fbevnts Vendita online di DVD e libri di narrativa, tascabili, per ragazzi, professionali | Libreria Storielleria | Pagina 2
Vai al contenuto della pagina

Giacché Edizioni

Team mates

Team mates

Stefano Lanzardo

Libro: Libro in brossura

editore: Giacché Edizioni

anno edizione: 2024

pagine: 72

Stefano Lanzardo ci accompagna in un racconto fotografico all’interno della quotidianità di un settore giovanile di una squadra di basket. Un racconto che fa emergere il gruppo come insieme di singole individualità e dove l’obbiettivo comune – una partita o un intero campionato – diventa percorso di formazione individuale e di straordinaria condivisione collettiva. Un racconto che si insinua tra le dinamiche della pallacanestro per diventare racconto di umanità, relazione e condivisione. Sono i ragazzi ritratti nella loro giornata in palestra che ci guidano in un mondo dove il gesto sportivo diventa cornice ideale di relazioni; dove la condivisione di regole diventa il presupposto per testare la propria appartenenza ad un mondo.
14,90

Carlo Lupi e la sua diocesi. Atti del Convegno

Carlo Lupi e la sua diocesi. Atti del Convegno

Andrea Villafiorita, Enrico Nuti

Libro: Libro in brossura

editore: Giacché Edizioni

anno edizione: 2024

pagine: 80

Atti del convegno: "Carlo Lupi e la sua Diocesi", organizzato dall'Istituto Superiore di Scienze Religiose Ligure in collaborazione con la Diocesi della Spezia Sarzana Brugnato in ricordo del professor Carlo Lupi e del suo impegno. «In questo breve testo sarà possibile ricordare i suoi 'lasciti' più preziosi, che dobbiamo far fruttificare: la riflessione e la cultura come impegno per tutti e non privilegio per pochi; l'impegno laicale e la passione per le ragioni della politica; la fede; lo studio della Dottrina sociale della Chiesa.»
10,00

Itinerari storici lungo gli antichi confini della Lunigiana

Itinerari storici lungo gli antichi confini della Lunigiana

Alessio Anceschi

Libro: Libro in brossura

editore: Giacché Edizioni

anno edizione: 2024

pagine: 128

Percorsi scelti e testati dall'autore, sulle tracce degli antichi cippi confinari e della loro simbologia, in un viaggio inedito di bellezza e conoscenza attraverso la Lunigiana storica, tra Toscana, Emilia Romagna e Liguria. Tra boschi, crinali e panorami incantevoli lungo percorsi che ci consentono di viaggiare nel tempo, ci immergiamo nel paesaggio arcaico e quasi incontaminato della Lunigiana, dalle Alpi Apuane fino a Santa Maria del Taro, lungo l'antica via Regia o per altri antichi percorsi. Dalla foce dei Tre confini fino alla Garfagnana e alla Versilia, lungo l'intero crinale tosco-emiliano, riscopriamo la storia millenaria di un territorio che ebbe per secoli grande rilevanza strategica e il cui fascino è ancor oggi pressoché immutato. Il volume è corredato da approfondimenti sulle origini dei confini storici e da dettagliate schede tecniche, tratte anche dagli antichi strumenti di confinazione. Con mappe, profili altimetrici e descrizione dei percorsi.
14,90

Dentro i palazzi spezzini. Tra tardo Liberty e Eclettismo. Progettisti, costruttori e artigiani (1923-1933). Volume Vol. 2

Dentro i palazzi spezzini. Tra tardo Liberty e Eclettismo. Progettisti, costruttori e artigiani (1923-1933). Volume Vol. 2

