Castelvecchi
Formichino. Racconto per ragazzi di ogni età
Rino Rega
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 112
Formichino «c’est moi», confessa l’autore. Queste storie sono germogliate nel grande giardino della casa dei suoi nonni nelle interminabili giornate estive di quando bambino si trasferiva da Trieste in Irpinia per trascorrervi le vacanze con i genitori. Visioni, esperienze, sogni destinati a rimanere entro le mura di quel vasto, favoloso edificio. Allora le condivideva soltanto fra sé e il suo alter ego viaggiatore sognante. Non avrebbe mai pensato che tutto ciò, molto tempo dopo, sarebbe diventato in qualche modo “letteratura”, libro stampato. Anche perché, come scrive Svevo nella novella Una burla riuscita, la letteratura è una cosa che si vende e si compera e il raccontino che aveva in mente non ambiva ad avere questa caratura. Prefazione di Massimo Recalcati.
Esercizi di speranza
Gemma Bracco
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 200
Nello spazio che si apre tra un passato perduto e un futuro ancora incerto, Esercizi di speranza è il tentativo, insieme intimo e universale, di trovare un senso nel tempo sospeso dell’esistenza. La parola poetica – intima e lavorata, colta e concreta, eppure sempre riservata – dà voce a ciò che resiste: un dettaglio, un’immagine, un pensiero che torna. La poesia diventa gesto quotidiano, esercizio interiore, argine alla sconfitta. Ma è anche capace di disegnare confini che non si chiudono, di accorciare le lontananze, di accogliere i mutamenti minimi del mondo – un passaggio d’ombra, un variare di cielo, il respiro segreto delle piante. Verso dopo verso, la parola si fa spazio, si schiude – con “costanza vegetativa”, come una gemma sul ramo dopo il lungo inverno – e ci riporta alla vita.
Nonostante Hobbes. Lavoro, antropologia, democrazia
Laura Pennacchi
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 192
Per decenni, anche a sinistra, si è accolto con entusiasmo l’annuncio della “fine del lavoro”, resa possibile dai progressi tecnologici. Oggi quella stagione appare definitivamente tramontata. Nuove ricerche hanno riportato il lavoro al centro del dibattito, riconoscendolo come spazio cruciale per la formazione delle identità e delle soggettività. Per Laura Pennacchi, ripensare oggi il significato del lavoro significa confrontarsi con le trasformazioni profonde imposte dal neoliberismo ai nostri desideri e bisogni. Ma vuol dire anche mettere in discussione la cupa antropologia ereditata da pensatori come Machiavelli e Hobbes, con i loro assunti sull’egoismo e la malvagità dell’essere umano. Il lavoro emerge così, ancora una volta, come uno strumento insostituibile per la realizzazione personale e per lo sviluppo della democrazia.
Una guida per uomini liberi. Manuale per la vita e la dignità dell’uomo
Nello Casalini
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 682
«Notando che anche per me il tempo si è abbreviato drasticamente, ho deciso di ripubblicare per te il meglio che io ho appreso vivendo da uomo razionale e libero, benché abbia vissuto da consacrato e in religione, a cui avevo aderito da giovane adulto, quando decisi di seguire “La via” del divino. Ma questo stato di elezione non mi ha impedito di continuare a perseguire in ogni cosa la via della ragione, persuaso che la verità che i libri sacri mi rivelavano in simboli e per grazia non fosse diversa da quella che ognuno scopre in se stesso per esperienza e natura».
Avinu. Rivista per il dialogo ebraico-cristiano. Quadrimestrale. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 114
Editoriale: Milena Santerini, Memoria e dignità umana per nutrire di speranza il dialogo; Studi e ricerche: Ariel Di Porto, Il giubileo nella Torah e nel giudaismo; Ambrogio Spreafico, Pellegrini di speranza in un mondo che soffre; Brunetto Salvarani, Appunti teologici sulla speranza; Massimo Giuliani, Nostra Aetate e il mondo ebraico; Settimio Luciano, Spadolini contro l’antisemitismo; Elèna Mortara, Victor Séjour e il caso Mortara; Fabrizio Lelli, Incontro con Moshe Idel; Jacqueline Cuche, Charles Péguy, l’ami de juifs; Documenti, cronache e testimonianze; Charles Touati, Il cristianesimo nella teologia ebraica; Diego Quaglioni, Una pietra d’inciampo per gli ebrei di Trento; Alberto Mello, Gerusalemme, appena l’altro ieri; Marco Gnavi, Bibbia ebraica, incontri in amicizia; Giovanni Ibba, Paolo Sacchi (1930-2024); Recensioni e segnalazioni: Giuseppe Pulcinelli, Brunetto Salvarani, Un percorso difficile anche per Dio, Effatà, 2024; Marco Cassuto Morselli, Joseph Roth, L’Anticristo, Castelvecchi, 2024; Gabriella Maestri, Giulio Michelini, Ester: la stella del terzo giorno, San Paolo, 2024.
