Cesati
Il discorso politico ultramontano nella stampa italiana. Lessico, retorica e testualità ne «La civilità cattolica» (1850-1861)
Angelo Variano
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2024
pagine: 298
Nel presente studio si indaga la formazione del pensiero ultracattolico italiano nell’Ottocento nella rivista più rappresentativa: «La Civiltà Cattolica». Nel dettaglio, la ricerca è incentrata sul discorso polemico di natura politica e su come le teorie cattoliche in materia di diritto e società vengano espresse. Evidenziando le principali caratteristiche lessicali, stilistico-testuali e retoriche, si vuole far luce sul ruolo che il mondo ultramontano italiano, e in modo particolare quello gesuita della rivista romana, ha svolto alla vigilia dell’unificazione nazionale. In particolar modo, la messa a fuoco del lavoro è inquadrata sulla figura del nemico politico e su come esso venga linguisticamente delegittimato. La metodologia utilizzata, frutto di una commistione tra la nuova retorica e la moderna analisi critica del discorso, permette di delineare con maggior nitore il rapporto tra la lingua italiana e la società in un preciso arco temporale che va dal 1850, anno della fondazione della rivista gesuita e il 1861, anno dell’unificazione nazionale e dunque del “saccheggio” e della conquista delle terre appartenute allo Stato Pontificio. Si rivive in queste pagine l’epoca appassionata e letteralmente infuocata del periodo risorgimentale: una stagione che, con le sue differenti correnti e i suoi differenti linguaggi politici, ha dato avvio a fenomeni sociali ancora in atto.
Zanzotto europeo, la sua poesia di movimento. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2024
pagine: 264
Questo volume raccoglie gli esiti di un convegno che si è tenuto il 29 e il 30 novembre 2021 presso l’Istituto Italiano di Cultura di Berlino. Nei giorni immediatamente precedenti si era inaugurato a Parigi un convegno con il medesimo titolo. Nella sostanza si trattava di un unico convegno transnazionale, articolato in due eventi correlati e autonomi, propiziato dalla collaborazione degli Istituti Italiani di Cultura delle due capitali europee. Il progetto organico e originale è stato ideato da Andrea Cortellessa con lo scopo di indagare e far conoscere a pieno la dimensione autenticamente europea della figura e dell’opera di Zanzotto, la ‘poesia di movimento’ di un autore sì appartato e legatissimo ai suoi luoghi, ma da sempre in contatto vivo con la cultura francese e tedesca, qui due nomi per tutti: Rimbaud e Hölderlin. E a Berlino nei giorni più spettrali della pandemia, in presenza e in remoto, si sono illuminate molteplici traiettorie di movimento di Zanzotto attraverso il mondo di lingua tedesca. Su questa strada si sono riscoperti gli interlocutori del poeta, figure decisive anche per la sua ricezione in Germania, così che oltre ai contributi già previsti il volume si è arricchito di una sezione preziosa di documenti, testimonianze, ricordi.
Scrivere bene per includere… meglio. Scrittura leggibile e comprensibile per l’inclusione: tematiche di genere e disturbi del neurosviluppo
Piera Molinelli, Stanga, Silvia Stanga
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2024
pagine: 214
Il tema dell’inclusione nel vasto pubblico ha riguardato prevalentemente le tematiche di genere, mentre in ambito educativo ha coinvolto le diverse capacità cognitive e comunicative degli studenti. Le soluzioni adottate per affrontare ciascuna tematica rischiano di produrre una dicotomia. In questo libro, linguistica e neuropsicologia propongono uno sguardo integrato per cercare un linguaggio inclusivo, con una visione globale della fruibilità di un testo in relazione ogni volta ai destinatari, coniugando sia rispetto delle identità di genere che leggibilità e comprensibilità. Perché farsi capire in ambito istituzionale e scolastico e promuovere parità di genere sono obiettivi di civiltà.
«A guisa d’uomo che ’n dubbio si raccerta». Vecchie e nuove prospettive per la biografia e l’opera dantesca
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2024
pagine: 182
Si riuniscono qui gli Atti del II Convegno del progetto Hypermedia Dante Network, realizzato in occasione delle celebrazioni per il Centenario dantesco del 2021. Gli interventi offrono una panoramica su alcune delle principali questioni aperte circa la vita e l’opera di Dante che proprio negli ultimi anni, in particolar modo grazie a una rilettura sistematica dei dati bibliografici oggi articolati nei nuovi standard descrittivi del Semantic Web, hanno goduto di un vigoroso rinnovamento degli studi. Il volume è articolato in quattro sezioni: la prima sezione, dal titolo Questioni aperte. Contributi alla biografia e alla cultura dantesca, è dedicata a questioni specifiche circa la Commedia e gli ultimi anni dell’esilio del poeta; la seconda sezione A proposito del progetto Hypermedia Dante Network (PRIN 2017) rende conto delle funzionalità dell’ormai avviata piattaforma HDN; la terza sezione Il Vocabolario Dantesco volgare e latino comprende contributi dedicati al ‘bilinguismo’ dantesco, aprendo la strada a una riflessione sul costante rapporto tra storia della lingua e informatica applicata ai testi antichi; la quarta e ultima sezione, Iconografia e immaginario danteschi fra antico e moderno, illustra la varietà di prospettive che si possono ancora assumere circa i rapporti tra Dante e l’arte.
