fbevnts Vendita online di DVD e libri di narrativa, tascabili, per ragazzi, professionali | Libreria Storielleria | Pagina 9
Vai al contenuto della pagina

LetteraVentidue: Alleli/Research

Mare crisium. Operazioni progettuali 2012-2022

Mare crisium. Operazioni progettuali 2012-2022

Marco Falsetti

Libro: Libro in brossura

editore: LetteraVentidue

anno edizione: 2022

pagine: 208

Ripercorrere la propria parabola progettuale rappresenta quanto di più vicino ad un processo psicanalitico possa esistere e, come tale, è operazione tutt'altro che semplice, né tantomeno è sempre possibile definire le ragioni dietro i momenti di svolta e di trasformazione. Da una parte ci sono i temi di ricerca, tensioni ideali verso le quali ogni architetto è condotto, dall'altra le possibilità reali di tradurre il pensiero in materia e che, in termini di occasioni, possono cambiare radicalmente le prospettive di una generazione rispetto ad un'altra. Il Mare Crisium identifica - al di là dell'affascinante coordinata esogeologica - il mare delle crisi inteso come infinita dimensione di dubbio e di possibilità. Nel cambio di prospettiva che sembra delinearsi al termine di questi primi venti anni del terzo millennio, crisi e scelta non vanno considerate come elementi antitetici, bensì come due sfumature che definiscono lo stesso problema. Un celebre aforisma, spesso citato da J.F. Kennedy, recita: "Scritta in cinese la parola crisi è composta di due caratteri. Uno rappresenta il pericolo, l'altro l'opportunità". Il significato di quest'ultimo (wēijī) è stato tuttavia riveduto nel tempo: esso non indica tanto l'"opportunità", quanto piuttosto il "momento cruciale", quello in cui, in altri termini, comincia a cambiare qualcosa.
18,00

L'immaginario delle rovine. Da Piranesi al Moderno

L'immaginario delle rovine. Da Piranesi al Moderno

Lucio Altarelli

Libro: Libro in brossura

editore: LetteraVentidue

anno edizione: 2022

pagine: 256

Le rovine non sono solo i testimoni del passato ma agiscono come presenze attive, come oggetti a reazione poetica che esibiscono una propria estetica: quella legata alle figure della sottrazione, dell'erosione, del taglio. All'idea apollinea dell'unità classica le rovine contrappongono quella dionisiaca della frammentazione; al modo delle regole quella della trasgressione dei codici; ai temi della razionalità quelli dell'inespresso. Per queste ragioni il ruolo eversivo dell'immaginario delle rovine è il motore costante di una réverie che, da Piranesi al Moderno, feconda i processi d'invenzione. L'apparente negatività delle rovine orienta, positivamente, la formazione dei linguaggi e l'invenzione del nuovo; svolgendo quel ruolo pedagogico che appare particolarmente significativo nei diversi distretti dell'arte e dell'architettura contemporanee.
18,00

Campagna periurbana. Tra Napoli e Caserta

Campagna periurbana. Tra Napoli e Caserta

Mario Ferrara

Libro: Libro rilegato

editore: LetteraVentidue

anno edizione: 2022

pagine: 112

Il volume raccoglie settantanove fotografie selezionate tra le circa duecento realizzate tra il 2019 ed il 2021 per una campagna fotografica che si è posta l'obiettivo di individuare i caratteri del periurbano tra Napoli e Caserta; da qui il titolo (campagna fa riferimento alla compagna fotografica, viaggio compiuto da un fotografo per ritrarre uno o più aspetti di una certa regione o area geografica). «Il punto di vista (e di fuga) è prevalentemente frontale, - sostiene Pierangelo Cavanna nella sua introduzione - posto sempre a una certa distanza dal soggetto principale; di una descrittività quasi didascalica che rifiuta ogni effetto accattivante. Questa strategia della visione è forse necessaria a mostrare senza indicare o forse, semplicemente, suggerisce che il soggetto principale non esiste: non c'è qualcosa che valga più di altro, non c'è gerarchia che tenga e se mai qualcosa si presenta intenzionalmente come cattedrale, questa si colloca ancora e sempre, proverbialmente, in un deserto che la fagocita». La serie di fotografie qui presentata prende in esame una sezione di territorio di 12x24 km tra il quartiere di Ponticelli ad Est di Napoli ed i confini della città di Caserta, compresa nella focus area più ampia indagata nel progetto fotografico complessivo. Introduzioni di Massimiliano Campi, Pierangelo Cavanna, Enrico Formato, Michelangelo Russo.
25,00

