Castelvecchi
Memoria dell'utopia. Gramsci e noi
Angelo Villa
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 332
In un tempo in cui il futuro appare incerto e il presente si dilata senza prospettive, la figura di Antonio Gramsci riemerge come segno vivente di un pensiero rivoluzionario ancora possibile. La sua biografia continua a suscitare stupore e ispirazione, non solo per il ruolo cruciale svolto nella vita politica e culturale dell’Italia, ma anche per le sue singolari qualità umane. Basti pensare alle toccanti parole indirizzate al fratello Carlo durante la lunga prigionia nel carcere fascista: «Anche quando tutto è o pare perduto, bisogna rimettersi tranquillamente all’opera, ricominciando dall’inizio». Un’esortazione che rivela quella «pulsione al futuro» – una delle tante forme del suo inconscio utopico – che lo portò a rifuggire ogni nostalgia, anche nei momenti più duri. Con la sensibilità propria dell’analista, Angelo Villa ci guida tra le pieghe della vita intima di Gramsci: dall’infanzia segnata da un corpo sofferente agli anni di studio a Torino, fino ai viaggi in Russia e alla carcerazione. La storia privata di “Nino” affiora così tra le righe della sua vita pubblica e dei suoi scritti, insieme all’amore per la lingua, la politica, il Partito. Prende forma la «cronaca di una vita» sempre attuale, attraversata da pulsioni, fantasmi e desideri: quella di un uomo che ha lavorato affinché la rivoluzione fosse, prima di tutto, una trasformazione dell’essere umano. Sempre solare, nonostante l’esperienza del tragico, la «rivoluzione gramsciana» è la testimonianza di una potenzialità dell’inconscio – personale e collettivo – protesa verso il futuro e capace di reinventare una storia ancora aperta al divenire.
Compassione. Un'antropologia politica
Franco La Cecla
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 180
Parlare di compassione oggi può sembrare ingenuo, in un mondo che mette continuamente in mostra la cattiveria umana. Ma cos’è la compassione? Un sentimento da coccodrilli già sazi della preda, o un lusso riservato a chi può permetterselo? Franco La Cecla rintraccia nella storia umana le tracce di una compassione che non si esaurisce nell’emozione, ma si traduce in un impulso all’azione: dalla Grecia dei retori all’India di Ashoka, nel III secolo a.C., dagli slum di Delhi ai rapporti di parentela nelle società indigene. Queste testimonianze, espressione di una visione della società fondata sull’urgenza di soccorrere l’altro, si contrappongono a logiche di violenza ed esclusione del vicino, dello straniero, di chi semplicemente “non è dei nostri”. Mostrano però che sono esistite – e continuano a esistere – strade alternative alla crudeltà e al conflitto, dove la compassione nasce da pietà e indignazione, da un moto dell’anima che ci spinge a intervenire di fronte al dolore e all’ingiustizia, perché in essi riconosciamo il riflesso del nostro stesso volto.
Cercare la pace con ragione e con passione
Ernesto Balducci
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 118
La “cultura di pace” è il filo conduttore di questa raccolta di scritti e conferenze di Ernesto Balducci, che si distingue per la passione e la lucidità con cui interpreta i segni dei tempi. Attraverso un’analisi acuta e profetica, Balducci invita il lettore a riflettere sulle possibilità concrete di costruire la pace in un mondo segnato da guerre, violenza diffusa e arroganza dei potenti. Con il suo inconfondibile sguardo pedagogico, l’autore affronta temi cruciali come la non violenza, la salvaguardia della natura e questioni geopolitiche, mostrando come la pace non sia un’utopia, ma una responsabilità collettiva. Ancora di più, Balducci avverte che, senza il radicale e scandaloso comando evangelico dell’“amore per i nemici” — nei rapporti tra culture, classi sociali e Stati — l’umanità si dirige inesorabilmente verso la propria autodistruzione. Una prospettiva che, purtroppo, risuona oggi con inquietante attualità. Gli interventi qui raccolti, frutto dell’ultima fase della vita di Balducci, testimoniano la coerenza del suo pensiero e la radicalità della sua ricerca, sempre volta a superare i confini ideologici e religiosi per promuovere un’idea di umanità riconciliata. Prefazione di Marco Guzzi.
Sulle strade del Dio ignoto. Con San Paolo nel mondo contemporaneo
Pietro Lorenzo Maggioni
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 256
Etica tradizionale ed etica critica
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 314
Questo volume affronta la sfida di ripensare l’etica oltre i confini della sua tradizione teorica, proponendo una prospettiva critica radicata nelle pratiche sociali effettive e nelle relazioni di potere che le strutturano. L’etica critica qui delineata non si limita a valutare comportamenti o a risolvere dilemmi astratti, ma si propone come strumento di emancipazione: un’indagine normativa sulle condizioni che ostacolano la piena realizzazione dell’essere umano, nelle sue molteplici forme di vita. A differenza dell’etica applicata, che tende ad assumere come neutre o immutabili le dinamiche sociali esistenti, l’etica critica smaschera le logiche di dominio sottese a tali dinamiche, ponendosi come leva per il cambiamento. Attraverso analisi che spaziano dall’intelligenza artificiale alla crisi ecologica, dal lavoro alle disuguaglianze di genere, il volume offre strumenti teorici e pratici per interpretare criticamente il presente e contribuire alla sua trasformazione.
