Mondadori Bruno: Sintesi
La letteratura italiana. Dalle origini al Cinquecento
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2007
pagine: XVIII-429
Dal molteplice universalismo dantesco fino alle inquietudini del soggetto lacerato nell'epoca della Controriforma, la tradizione letteraria italiana ha saputo efficacemente interpretare le grandi trasformazioni storiche e culturali che dal mondo medievale portano all'Europa moderna. La giovane letteratura italiana si afferma ben presto come esperienza d'avanguardia, elaborando modelli che resteranno punti di riferimento fondamentali per la cultura europea. Così, mentre la rielaborazione della tradizione cavalleresca trova in Ariosto una riscrittura ironica che la consegna all'inquieta parodia di un Cervantes, da un lato la lirica rinascimentale celebra la fortuna europea del modello petrarchesco, dall'altro la prosa lucida e rigorosa del Machiavelli, del Guicciardini e del Castiglione elabora nuovi paradigmi di riflessione etica, storiografica, politica, inaugurando una nuova coscienza della storia e del mondo. Nel presente volume l'attenzione filologica all'individualità del testo si coniuga alla dimensione storica ed ermeneutica, nell'intento di cogliere la vitalità dei secoli fondativi della tradizione letteraria italiana in una prospettiva allargata, europea e globale.
Milano. Cronache dell'abitare
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2007
pagine: 369
Per raccontare come si vive oggi a Milano, per descrivere i luoghi in cui dormono, lavorano, si incontrano le popolazioni che la abitano, questo libro sceglie una strada inusuale, sorprendente: quella della cronaca locale. Grazie alla ricostruzione di più di cinquecento fatti di cronaca registrati a Milano negli ultimi cinque anni - dalla cronaca nera a quella sportiva, dalla cronaca giudiziaria a quella culturale - i curatori di Multiplicity.lab e dell'associazione milanese Naga hanno individuato quattordici principali modi di abitare gli spazi urbani, descrivendoli attraverso mappe, dati, interviste, racconti e fotografie. L'Atlante dell'abitare a Milano che questo libro propone è la carta di identità di una città in mutazione, dove per molti le condizioni dell'abitare sono diventate difficili se non addirittura estreme, dove cresce il numero dei cittadini temporanei, dove a pochi metri di distanza convivono comunità miste, che sembrano anticipare un futuro cosmopolita e aperto, ed egoismi arroganti. Ed è proprio sul futuro prossimo di Milano che questo libro ci chiama a ragionare. Che cosa diventerà la città nei prossimi due decenni? Un grande palcoscenico per eventi e popolazioni temporanei? Una città di microambienti dinamici e autorganizzati? Un arcipelago di isole etniche e religiose diverse? Quale elemento del presente saprà sviluppare Milano? Che cosa ci aspetta dietro l'angolo? Con un racconto di Luca Doninelli e un testo di Gustavo Pietropolli Charmet.
Il miracolo della forma. Per un'estetica psicoanalitica
Massimo Recalcati
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2007
pagine: XVII-220
I sacchi e le plastiche di Burri, i muri di Tàpies, gli "ideogrammi" di Kline, le bottiglie di Morandi, le sgocciolature di Pollock realizzano l'opera d'arte come una presenza irriducibile a domande del tipo: "Che cosa significa?", "Che cosa vuol dire?". Nell'arte il miracolo della forma consiste nel dare vita a una bellezza che non si limiti a coprire quegli aspetti dell'esistenza che Freud definiva ripugnanti, ma che sappia essere un indice enigmatico del reale. Questo libro intende sovvertire una tendenza dominante dell'estetica contemporanea che consiste nell'esaltare l'orrido, il putrido, il disgustoso riducendo la forma a un feticcio ideale che ricoprirebbe il carattere informe e brutto dell'esistenza. Ripensando in modo originale la lezione di Freud e di Lacan, Massimo Recalcati propone una nuova versione dei rapporti tra la psicoanalisi e il testo dell'arte criticando ogni riduzione patografica dell'opera ai fantasmi personali dell'artista. È questo l'insegnamento maggiore che la psicoanalisi può trarre dalla pratica dell'arte: l'inconscio non è qualcosa che sta sotto al testo e che attende di essere rivelato, ma ciò che ne costituisce il mistero irrisolvibile.
