Ronzani Editore
Cienfuegos e l'onda del Mediterraneo
Claudio Galileo Conti
Libro: Libro in brossura
editore: Ronzani Editore
anno edizione: 2025
pagine: 600
1433. Hernan Cienfuegos è reduce dal comando di una disastrosa spedizione diretta verso l’India e le terre delle spezie costeggiando l’Africa occidentale. L’armatore – un mercante genovese che si è stabilito a Siviglia – inferocito per la perdita della nave e l’assenza di risultati, gli fa terra bruciata intorno. Cienfuegos non riesce a ottenere nessun nuovo comando, viene evitato dai suoi compagni e sprofonda in uno stato di profonda depressione fino a che non arriva un giovane componente del suo equipaggio a proporgli una nuova avventura: assumere l’incarico di una spedizione da Valencia a Rodi. L’armatore è uno zio del giovane e intende portare in dono al Gran Maestro degli Ospitalieri di Rodi una tela raffigurante San Giovanni, che ha commissionato a un pittore messinese. La nave che gli viene affidata è più piccola della precedente, e Cienfuegos, abituato a navigare nell’Oceano, inizialmente vive questa proposta come un ripiego considerando il Mediterraneo poco più che un lago. Ma si sbaglia. La pacatezza apparente del mare nasconde ogni sorta di insidia e Cienfuegos metterà in atto tutte le sue abilità per portare a termine la spedizione. Il nuovo capitolo della trilogia d’avventura di Cienfuegos ci porta alla scoperta del fascino straordinario del mar Mediterraneo, con le sue bellezze naturali, le molteplicità di popoli che si affacciano sulle sue coste e per la babele di lingue che si incrociano sulle sue acque cristalline.
Un anno a tavola con Dio. Volume Vol. 4
Libro: Libro in brossura
editore: Ronzani Editore
anno edizione: 2025
pagine: 70
Il quarto, e ultimo, dei fascicoli che compongono un singolare accostamento “liturgico” e “gastronomico”, frutto di tre anni di percorso formativo condotto dall’Ufficio diocesano per l’Educazione, la Scuola l’insegnamento della Religione Cattolica della diocesi di Vicenza con gli insegnanti di religione sul valore del cibo e della convivialità dei pasti nella vita delle comunità e delle persone. "Caro lettore, questo libro nasce da una sfida culturale e magari l’hai colta anche tu. Non ti incuriosisce questo inusuale accostamento “liturgico” e “gastronomico”? Prima di avventurarci nel calendario delle celebrazioni liturgiche e prendere in mano le ricette che potrebbero rendere festive le nostre tavole è meglio toglierci qualche dubbio, farci qualche domanda, cercare qualche risposta che ci aiuti a mettere insieme in modo nuovo (o forse antico) e creativo il nostro quotidiano e la storia viva della comunità cristiana." (estratto dall’introduzione). L’Ufficio diocesano per l’Educazione, la Scuola l’insegnamento della Religione Cattolica della diocesi di Vicenza da tre anni ha iniziato un percorso formativo con gli insegnanti di religione sul valore del cibo e della convivialità dei pasti nella vita delle comunità e delle persone. In particolare i docenti si sono formati sulla trasmissione dei codici culinari tradizionali e dei valori in essi racchiusi: convivialità, festa, sobrietà e rispetto della natura e dell’ambiente. Negli ultimi mesi alcuni insegnanti di religione (compresi quelli in servizio presso l’istituto Artusi di Recoaro e la scuola Reffo di Tonezza) si sono dedicati a un’ampia ricerca sul patrimonio culturale e di vita cristiana espresso dalle ricette tipiche del nostro territorio collocate dentro l’anno liturgico. Essa è stata condotta sotto la supervisione di due esperti cuochi e insegnanti di cucina: Amedeo Sandri, che ha nel suo curriculum numerose pubblicazioni sulla cucina vicentina, e Alessandro Ferro, docente dell’istituto Berti di Soave (VR) che ha curato diverse pubblicazioni e partecipato a varie trasmissioni televisive.
