Ambiente
Le sfide della transizione energetica. Competitività e resilienza dei territori
Andrea Billi, Roberto Ruggieri, Alessandro Bernardo
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2025
pagine: 136
Le Sfide della Transizione Energetica: Competitività e Resilienza dei Territori analizza le trasformazioni energetiche attraverso una prospettiva territoriale, geografica, evidenziando le interconnessioni tra territori, economie e risorse naturali. Dalle crisi energetiche del passato alle nuove sfide globali, quali il cambiamento climatico e le tensioni geopolitiche connesse. Il libro esplora il ruolo strategico di infrastrutture, innovazione e pianificazione territoriale. Il caso di Civitavecchia diventa un modello per comprendere come le città possano ripensare il proprio sviluppo, rafforzando la competitività locale e la resilienza nel contesto della transizione energetica globale.
Chi perde la terra perde la propria anima. Cristianesimo e conflitto ecologico
Bruno Latour
Libro: Libro rilegato
editore: Il Pozzo di Giacobbe
anno edizione: 2025
pagine: 170
Il libro presenta le ultime conversazioni di Bruno Latour, dalle quali emerge l’originalità della prospettiva – in senso non moralistico, ma di responsabilità e intelligenza delle cose – con cui l’autore mostra il nesso tra compito profetico del cristianesimo e l’impegno per la custodia della possibilità di una terra vivibile da tutti e tutte. In tal senso si configura come una prosecuzione della riflessione portata avanti da papa Francesco con la Laudato si’ sulla cura della casa comune. Esiste, infatti, una connessione profonda tra giustizia ambientale, giustizia sociale e agire nonviolento. Latour compie una magistrale analisi dell’attuale conflitto planetario sul clima e sul futuro della terra, nostra casa comune nel suo nesso con la rivelazione evangelica. In cui emerge un impegno serio per ripensare il rapporto con la terra e con l’ambiente come uno dei compiti urgenti - e profetici - per chi legge le Scritture cristiane convinto della loro possibile forza ispirante e orientante.
Catastrofi naturali. Cosa sono, perché avvengono e come sopravvivere
Claudio Vastano
Libro: Libro in brossura
editore: Augh!
anno edizione: 2025
pagine: 195
"Catastrofi naturali" offre un’approfondita disamina dei principali fenomeni distruttivi. In un’epoca in cui alluvioni, terremoti, eruzioni vulcaniche e altri disastri stanno assumendo una dimensione sempre più rilevante, il testo si presenta come uno strumento indispensabile per cittadini, istituzioni e scuole. Articolato in otto capitoli, ciascuno interamente dedicato a una calamità specifica, il saggio non solo analizza gli aspetti scientifici e le interconnessioni tra fenomeno e attività umane, ma fornisce anche schede operative per difendersi da tali eventi. Un’opera che, con rigore e chiarezza, intende trasmettere conoscenza pratica e preventiva, avvicinando il grande pubblico e le amministrazioni alla complessa realtà dei rischi naturali.
Il tempo dell'acqua
Filippo Moretto
Libro: Libro in brossura
editore: Ronzani Editore
anno edizione: 2025
pagine: 164
Questo libro sollecita, con realismo e in modo concreto, l’impegno e le capacità che possono essere di ciascuno; lo scopo è quello di monitorare la gestione locale delle risorse idriche avendo in mente il bene di tutti. “Sostenibilità” è una parola che non vi si ritrova mai: è una questione di rispetto e di serietà nei confronti di un concetto che è così cruciale per il nostro futuro. Non possiamo più affidarci a termini generici o a ecologismi apolidi riferibili indistintamente a tutti i luoghi del mondo: serve di più. È necessario agire per i singoli luoghi nei quali e dei quali viviamo. Le pagine di questo volume sono un invito all’azione, un’analisi teorica e al contempo pratica e pragmatica della situazione attuale con la proposta di sei modelli di comportamento, tali da contribuire a una gestione solidale e ordinata delle risorse e in particolar modo dell’acqua, bene primario e fondamentale. Un manuale tecnico ma divulgativo, che fornisce un quadro illuminato di cosa si può e dovrebbe fare quando si parla (e si prendono decisioni) a proposito di acqua.