Dipinti e lacrime. Storie di gente che ha pianto davanti a un quadro
James Elkins
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2007
pagine: XI-275
Piangere davanti a un quadro è un'esperienza che ha attraversato i secoli: uomini e donne hanno pianto nel Medioevo, nel Rinascimento come nel XVIII secolo, ogni volta per ragioni diverse e in circostanze differenti. Un'esperienza emotiva che il nostro secolo sembra aver dimenticato: i musei contemporanei appaiono sempre di più come luoghi indistinti in cui i visitatori "guardano ormai senza sentire". È proprio a partire da questa constatazione che lo storico dell'arte James Elkins decide di avventurarsi lungo un sentiero inesplorato e per certi versi ignoto: analizzare le opere d'arte attraverso il filtro delle emozioni, dei sentimenti che suscitano nello spettatore. Partendo dalle innumerevoli testimonianze di colleghi, amici e sconosciuti chiamati a rispondere alla domanda "vi siete mai commossi di fronte a un quadro?", Elkins traccia la storia di alcuni dei dipinti più importanti della storia dell'arte per dedicarsi poi a una serie di riflessioni estetiche, letterarie e filosofiche volte a riabilitare la forza interpretativa di un approccio immediato, emozionale, sentimentale alle più nobili creazioni dell'animo umano.
Storia della decolonizzazione nel XX secolo
Bernard Droz
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2007
pagine: XIII-304
Nel secolo appena trascorso l'ordine mondiale è stato travolto - dall'Africa all'Asia - dalla lotta per l'indipendenza dei popoli colonizzati. Il crollo del sistema coloniale, che aveva portato l'Europa al dominio sulla quasi totalità dei continenti, e il fallimento della "missione civilizzatrice", dietro la quale si mascherava lo sfruttamento economico dei territori conquistati, lasciarono finalmente ai popoli la facoltà di decidere del proprio destino. Ma l'indipendenza non ha sempre significato la vittoria della democrazia e dei diritti dell'uomo. Spesso il vecchio vincolo coloniale ha lasciato spazio a un rapporto di dipendenza economica e politica nel quadro dei rapporti tra Nord e Sud del mondo, e se ha permesso libertà ed emancipazione, la decolonizzazione ha generato tensioni, creato antagonismi, moltiplicato conflitti regionali e guerre civili. Con grande rigore e chiarezza espositiva, Bernard Droz analizza le diverse modalità, pacifiche o violente, in base alle quali essa si è declinata da un continente all'altro: una sintesi che ripercorre, in maniera cronologica e per aree geografiche, le tappe e gli sviluppi di quello che è stato uno degli episodi fondanti della contemporaneità, descrivendone strascichi ed eredità che rappresentano ancora oggi questioni aperte e dibattute.
Il mito di Atene. Storia di un modello culturale europeo
André Reszler
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2007
pagine: XXXV-187
"La cultura greca, estinta da lungo tempo, persino in Grecia, è resuscitata e rivive a Firenze", esclama Poliziano, una delle grandi figure del Rinascimento. Presentata come una "nuova Atene", Firenze diviene a sua volta il modello di alcuni dei grandi centri culturali tra il XVIII e la fine del XIX secolo. L'opera di André Reszler traccia la storia di uno dei grandi miti culturali dell'Europa moderna attraverso le sue realizzazioni successive. Un viaggio dall'Atene platonica alla sua rinascita nella Firenze dei Medici, dopo una fugace apparizione alla corte di Carlomagno, per poi dilagare e differenziarsi nelle varianti di Dresda, Weimar, Monaco, Edimburgo e di altre esperienze minori. Il soggetto è un tòpos poco studiato e permette di attraversare discipline diverse, toccando la storia delle idee, la storia e la sociologia della cultura, la letteratura, le arti, l'architettura. Di ogni "nuova Atene" l'autore ricostruisce il contesto che rese possibile lo sviluppo della creatività letteraria, artistica, architettonica e, seguendo il mito di Atene, delinea il ritratto della civiltà umanistica occidentale. Un libro sulla vecchia e grande Europa.
Il divorzio in Italia. Partiti, Chiesa, società civile dalla legge al referendum (1965-1974)
Giambattista Scirè
Libro
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2007
pagine: 224
Storia del cristianesimo
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2007
pagine: IX-445
"Il cristianesimo impregna, in modo più o meno evidente, la vita quotidiana, i valori e le scelte estetiche di tutti, anche di coloro che lo ignorano. Contribuisce alla configurazione del paesaggio delle campagne e delle città. A volte determina l'attualità. Ma le conoscenze necessarie all'interpretazione di questa presenza si cancellano con rapidità. Di pari passo, cresce l'incomprensione. La comprensione dei più recenti dibattiti sul colonialismo, le pratiche umanitarie, la bioetica, lo scontro delle culture presuppone infatti una conoscenza del cristianesimo, degli elementi fondamentali della sua dottrina, delle peripezie che hanno ritmato la sua storia, delle tappe del suo adattamento al mondo. E in questa prospettiva che ci siamo rivolti ad alcuni eminenti specialisti, ai quali abbiamo proposto di mettere il loro sapere a disposizione di un vasto pubblico istruito. E questo, senza i gravami dell'erudizione, senza il ricorso a un vocabolario troppo specialistico, senza eventuali allusioni a una presunta cognizione che non ha esistenza reale e, ben inteso, senza intenti di proselitismo." (Dalla prefazione)
Il senso del consumo
Maura Franchi
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2007
pagine: XIX-233
Qual è il senso del consumo? Quale molla spinge donne e uomini a spendere una quantità così grande del proprio tempo nello shopping? Questo studio rigoroso colloca la comprensione del consumo nell'intersezione tra la sfera simbolica e la sfera della vita materiale. Attraverso il consumo l'uomo racconta di sé: la sua storia, le sue rappresentazioni del mondo, le attese, i desideri, le paure. Costruisce e ricostruisce di continuo l'immagine di sé. Al di là di ogni tentazione di liquidare il consumo come asservimento passivo al mercato, le strategie del consumo sono invece strumenti di ricerca individuale di senso del mondo.