Diego Savani

Libro: Libro in brossura

editore: Giacché Edizioni

anno edizione: 2023

pagine: 192

Dal centro storico fino ai Colli e ai Vicci, passando per Pegazzano, la Chiappa, nonché Migliarina e Canaletto - interessate da un piano urbanistico dedicato - l'autore ci svela nuovi tesori, spesso nascosti, dell'elegante Spezia di primo Novecento, integrando le immagini dei giorni nostri con foto d'epoca, progetti e bozzetti originali inediti provenienti da archivi pubblici e privati e mostrandoci, tra l'altro, alcuni bellissimi esempi di interni Liberty affrescati e decorati, ancora ottimamente conservati. Pubblicando qui l'esito delle sue ricerche inedite, Savani fissa inoltre alcuni punti fermi essenziali, individuando autori, opere e datazioni di decorazioni, arredi ed edifici fino ad oggi inediti e dando così un nuovo fondamentale contributo alla storia dell'arte e dell'architettura spezzina. Un omaggio dovuto a coloro che hanno contribuito a creare all'epoca una vera e propria città d'arte in pieno spirito Eclettico, fondendo in maniera armoniosa, coinvolgente ed efficace, stili differenti e lasciandoci una preziosa eredità da salvaguardare.
25,00

Abbandonati. Luoghi e paesi fantasma della Liguria

Abbandonati. Luoghi e paesi fantasma della Liguria

Ascosi Lasciti, Davide Calloni

Libro: Libro in brossura

editore: Giacché Edizioni

anno edizione: 2023

pagine: 208

Un viaggio suggestivo alla scoperta dei più affascinanti luoghi e paesi abbandonati della Liguria, tra le vestigia di antichi borghi, chiese e palazzi nobiliari, dalle incantevoli stanze affrescate. Luoghi, un tempo pieni di vita, in cui risuona ancora l'eco di storie inquietanti; hotel, casinò, colonie estive, cinema fantasma, ma anche luoghi di sofferenza, come gli imponenti manicomi rimasti quasi congelati nel tempo. Caliamoci quindi nel silenzio di profondità sotterranee e scopriamo i resti immobili dell'archeologia industriale tra oggetti corrosi dal tempo, macchinari ormai spenti e persino un cimitero dei treni. Dalle colline al mare riscopriamo il patrimonio davvero unico degli innumerevoli forti in disuso, testimoni di un lontano passato, oggi restituiti all'abbraccio della natura.
17,90

La storia di Rici, pescatore di Monterosso

La storia di Rici, pescatore di Monterosso

Nadia Sarah Martelli

Libro: Libro in brossura

editore: Giacché Edizioni

anno edizione: 2023

È una storia d'altri tempi, quella di Rici Martelli, il pescatore di Monterosso al Mare, che la nipote Nadia racconta in questo libro di ricordi. Una vita fatta di sacrifici e di duro lavoro, che passa attraverso gli anni bui della guerra con il ricordo della prigionia, fino al ritorno in un'Italia devastata ma animata da una forte volontà di ricostruzione. È la storia di una grande passione per la pesca con i suoi rituali, dalla cura delle reti alla pesca con la lampara, di cui il libro ci svela ogni segreto. È un tempo ormai lontano quello in cui Rici e gli altri sembravano avere stretto un patto col mare, mare sul quale si basava la sopravvivenza di intere famiglie. Era un'umanità che affrontava la sfida quotidiana del vivere con la sicurezza derivata dalla conoscenza della propria terra e del proprio mare, di ogni spiaggia e sporgenza di roccia, di ogni singolo scoglio di Monterosso al Mare. In queste pagine c'è il racconto della fatica, in mare e in terra, degli abitanti delle Cinque Terre, ma anche i ricordi felici della vita di paese non senza nostalgia per un mondo ormai perduto. Un racconto che diviene ancor più prezioso oggi che "le luci delle lampare non si vedono più" e rammenta a tutti noi l'importanza di mantenere un legame stretto con la nostra storia, i nostri luoghi, la nostra memoria.
15,00

