Architettura
Opus. Quaderno di storia architettura restauro disegno-Journal of history architecture conservation drawing. Volume Vol. 7
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2023
pagine: 160
Editoriale/Editorial: L'eredità di Giovanni Carbonara (1942-2023), The Legacy of Giovanni Carbonara (1942-2023); Rossella de Cadilhac, Lucia Serafini Le forme che si ricercano nelle fortezze. Arte e tecnica nei castelli di Puglia Forms Pursued in Fortifications. Art and Technique in the Castles of Puglia: Gianmario Guidarelli, Elena Svalduz "Reca meraviglia agli intelligenti". Il complesso integrato della chiesa e del convento di San Nicolò a Carpi "Reca meraviglia agli intelligenti". The Integrated Complex of the Church and Convent of San Nicolò in Carpi Sergio Bettini Sprezzature' architettoniche del Cinquecento. Il linguaggio e la materia Sixteenth-Centuly Sprezzature. Language and Matter; Armando Antista, Mirco Cannella Una chiesa scomparsa "dentro della nuova, assai più magnifica". Progetti e ricostruzioni della cattedrale di Mdina tra Medioevo ed Età Moderna A Church that Vanished "dentro della nuova, assai più magnifica". Projects and Reconstructions of the Cathedral of Mdina Between the Middle Ages and Modern Era; Raffaele Giannantonio Due opere di Odòn Lechner tra Neogotico e Secessione architettonica ungherese Two Works by Odón Lechner: Between the Neo-Gothic and Hungarian Secessionist Architecture; Ascensión Herntindez Martínez Elogio della città storica: Fernando Chueca Goitia contro la distruzione del patrimonio urbanistico in Spagna / In Praise of the Historic City: Fernando Chueca Goitia Against the Destruction of Urban Heritage in Spain. Attualità / Events Ivo Glavag, Josip Pavié, Clara Verazzo Recensioni/Reviews Rossella Martino, Elena Svalduz, Caterina Giannattasio, Claudio Varagnoli, Ottavia Aristone, Pasquale Tunzi, Clara Verazzo.
Tholos. Analisi della conformazione costruttiva. La favorita di Noto: Trigona o Tholos
Corrado Fianchino, Manuela Marino
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2023
pagine: 132
Il volume esamina i caratteri costruttivi della tholos dal processo di formazione per evoluzione del Trilite ed evidenzia la similitudine costruttiva dei conci a cuneo negli anelli orizzontali e negli archi verticali. Si analizzano le tholoi dell'area mediterranea secondo le lavorazioni tipiche dei materiali lapidei: asportazione, addizione e formatura.
Edilizia popolare a Roma. Tradizione, sperimentalismo e qualità urbana nell'architettura del primo Novecento
Simona Benedetti, Iacopo Benincampi
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2023
pagine: 144
Il dibattito italiano post-unitario si coagulò attorno alla definizione di uno 'stile nazionale'. E se per i palazzi del potere si privilegiò il monumentalismo, nell'edilizia i progettisti poterono agire con libertà, conciliando le novità internazionali con la tradizione locale. Ad esempio, l'archeologismo sospinto dagli scavi condotti ad Ostia Antica da Guido Calza e Italo Gismondi ebbe significative ricadute, poiché le insulae imperiali sembravano anticipare a tutti gli effetti gli edifici intensivi moderni. Fu perciò l'architettura popolare a testare possibilità espressive innovative: una sperimentazione ripercorribile attraverso l'attività dell'Istituto per le Case Popolari di Roma il quale, istituito nel 1903 per provvedere ai bisogni delle classi meno abbienti, operò con disinvoltura fino al secondo conflitto mondiale. Al di là degli episodi più noti, il volume indaga quindi i quartieri meno conosciuti, ampliando quell'orizzonte critico dell'«altra modernità» al cui successo collaborarono tanto Gustavo Giovannoni, Marcello Piacentini e Alberto Calza Bini, quanto Innocenzo Costantini, Innocenzo Sabbatini e Camillo Palmerini.
