Zanichelli: Strumenti del diritto
La responsabilità degli amministratori e dei soci delle s.r.l. Reciproche interferenze tra tipi societari
Marco Aiello
Libro
editore: Zanichelli
anno edizione: 2013
pagine: 408
Il volume affronta la questione - ad alto tasso di problematicità - della responsabilità degli amministratori, di diritto e di fatto, e dei soci "cogestori" alla luce della novellata disciplina della società a responsabilità limitata, proponendo soluzioni volte a colmare le numerose lacune delle disposizioni codicistiche. Dopo aver identificato, anche sulla scorta di una rassegna di carattere comparatistico (avente ad oggetto la "private company", la "Gesellschaft mit beschränkter Haftung", "la société à responsabilité limitée" e "la sociedad de responsabilidad limitada"), gli interessi meritevoli di tutela, si ricostruisce il regime della responsabilità nei confronti della società, con particolare riguardo alla definizione del canone della diligenza, al conflitto d'interessi, alla legittimazione attiva del singolo socio e ai presupposti della responsabilità dei soci "cogestori", senza peraltro tralasciare tutti gli ulteriori profili che più di frequente si pongono ogniqualvolta ci si confronti con la mala gestio: la responsabilità per "maggiori perdite", la continuazione dell'attività caratteristica nonostante l'emersione dello stato di crisi, la quantificazione del danno. Il volume si chiude con il capitolo dedicato alla responsabilità nei confronti dei creditori sociali, che risolve in senso positivo l'interrogativo sulla sussistenza, nel tipo di riferimento, dell'azione dei creditori, per poi individuarne il relativo regime.
La nuova disciplina del condominio
Libro
editore: Zanichelli
anno edizione: 2013
pagine: 280
L'opera è mirata sulle novità della riforma della materia; in questo senso l'attenzione è particolarmente concentrata sulle parti comuni, sul "nuovo amministratore", sulla riformata assemblea condominiale e sulle innovazioni in tema di regolamento di condominio. Gli autori tuttavia non si sottraggono al delicato compito di riannodare la riforma legislativa con l'elaborazione anteriore, dottrinale e giurisprudenziale, degli istituti condominiali. In definitiva, pur essendo un volume sul "nuovo condominio", il libro appare un manuale sistematico del diritto condominiale, risultato di un equilibrato apporto teorico e pratico. Il lavoro dà conto degli indirizzi prevalenti delle corti e degli orientamenti principali su ciascun argomento, non senza sottolineare i profili problematici sottesi alle modifiche legislative, che non è detto siano foriere di soluzioni a dispute tuttora aperte su taluni aspetti controversi, come il dibattito sull'art. 1117 c.c. dimostra. Ma la trattazione risulta completa anche sui profili eminentemente di novità, come, sempre a titolo esemplificativo, la figura dell'amministratore, oggi destinatario di ulteriori responsabilità, e le nuove maggioranze assembleari.
Il nuovo procedimento sommario di cognizione
Alberto M. Tedoldi
Libro
editore: Zanichelli
anno edizione: 2013
pagine: 728
Il procedimento sommario di cognizione ex artt. 702 bis ss. c.p.c. è il nuovo strumento che il legislatore processuale ha dato a chi postuli giustizia per ottener più rapida risposta dai tribunali, quando la controversia non sia connotata da complessità particolari. Certo, occorrono difensori pronti e disposti ad avvalersene quando possibile e giudici altrettanto inclini a coniugare la scarnificata deformalizzazione del procedimento con sufficienti garanzie difensive e bastevole accuratezza nell'esame e nella soluzione della "quaestio facti" e della "quaestio iuris". L'impronta è, infatti, di forte accentuazione della discrezionalità giudiciale nei meccanismi stessi di funzionamento del processo, ridotti ai minimi termini e ai requisiti essenziali per la tutela del contraddittorio e del diritto d'azione. È chiaro come strutture processuali appena abbozzate - ad instar dei procedimenti cautelari, nei quali però il periculum in mora giustifica la necessità di far presto e l'intrinseca provvisorietà del risultato ne fornisce piana e coerente giustificazione a posteriori - esigano giudici dotati di grande equilibrio, rigorosi custodi delle fondamentali garanzie del processo, oltre a richiedere efficaci strumenti di controllo dei provvedimenti decisorii, in mancanza dei quali l'arbitrio e un'inaccettabile compressione delle garanzie difensive difficilmente potrebbero essere scongiurati, ponendo a dura prova la tenuta costituzionale del sistema.
