Cesati
Archivi letterari del '900. Atti del Convegno internazionale (Monte V erità, 13-14 maggio 1999)
Libro
editore: Cesati
anno edizione: 2000
Cultura e potere nel Rinascimento. Atti del Congresso internazionale (Chianciano-Pienza, 21-24 luglio 1997)
Libro
editore: Cesati
anno edizione: 1999
pagine: 643
Un breve brivido. Ministorie poliziesche insolite misteriose
Libro
editore: Cesati
anno edizione: 1987
pagine: 173
Cronachetta siciliana dell'estate 1943
Nino Savarese
Libro: libro varia
editore: Cesati
anno edizione: 1984
pagine: 64
Sciascia e la lingua dell'impegno. Analisi dei racconti inchiesta degli anni Settanta
Angelo Campanella
Libro
editore: Cesati
anno edizione: 2025
pagine: 233
Il volume offre un’analisi stilistica e linguistica dei racconti inchiesta di Sciascia pubblicati nel corso degli anni Settanta: Atti relativi alla morte di Raymond Roussel (1971), La scomparsa di Majorana (1975), I pugnalatori (1976), L’affaire Moro (1978), Dalle parti degli infedeli (1979). L’intreccio tra elementi archivistici, prosa argomentativa e sequenze narrative – esaminato con un close reading sistematico – fa emergere uno Sciascia acuto lettore (e impostore, quando sembra imbrogliare le carte), filologo, linguista, e persino “numerologo”. La capacità di armonizzare tutte queste istanze e tipologie testuali in una prosa riconoscibile dà luogo alla lingua dell’impegno, uno strumento capace di universalizzare il particulare della cronaca attraverso lo sguardo assoluto e talvolta anche metafisico della letteratura. Questo primo lavoro organico pone le basi per un progetto di analisi comparata tra i vari generi letterari frequentati da Sciascia nell’arco di oltre un trentennio di produzione letteraria, saggistica e giornalistica.
An etymological dictionary for reading Boccaccio's «Genealogy of the gentile gods». Volume Vol. 7
Osamu Fukushima
Libro
editore: Cesati
anno edizione: 2025
pagine: 1197
Giovanni Boccaccio scrisse la Genealogia deorum gentilium in latino: un trattato in 15 i libri in cui sono interpretati allegoricamente molti miti delle divinità dell’antica Grecia e di Roma e in cui si cerca di fare chiarezza sui tanti e contorti rapporti di parentela. Oggi, con i libri XIV-XV, Osamu Fukushima porta a completamento la prima indagine sulla storia, l’origine o l’etimologia delle parole nella Genealogia. Il testo affronta in modo diffuso argomenti grammaticali e sintattici come proprietà linguistiche nominali e pronominali quali persona, genere, numero e caso, proprietà linguistiche verbali come tempo, aspetto, modo e voce ed elementi sintattici come causativi, conversioni e costruzioni impersonali. Ancora una volta, come per le altre sue opere, Fukushima realizza un importante dizionario etimologico, uno strumento che pone il latino e il greco al centro delle lingue indoeuropee, su cui si fondano l’italiano, il francese, lo spagnolo, il tedesco e, non ultimo, l’inglese che sono qui comparati da vari punti di vista etimologici.
Ekphrasis in Italian culture from 15th-century humanism to the digital age
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2025
pagine: 198
Composta dalle parole greche ek (fuori) e phrásis (maniera di esprimere), ekphrasis originariamente significava "raccontare pienamente", rivestendo finalità di abilità retorica per "un discorso vividamente descrittivo". In seguito, il termine ecfrasi è stato adottato per intendere la risposta letteraria a una rappresentazione visiva, e viceversa, comprendendo la concezione greca di energeia, cioè "vividezza pittorica". Oggigiorno, tuttavia, il concetto di ecfrasi come "descrizione poetica di un'opera d'arte pittorica o scultorea" sta ricevendo attenzione accademica anche in altre forme artistiche e di comunicazione, come cinematografia, fumetti, musica, fotografia e televisione. Nonostante alcuni studi degni di nota, poca attenzione critica è stata data in italianistica a discorsi ecfrastici socio-culturali in termini di incontri transmediali associati all'elegia latina, agli studi di genere, a sperimentazioni estetiche novecentesche, alla critica letteraria, alla narrativa italiana contemporanea, nonché a contesti postcoloniali e digitali. Questo volume ricopre tale pluralità di discorsi dall'Umanesimo a oggi.
In fieri. Ricerche di linguistica italiana. Volume Vol. 5
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2025
pagine: 281
In questo volume, quinto della serie dell’Associazione degli storici della lingua italiana (ASLI) riservata ai giovani studiosi, danno conto delle proprie ricerche trentadue dottorandi di ricerca di diverse università italiane; in molti casi, si tratta del loro esordio scientifico. Ampio è il raggio dei temi trattati e assai vari i tagli d’indagine praticati. I contributi di argomento letterario vanno – per indicare due estremi cronologici – dagli idiotismi e fiorentinismi nella Commedia dantesca alle soluzioni mistilingui nella narrativa di Michele Mari. Fra i testi di carattere pratico, sono indagate ad esempio le scritture femminili tre-quattrocentesche, le lettere di missionari gesuiti e quelle di semicolti emigrati in Argentina, le serie televisive per adolescenti. Spesso gli interventi presentano schede desunte da lavori lessicografici più estesi: dai fitonimi in napoletano alle voci della cultura materiale salentina; dal lessico della gastronomia a quello della psicoanalisi.
I manoscritti di un gesuita dell'Ottocento. Gli studi letterari di Francesco Manera
Serena Mauriello, Ludovica Saverna
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2023
pagine: 200
Il volume indaga una personalità “minore” del panorama culturale ottocentesco: il Padre Gesuita Francesco Manera (1798-1847). Noto al pubblico principalmente come esorcista, Manera era anche un letterato, un insegnante di Eloquenza italiana e un esponente della cultura enciclopedica che fa capo al suo maestro Juan Andrés. A partire da un approfondimento del suo ruolo di docente, le autrici propongono un primo censimento sistematico dei suoi manoscritti conservati presso gli archivi romani. Dopo la presentazione biografica del Gesuita e la descrizione dei codici, quasi interamente inediti, si propone un commento dei manoscritti di carattere propriamente linguistico-letterario. Le lezioni di letteratura che egli tenne gli guadagnarono del resto il consenso di personalità di spicco come Manzoni e Gioberti e ne delineano il profilo di appassionato conoscitore dalla profonda e “irriverente” preparazione letteraria, ancora inesplorata.