La genesi della potenza americana. Da Jefferson a Wilson
Loretta Valtz Mannucci
Libro
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2007
pagine: 320
Una ricostruzione della genesi del potere americano che ci invita ad addentrarci nella storia degli Stati Uniti come viaggiatori curiosi, disposti a soffermarci su cose apparentemente frivole e di poco conto. Senza farci incantare - ma pronti a farci sorprendere - siamo lentamente pervasi dalla complessità e dalla moltitudine di sollecitazioni, fazioni, lotte, personaggi, diversivi, dati. Il viaggio ha inizio nei primi anni dell'Ottocento in un paese fragile - aggrappato alla costa dell'Atlantico - ancora scosso dallo scandalo di un vicepresidente appena assolto dall'accusa di alto tradimento. Un paese indebitato, tanto che le potenze europee lo pensano destinato a disintegrarsi, e attraversato da incessanti conflitti parlamentari e sociali. Un paese, infine, il cui nuovo presidente, Thomas Jefferson, acquisisce con un colpo di mano un territorio che è molto più esteso di quello della Repubblica costituita, comprando dalla Francia di Napoleone la "Louisiana": le terre che oltre il Mississippi si estendono verso nordovest sino al Pacifico. Alla fine del percorso, ci troviamo in uno stato continentale che sta accogliendo il proprio esercito di ritorno dal fronte della Prima guerra mondiale, dalla quale emerge come creditore finanziario dell'Europa e prima nazione industriale.
Discorso sull'antifascismo
Alberto De Bernardi
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2007
pagine: 233
Uno storico affermato e un giovane studioso intessono insieme un dialogo su uno dei grandi problemi del Novecento: l'antifascismo. Convinti che questo tema sia ancora oggi un oggetto di ricerca ampiamente da esplorare, ne ripercorrono la storia sotto una nuova luce: da capitolo nazionale l'antifascismo viene collocato in una cornice europea e da fenomeno circoscritto esclusivamente agli anni trenta viene catapultato in uno scenario di lunga durata, valutandone il contributo alla definizione della democrazia fino al crepuscolo del secolo. Nello stesso tempo, il dialogo prende spunto dall'antifascismo per aprire un confronto serrato sulle condizioni di possibilità che spiegano la genesi delle idee di uno storico, dei suoi quadri mentali e delle sue prese di posizione nel campo scientifico. Cimentandosi criticamente con i modelli proposti dalla microstoria e dall'ego-histoire, il volume delinea così il contorno originale di una storia sociale della storiografia di cui si offre un concreto esempio.
Città e memoria. Beirut, Berlino, Sarajevo
Mazen Haidar, Laura Cipollini, Elmar Kossel
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2006
pagine: 221
Piazza dei Martiri a Beirut, Potsdamer Platz a Berlino, quartieri interamente cancellati come Grbavica e Ilidza a Sarajevo, sono luoghi emblematici di città spianate e stravolte dalle guerre. Che rapporto ha il luogo attuale con il luogo scomparso? Può ancora ricordare il luogo del passato, può ancora consentire una ricomposizione dell'unità perduta della piazza? O forse le tracce sono state definitivamente perdute? E ancora, come si conservano la memoria collettiva e la forma della città prima, durante e dopo la guerra? Tre giovani autori, architetti e storici, si confrontano con tre grandi città devastate dai conflitti avviando una riflessione intorno alla questione della memoria e dello spazio urbano come narrazione vivente della storia: un appassionante viaggio alle radici del nostro presente che, sul filo della dialettica del ricordo e dell'oblio, restituisce, più carichi di vita che mai, i luoghi che sono stati e non sono più attraverso la memoria che le popolazioni hanno della loro metamorfosi.