La riforma della filiazione. Aspetti personali, successori e processuali
Maria Dossetti, Mimma Moretti, Carola Moretti
Libro
editore: Zanichelli
anno edizione: 2013
pagine: 440
La legge 219/2012, recante "Disposizioni in materia di riconoscimento dei figli naturali", porta un titolo riduttivo rispetto al suo scopo, che è quello di eliminare ogni discriminazione tra figli legittimi, figli naturali, figli adottati con adozione in casi particolari, e dare realizzazione al principio della unicità dello stato di figlio, sia nei rapporti sostanziali come per gli aspetti processuali. Preoccupa, tuttavia, il metodo utilizzato, poiché il legislatore è intervenuto su singole norme, o gruppi di norme, senza modificare l'impianto del codice civile, anche nelle materie più incise dalla legge: la disciplina dell'accertamento della filiazione, i rapporti tra genitori e figli, la successione familiare. Inoltre, sono stati previsti due tipi di disposizioni: quelle che entrano immediatamente in vigore, e quelle che fissano i criteri della delega al Governo, che dovrà adottare uno o più decreti modificativi della normativa attualmente vigente. Potrà così verificarsi sulla stessa materia, o addirittura sulle stesse norme, una sovrapposizione tra modificazioni già in vigore e altre rinviate alla delega governativa, con effetti non prevedibili sulla certezza del diritto. Quanto alle disposizioni dedicate agli aspetti processuali, esse hanno un carattere meno frammentario, ma, avendo inciso su una materia già molto controversa, non sembrano aver risolto i numerosi dubbi antecedenti.
Accordi di ristrutturazione dei debiti e finanziamenti alle imprese in crisi. Dalla "miniriforma" del 2005 alla l. 7 agosto 2012, n. 134
Stefano Ambrosini
Libro
editore: Zanichelli
anno edizione: 2012
pagine: 320
Questo libro analizza l'istituto degli accordi di ristrutturazione dei debiti attraverso le modifiche normativa che si sono succedute dal 2005 ad oggi, incentrandosi sugli aspetti maggiormente problematici dal punto di vista teorico e pratico. Ampio spazio è dedicato alle novità contenute nella legge 134 del 2012, a cominciare dalla riformulazione degli artt. 182 bis e 182 quater e dall'introduzione dell'art. 182 quinquies l. fall., con particolare riferimento alla tutela dei finanziamenti effettuati a beneficio delle imprese in crisi. Il volume, corredato da una corposa appendice di materiali di giurisprudenza, è quindi destinato non solo ad avvocati, commercialisti e magistrati, ma anche a tutti gli altri operatori del c.d. settore del restructuring.
Uso, abitazione e servitù irregolari
Giuseppe Musolino
Libro
editore: Zanichelli
anno edizione: 2012
pagine: 632
I diritti di uso e di abitazione si rivelano strumenti utili per i privati, nonché per il legislatore e per la giurisprudenza che ne hanno ampliato notevolmente l'ambito di applicazione: si è risposto così non solo a questioni di diritto immobiliare (si pensi al diritto di uso delle aree a parcheggio), ma anche di diritto di famiglia e delle successioni (come nel caso dei diritti di uso e abitazione in capo al coniuge superstite e per alcuni dell'assegnazione della casa familiare nella separazione e nel divorzio). Fra le particolari fattispecie di uso vi è, poi, quella avente ad oggetto beni pubblici. Sempre nell'uso si inquadrano in alcuni casi le servitù irregolari, figura a cui fanno riferimento sia fattispecie di natura reale, sia diritti obbligatori. I diversi aspetti dell'uso, dell'abitazione e delle servitù irregolari sono trattati in modo ordinato e puntuale, con attenzione alle possibili differenti soluzioni operative e alle ragioni che portano a privilegiarne una in particolare. Per ciascun diritto, si esaminano le modalità di costituzione e di estinzione, i beni che possono esserne oggetto, le questioni che si pongono nel rapporto fra titolare del diritto limitato e proprietario.
