L’affascinante e tragica storia di barchini, siluri umani e «maiali» nella Seconda guerra mondiale. Durante il secondo conflitto mondiale sei corazzate (tre britanniche, una tedesca, una americana e una francese), una portaerei e sei incrociatori, oltre a un numero elevato di cacciatorpediniere, dragamine, corvette, navi da sbarco e da carico vennero affondati o resi inutilizzabili da piccolissimi mezzi pilotati da equipaggi di grande coraggio. Barchini esplosivi, siluri umani e «maiali»: furono mezzi militari che per la prima volta vennero usati in modo sistematico nello scenario bellico. Le azioni condotte dagli assaltatori del mare italiani, inglesi, tedeschi e giapponesi sono entrate a pieno titolo nella storia della marina militare. Questo volume ricostruisce la genesi e lo sviluppo di questi mezzi e racconta le azioni di cui furono protagonisti (ad Alessandria, a Gibilterra, a Suda, nell'Oceano Pacifico e in Atlantico). Un libro di storia militare che descrive imprese ai limiti del possibile e che ha il ritmo di un romanzo d’avventura.
Gli assaltatori del mare
| Titolo | Gli assaltatori del mare |
| Autore | Luis de la Sierra |
| Argomento | Scienze umane Storia |
| Collana | Testimonianze fra cronaca e storia |
| Editore | Mursia |
| Formato |
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| Pagine | 320 |
| Pubblicazione | 12/2002 |
| ISBN | 9788842530398 |