Spezia. Calendario della città d'un tempo. 2024

Spezia. Calendario della città d'un tempo. 2024

Irene Giacché

Prodotto: Calendario

editore: Giacché Edizioni

anno edizione: 2023

pagine: 28

L'appuntamento annuale delle Edizioni Giacché con il calendario di Spezia della «Città di un tempo» per il 2024 nella consueta veste d'antàn con grandi foto d'epoca incorniciate da fili giallo-oro, propone in copertina il primo Teatro Civico, in una splendida foto del 1871. Anche le pagine interne di approfondimento trattano la storia del teatro in stile neoclassico, opera dell'architetto Ippolito Cremona, del 1846. Per la "solenne apertura del Nuovo Teatro" si tenne dal 14 al 30 agosto un fitto programma di divertimenti; dall'immancabile Ballo, all'illuminazione "a piccoli globi del boschetto annesso al pubblico giardino", dalle luminarie in città e ai giardini, alle "cucagne di mare e di terra". Poi regate, voli del pallone aerostatico, gioco dell'oca, musica nel boschetto e corsa nei sacchi, "con le attrazioni che la città può offrire ai Signori Forestieri", i rinomati stabilimenti balneari e "le amenità di un Golfo, nel cui seno natura si compiacque di spandere e depositare i più dilettevoli incanti". E sempre ai bagni, in particolare al "trenino", è dedicato ottobre, con le sue fermate a Porta Rocca, al Canaletto, a Fossamastra con gli stabilimenti in stile Belle Époque dell'Iride e del Nettuno E ancora mare e costa a novembre tra Cadimare e Marola, con Gino Ragnetti che commenta una bella foto inedita dei borghi della costa ovest visti dal mare e racconta quello che c'era e oggi non c'è più, dai ruderi della torre seicentesca, alla punta di San Gerolamo, fino al miracolo della "polla" di Cadimare. Nelle immagini dei mesi si va poi da un viale Mazzini di fine Ottocento, quando non c'erano le palme, al palazzo del Governo appena terminato, di cui Diego Savani ci svela in anteprima notizie sugli arredi interni e le maestranze che li hanno costruiti, anticipando alcune notizie dal suo libro di prossima uscita. Nella bella immagine inedita di gennaio, siamo nell'ex Viale Margherita di primo Novecento, tra la Caserma di Fanteria e il Palazzo Maggiani, l'edificio Art Nouveau più rappresentativo della città, con la ricchezza dei suoi elementi scultorei (Valeria Scandellari). Altra immagine storica della vecchia Spezia è "la mescita della mes-ciüa ai quattro canti. Nella foto un "punto di ristoro" a base di mes-ciüa, con la venditrice del piatto spezzino per antonomasia, immortalata dal fotografo assieme a un distinto cliente col piatto in mano e a un vivace gruppo di bambinetti e operai sorridenti. Un'altra bella foto di primo Novecento ci porta a maggio in una via Chiodo fiorente di attività, con insegne dipinte a mano, lampade in stile, e belle vetrine rivestite con raffinate boiserie che caratterizzano l'arredo dell'elegante città del tempo. Bellissima l'immagine di dicembre di una Migliarina di primo Novecento, ormai scomparsa, con i bimbi che giocano in strada, in cui vediamo ancora un lampione a gas e la chiesa antica, sacrificata nel 1933. A giugno una nutrita schiera di scolaretti impara ad attraversare la strada in piazza Chiodo, sotto la guida di maestri e vigili urbani e, a marzo, un'immagine molto nitida ritrae l'incrocio Viale Garibaldi / Corso Cavour agli inizi del traffico veicolare: in primo piano un vigile "smista" l'incredibile traffico tra un autobus e un'automobile! Nel viale e nei controviali lindi e liberi da "ingombri", pavimentati con la rinomata pietra arenaria di Biassa, si ammira il "tunnel" formato dalle chiome dei platani già grandi e di notevoli dimensioni, opportunamente potate dal nutrito staff di giardinieri comunali che operava all'epoca in città. Questa, come la foto di febbraio, ci rimanda a epoche in cui ben pochi erano i mezzi circolanti e una pompa di benzina Agip del 1936 fa ancora bella mostra di sé in Corso Cavour nel dopoguerra.
10,90

