Geografia
Mezzogiorno dimezzato. Le regioni meridionali nella seconda Repubblica
Ermanno Corsi
Libro
editore: Guida
anno edizione: 1997
pagine: 208
Il lavoro cerca di analizzare gli annosi problemi del meridione d'Italia, alla luce delle trasformazioni intervenute in questi ultimi anni. Si tratta di trasformazioni che hanno modificato alla radice il corso tradizionale della politica italiana, travolta da Tangentopoli. In tutto questo il Mezzogiorno ha visto aggravati i suoi secolari problemi. La disoccupazione ha raggiunto livelli di insopportabilità e di pericolosità, il processo di industrializzazione si è bruscamente arrestato, la forbice tra Nord e Sud si è acuita, anche alla luce dell'incognita leghista. L'autore, in definitiva, tenta di cogliere i punti nevralgici del passaggio dalla I alla II Repubblica, per ridefinire i contorni di un nuovo meridionalismo.
Puglia e Basilicata: la natura e i segni dell'uomo
Libro
editore: Editoriale Giorgio Mondadori
anno edizione: 1996
pagine: 254
Il costo del vivere. Nord e Sud a confronto
Luigi Campiglio
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1996
pagine: 184
L'autore costruisce l'indice reale del costo della vita in 12 città italiane, da cui risulta con evidenza che vivere al Sud costa meno che al Nord. Tuttavia se si esaminano i salari del settore privato, non esiste tra Nord e Sud un differenziale retributivo tale da incentivare la mobilità e il trasferimento al Nord, così come avveniva negli anni '50. Le "gabbie salariali" quindi esistono già, ma solo per il settore privato. L'eccezione cruciale riguarda la Pubblica Amministrazione e le banche e in particolare i grandi gruppi del Sud.
Elementi di cartografia
Attilio Selvini, Giorgio P. Vassena
Libro
editore: CittàStudi
anno edizione: 1996
pagine: 160
Lo spazio antropico. Fondamenti di geografia umana
Philippe Pinchemel, Geneviève Pinchemel
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1996
pagine: 176
Lo spazio antropico viene interpretato e descritto dagli autori come l'insieme di tre complessi messaggi spaziali che il geografo riceve dalla faccia della Terra messaggi che si potrebbero definire, con terminologia geometrica, di natura puntiforme, lineiforme e areiforme. Il messaggio puntiforme è quello dell'insediamento. Il messaggio lineiforme è quello delle reti. Il messaggio areiforme è quello delle superfici. Dal combinarsi di queste tre logiche spaziali derivano configurazioni di modelli di localizzazione, di tracciato, di uso del suolo e, in ultima analisi, la teoria complessiva di quei sistemi spaziali che sono l'oggetto centrale di studio della geografia umana più avanzata e meglio inquadrata nel contesto delle moderne scienze sociali.