Zanichelli: Strumenti del diritto
Obbligazioni, strumenti finanziari, titoli di debito nelle società di capitali
Sergio Luoni
Libro
editore: Zanichelli
anno edizione: 2010
pagine: 496
I diritti del consumatore e la nuova class action
Libro
editore: Zanichelli
anno edizione: 2010
pagine: 656
Il volume fornisce un quadro completo delle regole e delle problematiche che si accompagnano alla variegata normativa che opera sul piano della tutela del consumatore. Si tratta di un'opera nuova, che per la prima volta affronta, con un taglio trasversale, quello che oggi si può a ragione definire «il diritto del consumatore». I vari autori - professionisti, magistrati, professori universitari - affrontano analiticamente, facendo costante riferimento alla giurisprudenza di legittimità, di merito e comunitaria, i molteplici ambiti in cui si esplica la tutela del consumatore: partendo dal diritto delle obbligazioni si passa ai settori del vissuto quotidiano, con l'esame dei diritti degli utenti-consumatori nel trasporto (aereo, ferroviario, funiviario), nella telefonia, nella vendita, nello sport, nel turismo. Una particolare attenzione è dedicata ai profili processuali, con l'esame della nuova normativa sulla class action, strumento indefettibile in uno stato sociale moderno e fondamentale per l'attuazione in concreto dei diritti dei consumatori.
La giurisdizione. Dizionario del riparto
Libro
editore: Zanichelli
anno edizione: 2010
pagine: 808
Fino a ieri i rapporti fra giudice ordinario, giudice amministrativo, giudice contabile e altre giurisdizioni (in essa inclusa quella per le controversie sportive) erano basati su due cardini: da un lato, l'individuazione del giudice era basata sulla differenza ontologica (diritto-interesse; attività svolta nell'ambito di un ente pubblico o privato; diritto-interesse irrilevante per il diritto) delle situazioni giuridiche dedotte nel giudizio e, dall'altro lato, vi era un'assoluta impermeabilità tra le varie giurisdizioni. Entrambi i cardini sono venuti meno in questi ultimi anni. Messo da parte il problema del trasferimento dei processi da un giudice all'altro, di cui non ci occupiamo nel presente volume, va sottolineato che, ai fini della risoluzione di eventuali conflitti, le differenze "ontologiche" hanno assunto carattere residuale. Ciò comporta che i rapporti fra le giurisdizioni vanno completamente ripensati. Del che si sono resi conto i giudici e, in particolare, la Cassazione. Avviene, così, che si viva in un momento di grande incertezza applicativa, che durerà fino a quando il sistema non abbia nuovamente a riassestarsi. Di qui l'esigenza che ha ispirato gli autori del presente volume, il quale, limitato ai settori praticamente più rilevanti, vuole dare conto dell'evoluzione in atto, aiutando il lettore a districarsi nel groviglio di problemi cui le nuove discipline, spesso confuse e contraddittorie (oltre che talvolta lacunose), hanno dato vita.
I rapporti di vicinato
Giovanni Pascuzzi, Carlo Bona
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Zanichelli
anno edizione: 2010
pagine: 368
Le norme sui rapporti di vicinato sono tra le più significative sul piano pratico e tra le più difficili da divulgare mediante il tradizionale strumentario del giurista. La disciplina delle distanze legali tra le costruzioni, quella delle distanze per opere pericolose e nocive come quella per alberi e piantagioni, le norme su luci e vedute e quelle sulle immissioni sono chiamate a comporre contrasti assai frequenti, causa di un nutrito contenzioso giudiziale. Queste norme presuppongono concetti precisi, geometrici, di posizioni tra opere, edifici, costruzioni, piante (che si fronteggiano, che sono a dislivello, che sono sotto il piano di campagna, ecc.), di oggetti (il sado, l'incavo, il barbacane, la lesena, ecc.), di direzioni in cui si deve svolgere lo sguardo (la veduta, diretta, obliqua o laterale), di punti dai quali prendere le misure, ecc. Divulgare tali concetti solo con lo scritto non è facile. Si impone una forma espressiva che consenta di «visualizzare» la regola per comprenderla nel suo risvolto applicativo e per memorizzarla. Conformemente a queste esigenze, l'opera descrive le regole applicabili ai rapporti di vicinato con un nutrito apparato giurisprudenziale, seguendo l'impostazione classica delle trattazioni in materia. Ma al contempo, nel CD-ROM allegato, consente di «vedere» le regole grazie alla loro rappresentazione mediante la realtà virtuale.