Mamme nell'arte. Artiste e operatrici culturali nella sfida della maternità
Santa Nastro
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 228
La storia dell’arte si è da sempre confrontata con il tema della maternità. Ma salvo alcuni rari casi, come Louise Bourgeois o Berthe Morisot, l’immagine della donna è stata quasi sempre veicolata dall’occhio maschile, raccontata come soggetto muliebre; nell’idillio di una relazione intima, tenera ed esclusiva; nel mistero della nascita e della crescita; nell’accezione crudele del trauma. Non mancano tuttavia artiste e curatrici che hanno affrontato la maternità dal punto di vista femminile, mettendola in luce nelle proprie opere e progetti. Come si coniugano le sfide della creatività con la costruzione di un progetto di carriera? Qual è la percezione della genitorialità nell’arte contemporanea? Precarietà, presenzialismo, impulso creativo, cura: Santa Nastro intreccia le istanze della pratica artistica con le necessità della vita quotidiana, sulla base di interviste ad artiste, curatrici, comunicatrici, insegnanti, giornaliste che raccontano la loro storia, tra arte e maternità.
La notte ucraina. Storie di una rivoluzione
Marci Shore
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 316
Mentre il mondo osservava gli eventi attraverso le lenti della geopolitica, chi si trovava alle manifestazioni filoeuropee a Kyiv nell’inverno 2013-2014 ha vissuto un’esperienza radicale: la sospensione del tempo, il dissolversi della paura, l’urgenza di scelte irrevocabili. Il Maidan è stato un momento storico in cui si è manifestata la capacità umana di riscrivere il presente e di esprimere una «felicità pubblica» in grado di trasformare la vita degli individui. È stato il miracolo inatteso di una rivoluzione andata ben oltre la caduta del regime autoritario e corrotto di Janukovyc, una svolta democratica senza la quale la resistenza ucraina all’invasione russa non può essere compresa. Con sensibilità e profondità analitica, Marci Shore restituisce la dimensione umana di quei giorni decisivi, in un racconto di straordinaria intensità, costruito attraverso interviste ad attivisti, soldati e cittadini. “La notte ucraina” è un documento essenziale che non solo illumina la storia recente dell’Europa orientale, ma configura anche un lessico politico imprescindibile per il nostro presente: solidarietà, partecipazione, democrazia. Postfazione di Giacomo Mormino.
La Costituzione dei poveri
Virginio Colmegna, Gustavo Zagrebelsky
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 192
Un dialogo inatteso, felicemente insurrezionale, venato di umorismo e speranza, tra due voci straordinarie che hanno vissuto il Novecento, i suoi precipizi e i suoi ideali. Virginio Colmegna, sacerdote che ha dedicato la vita a migranti e persone senza fissa dimora, e Gustavo Zagrebelsky, presidente emerito della Corte costituzionale, ragionano di una possibile alleanza tra laici e credenti attorno alla questione della giustizia. La Costituzione è davvero uno scudo per i più deboli o protegge soprattutto i potenti? Come riscoprire i principi evangelici che la attraversano, al punto che, se venisse attuata fino in fondo, avremmo una Costituzione dei poveri, dei non rappresentati, degli esclusi dalla democrazia? Pace, carità, rivoluzione: parole che rischiano di essere dimenticate tornano a vivere in un confronto intenso e appassionato sui grandi nodi del nostro tempo – migrazioni, istruzione, sanità, carceri, guerre – per contrastare le tendenze politiche più feroci e restituire alla Costituzione la sua funzione di «casa comune».
