Mondadori: Nuovi oscar classici
Mansfield Park
Jane Austen
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2017
pagine: 616
Fanny Price è stata accolta da bambina nella ricca famiglia degli zii Bertram che l'hanno cresciuta assieme ai propri figli, non senza rimarcare la miseria delle sue origini. Assai diversa dai cugini capricciosi e viziati, Fanny è una giovane timida e docile, ma risoluta nel difendere – fino all'aperta disobbedienza – le proprie convinzioni e il naturale diritto all'amore. Figura discussa e stratificata, Fanny è, come tutto il romanzo che le ruota intorno, una delle creazioni più enigmatiche e complesse di Jane Austen, perno di una saga familiare ambientata in un "piccolo mondo antico" aristocratico e rurale, un vero capolavoro di profondità psicologica.
La morte di Ivan Il'ic
Lev Tolstoj
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2016
pagine: 320
Gli ultimi giorni di vita di un ambizioso impiegato che, nel momento dell'agonia, scopre l'ipocrisia che ha sempre contraddistinto la sua esistenza.
Pamela
Samuel Richardson
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2016
pagine: 672
"Pamela" uscì tra 1740 e 1741 e ottenne subito uno straordinario successo di pubblico in Inghilterra e nei paesi europei nei quali nel giro di un paio d'anni fu rapidamente tradotto: persino Goldoni ne trasse l'argomento per una fortunata commedia. Cuore del romanzo sono le vicende di una cameriera sedicenne, di grande bellezza e ancora più grande virtù, che resiste ai tentativi di seduzione del proprio padrone, del quale pure è sinceramente innamorata, fino a riuscire a condurlo al matrimonio. Una trama di sconvolgente novità per l'epoca, con una protagonista donna, di umile condizione sociale, e per di più impegnata in una battaglia per affermare la parità dei sessi in materia di etica sessuale. Un romanzo che appare ancora oggi di interesse per la narrazione avvincente e ricca di suspense, per la minuziosa descrizione della vita quotidiana settecentesca, ma soprattutto per la finezza dell'analisi psicologica. Richardson rappresenta infatti con vivacità e sottigliezza rare le emozioni della protagonista e trova nella nuova forma del romanzo epistolare il veicolo più adatto per l'espressione di quel "sentimento" che il Settecento, il Secolo dei Lumi, andava proprio allora scoprendo.
Guerra e pace
Lev Tolstoj
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2016
pagine: 1416
Meditata a partire dal 1863, più volte rivista e riscritta fino alla versione del 1886, "Guerra e pace" è l'opera più nota di Tolstòj e una delle più lette e amate della letteratura universale. In queste pagine di altissima scrittura, in cui spiccano le celeberrime figure della contessina Natàsha Rostòva e del principe Andréj Bolkònskij, si narrano le vicende di due famiglie dell'aristocrazia russa, i Bolkònskij e i Rostòv appunto, sullo sfondo della Russia patriarcale e contadina devastata dalle guerre e dall'invasione di Napoleone, ma ancor più sconvolta dall'influsso, borghese e civilissimo, dell'Europa occidentale. Della Grande Russia di inizio Ottocento "Guerra e pace" è infatti insieme il magnifico epos e la struggente elegia. Un capolavoro che esce dagli angusti confini del romanzo, per ampliarsi e trasformarsi al di là di ogni definizione di genere, e diventare di volta in volta romanzo storico, cronaca familiare, trattato storiografico, pamphlet, testo filosofico.
I fratelli Karamazov
Fëdor Dostoevskij
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2016
pagine: 864
"Il problema principale che sarà trattato in tutte le parti di questo libro è lo stesso di cui ho sofferto consciamente o inconsciamente tutta la vita: l'esistenza di Dio." Così Fëdor Dostoevskij presentava il romanzo "I fratelli Karamàzov", forse la sua opera più complessa, profonda e compiuta, pubblicato a puntate dal gennaio 1879 al novembre 1880. La vicenda, tra le più famose della letteratura moderna, ruota attorno all'omicidio dell'odioso Fëdor Pávlovic, il padre dei fratelli Karamàzov. In un clima cupo e feroce si consuma il parricidio più celebre della storia della letteratura, apparentemente provocato dall'atavica lotta per la donna, in realtà maturato nel più ampio contesto della contrapposizione tra padri e figli. Su questo sfondo da tragedia greca si muovono personaggi di straordinaria potenza espressiva: Dmítrij, passionale e istintivo, Ivàn, ateo e cerebrale, lo storpio Smerdjakòv e soprattutto l'angelico, purissimo Alësa. L'impianto narrativo, pur serrato, rimane essenzialmente un espediente per indagare nei più reconditi recessi della psiche. Al centro dell'opera c'è infatti sempre la riflessione sull'esistenza umana e sui suoi interrogativi più angoscianti, sull'amore e sulla libertà; un'urgenza etica e intellettuale che, pur nella perfezione del risultato artistico, si lascia alle spalle qualunque preoccupazione estetica. Perché, come ha scritto G.A. Borgese, i Karamàzov "vanno oltre il bello. Essi raggiungono la dignità del libro sacro".