Il concordato preventivo e la transazione fiscale
Stefano Ambrosini, Paolo G. Demarchi, Mauro Vitiello
Libro
editore: Zanichelli
anno edizione: 2009
pagine: 312
Il danno di informazione finanziaria inesatta
Giovanni Facci
Libro
editore: Zanichelli
anno edizione: 2009
pagine: 456
Il nuovo danno esistenziale
Francesco Bilotta, Patrizia Ziviz
Libro
editore: Zanichelli
anno edizione: 2009
pagine: 728
Procedure concorsuali e rapporti pendenti
Libro
editore: Zanichelli
anno edizione: 2009
pagine: 400
La nuova disciplina degli effetti del fallimento sui rapporti giuridici preesistenti si arricchisce di una norma di carattere generale, l'art. 72 (che disciplina i "rapporti pendenti" e non più solo la "vendita non ancora eseguita da entrambi i contraenti"), astrattamente idonea a regolare qualunque problematica involgente gli effetti del fallimento su un contratto, anche ove questo non fosse specificamente disciplinato dagli artt. 72 bis-83 bis. Se ne desume l'accresciuta considerazione del sistema dei contratti che "ruotano" intorno all'azienda dell'imprenditore fallito, riflesso del passaggio ad una visione in cui il fallimento vorrebbe essere lo strumento per salvaguardare, quanto più possibile, i valori attivi dell'azienda dell'imprenditore insolvente. Oggetto di questo volume è l'analisi approfondita degli effetti del fallimento su ogni singolo rapporto pendente, condotta da magistrati, docenti e professionisti, con l'intento di unire all'indagine esegetica il continuo riferimento alle implicazioni pratiche. Partendo dall'esame dei principi generali sui contratti recepiti nella nuova legge fallimentare si perviene a trattare la disciplina inerente a compravendita (e relativo preliminare), finanziamenti destinati ad uno specifico affare, leasing, contratti ad esecuzione continuata o periodica, contratti di borsa a termine e di swap, associazione in partecipazione e associazione temporanea di imprese, conto corrente, mandato e commissione, locazione, affitto d'azienda, appalto.
Concordato fallimentare
Libro
editore: Zanichelli
anno edizione: 2008
pagine: 472
La rapida successione, in meno di due anni, di ben tre diverse discipline del concordato fallimentare - con gli evidenti complessi problemi di diritto transitorio - ha inevitabilmente disorientato gli operatori giuridici, pregiudicando, nella pratica, il ricorso ad un istituto che è stato completamente rimodernato e meglio corrisponde, oggi, alle aspettative non solo del debitore fallito, ma anche dei creditori e di tutto il settore imprenditoriale. La riforma si è complessivamente ispirata, infatti, ad una nuova prospettiva di recupero delle capacità produttive dell'impresa, in cui non è più individuabile un esclusivo interesse dell'imprenditore, secondo la ristretta concezione del legislatore del 1942, ma piuttosto un generalizzato interesse pubblico che privilegia il ricorso alla via del risanamento e del superamento della crisi aziendale. Questo libro costituisce uno strumento indispensabile per tutti i giuristi e gli operatori della crisi d'impresa, individuando con linguaggio chiaro e con ricorso a casi pratici i tratti salienti del nuovo istituto e le problematiche di più frequente ricorrenza, con l'individuazione delle soluzioni percorribili. I commenti, coordinati da un giudice delegato di grande esperienza, non solo giudiziaria, sono stati realizzati a cura dei maggiori esperti di diritto fallimentare: le varie competenze degli autori - magistrati, professori universitari, avvocati, commercialisti - hanno permesso di realizzare un'opera con un taglio pratico.

