Il Sole 24 Ore: Studi
Riusiamo l'Italia. Da spazi vuoti a start-up culturali e sociali
Giovanni Campagnoli
Libro: Copertina morbida
editore: Il Sole 24 Ore
anno edizione: 2019
pagine: 263
Riusiamo l'Italia è un "road book" che parte da una ricerca sulle buone pratiche di riuso degli spazi. Tema attuale in quanto oggi l'Italia è "piena di spazi vuoti" e riuscire a riusarne anche solo una minima parte, affidandoli a delle start up culturali e sociali, può diventare una leva a basso costo per favorire l'occupabilità giovanile. Oltre ad essere un'azione che può contribuire, dal basso, allo sviluppo del Paese, ripartendo da quelle "vocazioni" artistiche, creative, culturali, artigianali che hanno fatto apprezzare l'Italia nel mondo e che interessano oggi ai giovani, sempre più capaci di re-interpretarle sulla base dei paradigmi contemporanei. Il libro analizza queste "buone prassi" che si stanno diffondendo nel Paese, per individuare modelli organizzativi efficaci rispetto alla capacità di generare processi di creazione di valore economico, a partire dalle specifiche funzioni sociali e culturali. Nella postfazione di Roberto Tognetti, si propone il passaggio da queste "buone prassi" ad una vera e propria "policy" sul tema. Il testo argomenta le riflessioni da una costante attività di ricerca sul campo e di accompagnamento all'avvio di questi progetti da parte degli autori, da un punto vista sociale, aziendale, urbanistico e di sviluppo locale. Il sito www.riusiamolitalia.it è la piattaforma 2.0 che affianca il testo per promuoverne le tematiche e raccogliere esperienze di chi sta già lavorando su questi argomenti.
Le strade della comunicazione
Antonio Dini
Libro: Libro in brossura
editore: Il Sole 24 Ore
anno edizione: 2011
pagine: 127
Comunicare non è più solo un'arte, ma anche e soprattutto un insieme di mestieri. Nel corso degli anni i possibili sbocchi professionali sono aumentati, e sono in parte anche cambiati. Il mondo della comunicazione è sempre in movimento e numerose sono le professioni possibili: da quelle più istituzionali, all'interno di aziende, agenzie e uffici stampa, a quelle più nuove e sorprendenti, nelle nuove realtà dell'economia digitale e del web, nei settori emergenti. Capire quali opportunità riservi oggi il settore richiede studio, preparazione e una solida formazione. Le strade della comunicazione cerca di rispondere a poche ma fondamentali domande: quali sono le possibili professioni del settore, quali mansioni e quali opportunità offrono, che cosa bisogna studiare per essere preparati. Lo fa in maniera chiara e operativa: è un piccolo manuale che fornisce indicazioni utili ai giovani che vogliono capire se costruirsi un avvenire nel mondo della comunicazione, ai neolaureati alla ricerca di indicazioni pratiche sulla direzione da prendere e sulle specializzazioni possibili, ai professionisti per individuare la tappa successiva di una strada già intrapresa. Prefazione di Giovanni Puglisi.