Urbanistica fragile. Sei tattiche per ripensare la pianificazione locale con linee lente e spazi aperti

Urbanistica fragile. Sei tattiche per ripensare la pianificazione locale con linee lente e spazi aperti

Paolo Pileri, Rossella Moscarelli

Libro: Libro in brossura

editore: LetteraVentidue

anno edizione: 2022

pagine: 144

Cosa significa occuparsi oggi di urbanistica e di fragilità territoriale? Come farlo? Queste le domande da cui emergono le sei tattiche di analisi e progetto con cui si propone di ripensare la pianificazione urbanistica locale. Ripartire dal piccolo e leggere tra le righe del piano sono le prime due tattiche che rivelano l'urgenza di occuparsi del futuro dei luoghi fragili, ma anche di rinnovare il tradizionale approccio urbanistico fatto di nuovi volumi edilizi e frammentazione amministrativa. Conquistare gli spazi aperti, Superare í confini locali, Dare valore al patrimonio e Riconoscere la bellezza sono le tattiche che suggeriscono con quali occhi e strumenti ridisegnare il territorio. Per ogni tattica vengono mostrate idee progettuali nate e sperimentate durante alcuni Laboratori di Progettazione Urbanistica al Politecnico di Milano. Qui si è provato a invertire le usuali pratiche urbanistiche: i protagonisti del progetto non sono più i pieni urbani, ma i vuoti fatti di spazi aperti e di linee lente con cui è possibile tornare ad abitare anche i luoghi più fragili.
20,00

The affective city. Volume Vol. 2

The affective city. Volume Vol. 2

Libro: Libro in brossura

editore: LetteraVentidue

anno edizione: 2022

pagine: 224

Per capire, era necessario camminare. Lo spazio del terremoto non si vede da lontano, non si vede dall'alto: si avverte solamente quando lo si incontra, in una sorta di impatto frontale. È necessario camminare, andare a cercare lo spazio e poi tornarci, annusare l'aria e ascoltare il movimento del proprio corpo. È necessario guardare ed essere guardati, anche se spesso non c'è nessuno: sono gli edifici stessi, le case svuotate, i terreni incolti, le rovine puntellate ad ospitare gli sguardi. Abbiamo incontrato viventi ma anche spettri, presenze ormai abituate le une alle altre, capaci di coabitare. Non con serenità, perché non c'è nulla di sereno nello spazio del terremoto. Un racconto di atmosfere, di sentimenti incontrati nell'aria, di corpi che si agitano e risuonano, di distruzione e ricostruzione. È la storia dei paesaggi e delle case, delle finestre affacciate al sole e delle rovine, dei cieli sopra il Gran Sasso e anche del nostro sguardo, che ha incrociato quello delle montagne.
20,00

La città di supporto

La città di supporto

Simone Devoti

Libro: Libro in brossura

editore: LetteraVentidue

anno edizione: 2022

pagine: 100

L'evoluzione della società liberal democratica, nel nuovo millennio, ha sancito la necessità di un cambiamento radicale nelle strategie di ricerca e produzione del benessere. Infatti il welfare state tradizionale, così come le iniziative di libero mercato, non sono più sembrate in grado di garantire l'accessibilità e soddisfare le esigenze emerse con l'atomizzazione della società. Tale condizione ha aperto al diffondersi di pratiche di condivisione in grado di offrire contromisure all'insicurezza sociale, alla crescente precarietà ed alla contrazione del sistema pubblico. A Torino questo cambiamento ha sedimentato sul territorio esperienze in grado di testimoniare nuove connessioni fra i cittadini e di promuovere nuove strutture di supporto al benessere tanto quanto nuovi usi e forme dello spazio: le Case di Quartiere.
15,00