Racconti nella rete® 2025
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 184
Questa antologia raccoglie i venticinque racconti vincitori dell’edizione 2025 del premio letterario Racconti nella Rete®, che si svolge ogni anno e si conclude a ottobre a Lucca, nell’ambito del festival letterario LuccAutori®. Ideato nel 2002 da Demetrio Brandi, il premio si è affermato come il più importante concorso nazionale dedicato agli autori emergenti. Un vero laboratorio di scrittura creativa che vive tutto l’anno online (raccontinellarete.it) e prende forma concreta in un’antologia che viaggia per l’Italia grazie a una ricca rete di presentazioni pubbliche. L’edizione 2025 si distingue per la varietà e la qualità dei contributi, provenienti da ogni angolo della penisola. I racconti selezionati testimoniano la crescita del progetto: una scrittura sempre più consapevole, sfumata, originale, capace di declinare stili, temi e linguaggi in modo personale e innovativo. Le narrazioni, frutto di un lavoro accurato e spesso sperimentale, riflettono un’evoluzione verso una maturità letteraria non più episodica, ma sempre più orientata alla professionalità. A impreziosire questa edizione, la copertina originale dell’illustratrice Marilena Nardi, che aggiunge un tocco d’autore anche all’immagine visiva del volume.
Vendetta. Come Putin ha creato il regime più minaccioso al mondo
Michael Thumann
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 304
All’alba del 24 febbraio 2022, le truppe russe invadono l’Ucraina. Poche ore dopo, Michael Thumann – giornalista tedesco corrispondente da Mosca – scrive un articolo che conferma i suoi timori: quella guerra non resterà confinata entro i confini ucraini, ma rappresenterà una minaccia per l’intera Europa. Tramite il resoconto di lunghi anni trascorsi nella Russia di Putin, di cui vengono ricostruite le mire politiche profonde, emerge un disegno politico radicale e imperialista, portato avanti da un presidente spietato e dai suoi seguaci. Ma quali sono le motivazioni e le ragioni storiche che lo hanno reso possibile? Grazie alla sua esperienza sul campo e all’accesso a fonti inedite, Thumann mostra come il progetto di Putin poggi su un desiderio fondamentale: vendicarsi. Il fallimento del golpe del 1991 e la progressiva apertura all’Occidente negli anni Novanta avrebbero alimentato, negli ambienti del potere russo, il senso di un’intrusione straniera in un Paese umiliato. L’Occidente, oggi visto come in declino, sarebbe così diventato l’obiettivo polemico di una revanche politica e culturale. Ma a spianare la strada all’ascesa di Putin hanno contribuito anche alcune posizioni occidentali miopi – a cominciare dall’Ostpolitik tedesca degli ultimi decenni – e un contesto internazionale segnato dal ritorno dei nazionalismi. Per comprendere il presente e affrontarne le sfide, è necessario analizzare con chiarezza le ideologie che alimentano questo disegno, insieme ai suoi strumenti di propaganda, repressione e guerra. Quello di Thumann non è solo un congedo dalla Russia – dove ha vissuto e ricevuto accoglienza –, ma la denuncia di un risentimento politico profondo, capace di trascinare un Paese, e forse un intero continente, nel baratro del conflitto.
La dottrina sociale della Chiesa. Da Leone XIII a Leone XIV
John J. Lydon Mchugh
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 370
«Che cosa possiamo imparare da una dottrina sociale della Chiesa cattolica?» si domanda Robert Francis Prevost – l’attuale Papa Leone XIV – introducendo questo saggio del suo amico e fratello agostiniano John J. Lydon McHugh. Due nordamericani missionari in Perù ci riconsegnano dalle periferie del mondo un modo di avvicinare i problemi che può cambiare la percezione delle sfide cui è esposta la nostra umanità. Creare coscienza morale, sviluppare il senso critico, onorare la libertà: una via di ricerca e di azione che riaccende l’entusiasmo e unisce le generazioni. Prefazione di Robert Francis Prevost.
