Mursia: Testimonianze fra cronaca e storia
Il libro della memoria
Liliana Picciotto
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 2004
pagine: 1008
Dieci anni dopo la prima edizione, sono stati ritrovati altri nomi (circa un centinaio) e molti dati mancanti delle biografie già ritrovate; sono altri tasselli individuali di quell'immane tragedia collettiva che fu la Shoah per la quale ancora non esiste, e forse non esisterà mai, un bilancio definitivo. Circa 8.900 nomi sono raccolti in queste pagine. Nelle scarne note che seguono ogni nome (data dell'arresto, data della deportazione, data della morte o della liberazione) c'è l'orrore dell'Olocausto e delle persecuzioni naziste.
La casa rossa. Un campo di concentramento ad Alberobello
Francesco Terzulli
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 2003
pagine: 361
Guerra più lunga. Albania 1943-1948
Franco Benanti
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 2003
pagine: 326
La guerra più lunga è quella dei soldati italiani che, dopo l'8 settembre 1943, furono abbandonati in terra straniera ai soprusi e alle violenze di nemici vecchi e nuovi. Benanti, ufficiale medico in Albania presso il 130° reggimento fanteria della «Perugia», dopo l'armistizio si aggregò alle unità combattenti partigiane. Alla liberazione le autorità comuniste albanesi lo sottoposero al regime di internamento e dopo un processo di stampo staliniano fu condannato ai lavori forzati. Rientrò in Italia nel 1948 dopo anni di «agonie, fame, sete, violenze, brutalità, torture, via disumana, angosce interminabili. E partire, partire, partire sempre».
Per l'onore dei Savoia. Da un superstite della corazzata Roma 1943-1944
Arturo Catalano Gonzaga Di Cirella
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 2003
pagine: 208
Il 9 settembre 1943 la corrazzata Roma, nave ammiraglia della Marina Militare italiana, venne affondata da aerei tedeschi mentre navigava nelle acque della Sardegna. Morirono 2 ammiragli, 86 ufficiali e 1.264 uomini d'equipaggio. L'autore di queste pagine, ufficiale della Roma, svela inquietanti retroscena politico-militari di quel tragico episodio. L'affondamento della Roma non fu solo un deliberato atto di vendetta dei tedeschi per il «tradimento italiano», ma la conseguenza di un piano per salvare la monarchia sabauda elaborato dallo Stato Maggiore della Marina e rimasto segreto per anni.
L'ultima bicicletta. Il delitto Biagi
Daniele Biacchessi
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 2003
pagine: 136
Battaglie nel deserto. Da Sidi el-Barrani a El Alamein
Alberto Bongiovanni
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 2003
pagine: 332
La guerra in Africa settentrionale è quella che vide impegnate più a lungo le nostre truppe durante il secondo conflitto mondiale. Iniziata quasi in sordina la notte tra l'11 e il 12 giugno 1940, si protrasse con fasi alterne per oltre due anni, fino al 3 febbraio 1943: quel giorno, infatti, le nostre truppe ormai in rotta varcarono il confine tunisino incalzate dagli inglesi, verso quella che sarebbe poi stata definita la seconda Stalingrado dell'Asse.
L'arma aerea italiana. 10 giugno 1940-8 maggio 1945
Sebastiano Licheri
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 2003
pagine: 408
Lacrime di pietra. Il lager segreto delle V2
Carlo Slama
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 2003
pagine: 200
Gli assaltatori del mare
Luis de la Sierra
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 2002
pagine: 320
L’affascinante e tragica storia di barchini, siluri umani e «maiali» nella Seconda guerra mondiale. Durante il secondo conflitto mondiale sei corazzate (tre britanniche, una tedesca, una americana e una francese), una portaerei e sei incrociatori, oltre a un numero elevato di cacciatorpediniere, dragamine, corvette, navi da sbarco e da carico vennero affondati o resi inutilizzabili da piccolissimi mezzi pilotati da equipaggi di grande coraggio. Barchini esplosivi, siluri umani e «maiali»: furono mezzi militari che per la prima volta vennero usati in modo sistematico nello scenario bellico. Le azioni condotte dagli assaltatori del mare italiani, inglesi, tedeschi e giapponesi sono entrate a pieno titolo nella storia della marina militare. Questo volume ricostruisce la genesi e lo sviluppo di questi mezzi e racconta le azioni di cui furono protagonisti (ad Alessandria, a Gibilterra, a Suda, nell'Oceano Pacifico e in Atlantico). Un libro di storia militare che descrive imprese ai limiti del possibile e che ha il ritmo di un romanzo d’avventura.