Il viaggio dell'acqua dall'Altopiano dei Sette Comuni alle risorgive
Lorenzo Altissimo
Libro: Libro in brossura
editore: Ronzani Editore
anno edizione: 2025
pagine: 64
Le risorgive sono sorgenti d’acqua che emerge dal suolo in modo naturale in una fascia compresa tra l’alta e la bassa pianura Padano-Veneta, detta “fascia delle risorgive”; sono al tempo stesso un fenomeno idrogeologico (il “troppo pieno” dell’acquifero sotterraneo) e un particolare ecosistema, caratterizzato da acque fresche e pulite e popolato da una ricca biocenosi. La pianura Padano-Veneta ospita il più grande sistema di risorgive d’Europa, da cui prendono origine centinaia di corsi d’acqua tra i quali il Sile, il Bacchiglione e lo Stella. Per secoli le acque delle risorgive sono state regolate dalla mano dell’uomo, che le ha utilizzate per scopi diversi: irrigazione, forza motrice, produzione di cibo. Questo quaderno illustra gli aspetti idrogeologici e naturalistici delle risorgive, mettendo in evidenza i rischi ai quali sono esposte e le azioni necessarie a preservarne la funzionalità e a garantire l’erogazione dei numerosi servizi ecosistemici che ne derivano.
Giustiniana Wynne. Un’amica di Casanova tra Venezia e l'Europa
Giuseppe Bignami
Libro: Libro in brossura
editore: Ronzani Editore
anno edizione: 2025
pagine: 140
Giustiniana Wynne non è solo un’amica di Casanova, come la tradizione critica ha cristallizzato. La Wynne è la Venezia delle lettere e dei letterati; dei salotti e degli aristocratici; delle feste e degli avvenimenti storici. La sua biografia accompagna quasi la caduta della Repubblica. E forse sarebbe rimasta un’ospite invisibile della Storia se un temerario e indomabile collezionista come Giuseppe Bignami, mettendosi sulle tracce di lei come fece Brunelli Bonetti, non avesse negli anni cercato e raccolto quei suoi libretti spesso editi in poche copie e subito sommersi dalle onde dei tempi. E a quei libretti e soprattutto alle sue lettere, in primis quelle con Andrea Memmo, questo libro ora ridà un volto e anche una voce. Prefazione di Antonio Trampus e Simone Volpato.
Sanità e sociale in Veneto. Storia critica 2008-2024
Franco Toniolo, Ubaldo Scardellato
Libro: Libro in brossura
editore: Ronzani Editore
anno edizione: 2025
pagine: 280
In virtù della riconosciuta qualità del suo sistema socio sanitario, dal 1981 per quasi trent’anni il Veneto ha svolto una funzione di coordinamento in seno alla Conferenza Stato-Regioni, tanto che il cosiddetto “modello veneto” è stato a lungo un punto di riferimento per l’integrazione fra sanità e sociale nell’evoluzione della relativa normativa nazionale. Ma negli ultimi quindici anni la situazione è cambiata: la Regione ha perso il suo ruolo di primo piano e l’esemplarità del suo sistema è andata sfumando; come si è arrivati a questo punto? Il saggio ripercorre le tappe principali dell’evoluzione del Servizio Sanitario nazionale, oggi in evidente involuzione, alla ricerca delle ragioni del declino (anche e soprattutto regionale), a partire dalla crisi finanziaria del 2008. Leggi, decreti e delibere sono illustrati e commentati puntualmente nella loro formulazione e applicazione specifica, con particolare riferimento alla programmazione regionale (i cosiddetti “Piani socio sanitari”), alla Riforma del Servizio sanitario del Veneto e alla costituzione degli Ambiti territoriali sociali, anche in considerazione del loro impatto sulle politiche socio sanitarie locali. Con i fondamentali riferimenti normativi nazionali e una prefazione di Rosy Bindi.