Golfo della Spezia e Promontorio del Caprione. Le più belle escursioni tra monti e mare

Golfo della Spezia e Promontorio del Caprione. Le più belle escursioni tra monti e mare

Roberto Mezzacasa

Libro: Libro in brossura

editore: Giacché Edizioni

anno edizione: 2023

pagine: 176

Una guida sicura e affidabile, attraverso percorsi scelti e testati dall’autore, da Portovenere a Riomaggiore nelle Cinque Terre, dal giro dell’Isola Palmaria al paesaggio unico della Costa di Tramonti, con le incredibili scalinate a strapiombo sul mare. Tra boschi, ulivi e muretti a secco, da Montemarcello a Lerici e Tellaro, da Ameglia a Punta Corvo, lungo sentieri che vanno, passo dopo passo, dalle morbide colline all’aspra roccia, al mare, tra conventi, santuari, forti e antichi borghi abbandonati immersi nel verde. Con mappe 1:25.000, descrizioni dettagliate dei percorsi, profili altimetrici, tracce GPS, avvertenze e varianti proposte in base al livello di difficoltà, che facilitano la scelta degli itinerari e offrono un’ampia possibilità di escursioni per tutti.
16,90

Rime irriverenti. Tra politica, satira e spezzinità. Raccolte e commentate da Alberto Scaramuccia

Rime irriverenti. Tra politica, satira e spezzinità. Raccolte e commentate da Alberto Scaramuccia

Ubaldo Mazzini

Libro: Libro in brossura

editore: Giacché Edizioni

anno edizione: 2023

pagine: 160

È un Ubaldo Mazzini pressoché sconosciuto il giovane autore di questi versi mordaci, che si firma 'Gamin', parola francese che indica il monellaccio impertinente. Pubblicate sui periodici locali 130 anni fa, le 'rime irriverenti' testimoniano anche la passione politica e la 'verve' del grande intellettuale spezzino. Gli scritti giovanili del Mazzini sono firmati con quello pseudonimo che al lettore contemporaneo rivelava subito una presenza diversa, originale, distante da quella del tipico cronista dell'epoca poiché, tra i tanti meriti dell'Ubaldo figura anche quello di aver rappresentato sentimenti popolari diffusi elevandoli, pur nei toni scanzonati della satira, a pura poesia. Le 'rime irriverenti' del Mazzini, qui raccolte per la prima volta in un volume unico, sono introdotte da un ampio saggio di Alberto Scaramuccia sull'autore e la sua opera, a cominciare dall'origine dell'inconsueto nomignolo. Le 'rime' sono inquadrate sul piano metrico e stilistico con puntuale riferimento al contesto socio-politico del tempo e ci offrono un punto di vista inedito sulla Spezia di fine Ottocento.
19,90

