Aracne: Psicologia clinica e psicoterapia

È il teatro del margine, della liminalità, della festa interculturale delle diversità. Artaud è guida in questo cammino con il grido e la carezza, è l'opportunità di dare voce a coloro a cui non è stata mai data voce, ma è anche la possibilità per qualunque persona di mettersi in gioco con la propria specifica e peculiare diversità, senza paura di essere giudicata ed emarginata.

I report sono il risultato di una comunicazione organizzata di ipotesi, metodi, analisi e risultati di una ricerca. Il volume raccoglie una molteplicità di ricerche (prima parte) che descrivono aspetti differenti di una stessa Lebenswelt e rappresenta al contempo un'utile "cassetta degli attrezzi" per chi, soprattutto fra quei giovani che volgono il proprio interesse all'analisi dei processi sociali e alla valutazione rigorosa dei suoi phaenomena, intende conoscerne le buone prassi, gli snodi causa-effettuali di una procedura investigativa nel campo delle scienze sociali e le modalità di indagine quantitativa. La seconda parte, invece, presenta dei progetti di ricerca che a titolo esemplificativo spiegano come per report si intendano anche i propositi di una ricerca ove i risultati non siano espressi ma le ipotesi e le metodologie assumono valore scientifico di progettualità. Infine la terza parte illustra nozioni fondamentali per il reperimento della bibliografia, la stesura e le norme per la corretta citazione nelle scienze sociali. Prefazione di Ignazia Bartholini.

Il volume propone una serie di contributi che consentono al lettore di impadronirsi del concetto di mentalizzazione, scoprendone le connessioni con la psicologia dinamica e con la teoria dell'attaccamento ma anche con la psicopatologia e le neuroscienze. Rosario Di Sauro, psicologo e psicoterapeuta, è professore a contratto di Psicologia clinica e Psicologia sociale presso l'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" e presso l'Università "Nostra Signora del buon Consiglio" di Tirana (Albania). Angelo R. Pennella, psicologo e psicoterapeuta, docente di Psicoterapia presso la Scuola di Specializzazione in Psicologia della Salute della Facoltà di Psicologia 1 dell'Università di Roma "Sapienza". Contributi di Marco Chiesa, Peter Fonagy, Rosario Di Sauro, Vincenzo De Blasi, Rosanna Liburdi, Angelo R. Pennella, Lorenzo Polli, Alberto Sbardella, Alessia Zangrilli.

Il volume si propone di comprendere e di intervenire sulle relazioni che si sviluppano nei contesti educativi. In modo specifico, sono trattate le rappresentazioni mentali dei caregiver secondari, ossia figure professionali che si prendono cura dello sviluppo del bambino nei suoi vari aspetti.

Partendo dalla propria esperienza didattica nel campo della formazione in psicologia clinica e psicoterapia psicoanalitica, in particolare attraverso la conduzione del training dinamico/gruppale degli allievi, in questa monografia l'autore propone una serie di stimolanti riflessioni sugli aspetti del processo formativo che emergono dagli accaduti e dai vissuti della dinamica dei gruppi di formazione.

Il volume vuole delineare i confini tra l'amore sano e l'amore patologico, fornendo un quadro dettagliato di una particolare modalità di dipendenza affettiva patologica altamente distruttiva. Questo status di dipendenza merita, infatti, un'attenzione clinica, visto che i dati statistici ci rilevano un aumento delle violenza per gelosia, per possesso, per incapacità a tollerare la separazione. Si tratta di un modo sempre più diffuso di vivere la relazione: quando l'amore diventa una droga e non se ne può più fare a meno, con gravi conseguenze sulla vita sociale, lavorativa ed affettiva. Il volume propone una possibile griglia di sintomi per poter riconoscere se si soffre di "Lovepatia", delineando le possibili vie per permettersi un amore sano ed autentico.

Questo libro a carattere interdisciplinare rappresenta un percorso che si avvale della testimonianza di importanti autori quali Mircea Eliade, Ernesto De Martino, Carl Gustav Jung e altri allo scopo di far emergere l'esperienza dell'anima. È percorso psicologico ma anche filosofico e antropologico, richiamo alla propria interiorità e a esperienze altre. Non regala definizioni ma accosta e introduce all'indefinibile, guidando verso territori ancora poco battuti dal sapere accademico e scientifico.

In questo manuale vengono descritti tutti gli aspetti della comunicazione non verbale partendo dalle premesse scientifiche fino a giungere ad un sistema strutturato che consente di acquisire un modus operandi riguardo all'analisi del linguaggio del corpo. Capire cosa le persone pensano in base alle espressioni facciali, ai movimenti, all'intonazione vocale, insomma a tutti quegli aspetti che costituiscono il 93% del fattore comunicativo, può essere utile per tutti coloro che intendono utilizzare al meglio le risorse della comunicazione, sia per comprendere gli altri, sia per farsi comprendere. Il libro è rivolto a psicologi, psichiatri, medici, venditori, attori, o semplici curiosi; insomma a tutti, poiché tutti comunichiamo. Partendo dagli studi più antichi, fino alle più recenti ricerche scientifiche, si sviluppa secondo una precisa cornice teorica e, sul piano pratico, fornisce tecniche strutturate fondamentali per l'analisi della comunicazione non verbale.