Vincoli di destinazione
Roberto Calvo
Libro
editore: Zanichelli
anno edizione: 2012
pagine: 264
Il volume affronta con completezza e rigore l'attualissimo tema dei divieti (contrattuali e testamentari) di alienazione. Nella prima parte grande spazio è riservato alle questioni ricche di implicazioni pratiche attinenti all'opponibilità, all'interesse meritevole, alla durata ragionevole delle sottostanti obbligazioni negative, ai nessi fra l'art. 1379 c.c. (sul divieto di alienazione) e i vincoli nella formazione dell'accordo (opzione, prelazione testamentaria e nei negozi tra vivi, donazioni indirette e prelazione impropria, preliminare, clausola condizionale). Obiettivo dichiarato dell'autore è quello di capire se e in quale misura le convenzioni indirettamente comprimenti lo "jus disponendi" ledano il diritto di proprietà. La seconda parte del libro è incentrata sui vincoli volontari di destinazione, e in special modo su quelli tra vivi e "mortis causa" così come previsto dall'art. 2645 ter c.c., introdotto nell'ordinamento alla fine del 2005. Da qui lo studio approfondito dei legami tra questa norma e l'art. 1379 c.c., suo presupposto logico e cronologico. Ciò consente anche di mettere nel giusto rilievo i vincoli esistenziali di destinazione (godimento della casa destinata alla famiglia, comodato immobiliare "vita natural durante") e quelli di fonte condominiale.
Privacy e protezione dei dati personali. Disciplina e strumenti operativi
Giusella Finocchiaro
Libro: Copertina rigida
editore: Zanichelli
anno edizione: 2012
pagine: 464
Il volume offre una trattazione completa, esauriente ed aggiornata del diritto vigente in materia di privacy e di protezione dei dati personali, con un'analisi approfondita del Codice per la protezione dei dati personali e delle altre norme rilevanti, della giurisprudenza, nonché degli atti emessi dal Garante per la protezione dei dati personali. L'opera esamina l'applicazione della normativa sulla privacy e sulla protezione dei dati personali in tutti i settori: i trattamenti dei dati personali effettuati dai soggetti privati, dalle imprese e dalle società; i trattamenti effettuati dalla pubblica amministrazione e quelli effettuati nella sanità. L'analisi muove dalla riflessione teorica ma giunge ad individuare strumenti e soluzioni operative. All'esame di numerosi casi concreti è dedicata l'appendice. Il volume è aggiornato alle ultime modifiche apportate nel 2011 dal c.d. "decreto Salva-Italia" e nel 2012 dal c.d. "decreto semplificazioni".
Le espropriazioni presso terzi
Libro
editore: Zanichelli
anno edizione: 2011
pagine: 600
Il volume analizza in maniera sistematica la materia dell'espropriazione forzata presso terzi, non solo in prospettiva processuale (sia civile che amministrativa), ma anche con riguardo al diritto civile, tributario, di famiglia e commerciale (per la tutela relativa ai crediti di rispettiva natura e per le partecipazioni societarie) nonché alla contabilità dello Stato. Molta attenzione è poi riservata alla normativa particolare del c.p.c., in specie agli obblighi di custodia di somme e alle forme della dichiarazione del terzo, senza trascurare novità apparentemente estranee alla disciplina. Si pensi alla ipotizzata praticabilità per l'accertamento dell'obbligo del terzo e alla posizione giudiziale di questo dopo la codificazione del principio di non contestazione configurati nel recente procedimento sommario di cognizione. Né si tralasciano il c.c. e la normativa speciale, laddove si profilano sistemi del tutto particolari, come quello della "tesoreria unica". Di notevole interesse l'esegesi delle forme espropriative che coinvolgono gli enti pubblici (pignoramento fiscale, contabile ecc.), di particolari aspetti del diritto interno (per tutti, l'espropriabilità di beni in possesso di terzi per via dello "scudo fiscale"), ma anche l'ampia panoramica di altri ordinamenti divergenti dal nostro - strutturati per una più giusta apprensione coattiva dei "crediti del debitore" verso terzi.