Indomita. La mia battaglia contro le mafie
Civita Di Russo
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 164
Civita Di Russo ci conduce nelle viscere di un’Italia nascosta, fatta di mafie, pentimenti, processi e umanità al limite. Tra minacce e rinunce la sua voce attraversa trent’anni di battaglie giudiziarie, in cui la legge si impara sul campo e la verità va sostenuta anche quando sembra imperdonabile. "Indomita" è un libro che attraversa storie vere di collaboratori di giustizia, ma anche momenti di dolore, di solitudine, per una fiducia da conquistare giorno dopo giorno. Un percorso tra aule bunker, silenzi istituzionali e trasformazioni interiori, dove la difesa non è una tecnica, ma una battaglia disarmata. Civita Di Russo affronta tutto senza retorica, con una scrittura essenziale e vibrante, capace di coniugare lucidità professionale e profondità umana. Prefazione di Antonio Coluccia.
Noi siamo il nostro cervello. Come pensiamo, soffriamo e amiamo
Dick Swaab
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 464
Cosa ci rende ciò che siamo? Quanto decidiamo davvero e quanto invece è già stato scritto nel nostro cervello prima ancora di nascere? Dick Swaab, tra i più autorevoli neurologi contemporanei, ci accompagna in un viaggio intimo e radicale all’interno della nostra mente. Dall’utero alla morte, passando per l’adolescenza, l’innamoramento, la vecchiaia e le malattie neurodegenerative, ogni fase della vita è scandita dall’attività incessante del cervello, quell’organo straordinario che non solo possediamo, ma che siamo. Attraverso casi clinici, esperimenti storici e ricerche d’avanguardia, Swaab racconta i meccanismi fondamentali che modellano la nostra esistenza, individuale e collettiva: come si forma la memoria, perché invecchiamo, come si sviluppano il comportamento morale, l’identità sessuale e persino la fede religiosa. Il cervello è il terreno in cui germogliano inclinazioni, limiti e desideri. Ma molto di ciò che chiamiamo libero arbitrio si rivela, alla prova dei fatti, una raffinata illusione. Anche questa macchina straordinaria può incepparsi: nei disturbi psichiatrici, nelle dipendenze, nei traumi o nelle malattie neurodegenerative. Indagare il cervello significa allora confrontarsi con domande profonde e talvolta scomode su coscienza, anima e identità. Non si tratta di cercare rassicurazioni, ma di cogliere il potenziale di ciò che siamo, anche quando non lo abbiamo scelto. È da questa consapevolezza che nasce una comprensione più autentica delle differenze che ci definiscono come individui e come specie
Bellezza antica e sempre nuova. Il latino nel mondo di oggi
Francesco Lepore
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 164
Se c’è una lingua che non può dirsi né morta né inutile, è il latino. Ancora oggi, essa riveste un ruolo cruciale per comprendere a fondo l’italiano e l’identità culturale europea: lingua di oltre duemila anni di civiltà, ha plasmato la nostra idea di persona, collettività, diritto. Ma il latino è anche una chiave sorprendente per leggere il presente. Francesco Lepore, con prosa brillante e rigore filologico, mostra come questa lingua antica continui a parlarci e ad affascinarci. Il volume si arricchisce di cinquanta brevi articoli – le commentatiunculae – tratti dalla rubrica quotidiana “O tempora, o mores” che l’autore cura in latino su «Linkiesta». Cronache attualissime, da Trump a Sanremo, da Bolsonaro agli Europei, raccontate con testo a fronte in un latino ancora accessibile e sempre vivo. Prefazione di Matteo Maria Zuppi.
Avinu. Rivista per il dialogo ebraico-cristiano. Quadrimestrale. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 132
Editoriale: Fabio Ballabio, "Continuare il dialogo in tempi difficili". Studi e ricerche: Juan Antonio Cabrera Montero, "Agostino di Ippona e gli ebrei"; Guido Innocenzo Gargano, "I Padri della Chiesa e la Chiesa di oggi"; Marco Cassuto Morselli, "Israele e la Chiesa: questioni di identità"; Giuseppe Pulcinelli, "Il mistero secondo Paolo (Rm 11,25). Una ridefinizione di Israele"; Pino Di Luccio, "Le comunità ebraico-gesuane di Gerusalemme"; Massimo Gargiulo, "Prima della separazione delle vie"; Claudia Di Cave, "Le identità nascoste dei marrani"; Elena Lea Bartolini De Angeli, "Ebraismi. Un'identità vissuta e detta al plurale"; Ester Abbattista, "Miriam/Maria, una madre di Israele". Documenti, cronache e testimonianze: Fiorella Kostoris, "Emuna Italia. Culture in dialogo";Craig E. Morrison, "Rediscovery of the Jewish Jesus"; Adelina Bartolomei, "Le voci dell'Amicizia ebraico-cristiana di Roma". Recensioni e segnalazioni: Marco Cassuto Morselli, Gabriele Boccaccini, Giulio Mariotti, "Paolo di Tarso, un ebreo del suo tempo", Carocci, 2025; Luisa Basevi, Claudia Di Cave, "Giuseppe, il fratello ritrovato", San Paolo, 2025.