«Qui si conviene usare un poco d'arte». Studi e testimonianze degli amici per Domenico De Martino
Libro: Libro in brossura
editore: Ronzani Editore
anno edizione: 2025
pagine: 468
Il volume è un omaggio a Domenico De Martino, per i suoi settant’anni, da parte di amici, colleghi e allievi che, in varie occasioni di confronto, dialogo e conversazione, hanno condiviso con lui progetti, lavori, imprese, linee di ricerca. I contributi raccolti, che spaziano dal saggio al ricordo personale, rispecchiano la poliedrica “arte” dell’omaggiato, ossia i suoi molteplici interessi di studioso, i percorsi di docente, la sua esperienza nell’organizzazione culturale e nella divulgazione scientifica, la sua attività in campo editoriale. «Qui si conviene usare un poco d’arte», decimo verso del decimo canto del Purgatorio. È l’avvertimento di Virgilio quando la salita penitenziale comincia a farsi più ardua, e c’è bisogno d’istruzioni speciali per passare incolumi lo stretto sentiero inerpicato dentro la «pietra fessa» del monte, fino alla cornice dove s’infligge ai superbi un gravoso contrappasso di umiltà. L’“arte” raccomandata in quel frangente ha, direi, come altre volte nella Commedia e nell’uso del tempo, un’accezione alquanto pragmatica, riferibile più al raziocinio e alla responsabilità dell’individuo che ai doni delle Muse. In quel “poco d’arte” vedo il tratto umano che esprimi di fronte alla difficoltà di un compito – che può essere uno studio, una ricerca, qualcosa da scrivere, un corso, uno spettacolo da metter su, una delle tante cose che sai fare e dalle quali non ti tiri mai indietro –, quando appari circospetto e quasi restio e sei invece già lì a escogitare tutto, al meglio di quel che sarà realistico fare, e ne dai contezza piano piano, con ironia e understatement, come lasciando agli altri il tempo di capire per conto loro. Perché quando Virgilio spiega a Dante dove mettere i passi, rimane reticente su quello che vedrà passato il sentiero, sui mirabili marmi scolpiti da un’arte, quella sì, che «non pur Policleto / ma la natura lì avrebbe scorno». Il Maestro è qualcuno che accompagna per consentirti di compiere da solo la pienezza di un’esperienza, e non mi stupisce che nello scegliere un emblema poetico per questo libro sia capitato di fermarsi su una frase di Virgilio. (da "Un augurio per Domenico", di Franco Zabagli)
Enrico Berlinguer. Austerità, etica e liberazione
Francesco Maria Iposi
Libro: Libro in brossura
editore: Ronzani Editore
anno edizione: 2025
pagine: 115
Nel suggerire una gramsciana etica di liberazione, Enrico Berlinguer interroga il nostro tempo rispetto alle questioni che hanno rappresentato la ragione stessa del suo impegno politico: eguaglianza sociale, rivoluzione delle donne, nuovo modello di sviluppo, protagonismo giovanile, difesa e cura dell’ambiente, pace e dialogo tra i popoli. La modernità delle intuizioni berlingueriane risiede nella loro capacità di fornire strumenti in grado di elaborare una teoria critica che progetti una società libera dalle oppressioni. Al di là di ogni semplificazione, l’austerità di Enrico Berlinguer disegnava le coordinate per la costruzione di una comunità solidale che, grazie a una politica capace di indicare il valore e lo scopo di determinate scelte, ponesse all’ordine del giorno la ridefinizione degli assetti economici e culturali dominanti. Linee di pensiero e di azione innovative che hanno incontrato non pochi ostacoli esterni e anche interni al suo stesso Partito, ma che con coraggio etico e visione austera il segretario del Pci ha saputo consegnare alla contemporaneità.