Forme dell'abitare a Roma. Echi dell'antico nell'architettura del primo Novecento
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2023
pagine: 200
Il volume raccoglie gli interventi presentati da numerosi studiosi italiani e stranieri al convegno dal titolo: Forme dell'abitare a Roma. Gli echi dell'antico nell'architettura del primo Novecento, svoltosi a Roma nel novembre 2021; iniziativa parte del progetto di ricerca finanziato dall'Università degli Studi di Roma "Sapienza", coordinato da Simona Benedetti del Dipartimento di Storia, Disegno e Restauro dell'Architettura. Il convegno ha approfondito e indagato svariate tematiche finora afferenti ad ambiti disciplinari diversi, coinvolgendo archeologi, storici dell'architettura, architetti, in un dibattito trasversale che ha tentato di comprendere meglio le ricadute dell'interesse per l'Antico nell'architettura abitativa dei primi decenni del Novecento, produzione definibile criticamente come esito dell'«Altra modernità» italiana. Tra i contributi sono presenti anche saggi dedicati ad architetture e ambiti territoriali non romani che testimoniano l'analoga influenza dell'Antico nella formulazione progettuale delle nuove sperimentazioni costruttive novecentesche. Saggi di: Bartolomeo Azzaro, Rosalba Belibani, Simona Benedetti, Flavia Benfante, Iacopo Benincampi, Daniele Bigi, Stefano Borghini, Silvia Cacioni, Alessandra Capanna, Marco Carpiceci, Rosa Maria Marta Caruso, Federica Causarano, Monica Ceci, Simonetta Ciranna, Fabio Colonnese, Alessaandro D'Alessio, Dario Daffara, Roberta Dal Mas, Valeria Di Cola, Fabrizio Di Marco, Fiamma Ficcadenti, Sonia Gallico, Raffaele Giannantonio, Marco Giunta, Andrea Grazian, Paola Guarini, Lorenzo Kosmopoulos, Damiano Iacobone, Fabio Lanfranchi, Marina Magnani Cianetti, Carmen Vincenza Manfredi, Alessandro Mascherucci, Valeria Montanari, Alessandra Muntoni, Carlo Pavolini, Giogia Sala, Antonio Schiavo, Riccardo Serraglio, Pedro Silvani, Fabrizio Sommaini, Giorgio Testa, Maria Grazia Turco, Stefania Tuzi, Alessandro Viscogliosi, Sarah Vyverman, Massimo Zammerini.
Diariocinque con Bruno Zevi. Architettura e libertà
Fernando Miglietta
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2023
pagine: 208
L'impegno per un'architettura della libertà che si fa forma e spazio creativo del dissenso come luogo di incontro e dialogo delle culture, nel racconto straordinario di Fernando Miglietta con Bruno Zevi, attraverso un diario e un carteggio inedito con l'amico e speciale compagno di viaggio, grande storico dell'architettura, geniale urbanista e intellettuale che ha segnato il secondo Novecento della cultura, delle idee e della critica architettonica. «Caro Miglietta, […] Superfluo dire che queste "sette invarianti" non sono un dogma e che uno ha perfettamente diritto di non tenerne conto...» (Bruno Zevi, Roma 20.V.1980)
La volta del Battistero e la cupola di Santa Maria del Fiore: due opere a confronto
Carlo Blasi
Libro: Libro in brossura
editore: Mandragora
anno edizione: 2023
pagine: 76
Per secoli il rapporto tra le due grandi cupole fiorentine, poste una di fronte all’altra, è stato oggetto di studio. Lontane tra loro per epoca di costruzione, hanno notevoli similitudini geometriche: la maggiore è circa una volta e mezzo la minore. A lungo ci siamo chiesti se il principio di proporzionalità, che imponeva il rispetto non solo delle geometrie, ma anche delle tecniche costruttive, sia stato veramente seguito da Brunelleschi o il grande architetto abbia creato una struttura del tutto diversa all’interno di una veste geometrica simile. Recenti rinvenimenti nel Battistero sembrano fornire nuovi elementi per interpretare la vicina brunelleschiana.
«Sancto andrea fratel di piere». Il castello di Sant'Andrea oltre Taro ed il suo feudo, con una ricerca sulla toponomastica nel comune di Medesano a cura di Alberto Vergiati
Luca Zanichelli, Giulio Salvetat
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2023
pagine: 170
Studio storico-archivistico sul castello di Sant'Andrea Bagni (Oltre Taro), in provincia di Parma, ben rappresentato negli affreschi dipinti da Benedetto Bembo nella "Camera d'Oro" del castello di Torrechiara, ma del quale si è persa quasi ogni traccia con il passare dei secoli. Lo studio del suo piccolo feudo ha poi fatto emergere vicende legate ad importanti casate nobiliari parmensi, che hanno segnato la storia del territorio, tra i quali i Rossi, i Pallavicino, i Da Cornazzano. L'opera è corredata da una conclusiva ricerca sulla toponomastica nel comune di Medesano ne ha arricchito l'opera.
Tracce. Segni e rappresentazioni del paesaggio che cambia
Libro: Libro in brossura
editore: Il Poligrafo
anno edizione: 2023
pagine: 380
La città contemporanea, caratterizzata da fenomeni di accumulazione e dispersione, permette di ragionare sulla stratificazione delle tracce che la compongono. Tracce persistenti e fugaci, naturali e artificiali si sovrappongono definendo un insieme di sistemi relazionali antropici. Se l'uomo lascia delle tracce e poi le cancella, generando degli spazi urbani in continua trasformazione, è necessario approfondire le modalità con cui tali dinamiche si verificano. Ciò implica porsi questioni sulle relazioni tra uomo e natura per comprendere il delicato rapporto che ha formato l'identità culturale dei luoghi e quello che ha determinato i contesti contemporanei. Le tracce sono la totalità delle trasformazioni, delle aggiunte e delle cancellazioni, in una continua riscrittura del territorio. Il paesaggio e la sua rappresentazione sono affrontati nel volume attraverso tale tema: sovrapposizioni e stratificazioni temporali che hanno determinato la forma con cui la città si presenta ai nostri occhi. Città, Rappresentazione, Paesaggio, Progetto sono le quattro macro-categorie in cui vengono raccolti i contributi degli autori, professionisti, accademici, ricercatori, amministratori.