San Bartolomeo delle Cento Chiavi. Alle origini del borgo di Pitelli

San Bartolomeo delle Cento Chiavi. Alle origini del borgo di Pitelli

Linda Secoli

Libro: Libro in brossura

editore: Giacché Edizioni

anno edizione: 2022

pagine: 224

A San Bartolomeo, di cui oggi resta l'intitolazione del Viale omonimo, era dedicata nel medioevo una Chiesa posta «sullo scoglio alla Marina», fulcro di una nutrita comunità rurale che contava anche un Ospitale e uno scalo marittimo oltre a «li bagni di Pitelli», fonti termali sulfuree censite in più di una mappa storica. L'antico insediamento costiero di Centum Claves, la cui storia è saldamente intrecciata con quella di Pitelli, fu gradualmente abbandonato a partire dal Cinquecento perché «non sicuro dai corsari» e due secoli dopo risultava avere ancora la Chiesa «circondata da muraglie antiche formate con calcina e pozzolana di larghezza palmi 4 circa (...); in una muraglia vecchia verso il Monte di detta Chiesa vi erano immagini antiche dipinte (...) e vi era una muraglia antica più grossa assai delle sopradette, e vi trovarono delle ossa sotto la terra di detta piazza». Questo studio, basato principalmente su materiali d'archivio inediti, ci restituisce il volto del levante spezzino prima degli insediamenti militari e della cantieristica, consentendo, ad esempio, la lettura del paesaggio da San Cipriano a Muggiano con la linea di costa originaria, gli abitati, i canali, la natura del terreno «scosceso, lamoso o paludoso», e del coltivato «vignato, seminativo, boschivo o a oliveto». Il libro si chiude con una cronologia dettagliata della storia di Pitelli a partire dal 1138, data del documento più antico in cui compare il toponimo, fino all'epoca napoleonica.
23,00

1946-2022 Confartigianato alla Spezia, una passione che si è fatta storia. Rappresentanza d'impresa e coraggio del futuro

1946-2022 Confartigianato alla Spezia, una passione che si è fatta storia. Rappresentanza d'impresa e coraggio del futuro

Libro: Libro rilegato

editore: Giacché Edizioni

anno edizione: 2022

pagine: 112

Oltre settantacinque anni di attività associativa, un traguardo importante per Confartigianato La Spezia, che conferma l'enorme valore del ruolo degli artigiani e dei piccoli imprenditori. In questa preziosa raccolta di testi, fotografie e interviste agli imprenditori, emergono la suggestione dei ricordi e la concretezza di una storia fatta di competenza, responsabilità, solidarietà e orgoglio: la storia di una realtà associativa affermatasi fra le più rilevanti nella rappresentanza degli interessi delle micro e piccole imprese in Italia.
25,00

Il convento scomparso. Lerici e il Convento Agostiniano di Maralunga nei documenti tra XV e XIX secolo

Il convento scomparso. Lerici e il Convento Agostiniano di Maralunga nei documenti tra XV e XIX secolo

Margherita Manfredi

Libro: Libro in brossura

editore: Giacché Edizioni

anno edizione: 2022

pagine: 200

Una ricerca appassionante basata sui documenti inediti provenienti dall'antico Convento, grazie ai quali l'autrice ha potuto immergersi nella vita quotidiana dell'epoca «subendone gradualmente il fascino e imparando a leggere con celerità quelle terribili, contorte grafie...». Uno studio che ci restituisce una parte della nostra storia facendo rivivere quel mondo scomparso, raccontando e contestualizzando fatti e storie del periodo che va dalla costruzione del monastero nel 1490, alla sua dismissione nel 1799, fino alla demolizione fra il 1880 e il 1890, con la costruzione della batteria militare. Conosciamo così non solo le abitudini alimentari dei frati ma anche la toponomastica dei luoghi, l'origine di antichi cognomi lericini, i personaggi che animavano la vita della Lerici del tempo, le feste, le attività legate a Maralunga svolte dagli abitanti del borgo sui terreni da cui i frati ricavavano soprattutto vino e olio. «Al centro, la vicenda d'un convento scomparso, sorto per devozione alla fine di quel XV secolo che vedeva Lerici e il suo golfo ricoprire un essenziale ruolo di cerniera fra il genovesato e la Lunigiana. L'utilizzo di documentazione inedita consente all'autrice - anche grazie a una penna felice e alla scelta d'un impianto indiziario, esplicitato nell'introduzione - d'accompagnare il lettore attraverso i secoli (...). È così che sotto gli occhi passano uomini e donne, vescovi e frati, e poi, naturalmente, marinai; le cui vite sono delineate dall'analisi di dati concreti, relativi alla gestione del convento, alle attività lavorative, agli introiti, alle uscite, alle vendite d'immobili, alle donazioni, e così via.» (Prof. Antonio Musarra, Sapienza Università di Roma)
23,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.