Transeuropa: Nuova poetica
Rose del mattino
Josef Koohestanian
Libro: Libro in brossura
editore: Transeuropa
anno edizione: 2019
pagine: 60
La raccolta è un contributo volto a comprendere il relazionarsi tra l’uomo, la natura e Dio all’interno del paesaggio di una creazione permeata dalla presenza di un senso religioso. Ecco dunque che questo luogo poetico ha memoria dell’ispirazione che lo rende vivo e che comporta per il singolo una riflessione sul valore del suo sperimentare lo spazio della propria esistenza. Lo stile dell’opera è piuttosto uniforme così come è coerente la sua cifra espressiva.
Un gallone di kerosene
Henry Ariemma
Libro: Libro in brossura
editore: Transeuropa
anno edizione: 2019
pagine: 64
«Un gallone di Kerosene – questo titolo adesso sì amerikano, perfino nell’unità di misura del “gallone”, che sono all’incirca quattro litri – merita tutti gli elogi precedenti e forse questa volta segnala, rappresenta, addirittura una marcia in più. Per felicità inventiva, vigore visionario, multiespressività d’uno scibile che si prova, i problemi, ad annetterseli tutti, ed affrontarli poi tutti, con estro e con pazienza.» Dalla Posfazione di Plinio Perilli
Trilogia dell'estasi
Giovanni Tocci, Massimo Triolo
Libro: Libro in brossura
editore: Transeuropa
anno edizione: 2019
pagine: 74
La “Trilogia dell’estasi” è un esempio di come la poesia di forma più neoterica possa entrare in sodalizio con stili e motivi di compostezza classica. Una silloge tematica e tripartita che è un viaggio attraverso la più pura celebrazione dell’amore, anche carnale, e della bellezza non genericamente intesa. I due autori, amici nella vita, raggiungono una mirabile sintesi stilistica in un unico flusso poetico vividissimo e elegante, coraggioso e sperimentante ma mai meno che armonioso. Uno di loro è sopravvissuto con suo rammarico all’altro e dopo un lungo lavoro di revisione, gli rende omaggio con questo sodalizio in versi.
La seconda voce
Gabriela Fantato
Libro: Libro in brossura
editore: Transeuropa
anno edizione: 2018
pagine: 128
La poesia dà voce a personaggi reali, trasfigurati dalla sensibilità del poeta. Ed è proprio "la seconda voce", citata nel titolo del libro, una voce apocrifa ma forse più concreta di quella reale della vita, che si realizza appieno nel poemetto su Marina Cvetaeva (poetessa molto amata da Gabriela), la cui ultima notte narrata in versi non è solo eco di ciò che fu, ma poesia che trasfigura e svela, consolidando la memoria per chi verrà. Prefazione di Laura Liberale.
Inquieta alleanza
Tommaso Meozzi
Libro: Libro in brossura
editore: Transeuropa
anno edizione: 2017
pagine: 40
«Inquieta alleanza» nasce da anni di viaggi tra Firenze, Bonn e Parigi; da incontri con persone, lingue e culture diverse; da un senso di spaesamento e incertezza per il futuro che tuttavia può aprire alla solidarietà. Attraverso la parola poetica, la precarietà cessa di essere problema personale e fonte di angoscia per acquistare una dimensione esistenziale: precario è l'essere umano, che proprio per questo può partecipare al divenire di ogni cosa. L'esperienza biografica è rielaborata in una lingua che cerca di rendere una traccia di questo continuo movimento, armonizzando il valore semantico delle parole a quello musicale.
Un secolo di febbre. Poesie 2006-2009
Novella Torre
Libro: Libro in brossura
editore: Transeuropa
anno edizione: 2017
pagine: 128
Una narrazione per immagini, in cinque sezioni, in cui la poesia è casa. Acquea e terrestre, vicina e lontana, luogo della parola e del tempo che da essa e con essa scorre. La libertà triste di una natura invernale, di una dimora d’acqua. Una memoria abitata, un luogo che ospita la perdita, ne disegna la conseguenza e dispone lutti antichi “attorno ad altri soldatini”. Animali e piante vi appaiono o vi alloggiano come segnali, numi tutelari. La dimora per essi designata è la parola poetica, dove sono possibili movimenti a ritroso, scambi, giochi di strofe e personaggi. Racchiusa “in una fodera, in un guscio”, la poesia diventa lista di intenti, messaggio, viva nella casa (dell’autrice) come pane e sale.