Agenda 2030 e gabbia digitale
Carlos Astiz
Libro: Libro in brossura
editore: Byoblu
anno edizione: 2025
Freshkills. Riciclare la terra
Lucie Taïeb
Libro: Libro in brossura
editore: AnimaMundi Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 152
Dal 1948 al 2001, sull’isola di Staten Island a New York è stata attiva una delle più grandi discariche a cielo aperto del nostro pianeta: Fresh Kills. Progettata inizialmente per funzionare solo tre anni, nel corso del tempo vi si sono accumulate montagne di rifiuti, oltre 29.000 tonnellate al giorno: laggiù sono stoccate anche le macerie degli attentati dell’11 settembre 2001. Oggi Freshkills è uno dei più grandi spazi verdi di New York, costruito appunto sui rifiuti interrati. Ma è davvero possibile cancellare come se nulla fosse cinquant’anni di violenze fatte all’ambiente e agli abitanti di Staten Island? Lucie Taïeb si interroga sulla nostra visione del passato e su quella, a essa strettamente legata, degli scarti. Cosa facciamo del nostro doppio oscuro? Come pensiamo le nostre zone d’ombra, il rovescio delle nostre città scintillanti e del nostro stile di vita? Riflettendo sul concetto di rifiuto, l’occhio critico dell’autrice ci guida attraverso la storia dell’ultimo secolo in Occidente per mostrarci cosa abbiamo fatto di tutto ciò che non si inseriva nella messinscena accattivante del nostro modello di vita: l’immondizia, l’irregolarità, la malattia, la vecchiaia, la morte. Una possibile risposta sarebbe forse quella di accettare le zone d’ombra, di portarci dietro quel che non vogliamo vedere, lasciando che uno sguardo umano, finalmente e compiutamente umano, riabiliti i nostri scarti e con essi la massa di reietti, irregolari e dimenticati che affollano, senza diritto di parola, il retro dello specchio.
Le parole della sostenibilità. Il futuro nelle nostre mani
Andrea Ferrazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Marietti 1820
anno edizione: 2025
pagine: 164
Il cambiamento climatico è entrato nelle nostre vite, divenendo la questione centrale del nostro tempo e dei tempi futuri. Le conseguenze sono già drammaticamente evidenti e i costi ambientali, economici e sociali di dimensioni gigantesche. Partendo dai suoi studi e dalle sue molte e variegate esperienze, Andrea Ferrazzi libera il campo dagli allarmismi delle posizioni apocalittiche e dalle fake news dei negazionisti, raccontando con semplicità e chiarezza i fatti concreti: la tempesta Vaia e lo scioglimento dei ghiacciai, il caro bollette e la crisi energetica, il consumo di suolo e le trasformazioni urbane. Sposando l’ottica di un’ecologia integrale, Ferrazzi ci invita ad aprire gli occhi e investire sulle capacità individuali e collettive per affrontare la transizione necessaria per un mondo più giusto, sostenibile e in pace.
Distruggere la Palestina, distruggere il pianeta
Andreas Malm
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2025
pagine: 160
Un testo fondamentale per capire il legame fra oppressione umana e degrado ambientale. Nel 1840 le nuovissime cannoniere a vapore inglesi rasero al suolo la città di Acri, nel corso della lotta con l'Egitto per proteggere gli interessi dell'Impero britannico. Da allora, il legame tra i combustibili fossili e la distruzione della Palestina, sempre in nome dell'imperialismo capitalista, è diventato una costante. In questo libro Andreas Malm dimostra come, per comprendere l'attuale crisi e l'atroce devastazione condotta da Israele a Gaza a partire dall'ottobre del 2023, sia necessaria un'analisi della lunga storia della sottomissione della Palestina all'impero dei combustibili fossili. Dall'occupazione britannica alla fondazione dello Stato sionista alla guerra dei Sei giorni, fino al genocidio di questi anni Venti: l'obiettivo dell'Occidente, con in testa prima la Gran Bretagna poi gli Stati Uniti, è sempre stato trasformare Israele in un fedele avamposto in Medio Oriente, area cruciale per il capitale fossile. Ed ecco allora che distruzione del pianeta e distruzione della Palestina viaggiano in parallelo, secondo una «causalità reciproca, una dialettica di determinazione». Rigore e passione convivono nella scrittura di Malm: "Distruggere la Palestina, distruggere il pianeta" è un grido di allarme e un invito all'azione, un'opera feroce che non lascia spazio all'indifferenza. Da che parte stiamo nella lotta per la giustizia e la sostenibilità?