Raccontare libri. L'arte dell'intervista letteraria
Valentina Berengo
Libro: Libro in brossura
editore: Ronzani Editore
anno edizione: 2025
pagine: 310
Le presentazioni di libri non somigliano a nessun’altra attività culturale. Non sono lezioni, non sono eventi pubblicitari, non sono occasioni di garbato e piacevole esibizionismo. Ci vogliono luoghi, tempi e modi ben precisi perché si riesca a coinvolgere il pubblico, a farne eventi partecipati e sentiti. Serve una certa verve; serve il possesso sicuro e consapevole di una serie di tecniche per esprimersi e stare in scena con viva presenza e per guidare lo scrittore nel racconto di sé. Serve un manuale. Raccontare libri è una guida per il professionista dell’intervista letteraria, che mira a fornire gli strumenti necessari per leggere, rileggere e presentare romanzi e saggi insieme ai loro autori; per affilare la lama delle domande spinose, creare empatia e solleticare idee, sensazioni, curiosità ed emozioni. Fornisce elementi tecnici essenziali (come si entra in profondità in un testo? come se ne colgono i princìpi compositivi? come si esercita una corretta dizione?) ma apre anche, con una giusta dose di colore, squarci di realtà sul panorama letterario italiano e sui suoi protagonisti. Un manuale pratico e sperimentale nato dalla lunga esperienza della sua autrice, presentatrice navigata, e dalle oltre ottocento conversazioni che ha condotto in più di dieci anni con scrittrici e scrittori italiani e stranieri.
Appunti inutili
Virgilio Giotti
Libro: Libro in brossura
editore: Ronzani Editore
anno edizione: 2025
pagine: 47
Scritti tra il 1946 e il 1955 e usciti postumi nel 1959 per le Edizioni dello Zibaldone, gli Appunti inutili sono la registrazione di stati d’animo dello scrittore, duramente messo alla prova dalla quotidiana fatica dell’esistenza e soprattutto dalla morte, in guerra, di entrambi i suoi figli. Il diario si apre proprio con la notizia della scomparsa dell’amato Paolo (anche lui artista) in Russia, la terra di sua madre: stritolato tra due patrie, dice Giotti. Da quel giorno, in una Trieste onirica – simile a L’isola dei morti di Arnold Böcklin – si aggira come un disperso-disperato il cuore di Virgilio Giotti. Trieste è viva: vi sono il mare azzurro, la bora, i saliscendi delle vie; le rive sono piene come i caffè; la natura è rigogliosa. Giotti incontra Silvio Benco, Umberto Saba, la Pittoni, i Dolfi; trova una vecchia gatta, qualche uccellino; si sente osservato da una giovanissima fanciulla; mangia e dorme a casa con la sua vecchia moglie. Dunque, è fisicamente vivo; ma il suo cuore e la sua mente sono immerse in giornate di pieno deserto. Si sente come un fantasma, o meglio: come un morto che si aggira nelle stanze e nella città. Non esiste più il Giotti padre, marito, poeta, pittore. Ha smesso di piangere.
Nibbio. Finirà anche la tempesta
Tiziano Vescovi
Libro: Libro in brossura
editore: Ronzani Editore
anno edizione: 2025
pagine: 310
Asiago, settembre ’43. Valentino Revese, giovane tenente della Julia, è un veterano delle campagne di Grecia, Montenegro e Albania, dove ha già avuto modo di fare i conti con la brutalità della guerra e di misurare l’enorme distanza tra il futuro immaginato e quello reale. Studioso, diplomato maestro e lettore della Commedia, con l’armistizio di Cassibile Valentino – nome di battaglia: Nibbio – è catapultato insieme ai compagni tra i boschi del suo Altopiano, nel turbine di una guerriglia partigiana che mette a dura prova le sue capacità, in primo luogo quelle umane; rifornimenti, incursioni, tradimenti e imboscate scandiscono una quotidianità di dubbi e speranze riguardo al futuro della nuova Italia e dei giovani che la vanno sognando. Sconforto ed euforia, dolore ed entusiasmo si alternano nell’opposizione a tedeschi e repubblichini e nella tutela di un senso di umanità che si riscopre necessario proprio quando sembra venir meno. Perché «è quello il mondo che vogliamo abbattere: quello dei torturatori e degli assassini, senza umanità, senza legge e senza anima».