La microfinanza come strumento anticrisi. L'attività svolta, la mission e la relazione programmatica a 5 anni dall'Anno Internaziole del Microcredito
Libro: Libro in brossura
editore: Il Sole 24 Ore
anno edizione: 2011
pagine: 96
Il microcredito in Italia. I progetti e le iniziative in corso
Libro: Libro in brossura
editore: Il Sole 24 Ore
anno edizione: 2011
pagine: 224
Un'Olimpiade sempre viva. Torino: dall'idea alla realtà di oggi
Giorgio Viglino, Linda Brizzolara
Libro: Libro in brossura
editore: Il Sole 24 Ore
anno edizione: 2011
pagine: 112
Laboratorio Brianza. Infrastrutture, mobilità e sviluppo: spunti concreti per elaborare un nuovo modello di intervento
Libro: Libro in brossura
editore: Il Sole 24 Ore
anno edizione: 2011
pagine: 302
"Un paese che non investe in infrastrutture è un paese che non ha avvenire". Così scrive nella prefazione Maurizio Lupi, sottolineando che è fondamentale uscire da una logica locale per costruire un progetto comune, ridurre la burocrazia e snellire i procedimenti per creare un rapporto pubblico-privato trasparente e bilanciato. Il libro - frutto di molteplici contributi - parte da un'indagine sul territorio e dall'esame di una realtà locale, quella della Brianza, per poi sviluppare un discorso propositivo più generale a carattere nazionale. In altre parole, la Brianza come "incubatore" sperimentale in cui testare innovative forme di intervento, nuove soluzioni concrete, legislative e culturali, volte a contribuire al miglioramento del quadro infrastrutturale del nostro paese ai fini dello sviluppo di un sistema generale di mobilità che metta ai centro il vero protagonista: la persona. Con prefazione di Raffaele Cattaneo, introduzione di Maurizio Lupi e interventi di Vico Valassi e Carlo Edoardo Valli.
L'asset intangibile dell'azienda. Investire sul capitale umano per affrontare le sfide della ripresa
Guido Lazzarini
Libro: Libro in brossura
editore: Il Sole 24 Ore
anno edizione: 2010
pagine: XIX-234
Per ridurre l'impatto sulla redditività, le aziende hanno tagliato il più possibile i costi fissi, e tra questi in particolare il costo del personale ricorrendo agli ammortizzatori sociali e, in molti casi, al licenziamento. Se da un lato i tagli sul costo del personale possono risolvere le esigenze di breve e brevissimo periodo, dall'altro vanno a erodere il patrimonio umano. Mentre, soprattutto nei momenti di crisi, bisognerebbe continuare a investire sulle persone per prepararle alle nuove sfide che inevitabilmente si presenteranno alla ripresa più o meno prossima. Per esempio le aziende non profit, da sempre orientate alla valorizzazione del capitale umano, hanno risentito molto meno degli effetti della crisi mondiale grazie alla solidità del patrimonio intangibile consolidato nel tempo. Nell'attuale contesto economico esse costituiscono un modello per le aziende profit.
Campus all'italiana. Alta formazione, ricerca, imprese e finanza nella cittadella politecnica di Torino
Marco Ferrando
Libro: Libro in brossura
editore: Il Sole 24 Ore
anno edizione: 2009
pagine: 164
È la storia che - dal 1988 al 2009 - ha portato prima all'approvazione e poi alla realizzazione dell'ampliamento della sede principale del Politecnico di Torino. Un progetto nato come semplice "raddoppio" e col tempo diventato un vero e proprio campus. Un modello che si richiama a precedenti illustri, su tutte Stanford e la Silicon Valley, ma che - per le dimensioni e per il contesto in cui si è sviluppato - presenta caratteristiche assolutamente originali. Un campus, dunque, ma "all'italiana", ovvero in versione riveduta e corretta sulla base degli spazi, delle risorse, delle istanze che offre Torino, una one company town di stampo fordista unica nel suo genere ma alle prese con i limiti e le potenzialità tipiche della realtà italiana. Il libro affronta con stile divulgativo e giornalistico - e con interviste ad hoc a testimoni privilegiati intervistati per l'occasione: da Sergio Chiamparino a John Elkann, da Gianfranco Carbonato ai diversi rettori che si sono succeduti negli anni - tutti i temi legati alla creazione di questo campus: la fase progettuale, gli attori, i sostenitori, le risorse, i lavori e i processi che si sono sviluppati in parallelo. Tutti elementi che concorrono a rendere la cittadella politecnica torinese un modello, un caso-scuola per l'Italia nella sua trasformazione da faber factory a knowledge factory.