Il silenzio necessario
Luca Pizzolitto
Libro: Libro in brossura
editore: Transeuropa
anno edizione: 2017
pagine: 60
Il silenzio necessario nella frenesia del vivere. Sono parole di quiete e ricerca, di luce e speranza nell'attraversare la notte, l'assenza, il dolore. Un ritmo che è quasi canzone, una musicalità di fondo che rientra a pieno titolo nel filone della poesia italiana dal secondo dopoguerra in poi.
Manicomio messicano
Francesco Spano
Libro: Libro in brossura
editore: Transeuropa
anno edizione: 2017
pagine: 80
Messico e sozzure è una raccolta di poesie che si divincolano tra il Messico, Parigi e Siviglia. L’impossibilità di rispecchiarsi in un mondo preconfezionato, porta l’autore a esplorare sia le periferie delle metropoli che quelle interiori. Gli emarginati di un Sud del mondo senza speranza, gridano la loro ansia di morte, infelicità, e riscatto, che si rivelerà, quasi sempre, nell’intangibile fumo di una fortuna.
Racconti di un'assenza
Gianluca Spitalieri
Libro: Libro in brossura
editore: Transeuropa
anno edizione: 2016
pagine: 37
Assilli, spazi sospesi tra abbandono e attesa, assenza e possesso, sono i principali temi esplorati nella raccolta in versi “Racconti di un'assenza”. Ed è proprio l'esperienza ad essere raccontata attraverso dei corpi parlanti, corpi che agiscono nello spazio e nella parola e che sperimentano le forme della perdita. Sono poesie che hanno a che fare con la materia che l'assenza produce, un tentativo per ridefinire provvisoriamente autoritratti messi in scena mediante rimbalzi di memorie, in cui le storie si intrecciano e si travestono. Versi come prospettive di riflessione in cui l'autore diventa a tratti solo un protagonista spesso occasionale.
La grande mappa
Giuliano Tabacco
Libro: Libro in brossura
editore: Transeuropa
anno edizione: 2016
pagine: 128
"Se alle liriche de La grande mappa volessimo cercare un'equivalenza, questa sarebbe forse la nostra precarietà presente - la condizione liquida e febbrile di questi anni insensati. Non tanto perché il mercato del lavoro è l'argomento esplicito di alcuni testi della raccolta; soprattutto perché chi parla si sente e scrive come un individuo senza padri né fratelli, abituato a divorare e a divorarsi, con il corpo esposto alla violenza latente di una quotidianità che mescola i vivi e i dissepolti, "i desideri e il loro esatto contrario" - e che non sa più immaginare un altrove. Arcaico come una necropoli e dispersivo come un ipermercato, questo mondo ha digerito l'ingiustizia e l'ha completamente assimilata, portandola dalla sfera pubblica al cuore stesso di tutti i rapporti umani: "Esseri che mangiano ed esseri che chiedono di essere mangiati"". (Gianluigi Simonetti)
Contare le parole
Maria Luigia Longo
Libro: Libro in brossura
editore: Transeuropa
anno edizione: 2016
pagine: 60
Questa è una raccolta dove il confronto con il passato e i suoi echi, con gli amori finiti, con i luoghi si fa più forte nella distanza che porta alla riflessione e ad una nuova visione di sé. È una distanza minima ma necessaria per potersi percepire in una forma nuova, ma evoluzione di quella vecchia, in un continuum. Non ci sono strappi, ma la vita si percepisce in una presente assenza, o in una presenza (luoghi, persone, voci) assente. Forse si parla di fantasmi che costellano il presente con i loro echi. E le parole ( e la ricerca di quelle "giuste") diventa metro dell'esistenza e, come i minuti che passano, scandiscono gli istanti che diventano terreno di appercezione (il sentire di sentire).
L'attesa del padre
Raffaele Niro
Libro: Libro in brossura
editore: Transeuropa
anno edizione: 2016
pagine: 128
"L'attesa del padre" è la gestazione di un tempo necessariamente sacro, il modo di far chiarezza sul senso dell'esistenza umana attraverso la vertigine dell'imprevedibile. Il disegno di nuovi equilibri, il cambio di percezione del ciclo delle stagioni, la rieducazione allo stupore. Raffaele Niro, spoglia i suoi versi di ogni personalismo provando a recuperare l'universalità dell'esperienza genitoriale, donandoci una raccolta di poesie capace di catturare non solo i padri e le madri, ma chiunque sia stato bambino.