Una lingua, molte «lingue». La variazione linguistica nella didattica dell'italiano: teorie, strumenti, pratiche
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2024
pagine: 479
Il volume raccoglie gli atti del IV Convegno ASLI Scuola, incentrato sulla variazione linguistica nella didattica dell’italiano declinata nei suoi molteplici aspetti. Oltre trenta contributi di insegnanti e studiosi provenienti dal mondo della scuola e dell’università affrontano il tema guardando soprattutto alla situazione attuale, ma con incursioni mirate nel passato. I saggi, raggruppati in sottosezioni tematiche, passano in rassegna teorie, pratiche, modelli, testi, strumenti e risorse per l’insegnamento dell’italiano L1 e L2, a partire dalla scuola primaria e per tutti i gradi di istruzione, e tenendo conto dei contesti scolastici e sociali sempre più plurilingui (italiano, dialetti, varietà regionali, minoranze linguistiche). Chiude il volume una sezione dedicata alle sperimentazioni didattiche in aula (esperienze, progetti, laboratori).
Sull'italiano L2. Tra morfosintassi, lessico e testo
Francesca Malagnini, Irene Fioravanti
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2024
pagine: 164
Nel vasto panorama dell’apprendimento delle seconde lingue, l’italiano emerge ancora come una seconda lingua (L2) poco rappresentata e indagata. Questa monografia si propone di esaminare l’apprendimento dell’italiano L2 attraverso una prospettiva multifocale, concentrandosi sui piani morfosintattici, lessicali e testuali. Adottando metodologie proprie della linguistica dei corpora e della learner corpus research, è stato analizzato un campione di testi prodotti da apprendenti di italiano di livello intermedio e avanzato estratto dal corpus CELI. Le analisi hanno permesso di concentrarsi sull’individuazione e la riflessione dell’errore nei diversi piani linguistici, indagando le fasi di sviluppo dell’apprendimento dell’italiano L2. Da un lato, il lavoro mostra quanto i corpora siano uno strumento importante per lo studio della seconda lingua per l’autenticità dei dati linguistici, e dall’altro permette di riflettere sulla non-linearità dell’apprendimento L2, che si discosta in parte da quanto rappresentato dalla successione dei livelli di competenza linguistica delineata dal Quadro Comune Europeo di Riferimento.
Accenni politici e polemici nei Taccuini di Lavoro di Benedetto Croce (1922-1949)
Fabio Fernando Rizi
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2024
pagine: 200
Questo saggio esamina aspetti dell’attività politica e culturale di Benedetto Croce dal primo al secondo dopoguerra e cerca di chiarire la sua breve benevolenza verso il primo governo Mussolini, analizzando poi la sua costante opposizione al fascismo e la difesa degli ideali liberali e risorgimentali durante la dittatura, ricordando l’aiuto morale e materiale dato a coloro che furono perseguitati o costretti all’esilio dal regime. Inoltre, il volume analizza la critica di Croce alle teorie sulla razza e la sua opposizione alle leggi razziali quando furono promulgate prima in Germania e poi in Italia; ricorda anche la solidarietà data agli intellettuali ebrei, tedeschi o italiani, perseguitati e costretti a emigrare, spiegando i motivi della sua assenza dal Senato quando le leggi razziali furono votate per acclamazione. Chiudono due capitoli sui vari giudizi di Croce sul fascismo apparsi nei suoi scritti nel corso degli anni, che fanno giustizia della vulgata, attribuita a Croce, del fascismo come parentesi storica e visto invece da Croce come crisi degli ideali liberali nella società europea moderna per effetto dei movimenti legati all’attivismo e all’irrazionalismo.
Ippolito Nievo verso Le Confessioni d’un italiano nella scrittura dei primi romanzi
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2024
pagine: 72
I saggi qui raccolti analizzano i romanzi minori di Ippolito Nievo, composti tra il 1855 e il 1857, che aprono la strada alle Confessioni d’un italiano, sia dal punto di vista dell’emancipazione dal modello manzoniano che dal punto di vista dell’affinamento linguistico. Chiude il volume un’appendice in cui, partendo dai riferimenti al castello di Fratta presenti nell’opera maggiore, si incrociano i dati della narrazione con i dati storici, riscontrando un’evidente corrispondenza. Il volume prosegue il cammino – promosso dal Comune di Fossalta di Portogruaro attraverso una serie di Convegni Nazionali a cadenza annuale – alla scoperta della figura e dell’opera di Ippolito Nievo e del legame con il suo territorio.