Abitare l'opacità. Gli spazi rurali di Borgo Mezzanone

Abitare l'opacità. Gli spazi rurali di Borgo Mezzanone

Camilla Rondot

Libro: Libro in brossura

editore: LetteraVentidue

anno edizione: 2022

pagine: 176

Borgo Mezzanone è un territorio articolato da continue sovrapposizioni. Tra i tracciati regolari della bonifica fascista degli anni trenta, il borgo storico, i campi coltivati, si trova uno degli insediamenti informali più estesi del paese, sicuramente della puglia. Qui l'intensità della presenza dei migranti pone la questione del rapporto tra ruralità, etnicità, conflitto e azione pubblica. Ciò che sostiene corpi, merci, scambi può sembrare privo di qualche forma di ordine, ma non è mai casuale. Genera costellazioni di situazioni ambientali, ecologiche, economiche e sociali specifiche, non semplici da interpretare. Ripensare a questo territorio con un'attitudine progettuale sfida in modo radicale le competenze che possiamo mettere in campo come ricercatori, urbanisti e progettisti. "Abitare l'opacità" apre una discussione nella forma di un testo che raccoglie riflessioni critiche, discorsi, immagini, testimonianze di una forma radicale dell'abitare contemporaneo. Introduzioni di Cristina Bianchetti e Antonio di Campli.
18,00

L'infrastruttura della città. Il sistema dell'edilizia scolastica a Torino attraverso i suoi modelli

L'infrastruttura della città. Il sistema dell'edilizia scolastica a Torino attraverso i suoi modelli

Caterina Barioglio, Daniele Campobenedetto

Libro: Libro in brossura

editore: LetteraVentidue

anno edizione: 2022

pagine: 232

Gli edifici scolastici in Italia hanno un'età media che supera i 50 anni e sono tra le strutture pubbliche più capillarmente diffuse sul territorio. Questo libro propone una lettura della straordinaria infrastruttura esistente nel caso torinese: il racconto delle sue forme, della sua consistenza materiale, della sua distribuzione urbana è una delle condizioni per supportarne la rigenerazione.
24,00

Spazi ignobili. Brevissimi racconti sulla casa

Spazi ignobili. Brevissimi racconti sulla casa

Paolo Marcoaldi

Libro: Libro in brossura

editore: LetteraVentidue

anno edizione: 2022

pagine: 116

Questo libro raccoglie una serie di scritti brevi che hanno un unico comune denominatore, la casa, che a volte viene riosservata nel suo insieme come episodio eccezionale, contenitore di storie di personaggi fuori dal comune, mentre in altre occasioni l’attenzione si sofferma su aspetti più particolari, restringendo il campo d’indagine ad uno specifico ambiente domestico. Se, come ricorda George Perec, “vivere è passare da uno spazio all’altro, cercando il più possibile di non farsi troppo male”, "Spazi Ignobili" può essere interpretato come un’opportunità per guardare da un diverso punto di vista luoghi e oggetti che affollano il primo e più significativo archetipo dell’architettura, la casa. Prefazione di Alfonso Giancotti.
16,50

Progettare antico pensare contemporaneo. Architetture per l'antico, su l'antico, con l'antico. Due progetti per la città di Kroton

Progettare antico pensare contemporaneo. Architetture per l'antico, su l'antico, con l'antico. Due progetti per la città di Kroton