The big green lie. Scientists dismantle, with real data, the dogmas of climate alarmism
Nicola Porro
Libro: Libro in brossura
editore: Liberilibri
anno edizione: 2025
pagine: 240
Is Arctic ice shrinking? False. The number of deaths due to natural disasters is on the rise? False. Does the data indicate an increase in extreme events? False. Do forecasts herald some planetary catastrophe in the near future? False. Underlying these widespread misconceptions is an arbitrary and instrumental use of science by green propaganda, which points the finger at Western man and his development model, alleged culprits of climate change. Nicola Porro collects the research of some authoritative specialists (physicists, geologists, climatologists, meteorologists but also economists and engineers) showing that there is no unanimity among experts around climate change, especially on the role and influence of humans. As a leading communicator, the author points out that the issue has now passed into the hands of the media, making it impossible to combat, with scientific method, a narrative that has established itself on the one hand as a kind of ecological faith, and on the other hand as the major economic and political interest of our time: the green. This book was overdue because it finally gives voice to those scientists, and their studies, too often silenced in a public debate dominated by a single opinion that, instead of reasoning on the data, demands a total consensus that has more to do with religious dogma than with the reality of the facts.
Un nuovo modo di vivere. Affrontare l’aumento delle temperature e il declino delle energie fossili
Fred Vargas
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 328
«Non posso dire che la lettura di questo libro sia paragonabile a quella di un romanzo poliziesco. Eppure, in fondo, si basa su momenti di suspense: a quale caldo andiamo incontro? Mortale, insostenibile, difficile ma sostenibile? Momenti di suspense che, non lo nascondo, ho vissuto io stessa a denti stretti» (Fred Vargas). La maggior parte delle criticità ambientali con cui ci confrontiamo oggi derivano dal declino dell’èra del petrolio, del carbone e del gas. Questo scenario ci impone di avere coraggio, di guardare in faccia l’emergenza e le sue ripercussioni. Tutto senza mai dimenticare che, come afferma Fred Vargas, esistono rimedi praticabili e salutari. Soluzioni in grado di preservare la nostra esistenza materiale, anche se modificata, e procurarci una certa serenità psicologica. La regina del noir francese torna con un testo di disperata urgenza sul futuro del nostro mondo.
Orchi e dee. La voce più intrigante del regno vegetale
Fabiana Esposito, Luana Salvioli
Libro: Libro in brossura
editore: Giuseppe De Nicola
anno edizione: 2025
pagine: 80
“Orchi & Dee. La voce più intrigante del regno vegetale” è il frutto di un percorso iniziato nei corridoi della Facoltà di Scienze Biologiche dell’Università “Federico II” di Napoli. Qui, due giovani donne, unite dalla curiosità per il mondo vegetale e dal desiderio di esplorare l'incontro tra regni diversi, hanno dato vita a un viaggio intriso di meraviglia, ricerca e profonda comprensione della natura. L’uomo e l’orchidea hanno colonizzato l’intero pianeta: sono presenti in quasi tutti gli ambienti e sopportano qualsiasi clima. Sfruttando questa insolita associazione, le autrici hanno dato voce all’orchidea, permettendole di raccontarsi in prima persona, facendo propri i modi di sentire, guardare e vivere tipici dell’essere umano. Attraverso tredici storie che intrecciano scienza, arte e letteratura, ci immergeremo nel mondo delle orchidee selvatiche, esplorando le loro principali strategie di sopravvivenza e le relazioni con gli impollinatori. Ogni storia racconta una specie di orchidea proveniente da una parte del mondo, il suo impollinatore e la sua strategia riproduttiva, ed è accompagnata da un’illustrazione realizzata da artiste di diversa nazionalità.
Uccidere la Natura. Come l'umanità distrugge e salva l'ambiente
Stefania Divertito
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2025
pagine: 224
La Natura non muore in silenzio: ogni fiume avvelenato, ogni foresta distrutta, ogni costa devastata è un grido che reclama giustizia. "Uccidere la Natura" di Stefania Divertito racconta questo «ecocidio», le ferite invisibili, presenti in tutto il mondo, e tristemente ignorate, e ci invita a vedere l'ambiente non solo come una risorsa, ma come un essere vivente degno dei suoi diritti. In Colombia, il fiume Atrato, avvelenato dalle attività minerarie illegali, è stato riconosciuto come «soggetto di diritti», un'entità che richiede tutele giuridiche, grazie alla lotta delle comunità indigene che dipendono dalle sue acque per la sopravvivenza. In Nuova Zelanda, il fiume Whanganui, considerato sacro dai maori, ha ottenuto la stessa dignità giuridica, diventando una delle prime realtà naturali al mondo a ricevere protezione legale. Il reato internazionale di ecocidio può quindi essere uno strumento per ristabilire giustizia. "Uccidere la Natura" è un racconto che sfida l’idea di progresso basata sullo sfruttamento illimitato delle risorse. Riconoscere la Natura come un essere vivente implica riscrivere il nostro rapporto con essa, immaginando un futuro in cui la Terra non conosca più vittime silenziose, ma diventi un luogo in cui vita e giustizia possano finalmente coincidere.