La città di Dio
Agostino (sant')
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2015
Opera capitale del pensiero occidentale, il "De civitate Dei" di Agostino è stato scritto tra 413 e 426 d.C, per difendere il cristianesimo contro il paganesimo e per indicare la via della salvezza dell'uomo. Questo cofanetto presenta per la prima volta un monumento della fede e della filosofia in formato tascabile di altissimo livello scientifico. Tradotto e commentato da uno dei massimi studiosi di Agostino, il teologo gesuita Domenico Marafioti, il testo si presenta particolarmente adatto per un pubblico universitario ma non necessariamente di soli specialisti.
Il Decameron
Giovanni Boccaccio
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2015
pagine: 888
Punto di confluenza di grandi correnti culturali e popolari, il "Decameron" rappresenta nella nostra letteratura il sommo modello di lingua discorsiva e di stile prosastico. Un'opera che testimonia la completa e immediata adesione del Boccaccio a una visione realistica e moderna della vita, a una nuova etica non più trascendente ma immanente e individualistica, in breve a quell'insieme di valori tutti umani e terreni propri della civiltà trecentesca. Di tale età comunale e signorile, tramonto del Medioevo e alba di una nuova epoca, il Boccaccio fu protagonista entusiasta e appassionato.
Lettere morali a Lucilio
Lucio Anneo Seneca
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2015
pagine: 656
Come raggiungere la felicità, come mantenere il proprio equilibrio, come affrontare l'azione della vita di tutti i giorni, in armonia con i propri desideri. Sfidando i secoli, i consigli del grande filosofo a un giovane poeta, risultano preziosi suggerimenti per gli uomini di tutti i tempi.
Poesie. Testo originale a fronte
Emily Dickinson
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2014
Dopo un'esistenza solitaria e appartata in una cittadina della Nuova Inghilterra, Emily Dickinson (1830-1886) ottenne una fama postuma pressoché ineguagliata negli annali della poesia, non solo femminile. Le sue 1775 liriche sono il diario intensissimo di una sensibilità nuda che vede sempre l'universale nel quotidiano, descrive magicamente il volgere delle stagioni, considera la vita alla presenza dell'infinito, si interroga sui paradossi della fede dei padri e annuncia la propria indipendenza da ogni condizionamento. La scelta di testi presentata in questo volume ci mostra la Dickinson anche nei meno noti ruoli di umorista, testimone e critica dell'America del tempo, sfatando la leggenda che la vuole una mistica corrucciata e nevrotica arroccata nella sua stanza. Scopriamo così un'autrice che, nel sentire tutto con inaudita intensità, inventò una forma poetica irripetibile per comunicare la sua percezione del mondo. Le note del curatore forniscono una guida discreta e precisa ai temi e metri caratteristici del suo laboratorio mentre un indice tematico permette al lettore di rintracciare le bizzarre scorribande e frequentazioni di questa enigmatica poetessa, da Manzanilla a Pompei, da Giacobbe a Emily Brontë.
Don Chisciotte della Mancia
Miguel de Cervantes
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2014
pagine: 1538
L'opera è divisa in due parti, composte a grande distanza di anni tra loro. In un borgo della Mancia vive un povero hidalgo che, totalmente assorbito dalla lettura di romanzi cavallereschi, impazzisce e decide di farsi cavaliere errante. Datosi il nome di Don Chisciotte, scelta come dama una vicina che battezza Dulcinea, parte sul suo ronzino che chiama Ronzinante. Dopo numerose avventure finite male, preso come scudiero Sancho Panza, ritorna al villaggio. Riparte ben presto e si susseguono incontri e vicende che si concludono con un duello che Don Chisciotte perde e che lo vede costretto a tornare al villaggio. Cade ammalato e rinsavisce di colpo, ma dopo aver preso congedo dai suoi vecchi amici, muore.
Dialogo dei massimi sistemi
Galileo Galilei
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2014
pagine: 528
Pubblicato nel 1632 e costato all'autore un processo e una condanna da parte del tribunale del Sant'Uffizio, il "Dialogo dei Massimi Sistemi" è il capolavoro della letteratura scientifica di ogni tempo e paese. Sgombrando il campo da pregiudizi millenari e scontrandosi con le istituzioni, gelose di una dottrina chiusa in formule dogmatiche, Galileo espone quello che farà di lui il padre della scienza moderna: il metodo sperimentale matematico, che da filosofo teorizza e da scienziato attua, inaugurando una nuova concezione dell'uomo e del mondo. Composto come una conversazione in quattro giornate tra gentiluomini, il "Dialogo" è un libro esemplare per il rigore della trattazione e per il valore intrinseco dei contenuti, decisivi per l'affermazione della concezione eliocentrica dell'universo; ma resta insuperabile anche per lo stile, capace di alternare nella stessa pagina il registro ironico e la formulazione algebrica, la dimostrazione matematica e la considerazione filosofico-morale, la citazione colta e l'esperienza vissuta. "Uno stile tutto cose e tutto pensiero, scevro di ogni pretensione e di ogni maniera" scriveva al proposito Francesco De Sanctis, "in quella forma diretta e propria in che è l'ultima perfezione della prosa".