Assolti e confiscati. Punta Perotti, una storia di straordinaria ingiustizia
Michele Matarrese
Libro: Copertina morbida
editore: Il Sole 24 Ore
anno edizione: 2019
pagine: 350
L'implementazione degli ERP e dei suoi fratelli nelle PMI. Come evitare le catastrofi in azienda
Massimiliano Oleotto
Libro: Libro in brossura
editore: Il Sole 24 Ore
anno edizione: 2019
pagine: 159
L'acronimo ERP sta per Enterprise Requirements Planning, che può tradursi come pianificazione dei fabbisogni dell'azienda. Lecito domandarsi cosa sia un fabbisogno dell'azienda e cosa sia la sua pianificazione. Questo libro spiega come è possibile fare funzionare un ERP o, più in generale, uno dei software del sistema informativo aziendale. Ma non in un'azienda qualsiasi, bensì in una PMI, che secondo la definizione data dall'Unione Europea è un'azienda che conta meno di 250 dipendenti e ha meno di 50 milioni di euro di fatturato. Le PMI sono tutt'altro che una realtà marginale nel nostro Paese, dal momento che costituiscono addirittura il 99% del totale delle aziende, l'81% del totale degli occupati e il 72% del totale del valore aggiunto.
La fabbrica delle imprese. Da distretto a sistema: il caso Lumezzane
Egidio Bonomi, Alfredo Pasotti
Libro: Copertina rigida
editore: Il Sole 24 Ore
anno edizione: 2019
pagine: 211
Lumezzane è una comunità valligiana della prealpe bresciana, storicamente e geograficamente chiusa, con una tradizione metallurgica che si perde nella notte dei tempi. Ed è proprio qui che dalla seconda metà dell'Ottocento ha luogo una piccola rivoluzione industriale che nel dopoguerra si trasforma in un'esplosione di imprenditorialità e di imprese che dura ancora oggi e che ha dato origine a un vero e proprio sistema. Lumezzane infatti si è trasformata da semplice distretto a sistema portante nell'ambito del panorama economico bresciano, lombardo e nazionale. Un sistema che ha ancora in sé la cultura imprenditoriale delle origini ma non ha più limiti geografici e che ha reagito al duro impatto della globalizzazione. "La fabbrica delle imprese" è il primo libro che analizza il fenomeno economico di Lumezzane dal punto di vista storico, culturale, psicosociale ed economico, partendo dalla tradizione imprenditoriale per poi passare ai filoni principali di attività e infine concentrarsi sulle imprese che nel tempo hanno lasciato la valle di origine, entrando a far parte della fitta rete imprenditoriale, ancora profondamente legata a Lumezzane.
Cosa succede in città. Olimpiadi, Expo e grandi eventi: occasioni per lo sviluppo urbano
Greg Clark
Libro: Copertina morbida
editore: Il Sole 24 Ore
anno edizione: 2019
pagine: 245
Mondiali di Calcio, Giochi Olimpici, Expo, G8, festival culturali: la gara per aggiudicarsi i grandi eventi è oggi più intensa che mai. È vero che necessitano consistenti investimenti in comunicazione e imponenti sforzi organizzativi, ma in cambio i grandi eventi generano l'attenzione dei media di tutto il mondo, nuove occasioni di investimento internazionale, e attirano sponsor e talenti. E, al territorio ospitante, consentono di migliorare le proprie infrastrutture, con ricadute positive su turismo, commercio e creazione di posti di lavoro. Possono quindi essere un'opportunità eccezionale, a patto che vi sia un coordinamento degli attori, un'efficace pianificazione e una corretta strategia di sviluppo locale. Alcune città ce l'hanno fatta, altre no. Il libro - la cui edizione originale è stata pubblicata dall'Ocse - spiega come centrare l'obiettivo, come i grandi eventi possono diventare una leva per lo sviluppo. Oltre a storie e strategie di più di 30 città e nazioni, l'edizione italiana è arricchita da un'analisi dei grandi eventi italiani del recente passato (dai Mondiali di Calcio di Italia 90 ai Giochi Olimpici di Torino 2006) e del prossimo futuro: i festeggiamenti per il 150° dell'Unità d'Italia, l'Expo del 2015 e tutte le altre possibilità che il nostro paese può cogliere fino al 2021.