636
Il regime dei visti di Schengen vieta di entrare in Europa alla maggior parte dell'umanità: ovvero ai ceti poveri e prevalentemente non bianchi dei paesi a medio e basso reddito di Africa, Asia e Caraibi. Ai loro emigranti, respinti dai consolati, non resta che imbarcarsi di contrabbando dai porti franchi del Nord Africa e della Turchia. È così che negli ultimi trent'anni hanno attraversato il Mediterraneo tre milioni e mezzo di viaggiatori senza visto, mentre i corpi di altri cinquantamila giacciono tuttora sul fondo del mare mangiati dai pesci. Come siamo arrivati fin qui? E soprattutto, come ne usciremo? Con il rigore dello storico e il piglio del narratore, Gabriele Del Grande scrive la prima storia dell'immigrazione illegale in Europa. Una panoramica che spazia dallo sbarco delle truppe africane a Marsiglia nel 1914 fino alla crisi delle ONG a Lampedusa, tra decolonizzazione, segregazione razziale, guerra fredda, l'ascesa dei movimenti islamisti, il ritorno della Cina e dell'India sulla scena mondiale e il boom demografico - e in prospettiva economico - dell'Africa. Il risultato è una narrazione avvincente, che intreccia le vicende dell'immigrazione con quelle dell'emigrazione e, al contempo, contrappone ai fantasmi del passato suprematista euro-atlantico uno sguardo cautamente ottimista sul futuro.
Al calore di soli lontani. Il racconto epico della grande migrazione afroamericana
Isabel Wilkerson
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 576
Mississippi, 1937. Ida Mae Gladney raccoglie cotone nei campi per pochi spiccioli, insofferente alla fatica e alle regole della segregazione. Florida, 1945. George Starling vuole andare al college ma finisce negli agrumeti, dove si fa un nome come sindacalista dei braccianti. Louisiana, 1953. Robert Foster, figlio della buona borghesia nera, è un medico entusiasta e stimato, ma il colore della sua pelle non è alleato della carriera. Un giorno, chi con un biglietto ferroviario in mano, chi a bordo di una Pontiac, prendono la strada che li porta lontano dal loro mondo. Ida Mae diventerà una donna indipendente, attivista per Obama; George passerà la vita ad aiutare le famiglie di colore sui treni della migrazione; Robert sarà il medico di fiducia di Ray Charles. Come loro, a partire dagli anni Venti del Novecento, sei milioni di neri lasciano il Sud per il Nord degli Stati Uniti. Isabel Wilkerson, ispirata dai ricordi familiari, per quindici anni ha attraversato il paese, radunato documenti inediti e realizzato centinaia di interviste agli emigrati o ai loro discendenti. Il risultato è questo grande racconto collettivo, appassionato e crudo, che è già un classico. Al calore di soli lontani ritrae l'America con i suoi miti e le sue icone: i motel, Las Vegas, il blues, Martin Luther King, la zuppa Campbell e Hollywood, gli hobos e la frontiera. E il desiderio di partire - proprio come Ida Mae, George e Robert - per cambiare il proprio destino.
Churchill e il ministero della guerra sporca
Giles Milton
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 464
Primavera 1939: a Londra viene fondata un'organizzazione top secret con lo scopo di distruggere la macchina da guerra di Hitler attraverso spettacolari atti di sabotaggio. La serie di azioni che segue si dimostra tanto straordinaria quanto i sei personaggi che la portano avanti. Il War Office li ha scelti per il loro modo anticonvenzionale, sfrenatamente fantasioso, di operare, e perché sono tutto fuorché gentiluomini. Winston Churchill li chiama i suoi «ministri della guerra sporca»: aiutati anche da un gruppo di donne formidabili, con le loro imprese audaci riescono a cambiare il corso del conflitto. Questo libro, frutto di ricerche su documenti finora sconosciuti, ricostruisce con verve narrativa e numerosi dettagli la loro epopea, l'ultima storia mai raccontata della Seconda guerra mondiale.
Gesù, il re ribelle. Una storia ebraica
Giulio Busi
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 160
Chi è, veramente, Gesù? Sappiamo cosa è diventato dopo la sua morte, in duemila anni di fede cristiana. Ma come lo considerano i contemporanei? Cosa pensano quando lo ascoltano parlare e mentre lo vedono agire? Attraverso un fitto e appassionato dialogo con i Vangeli, Giulio Busi traccia il profilo di un Gesù ribelle, assai diverso dall'immagine del buon pastore, mite e mansueto, trasmessa da gran parte della tradizione cristiana. A delinearsi con chiarezza in queste pagine è, in particolare, una «storia ebraica» del maestro di Nazaret. Il giudaismo ha rifiutato il regno senza potere impersonato da Gesù. Il cristianesimo ha trasformato la missione errante dei primi discepoli in una realtà solida, capace di durare per millenni. Ma la ribellione di Gesù ancora continua.