Tah'eb
Irene Santori
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 224
36d.C., Samaria, attuale Cisgiordania. In una notte di delitti e prodigi, Simone conosce in un bordello di Tiro l’indecifrabile Elena e tutto ha inizio: comincia a predicare ai samaritani che lo acclamano come Tah’eb, il messia che ricostruirà sul sacro monte Garizim il Tempio distrutto dai giudei. Tra realtà e portenti, si intrecciano più storie: lo scontro tra Simone e l’apostolo Pietro giunto in Samaria per evangelizzarla e demonizzare il messia rivale come mago, anticristo, primo eretico gnostico; la tormentata abiura di Aquila e Niceta, compagni del Tah’eb convertiti da Pietro; la struggente fedeltà dei suoi servi, gli strampalati Gog e Magog; l’attesa del risorto Gesù, che mai appare se non nella “controfigura” Immanuel, il ladrone crocifisso con lui; i tetri teoremi di Pilato, che ordina il massacro degli insorti. Su tutti incombe la legge dei più forti, giudei, Roma o Pietro che siano, e la damnatio memoriae dei perdenti. Ma Elena di Tiro, arcana potenza del Tah’eb, ne stringe il capo e il destino. Postfazione di Maria Grazia Calandrone.
Il ragazzo che non doveva morire. L’omicidio Ramelli e cinquant’anni di ferite
Federica Venni
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 128
Milano, 13 marzo 1975. Uno studente diciottenne, militante dell’organizzazione giovanile dell’MSI, viene aggredito sotto casa da un gruppo di giovani di Avanguardia Operaia: morirà quarantasette giorni dopo. A cinquant’anni di distanza, il brutale assassinio di Sergio Ramelli è uno dei simboli degli Anni di Piombo, e ancora divide. Una frattura che si alimenta nei dibattiti politici, sui giornali, nei cortei: anzi, oggi il vecchio schema dei “rossi contro i neri”, dei morti “più morti degli altri”, torna a riproporsi con forza, e ogni ricorrenza è un pretesto per risalire sulle barricate. Con gli articoli del tempo, gli atti del processo e le testimonianze inedite dei protagonisti di allora, Federica Venni ricostruisce un’intera stagione della storia d’Italia, già così remota eppure mai superata: ricordarsene significa non dare per scontata la fine della violenza politica e fare in modo che non si ripeta. Allora Sergio Ramelli potrà smettere di essere un’icona fascista e tornare un ragazzo come tanti nella Milano degli anni Settanta; e la sua vicenda sarà testimonianza che di fronte al Male non c’è ideologia che tenga, ma semmai lo spazio per decidere secondo coscienza. Con una nota di Giuseppe Sala.
Sfide delle culture urbane. Svelare la spiritualità dei luoghi
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 272
«Una cultura inedita palpita e si progetta nella città» scrive Papa Francesco nel capitolo dell’esortazione apostolica “Evangelii gaudium” dal titolo “Sfide delle culture urbane”. Il riconoscimento di valore delle energie presenti nelle periferie urbane ha stimolato un confronto transdisciplinare che a partire dalla riflessione di Bergoglio ragiona sul rapporto tra spiritualità e città contemporanea. Accompagnati dalle fotografie di Lorenzo Buggio, i contributi interrogano il ruolo della periferia come spazio prezioso di relazione sociale e di elaborazione culturale.
Per amore del mondo. L'ecologia e la nuova condizione umana
Laura Boella
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 116
«Amare il mondo» significa rinnovare il patto con il mondo che abitiamo alla luce della «nuova condizione umana» posta di fronte alle minacce che incombono sull’intero pianeta. La crisi contemporanea non è solo economica o politica ma sempre più affettiva, una crisi di vissuti che ruotano intorno all’empatia e comprendono numerose forme di legame fondamentali per la convivenza: l’amore, la cura, la compassione, l’ospitalità, la solidarietà. L’empatia è ecologica in quanto implica il coinvolgimento sensibile ed emotivo nella vita individuale e collettiva e certifica l’interconnessione con tutto il vivente: Laura Boella ne esplora la forza concettuale per riflettere sul rapporto tra mondo umano e non umano, sulle «pratiche empatiche» come forma concreta di cura che trasforma l’angoscia, la paura e l’indifferenza in sguardo verso il futuro, in un nuovo amore per il mondo di cui siamo ospiti.