Tecnicismi dell'italiano
Stefano Telve
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2024
pagine: 178
Le parole tecniche si ritrovano in abbondanza negli innumerevoli ambiti del sapere di oggi, e spesso nella lingua di tutti i giorni. Questa presenza così forte di tecnicismi nel vocabolario italiano attuale è frutto della rapida evoluzione delle discipline in epoca moderna e, prima ancora, di una lunga stratificazione secolare interna alla lingua. Nel corso della sua storia, infatti, l’italiano non ha soltanto forgiato ininterrottamente nuove parole e nuovi significati, ma ha anche accolto espressioni e termini circolanti nelle altre lingue europee, che si sono riscoperte più che mai unite sul piano scientifico, culturale e linguistico dalla grande tradizione classica latina e greca. Il volume illustra i meccanismi di formazione di nuovi termini e di nuovi significati del lessico specialistico italiano, ponendo attenzione al contributo delle lingue classiche e moderne, alla dimensione europea e internazionale, al rapporto con la lingua comune e ai continui movimenti che lo hanno caratterizzato nel corso della storia.
Forme testuali e stili narrativi delle relazioni a stampa sull’eruzione del Vesuvio del 1631
Annachiara Monaco
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2024
pagine: 182
Il volume offre un’analisi delle soluzioni linguistico-formali presenti nelle relazioni a stampa dedicate all’eruzione del Vesuvio del 1631, uno dei disastri naturali più celebri e violenti del Seicento. La portata dei danni e il coinvolgimento emotivo della popolazione generarono infatti un intenso fermento comunicativo e all’indomani del disastro iniziarono a circolare centinaia di testi sull’accaduto. L’eruzione ebbe grande eco soprattutto grazie alle relazioni a stampa, che in età moderna costituivano uno dei principali contenitori dedicati alla trasmissione delle notizie. Dal punto di vista linguistico questi testi assolvono a obiettivi comunicativi differenti ma strettamente intrecciati: nell’informare il lettore su un dato evento, esaltandone la novità e la straordinarietà, essi forniscono una chiave interpretativa dei fatti accaduti in linea con gli interessi politico-sociali di istituzioni e gruppi di potere dominanti. Le relazioni pubblicate all’indomani di un evento così rovinoso come l’eruzione del 1631 costituiscono pertanto un caso di studio privilegiato per rintracciare il rapporto tra strategie comunicative, modelli rappresentativi e disastri naturali in età moderna.
La crisi linguistica del Quattrocento
Gianfranco Folena
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2024
pagine: 375
«Quella esperienza così concreta […] mi affezionò durevolmente alla storia della lingua e al maestro sempre sollecito a fornire suggerimenti, schede e appunti bibliografici. Decisi che mi sarei laureato con lui su un autore del Quattrocento, il periodo fino ad allora più trascurato della nostra storia linguistica». Così Folena ricorda gli inizi dei suoi studi con Bruno Migliorini, il rientro dalla prigionia in India, il ritorno all’Università e la scelta di un secolo, cui, a partire dall’edizione della tesi di laurea del 1946 sull’Arcadia di Sannazaro, dedicherà i lavori dei primi anni della sua carriera. Sono «gli anni del noviziato fiorentino» e del raggiungimento della piena maturazione scientifica, con il libro su Sannazaro, l’edizione del Piovano Arlotto, gli studi su Poliziano, su Leonardo, su Benedetto Dei, accomunati dall’etichetta di «crisi linguistica» in cui la stessa esistenza e il ruolo della lingua italiana sembrano venire messe in forse e invece ne segnano la forza e la capacità di rinnovamento. I testi qui editi (ormai di difficile reperimento) sono stati pubblicati fra il 1952 e il 1965: capitali per la storia dei nostri studi storico-linguistici, la loro validità permane indiscussa a decenni dalla loro prima apparizione e ne giustifica la riproposizione alla comunità scientifica.
La lingua dal basso. Studi per Pietro Trifone
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2024
pagine: 192
Il volume, a cura di Silvia Capotosto e Emiliano Picchiorri, raccoglie i contributi della giornata di studi La lingua dal basso tenutasi all’Università di Roma Tor Vergata per Pietro Trifone in occasione della fine della sua attività didattica e della sua nomina a Professore Emerito. Undici saggi, firmati da colleghi e allievi, approfondiscono questioni e problemi su cui Trifone ha fornito un contributo scientifico decisivo: le vicende storiche del romanesco, dal Quattrocento fino alla contemporaneità, i testi letterari di carattere comico, la simulazione del parlato nell’italiano teatrale, il turpiloquio, le scritture dei semicolti e delle semicolte, quelle dei migranti. Chiude il volume un contributo dello stesso Pietro Trifone, che evidenzia l’importanza del punto di vista “dal basso” per mettere in luce «aspetti della comunicazione verbale più ordinaria che altrimenti resterebbero del tutto sommersi, cancellati perché ritenuti insignificanti o addirittura censurabili».