L'usufrutto
Giuseppe Musolino
Libro
editore: Zanichelli
anno edizione: 2011
pagine: 616
Il volume inaugura una nuova sezione della collana "Strumenti del diritto", dedicata ai diritti reali e curata da Pietro Boero e Giuseppe Musolino. La sezione vuole offrire strumenti di lavoro e di studio ragionati e attenti alle questioni che il diritto immobiliare presenta, risolte alla luce non solo della giurisprudenza più recente, ma anche delle soluzioni individuate dalla dottrina più attenta oltre che aggiornata. I volumi della collana intendono formare un trattato teorico-pratico del diritto immobiliare, destinato a durare nel tempo. L'usufrutto, nell'odierna situazione socio-economica, consente a soggetti molto diversi (dai protagonisti della finanza e dell'industria, che lo utilizzano per definire importanti operazioni economiche, fino ai pensionati, che cedono la nuda proprietà dell'abitazione per integrare le proprie risorse) di regolare efficacemente i propri interessi. I vari aspetti del diritto reale vengono inquadrati in questo volume con una trattazione ordinata e puntuale: le questioni che la pratica presenta sono risolte in maniera ragionata ed efficace, dando conto delle possibili diverse soluzioni e dei motivi che portano a privilegiarne una in particolare. Si pongono in risalto, fra l'altro, le diverse modalità per costituire l'usufrutto, le facoltà dell'usufruttuario e i rapporti con il proprietario, le applicazioni dell'usufrutto alle esigenze dell'industria, della finanza, dell'agricoltura.
Diritto fallimentare. Un profilo organico
Massimo Fabiani
Libro
editore: Zanichelli
anno edizione: 2011
pagine: 840
Il diritto fallimentare espresso dalla legge del 1942 è apparso per lunghi anni un corpo granitico per poi sfaldarsi progressivamente per i ripetuti interventi del giudice delle leggi e per l'inadeguatezza generata da un mutamento epocale del tessuto economico. Le esigenze di offrire risposte efficienti al mercato e quelle di assicurare strumenti di garanzia ai soggetti coinvolti in un dissesto imprenditoriale sono state alcune delle molle trainanti per un processo di riforma delle regole dirette alla soluzione della crisi d'impresa. Così a distanza di alcuni anni dall'avvio del processo riformatore il volume è orientato ad offrire un quadro organico del nuovo sistema concorsuale attraverso una lettura che si dipana dai principi generali alle regole di dettaglio. Il libro è suddiviso in tre parti. Nella prima sono trattati i principi generali della materia, nella seconda sono analizzati i profili del processo di fallimento, e nella terza ampio spazio è dedicato alle soluzioni di composizione concordata della crisi e alle gestioni amministrate. La modularità della scrittura è accentuata dalla composizione editoriale con parti evidenziate che segnano approfondimenti di contenuto.
La mediazione nel processo civile riformato
Francesca Cuomo Ulloa
Libro
editore: Zanichelli
anno edizione: 2011
pagine: 280
Con l'approvazione del decreto legislativo 28/2010 il Legislatore ha dato attuazione alla delega contenuta nell'art. 60 della legge 69/2009, adottando una nuova disciplina della mediazione per le controversie civili e commerciali. Si tratta di una disciplina profondamente innovativa, il cui obiettivo è quello di promuovere il ricorso alla mediazione, quale alternativa al processo civile. Viene così previsto l'obbligo - a partire dal 20 marzo 2011 - di esperire un tentativo di mediazione quale condizione di procedibilità per tutte le controversie in materia di diritti reali, divisione, successioni ereditarie, patti di famiglia, locazione, comodato, affitto d'aziende, risarcimento del danno da responsabilità medica e da diffamazione con il mezzo stampa o altra pubblicità, contratti assicurativi, bancari e finanziari e - a partire dal 20 marzo 2012 - anche per le controversie in materia di responsabilità da circolazione di veicoli e natanti e di condominio. Accanto all'obbligatorietà, il decreto 28 - integrato dalle disposizioni contenute nel decreto ministeriale attuativo 180/2010 - prevede poi una serie di incentivi in favore delle parti che fanno ricorso alla mediazione, regolando altresì il procedimento di mediazione ed il funzionamento degli organismi presso i quali la mediazione deve svolgersi. Il volume analizza, con un approccio pratico e talvolta critico, anche alla luce dei primi commenti dottrinali.