«Una causa per cui combattere». La Resistenza nelle fabbriche venete e gli scioperi del marzo 1944 nel Vicentino
Sonia Residori
Libro: Libro in brossura
editore: Ronzani Editore
anno edizione: 2025
pagine: 236
1° marzo 1944: sciopero generale della classe operaia italiana. Nei mesi precedenti regolari e diffuse astensioni dal lavoro avevano già riguardato il Veneto e il Nord Italia, dove la manodopera, ostile ai trasferimenti forzati e provata dalle condizioni di lavoro e dalle difficoltà alimentari, metteva così in atto una vera e propria forma di Resistenza all’occupazione tedesca. In Veneto le astensioni dal lavoro si verificarono un po’ ovunque, con motivazioni e modalità differenti nelle varie città e tra centri industriali: se nel Padovano e nelle fabbriche di Marghera le proteste furono contenute e poco efficaci, nel Vicentino l’astensione dal lavoro diede risultati importanti, in particolare a Schio e a Valdagno. «Una causa per cui combattere» ricostruisce le vicende operaie dei due centri industriali a partire dalla loro storia di opposizione al regime fascista, rilevando il ruolo attivo delle donne nei rispettivi episodi di Resistenza operaia; ripercorre quindi, in parallelo, gli eventi legati allo sciopero delle Officine Pellizzari del 28 marzo 1944 e al loro tragico epilogo: l’esecuzione di quattro operai nel Castello di Montecchio Maggiore e la deportazione a Mauthausen di altri ventuno. In appendice al volume la testimonianza di Romeo de Marzi, coinvolto nelle vicende della Pellizzari, e il Diario di Giovanni Cracco, un lavoratore coatto partito per la Germania nel maggio 1944, insieme a una nutrita galleria di immagini e documenti d’epoca.
Un anno a tavola con Dio. Volume Vol. 3
Libro: Libro in brossura
editore: Ronzani Editore
anno edizione: 2025
pagine: 56
«Caro lettore, questo libro nasce da una sfida culturale e magari l’hai colta anche tu. Non ti incuriosisce questo inusuale accostamento “liturgico” e “gastronomico”? Prima di avventurarci nel calendario delle celebrazioni liturgiche e prendere in mano le ricette che potrebbero rendere festive le nostre tavole è meglio toglierci qualche dubbio, farci qualche domanda, cercare qualche risposta che ci aiuti a mettere insieme in modo nuovo (o forse antico) e creativo il nostro quotidiano e la storia viva della comunità cristiana.» (estratto dall’introduzione). L’Ufficio diocesano per l’Educazione, la Scuola l’insegnamento della Religione Cattolica della diocesi di Vicenza da tre anni ha iniziato un percorso formativo con gli insegnanti di religione sul valore del cibo e della convivialità dei pasti nella vita delle comunità e delle persone. In particolare i docenti si sono formati sulla trasmissione dei codici culinari tradizionali e dei valori in essi racchiusi: convivialità, festa, sobrietà e rispetto della natura e dell’ambiente. Negli ultimi mesi alcuni insegnanti di religione (compresi quelli in servizio presso l’istituto Artusi di Recoaro e la scuola Reffo di Tonezza) si sono dedicati a un’ampia ricerca sul patrimonio culturale e di vita cristiana espresso dalle ricette tipiche del nostro territorio collocate dentro l’anno liturgico. Essa è stata condotta sotto la supervisione di due esperti cuochi e insegnanti di cucina: Amedeo Sandri, che ha nel suo curriculum numerose pubblicazioni sulla cucina vicentina, e Alessandro Ferro, docente dell’istituto Berti di Soave (VR) che ha curato diverse pubblicazioni e partecipato a varie trasmissioni televisive.