Ex chiesa di San Nicola. Il restauro, la storia
Ruggiero Cataldi
Libro: Libro in brossura
editore: Scripta Manent (Morcone)
anno edizione: 2023
pagine: 134
L'oggetto corporeo. Lo spazio del corpo tra rilievo e rappresentazione
Fabiana Raco
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2023
pagine: 136
Lo studio delle dimensioni umane e della loro relazione con i processi creativi, ideativi e progettuali costituisce da tempo un campo d’indagine specifico. Attraverso le proprie capacità di muoversi, piegarsi e assumere posture diverse, il corpo definisce modalità d’interazione con l’ambiente e i prodotti con i quali entra in relazione. Attraverso il corpo che possiede il mondo in virtù dello spazio sono definiti limiti, confini, direzioni, distanze, orientamento, spazi inclusi e racchiusi. Il corpo in rapporto al tempo definisce modalità, statiche o dinamiche, d’uso e percezione dello spazio. Condizioni e caratteristiche anatomiche, fisiologiche e finalità connesse ad azioni definiscono modi con i quali il corpo consuma lo spazio, il contesto, e gli oggetti. La spazialità del corpo non è unicamente geometrica. Esiste poi una spazialità (intima, personale, sociale, pubblica) definita dal rapporto tra sensi e corpo. La diffusione di processi di digitalizzazione e di tecnologie digitali integrate sta definendo, infine, ulteriori e differenti modalità di interazione del corpo con l’ambiente e gli oggetti, reali e virtuali. In quale modo l’innovazione sta aprendo nuovi ambiti d’indagine per lo spazio del corpo? Come la disciplina del rilievo e le tecniche della rappresentazione, non solo digitali, possono contribuire a individuare, analizzare e conoscere nuovi ambiti di sviluppo progettuale di prodotti e servizi in relazione alla misura del corpo e al corpo come misura?
Architettura e narrativa: le radici del progetto. La natura del segno tra struttura e simbolo-Arquitectura y narrativa: las raíces del proyecto. La naturaleza del signo entre estructura y símbolo
Eugenio Maria Falcone
Libro: Libro in brossura
editore: Fine Art
anno edizione: 2023
pagine: 108
Trovare una "grammatica" nuova e non "adattata", che sia esclusiva del linguaggio del disegno dell'architettura e del design o in ogni caso di ogni forma d'arte, questo è stato ed è tutt'oggi, oggetto del dibattito di linguisti, ricercatori, studiosi e ovviamente di architetti, storici e designers oltre che "analisti" e critici delle arti figurative e in generale delle arti contemporanee e moderne. La ricerca parte dunque da una materia molto dibattuta e che sostanzialmente si orienta verso due tipologie che cercheremo di mettere in evidenza; l'una strutturalista, cioè considerare la semiotica come una dottrina o teoria dei segni, applicabile ad ogni "sistema segnico" e che approda ad un modello organico, fatto di elementi tra loro mutuati, l'altra invece, una teoria semiotica applicata all'architettura intesa come sistema segnico, adatto a "comunicare un peculiare messaggio architettonico". Pur mantenendo gli stessi punti di partenza le soluzioni alla semantica/semiotica e all'analisi del suo mezzo caratteristico di "comunicazione" e cioè il disegno, ci consegnano delle stimolanti considerazioni utili a formulare un nuovo approccio di lettura linguistica.
Case in Ticino
Tiziano De Venuto
Libro: Libro rilegato
editore: Libria
anno edizione: 2023
pagine: 176
Alcune delle più recenti architetture costruite in Ticino sembrano volgere il proprio sguardo verso la ricerca di nuovi orizzonti strutturali. Con naturalezza, le loro forme stabiliscono un'inconsueta affinità con i caratteri del paesaggio e delle architetture che lo abitano. Tutte queste opere delineano un orizzonte particolarmente radicale per la ricerca contemporanea, soprattutto rispetto agli orientamenti culturali che, nel corso del Novecento, hanno dato forma ad alcune delle più importanti ed emblematiche esperienze dell'architettura del Cantone della Svizzera italiana. Le case presentate in questo libro si fondano sempre su un'invenzione strutturale. La struttura diviene la più potente risorsa espressiva per l'architettura, quando le logiche della sua ideazione hanno a che fare con la concezione dello spazio e la relazione insediativa. Il volume si avvale di un ricco apparato di foto, anche di cantiere, e di ridisegni critici delle opere indagate.