Antonello Monaco

Libro: Libro in brossura

editore: LetteraVentidue

anno edizione: 2022

pagine: 96

Il titolo del testo è una provocazione. "Progettare Antico" vuole proporre la possibilità/necessità di stabilire un confronto paritetico tra reperti del passato e progetti del presente. Con ciò si vuole affermare l'opportunità non solo di recuperare una continuità tra antico e nuovo, ma di fare in modo che le espressioni costruttive odierne possano riconquistare, proprio dal rapporto con quelle passate, la dignità di Opere: manifestazioni elevate del proprio tempo, meritevoli di permanere nella storia quali testimonianze di civiltà. Il testo ha origine dalla convinzione che, proprio da un rinnovato confronto con il patrimonio storico, l'architettura possa vedere riconosciuta una legittimazione al proprio essere una manifestazione costruttiva rilevante anche del tempo attuale. Un testo che non la veda più relegata nella condizione di un'espressione formale inessenziale e superflua, alienata nei territori di una "contemporaneità" soggetta alla possibilità di essere rimossa e sostituita da espressioni altrettanto inessenziali e superflue, ma parte attiva e propositiva degli scenari di sviluppo delle civiltà future. Introduzione di Orazio Carpenzano.
16,50

Architettura oltre la fine del mondo

Architettura oltre la fine del mondo

Carlo Prati

Libro: Libro in brossura

editore: LetteraVentidue

anno edizione: 2022

pagine: 176

Non è retorico usare termini quali “disastro”, “annientamento”, “collasso”, per descrivere le minacce che, a causa del cambiamento climatico, dovremo affrontare in quanto sapiens nel prossimo futuro. Viviamo letteralmente dentro la fine del mondo, facendone quotidianamente esperienza. Da un punto di vista intellettuale lo sappiamo, e siamo convinti di potervi porre rimedio modificando le nostre abitudini, ma in realtà ci rifiutiamo di comprenderne pienamente le conseguenze. Oggi l'architettura ha perso valore e credibilità sociale, si tratta di una diffidenza fondata, basti pensare che gli edifici producono ogni anno il 40% delle emissioni globali di CO2. Questi indicatori risultano ancora più allarmanti se incrociati con i dati sul consumo di suolo: circa 2/3 dell'attuale area edificabile globale raddoppierà entro il 2060 (come se ogni mese per quarant'anni costruissimo da zero una metropoli grande come New York). Andando dritti al punto e senza usare mezzi termini, oggi bisogna prendere atto di una semplice evidenza: per fermare il riscaldamento globale bisogna (prima) fermare l'architettura. Siamo di fronte ad un tipping-point, una cerniera temporale a partire da cui i vecchi strumenti disciplinari diventeranno obsoleti. Per questo il momento presente è anche un tempo di opportunità e cambiamento, in cui possiamo immaginare e chiederci: quale architettura ci sarà oltre la fine del mondo? Questo libro raccoglie i collages e i disegni che l'autore ha realizzato nell'ultimo decennio, inscritti attraverso il saggio introduttivo all'interno di una prospettiva unitaria di ricerca, sensibile al contesto storico e culturale attuale e attenta alle sue evoluzioni future. Un contributo sperimentale, basato sulla pratica creativa interpretata come strumento di progetto e di analisi critica, in grado di prefigurare nuovi scenari e modelli operativi.
22,00

Fogli di architettura. Il tempo estetico di Roma

Fogli di architettura. Il tempo estetico di Roma

Paolo Conrad-Bercah

Libro: Libro in brossura

editore: LetteraVentidue

anno edizione: 2022

pagine: 128

"Per formazione e per deformazione professionale sono solo capace di pensare come un architetto. Per questo motivo disegno a mano libera. Lo faccio per intercettare quelle immagini di pensiero che non sono ancora diventate ostaggio della ossessione corrente per il presente e il futuro. Ovvero quelle ossessioni imposte dalla tecnologia digitale che vogliono cancellare il fatto che, se vogliamo dire le cose come stanno, esiste solo il passato. Esiste solo il passato quando pensiamo, quando sogniamo, quando realizziamo di aver percepito qualcosa attraverso un senso. O, per gente come Marcel Proust, attraverso una Madeleine".
16,50

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.